lunedì 2 febbraio 2009

Canederli: ricetta base di Gisella


Per fare dei canederli come si deve occorre del pane bianco tipo quello nella foto,
da tagliare a dadini piccoli, quindi si procede mettendo il pane in una ciotola, aggiungendo latte tiepido (circa 1/4 di litro ogni 6 panini), si lascia a riposo finché s'imbeve tutto per bene; anche se magari sembra asciutto, non aggiungere latte o diventano una crema, quindi si mescola molto bene, con le mani; si aggiungono le uova (per questa dose ne basta uno), si aggiusta di sale; se sembrano troppo molli si aggiunge pane grattugiato. Quindi si unisce dello speck tagliato a dadini sottili e piccoli, del prezzemolo o erba cipollina. si possono fare completamente bianchi, senza speck, o al formaggio, unendo gli avanzi di formaggio tipo emmentaler, formaggi di montagna... e parmigiano; o agli spinaci, unendo degli spinaci tritati finissimi e ripassati in poco burro (su 300 g di pane, il doppio di spinaci) Non si dovrebbe mai, mai aggiungere farina, anche se ci sono chef altoatesini che lo fanno ( se proprio lo volete fare, per questa dose ce ne vanno circa 40 g)
Ai canederli, nell'impasto, andrebbe unita anche cipolla tritata appassita nel burro, ma mi pare che a Fabio la cipolla non sia gradita...
Quando si cuociono bisogna calarli nel liquido quando sobbolle; sono cotti in 10, 15 minuti. E' meglio fare la prova con un primo canederlo, per vedere se rimane compatto. Non fosse così, unire al composto del pangrattato e lavorare bene il composto.

Nessun commento:

Posta un commento