Popovers di Gisella

Non sono dolci (c'è il sale) ma si servono con burro, un velo di marmellata, ma anche con una fettina di prosciutto, a parer mio. Si mangiano col tè, o con quel che volete voi
Ecco la ricetta originale tradotta:
x 12 formine
3 uova
1 tazza e mezzo di latte intero (circa 350 ml)
1 tazza e mezzo di farina 00 (circa 350 ml)
2 pizziconi di sale
1/4 tazza di burro morbido (55/60 g circa)
Mettere, nell'ordine, gli ingredienti in un robot e frullare per mezzo minuto, quindi con una spatola rimuovere dalle pareti eventuali grumi; frullare ancora finché la pastella fa le bolle e far riposare poi per un quarto d'ora.
Accendere il forno a 230°.
Distribuire il composto nelle forme, fino a metà altezza (io ho usato le formine da muffins, non ho quelle da popover, ma vano bene lo stesso; se non sono in silicone, ungerle con burro.
Riempirle fino a 2/3, quindi cuocere per 15' a 250°; abbassare il forno a 200° e proseguire finché non sono ben dorati (dorato scuro) e dall'aspetto croccante. (circa 20')
Guai aprire la porta del forno!!!!
Una volta cotti, tirarli fuori dal forno, fare un taglietto nella cupola con le forbici e rimetterli in forno per qualche minuto, quindi estrarli. Vanno serviti caldi, Tagliati a metà e cosparsi di un velo di burro, o di marmellata, o come ho detto, per un brunch o per chi ama il salato, con del prosciutto...
Si possono preparare anche come antipasto salato, aggiungendo al composto del formaggio grattugiato (cheddar, in genere), o erbe tritate...
Servirli ben caldi.