mercoledì 18 febbraio 2009

Pandoro con sfogliatura di Mariapia

-Ingredienti:
Recipiente da pandoro in alluminio da 1000 gr.

500 gr. Farina Manitoba Favola per impasti difficili
270 gr. di burro
250g di uova (3 uova + 4 tuorli)
latte qb
25 gr. di lievito di birra
180 gr. di zucchero
1g di aroma burro
1 bacca di vaniglia
2g di sale
30g l madre rinfrescato da 1 giorno
1 cucchiaino raso di miele
1 cucchiaino raso di scorza di arancia
25g di cioccolato bianco grattugiato con il pelapatate
zucchero a velo qb


Preparazione:
ore 19 Preparare il lievitino nel Ken frusta K con 70 gr. di farina e il lievito sciolto in 4-5 cucchiai di latte tiepido, il panetto del lievitino deve essere morbido e ben lavorato
Mettere a lievitare coperto fino al raddoppio

ore 21,15 Montare nell'impastatrice il gancio, quindi versare il lm, 430 gr di farina,il panetto lievitato. Versare lo zucchero , le uova e i tuorli sbattuti,(in più fasi),quando è incordato , il miele, la scorza di arancia, la vaniglia, l'aroma burro, la vaniglia( semini), il cioccolato bianco e il sale , lavorare alla II° velocità per 10 minuti: deve formarsi un impasto incordato e lucido

Al termine della lavorazione, togliere il gancio lasciare nella ciotola con il coperchio per almeno 12 ore. (Io l'ho messo nella lavastoviglie,dopo aver tolto i piatti.) La lievitazione deve avvenire in ambiente caldo sui 25°

L’impasto deve raddoppiare.
ore 9 secondo giorno
A lievitazione avvenuta inserire nuovamente il gancio, richiudere e lavorare ancora per 10 minuti alla II° velocità.

Ora si procede come per la pasta sfoglia con 3 pieghe a 3

[Stendere l'impasto formando un rettangolo
Stendere il panetto di burro freddo aiutandosi con poca farina, con il matterello battere e spianare fino ad ottenere una superficie che è i 2/3 rispetto al rettangolo dell’impasto. Rovesciare il burro sul rettangolo di pasta lasciando 1/3 scoperto, ripiegare questo sul burro e ripiegare l’ultima parte su questo in modo da avere 3 strati.
Girare di 90° e stendere sempre a rettangolo
Fare una piega a 3, avvolgere con la pellicola e porre in frigo per 15 minuti.
Ripetere per altre 2 volte sempre pieghe a 3 con sempre 15 minuti di riposo.]

Dopo aver fatto l'ultima sfogliata, far riposare e poi formare la pallina, inserendo le aperture sotto e la parte liscia sopra.
Con le mani unte di burro dare la forma stringendo delicatamente e girando.


Imburrare molto bene lo stampo da pandoro con un pennello, sul fondo sistemare un quadrato di alluminio di 33 cm di lato che copra il fondo ben liscio e imburrare sopra l’alluminio
in pratica ci sarà una forma sferica perfettamente liscia per la parte che andrà sul fondo
Lasciare lievitare alla temperatura max di 25° fino a che l'impasto non abbia raggiunto i bordi del contenitore (6-7 ore)
Preriscaldare il forno a 160° ed inserire lo stampo nella prima posizione in basso, per 50 minuti, al cuore 96° o fare la prova stecchino
Lasciare raffreddare nello stampo x 1 ora, poi sfornare e completare il raffreddamento su una griglia.
Mettere il pandoro su un piatto da portata, spolverizzare con zucchero a velo

[NB
Fare una specie di cappello con la carta stagnola prendendo la misura della circonferenza maggiore dello stampo, in modo da fare quasi un coperchio per evitare che bruci la parte che fuoriesce dallo stampo vicina alla resistenza superiore del forno

Provare la cottura con la prova stecchino (se umido il pandoro non è ancora cotto ]

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