mercoledì 25 marzo 2009

Luania affumicata in gabbia di Mamocka



2 salsicce affumicate

Per l’impasto:
200 g farina di semola
250 g farina 00
80 g burro armorbidito al MO
3 tuorli d’uovo + 1 uovo sbattuto per spennellare
1 cucchiaio di malto di riso
½ cubetto di lievito di birra
125 g latte
125 g acqua
1 pizzico prezzemolo
1 pizzico maggiorana
1 pizzico erbe provenzali
25 g sale

Le salsicce non le ho cotte, altrimenti sarebbero diventate troppo dure. Inserendole crude nell’impasto, sono rimaste morbidissime.

Impasto per la gabbia:
Nella ciotola del Kenwood inserire il burro sciolto, i 3 tuorli, il lievito sciolto nel latte e acqua mischiati e tiepidi, la farina con il prezzemolo, la maggiorana, le erbe provenzali e per ultimo in cima a tutto il sale.
Avviare il ken con il gancio a bassa velocità, e poi portarlo a velocità 4 per 10 minuti.
Versare l’impasto in una terrina capiente, coprirla con un canovaccio e inserirla nel forno a lievitare, tenendo la sola lucina accesa per 2 ore.
Mettere l’impasto lievitato sulla spianatoia, lavorarlo un poco e poi dividerlo …
Io l’ho diviso in modo da ottenere 4 cake medi e 4 pagnottine-cake piccole.
Le due salsicce le ho divise e così ho ottenuto 4 cake con la ciccina in gabbia, le pagnottine non le ho riempite.
Quindi ¾ di impasto dividerlo in 8 panetti, spennellare i contenitori con l’olio, appoggiare un panetto in ognuno dei contenitori, appoggiare sopra mezza luania (salsiccia) e coprire con gli altri panetti.
Il rimanente impasto dividerlo in 4 e inserirlo nelle formine-cake unte di olio.
Pressare leggermente tutto attorno, spennellare le superfici con l’uovo sbattuto e mettere di nuovo in forno con la lucina accesa a lievitare con sopra il canovaccio.
Lasciare lievitare ancora 30 minuti e poi toglierli dal forno.
Preriscaldare il forno a 200°, infornare e cuocere per 30 minuti.
Li ho serviti con insalatina fresca

Pizza al cacao di Maria Pia


questa è una torta che faceva mia mamma e che ha scritto in un foglio insieme adaltre ricette
mi ricordo , ero una bambina, mia mamma che la preparava e la faceva portare a cuocere al forno
l'ho provata stasera per la colazione dei ragazzi

ecco la ricetta
1 uovo
olio exv 1 cucchiaio da tavola
100g di cacao amaro
250g di zucchero
1/4 di latte
150g di mandorle tostate e frullate con 1 cucchiaio di zucchero
300g di farina 00
una bustina di cremor tartaro
1 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di cannella
la buccia di un'arancia tritata
50g di cedro candito frullato

Mettere nell'ordine gli ingredienti nel ken con la frusta a k e lavorare fino a impasto omogeneo
Forno a 180° x 35 minuti

Fusilli primavera di Aurora

Per tre persone

250 g di fusilli
una busta piccola di piselli fini surgelati
1 scalogno
1 fetta di prosciutto cotto tagliata alta in una fetta sola
burro
farina
olio
sale e pepe

Lessare la pasta e piselli in abbondante acqua salata.
In una larga padella rosolare nell'olio lo scalogno tagliato fine fine e il prosciutto cotto tagliato a dadini. Versare nella padella la pasta scolata e i piselli e amalgamare aggiungendo una bella noce di burro fatta rotolare nella farina.
Mescolare, mantecare un pochino, pepare se piace, spegnere il fuoco e aggiungere una bella manciata di parmigiano.

Se piace al posto del burro infarinato si può usare la panna. Io preferisco il burro, ma è solo questione di gusti e volendo al posto del piselli si possono mettere punte di asparagi lessate al vapore.

Agnello con porri di Tizimi


Per 4 persone:
cosciotto di agnello di circa 1 kg
scalogno
4-5 porri sottili
50 gr salsa di soia
1 tazza di brodo
1 bicchiere di vino rosso
olio evo q.b.

Disossare il cosciotto e tagliarlo in trancetti, metterlo in una terrina con acqua e due-tre cucchiai di aceto per circa un'ora.
In una padella affettare sottilmente lo scalogno e farlo appassire con un paio di cucchiaiate di olio, sgocciolare l'agnello asciugarlo ed infarinarlo quindi farlo rosolare. Sfumarlo con il vino e, quando questo è evaporato, aggiugere la salsa di soia diluita con il brodo.
Cucinare a fuoco dolcissimo per circa un'ora finchè la carne risulta tenera.
Tagliare a tocchetti i porri aggiungerli all'agnello e proseguire la cottura per circa 15 minuti, i porri devono rimanere croccanti.
Servire con riso pilaf nappandolo con il fondo di cottura.

NB: attenzione al sale! la salsa di soia è già molto saporita di suo e cuocendo il suo gusto si accentua.

Torta di mandole e carote di Asiul

250 g di mandorle tritate
250 g di carote grattugiate
2 cucchiai di farina
200 g di zucchero
2 uova
1/2 bustina di lievito
scorza di limone grattugiata

Montare le uova con lo zucchero e poi aggiungere piano piano tutti gli altri ingredienti. Imburrare una tortiera di 20 cm e cuocere 180°C per circa 40 minuti (ovviamente dipende dal forno).
Questa volta ho fatto una piccola variante. Cioè l'ho farcita con una cremina fatta con una confezione standard (200 g?) di philadelphia montata con 2 cucchiai di zucchero. Secondo me era ottima.
La prossima volta invece della scorza di limone voglio mettere lo zenzero in polvere

Acciughe al verde di Alma

Acciughe sotto sale
Prezzemolo
2 spicchi di aglio
peperoncino piccante
olio extravergine di oliva
mollica di un panino
aceto buono di vino

Pulire e sfilettare le acciughe privandole della testa, della lisca centrale e della coda.
Bagnare la mollica di pane con l'aceto, tritare finemente il prezzemolo, l'aglio, il peperoncino e la mollica di pane strizzata.
Disporre nel piatto i filetti di acciuga versare sopra il bagnetto verde e lasciare marinare.

Gnocchi di polenta di Gisella




Ieri avevo preparato una polenta ai formaggi e siccome ne era avanzata un po', oggi ho preparato degli gnocchi: un modo per riciclare la polenta avanzata.
Gli ingredienti sono a occhio, però...
Polenta avanzata (meglio se soda)
farina q. b
uno o 2 uova (dipende dalla quantità di polenta)

Impastare (anche nel robot) la polenta con uno o due uova (diciamo un uovo su 300, 400 g di polenta) e con la farina necessaria per un impasto tipo gnocchi di patate.
Fare i soliti bigoli da tagliare a tocchetti e passare ogni gnocco sul rigagnocchi (o retro di una grattugia, o rebbi di una forchetta). Disporre su telo infarinato.
Versare in acqua bollente salata e scolare dopo 1 o 2 minuti circa da quando vengono a galla. Condire con sugo alla salsiccia e parmigiano grattugiato

Torta di formaggio e cipolle di Annara'

(anzi, visto che è una ricetta inglese:)
CHEESE AND ONION PIE

Per la pasta frolla:
230 gr farina
½ cucchiaino da tè raso di sale
110 gr di burro (l’originale inglese dice “2 once di strutto e 2 once di margarina” ma io ricordo di averli sostituiti senza risultati disastrosi)
acqua fredda

Per il ripieno:
450 gr. cipolle
230 gr di formaggio tipo Cheddar
30 gr. di farina
½ litro di latte
¼ di cucchiaino da tè raso di sale
1 uovo
pepe

Mettere farina e sale in una terrina. Aggiungere metà del burro tagliato a cubetti e con la punta delle dita sfregarlo nella farina fino a quando il composto non assomiglia a formaggio grattugiato. Aggiungere circa 2 cucchiai di acqua fredda e incorporarla con una forchetta fino a ottenere un impasto consistente.
Sbucciare e affettare le cipolle. Grattugiare il formaggio (con la grattugia grossa). Sciogliere il burro rimanente in una casseruola media e far appassire le cipolle per circa 5 minuti senza lasciarle scurire. Aggiungere la farima e cuocere per 2 minuti. Aggiungere il latte mescolando. Portare a bollore sempre mescolando e cuocere per 2 minuti. Aggiungere il formaggio, il sale e il pepe. Togliere dal fuoco.
Battere l’uovo, incorporarlo al composto e mescolare bene. Lasciar raffreddare.
Impastare leggermente la pasta. Stenderne metà in un disco sufficiente per foderare una teglia o pirofila di 23 cm. di diametro con eccedenza per il bordo. Spennellare il bordo con acqua. Riempire del composto di cipolle e formaggio.
Stendere il resto della pasta e coprire la torta. Ripiegare il bordo e decorarlo con la forchetta. Spennellare il coperchio con un po’ di latte. Fare una piccola incisione nel centro del coperchio.
Cuocere in forno a 180° per 35-40 minuti, finché la torta non è ben dorata

Pennette al sugo di cernia di Serafina

400 gr pennette
500 gr cernia
1 spicchio d'aglio
pomodorini
1 bicchiere di vino bianco
olio, sale, peperoncino,prezzemolo

tagliare la cernia in piccoli pezzetti e metterla in una casseruola con poco olio evo, l'aglio, i pomodorini tagliati,il peperoncino,lasciare stufare il tutto, quindi aggiungere il vino e lasciare sfumare; a questo punto aggiungere mezzo bicchiere di acqua e lasciare cuocere finchè il pesce è cotto ed il sughino si è addensato un po', aggiungere il sale, ed x ultimo il prezzemolo tritato. Cuocere la pasta e condire col sughetto di cernia.

Vellutata di porro e patate di Aurora




Tagliare ad anelli 2 porri
Tagliare a cubetti 2 patate
Mettere a lessare tutto assieme con un dado vegetale.
Quando le verdure sono cotte, passarla con il frullatore a immersione.

Per togliere quel colore bianco vagamente ospedaliero, ho aggiunto 2 pizzichi di curcuma, ma va bene anche lo zafferano.

Fuori dal fuoco irrorare con un giro di olio exv e un po' di parmigiano o grana grattugiato.
Versare nei piatti con crostini di pane.

Semplice, facile e veloce.

Parmigiana di pesce spada di Crisrav

le dosi le potete calcolare considerando che ogni persona mangerà volentieri due montagnette e ogni montagnetta ha bisogno di 4 fette di melanzana e 2/4 di pesce spada dipende dal taglio.
Conviene comprare una fetta spessa di spada e tagliare le fettine lateralmente, vengono meglio.


Ingredienti :
pesce spada tagliato a fettine sottili, melanzane grigliate a fette, pomodorini cigliegino, provola dolce, origano secco, olio, sale.
pepe. e aglio a chi piace
Preparazione:
foderate una teglia da forno con carta apposita, sul fondo versate un poco d'olio, poi una fetta di melanzana grigliata, sopra una fettina di pesce spada leggermente salato, quindi una fettina di provola dolce tagliata sottile, spolverate con poco l’origano, distribuite sopra alcuni pomodorini tagliati a pezzettini , continuate con uno strato di melanzane, il pesce, la provola ecc terminate con una fettina di melanzana e con un filo d’olio. Potete infilare uno stuzzicadente per tenere ferma la montagnola, ma poi è meglio toglierlo prima di servire. Ponete in forno preriscaldato a 180° per mezz’ora, lasciate nel forno spento cinque minuti prima di servire.

Cime di rapa strascinate di MariaPia

1 mazzo di cime di rape preparate
olio exv
200g di acqua
1 spicchio d'aglio
peperoncino
saleqb

in una casseruola mettere lo spicchio d'aglio e un filo d'olio, quando l'aglio incomicia a colorirsi versare l'acqua e portare all'ebollizione.
Versare quindi le cime di rape poco alla volta, salare e cuocere girarndo in continuazione fino a che l'acqua evapora.
Versare un po'olio( io ne ho messo pochissimo, ma ne va un bel giro), il peperoncino e continuare a girare le rape (strascinare) per una decina di minuti.

Insalata tiepida di carciofi di Azalea

4 carciofi
1 cipollotto
olio
4 filetti d'acciuga sott'olio
1 limone e 2 arance
farina
zucchero
sale
pepe
prezzemolo tritato

Lessate i carciofi puliti in acqua salata e, una volta pronti, scolateli e teneteli al caldo.
Per la salsa, soffriggete in un tegamino il cipollotto a pezzetti in 4 cucchiai d'olio, unite le acciughe scolate e 2 cucchiai d'acqua calda.
Schiacciate le acciughe con la forchetta, fino ad ottenere una crema omogenea, alla quale unirete il succo filtrato di un limone e di una arancia.
Pelate al vivo la seconda arancia, tagliarla a dadini e unirla alla salsa.
Legate la salsa con mezzo cucchiaino di farina e cuocete a fuoco basso, mescolando spesso.
Quasi alla fine, insaporite con un cucchiaino di zucchero, sale, pepe e il prezzemolo tritato.
Tagliate i carciofi tiepidi a spicchi, disponeteli sul piatto di portata, conditeli con la salsa agrodolce all'arancia, anch'essa tiepida, e servite subito.

Ragu' genovese di Gelcor

Ingredienti per 4 persone
Girello di vitellone 1 kg oppure qualsiasi tipo carne vitellone per brasato
burro 100 gr
pancetta arrotolta magra tagliata sottile 100gr
cipolle stesso peso della carne + una cipolla
costa sedano
prezzemolo
vino bianco
Tritare molto bene le cipolle il sedano la pancetta prezzemolo , mettere contemporaneamente nella pentola gli ingredienti il burro poco olio e la carne e si fa rosolare il tutto a fuoco lento lento indi spruzzare più volte 3-4 con il vino bianco , aspettando logicamente che il primo sia evaporato prima di aggiungere l'altro vino. Aggiungere successivamente del brodo anche di dado bollente un pò alla volta fino a cottura ultimata.
Il tempo di cottura di solito è sulle 4 ore, le cipolle si devono disfare da sole no minipimer e no frullatore o simili per tritarle.... Sarebbe doveroso usare la pentola di coccio...
E' un piatto della tradizione napoletana!

Tiramisu' al limone di Azalea

Questo tiramisù piace molto ai bambini perchè non contiene nè alcool, nè caffè!!
Volendo si può fare anche con le arance...

500 g mascarpone
1 pacco grande di savoiardi
2 uova
4 limoni non trattati
5 cucchiai di zucchero + 1 cucchiaio abbondante per lo sciroppo

Sbattere i tuorli con lo zucchero e aggiungere il mascarpone.
Montare a ne ve gli albumi e, a cucchiaiate, unirle alla crema.
Grattugiare la scorza dei limoni e spremere i frutti.
Diluire il succo ottenuto con un pò d'acqua e scioglietevi un cucchiaio abbondante di zucchero, verificandone la dolcezza perchè dipende dal grado di acidità dei limoni.
Immergere i savoiardi nel succo così ottenuto, uno ad uno, e metterli in una teglia alternando uno strato di biscotti e uno di crema.
Terminare con l'ultimo strato di crema e decorare con la scorza grattugiata dei limoni.
Tenere in frigo fino al momento di servire.

domenica 8 marzo 2009

Gnocchi con la zucca di Serafina


500 gr zucca
500 gr farina
2 patate
1 uovo
sale


cuocere la zucca e lasciarla intiepidire nello scolapasta, bollire le patate e schiacciarle con lo schiacciapatate, impastare il tutto con la farinal'uovo ed il sale. Formare gli gnocchi; per la cottura appena vengono a galla sono pronti

Torta Bakewell alla mia maniera di Gisella



Per una tortiera di diametro 28 cm, per circa 8/10 persone
Pasta frolla
La solita che faccio io per crostate con marmellata:
250 g farina
100 g burro freddo
100 g zucchero
1 uovo
1 pizzico di sale.
Amalgamo il tutto, col burro freddo a pezzettini, nel mixer, quindi metto a riposare al fresco.
Ripieno:
300 g di marmellata (io uso la Rigoni, senza zuccheri aggiunti)del tipo prescelto
Crema:
4 uova intere medie e due tuorli
150 g di burro morbido
130 g zucchero
130 g farina di mandorle
Un bicchierino di amaretto
Frullare nel mixer, fino ad avere un composto morbido, tendente al liquido (se troppo denso, a causa delle uova non della misura giusta, aggiungere un altro uovo); deve poter essere versato, non spalmato.

Scaldare il forno a circa 200°
Stendere la pasta frolla, sottile, su un foglio di carta forno tagliato tondo; disporla col foglio nella tortiera, in modo che la pasta risalga di 2 dita, due dita e mezzo; coprire la base con la marmellata e quindi versare delicatamente la crema. Sistemare la teglia nel forno e cuocere per circa 40’.

Quando è tiepida o a temperatura ambiente, può essere spolverata di zucchero a velo.

L'ho assaggiata, quindi ve la passo, anche se non so se sia esattamente quella; a guardare le foto, si assomiglia, però! E' buona sia calda, che fredda.

Rana Pescatrice al forno di Crisrav




Gli ingredienti
2 fette rana pescatrice
10/15 pomodorini ciliegia
1 spicchio d’aglio
Prezzemolo
Origano
pangrattato
Sale pepe

Lavare i pomodori, tagliarli a metà o in più pezzi a seconda delle dimensioni, mettierli in uno scolapasta e lasciarli sgocciolare.
lavare il prezzemolo, tritiarlo finemente , pulire l’aglio e schiacciarlo. Lavare i tranci di rana pescatrice e con l’aiuto di un coltello per filettare togliere la pellicina se presente.
Trasferire in una ciotola i pomodori sgocciolati, il prezzemolo tritato finemente, lo spicchio d’aglio schiacciato, un pizzico di origano e 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, mescoliare bene il tutto e lasciamo insaporire.
Nel frattempo ungere con un filo d’olio una pirofila da forno, adagiare i tranci di pescatrice (io li ho tagliati a pezzetti) , regoliare di sale e pepe, e se vogliamo possiamo aggiungere del peperoncino.
Coprire con i pomodorini appena preparati e spolverizziamo il tutto con il pangrattato. Mettiamo la pirofila nel forno già caldo a 180 gradi e lasciamola per 15-20 minuti.

Amaretti a spumini di Maruzze'




Veloci e facile

200 gr, di mandorle tritate, (a mo’ di granaglia)
200 gr, di zucchero,
2 uova,
cannella a piacere,
buccia di limone grattuggiata,
chiodi di garofano tritati.
½ cucchiaino di zucchero vanigliato
Scagli di mandorle (optional)

Nella ciotola dell’impastatrice,
sbatto bene uova e zucchero,
aggiungo il resto degli ingredienti
tranne le scaglie di mandorle
impasto ancora per 30 secondi
metto sulla piastra ricoperta da carta forno,
un cucchiaino da te’ dell’impasto, ci aggiungo
sopra le scaglie, vengono circa 30 da diam, di 6cm,
cuocino a forno pre riscaldato a 180gr, circa 10 minuti,

Torta di mele e crema di MariaPia


500g di farina autolievitante
200g di olio di mais
1 jogurt greco 0,2% di 170g
160g di zucchero aromatizzato alla vaniglia
una presa sale
1 uovo
la scorza di un'arancia non trattata

crema pasticcera 250g mescolata con
2 cucchiai di panna leggermente montata

2 mele golden a fettine
tortiera da 24 con carta forno
Ken frusta a foglia mettere tutti gli ingredienti, lavorare a bassa velocità fino a che si forma la palla

Dividere in 2 parti, una più grande dell'altra
Con il matterello stendere tenendo sotto la carta forno tagliata a misura anche dei bordi, sistemare sulla tortiera e sistemarla ai bordi.
Spalmare la crema e sopra fettine di mela a raggiera.
Allargare la restante pasta e sistemare sopra a chiudere.

cottura a 180° x 40 minuti

Ricotta da yogurth di Crisrav

Prendete dello yoghurt fresco e al naturale (senza zucchero, ne' frutta etc), almeno 1 Litro, mettetelo in pentola e portatelo ad ebollizione per qualche minuto.
Poi, versate il tutto in uno scolapasta dove avrete prima steso uno straccio.
Vedrete che nel giro di qualche ora la parte liquida lascera' straccio e colapasta, e rimane una "pagnottella" , sara' appunto la.... Ricotta!

Quaresimali di Asiul




100 g di nocciole
50 g di mandole
100 g di zucchero

20 g di acqua
70 g di zucchero

2 albumi

1 cucchiaio di cacao

Tostare un po' le nocciole e le mandorle (io le metto sul piatto crisp e poi nel microonde con la funzione grisp+grill per 4/5 minuti rigirandole ogni tanto). Poi tritarle finissime insieme allo zucchero.
A parte fare uno sciroppo con 20 g di acqua e 60 g di zucchero, facendolo bollire qualche minuto (è decisamente denso) e unirlo al composto di mandole, nocciole e zucchero. Aggiungere un cucchiaio di cacao in polvere e poi 2 albumi montati a neve non troppo ferma. Deve venire un impasto da mettere dentro una sac à poche con il beccuccio liscio per riuscire a disegnare le lettere dell'alfabeto sulla carta da forno. Cuocere a 180°C per pochi minuti.
I 2 albumi sono indicativi. Conviene versane un po' per volta fino ad avare un composto della giusta consistenza, in modo che lo si possa spremere bene dalla sacca, senza che coli o che sia troppo sodo. La prima volta che li ho fatti è venuto troppo sodo, oggi troppo liquido. Ma il sapore è decisamente ottimo!

Coniglio piccantino di Fiorella

per 2
2 schiene disossate di coniglio
1 cucchiaio di olio evo
sale aromatico
2 cucchiaini di senape al pepe
poca farina

tagliare a pezzetti ( tipo spezzatino piccolo) la carne e passarla nella farina, eliminando quella in eccesso
scaldare in una padella antiaderente l'olio e rosolare la carne.
salare e cuocere a padella coperta per circa 10 minuti a fuoco medio/basso.
aggiungere la senape e cuocere a padella scoperta, a fuoco vivace, fino
a che il fondo non si è addensato e la carne ha preso un bel colore dorato.
l'ho servito con champignon trifolati

Ciambella con la zucca di Serafina


questa ricetta anni addietro la presi da un ricettario non ricordo se bertolini o pane angeli, è veramente buona ed ormai non la mollo...

300 gr farina 00
150 gr zucchero
100 gr burro
3 uova
250 gr zucca cotta e schiacciata
buccia grattuggiata di 1 limone
1 bustina di lievito

in una terrina frullare con lo sbattitore lo zucchero con le uova, aggiungere il burro morbido, la zucca, la farina ,la buccia del limone incorporare bene tutti gli ingredienti, per ultimo aggiungere il lievito, versare in una pirofila imburrata ed infornare a 180 ° per 35 minuti

Frittelle con la zucca di Serafina

300 gr di zucca pulita
100 gr farina ( o piu', dipende dall'acquosita' della zucca)
2 cucchiai di zucchero
2 uova
zucchero a velo

cuocere la zucca, schiacciarla con lo schiacciapatate, quindi metterla in una padella e senza aggiungere altro fare asciugare sul fuoco; trasferirla in una terrina mescolando alla farina, allo zucchero, ai tuorli , aggiungere per ultimi gli albumi montati a neve.mescolate delicatamente.
preparare un pentolino con olio e friggere il composto a cucchiaiate, gonfieranno durante la cottura, metterli su carta forno per eliminare
l' unto e cospargere di zucchero a velo.

Pennoni ripieni al forno di Gisella





(o bombardoni o paccheri)

Ripieno per 500 g di pennoni:*
500 g di ricotta
150/200 g parmigiano grattugiato
2 uova
Noce moscata
Sale q.b.
Buccia grattugiata di un limone

Salsa:
due salsicce sbriciolate
cipolla, sedano e carota ben tritati
300 g di polpa di pomodoro
poco olio extrav.
Brodo vegetale per portare a cottura una salsa abbastanza liquida

Parmigiano grattugiato per condire gli strati

* a volte li preparo con i seguenti ripieni:
• 300 g di ricotta, 300 g di polpa di pollo arrostita e tritata finemente, 150 g di parmigiano, noce moscata, sale, 1 o 2 uova
• 400 g di spinaci lessati, strizzati e tritati fini, 300 g di ricotta, 100 g di parmigiano, un uovo, sale e noce moscata
• verdure miste (zucchine, peperoni, carota, melanzana…) per circa 300 g, fatte stufare a fuoco dolce; ci aggiungo 300 g di ricotta, parmigiano a piacere, pepe e sale q.b

Preparo la salsa mettendo tutto a crudo e portando a cottura a fuoco medio.
Cuocio i pennoni in acqua bollente salata per circa 4’, li scolo e li passo in acqua fredda; con un sac à poche li riempio, quindi preparo una teglia con un pochino di sugo e li sistemo a strati, alternati a salsa e parmigiano. Cuocio coperto di stagnola, in forno, a 200° per 15’, quindi scopro e faccio gratinare per una decina di minuti.

venerdì 6 marzo 2009

Goulash di coniglio di Azalea





Ingredienti
• 1 coniglio a pezzi di circa 1,2 kg
• 80g pancetta a dadini
• 1 cipolla
• 1 cucchiaio farina
• 1 spicchio d'aglio
• 1/4 di l di vino rosso
• 2 mestoli brodo
• 1 cucchiaio paprika
• sale
• 200g panna acida (panna da cucina mescolata con 2 cucchiai di limone)

Preparazione
Rosolare la cipolla tritata e la pancetta con un mestolo di brodo, poi unire il coniglio.
Cospargere con la farina, la paprika, il sale, l'aglio schiacciato e mescolare per qualche minuto. Versare il vino e il brodo rimasto in modo che il liquido copra la carne,
incoperchiate e lasciate cuocere adagio per un'ora e mezza. Cinque minuti prima di servire incorporare la panna acida.

Rigatoni al "fischio" di Rossjam

per 4 persone:

350 gr. di rigatoni o tortiglioni
400 gr. di pomodori pelati
200 gr. di carne macinata + una salsiccia
1 cipolla
mezzo bicchiere di vino rosso
qualche foglia di basilico
tre cucchiai d'olio di oliva circa
un dado
1/2 litro d'acqua
un brick di panna da cucina
50 gr. di parmiggiano
pepe o peperoncino (a piacere)
sale se serve quanto basta

In una pentola abbastanza capiente (anche quella per la cottura della pasta stessa) fate soffriggere la cipolla tagliata finemente nell'olio, aggiungete la carne e la salsiccia privata della pelle e sminuzzata innaffiando il tutto con il vino e continuate a far cuocere il tutto. Quando risulta ben rosolato, aggiungete i pelati, il basilico e il dado e continuate a far quocere per almeno 15 minuti (praticamente avete fatto un ragù!!). A questo punto aggiungete nel ragù tutto il mezzo litro d'acqua e portate ad ebollizione. Quando bolle aggiungete la pasta (n.b. il tutto avviene nella stessa pentola!) e lasciate cuocere mescolando ogni tanto con delicatezza (per non rompere la pasta) che nel frattempo assorbirà il sugo, reso molto liquido dall'acqua (se si asciuga troppo e la pasta non è cotta si può aggiungere ulteriore acqua ma a poco a poco, come per i risotti!). Quando la pasta è al dente unire la panna e fare "mantecare". Poco prima di spegnere unire il parmigiano ben bene. Spegnere e servire BEN CALDO!
Per questo si chiama "AL FISCHIO": perchè mangiandoli BEN CALDI si tende a "fischiare"!!!
Questa ricetta, appunto perchè è ben calda, si usa parecchio nei mesi freddi...è pratica perchè si usa una pentola sola... ...ed è sempre molto gradita...se ci aggiungete anche un po' di piccante (a chi piace e può) è veramente gustosa!!!

Tegole alle mandorle -al microonde-di Azalea

150g di mandorle,
150g zucchero,
4 albumi,
25g farina
30g burro.

Tritare finemente le mandorle spellate.
A parte sbattete gli albumi con una forchetta, senza montarli a neve, incorporatevi la farina, lo zucchero, il burro fuso e le mandorle.
Imburrate una teglia per microonde e disponete il composto a cucchiaiate appiattendolo in superficie e distanziateli un pò.
Cuocete a 750 W per 5 minuti, e se avete il grill, azionatelo nell'ultimo minuto di cottura.

Se invece volete cuocerli nel forno tradizionale, infornate a 180°C per 7-10 minuti, controllando la doratura.
Appena i bordi diventano scuri, toglieteli subito dal forno

Patate uso pesce di MariaPia

2 patate grosse o 4 piccole
1 spicchio d'aglio
prezzemolo tritatato
sale qb
olio exv

Tagliare le patate a fette e poi a quadretti, metterle in un tegame con lo spicchio d'aglio e un filo d'olio.
Coprire a filo con acqua,salare, coprire con coperchio e avviare la cottura a fuoco debole.
Quando sono cotte (rimangono intere e cremose), spolverizzare con prezzemolo tritato

martedì 3 marzo 2009

Patate alla pizzaiola - al microonde- di Azalea

Per 4 persone:

150g mozzarella,
80g pancetta a fettine,
4 patate di uguale dimensione,
tre pomodori pelati e tritati,
una dozzina di olive nere, olio,
prezzemolo,
sale e pepe.

Lavare e pelare le patate, punzecchiarle con uno stecchino di legno e sistemarle in un recipiente adatto al microonde, incoperchiare e cuocere alla massima potenza per circa 20 minuti, finchè saranno tenere.
Intanto rosolare la pancetta a fettine in una padella antiaderente, senza aggiungere grassi.
Tagliare a metà le patate, nel senso della lunghezza, senza arrivare fino in fondo, poi suddividere al centro di ognuna i pomodori tritati, la mozzarella a dadini, la pancetta e le olive.
Condire con l’olio, qualche fogliolina di prezzemolo, sale e pepe, infine rimettere in forno alla massima potenza per 2 minuti.

Scialatielli al ragù di verdure di Gisella




x 4

Pasta:
farina di semola di grano duro rimacinata 400 g
1 uovo
Latte q.b. a fare un impasto abbastanza sodo
Un pizzico di sale
Una bella manciata di foglie di prezzemolo tritate

Ragù di verdure:
mezza melanzana di quelle lunghe, a dadini
un peperone rosso (o giallo) a cubetti
una zucchina a cubetti
mezzo porro
mezza carota tagliata a julienne
una salsiccia sbriciolata
poco olio
un bicchiere di polpa di pomodoro (in stagione, due o 3 pomodori rossi, carnosi, pelati e tagliati a cubettini)
poco brodo vegetale per portare a cottura.

Preparare la pasta (se la si prepara nel robot, con le lame, non importa tritare il prezzemolo), quindi farla riposare. Stenderla con la macchinetta lasciandola un poco spessa (mi sono fermata al terzultimo foro), quindi tagliarla a pezzi della lunghezza di una quindicina di cm; tagliare a tagliatella e stendere su telo infarinato.

Per il ragù, mettere gli ingredienti tutti insieme in una padella a bordi alti o nel wok; cuocere a fuoco dolce finché le verdure sono tenere.
Chi non ama la zucchina, può sostituirla con cimette di broccolo romanesco.

Cuocere la pasta al dente, quindi saltarla nel ragù e mantecarla con parmigiano o pecorino.

lunedì 2 marzo 2009

Minestra di verza e patate di Azalea

500g verza
4 patate
100g pancetta a dadini
1 dado da brodo
olio
sale
peperoncino
pane casereccio affettato e tostato

Mettere in una casseruola la verza tagliuzzata e le patate a tocchetti.
Coprire con acqua, salare, unire il dado e portare a bollore.
Far cuocere per circa 40 minuti (se usate la pentola a pressione, come faccio io, potete sveltire i tempi), poi frullare il tutto col frullatore ad immersione.
A parte soffriggere la pancetta in olio e peperoncino e unire questo intingolo alla minestra.
Far insaporire e servire col pane tostato.
Chi ama il sapore più forte, può strofinare il pane tostato con uno spicchio d'aglio.

Rognone trifolato di Donatella

Pulire molto bene il rognone, lasciarlo a bagno in acqua e aceto.
tagliarlo a fettine e lavarlo abbondantemente in acqua corrente.
Mettere un filo di olio evo in una padella e cuocere per pochi minuti le fettine, sino a che sono dorate. Tolgo le fettine e le lascio un po' nello scolapasta per consentire l'eliminazione del liquido che si forma.
In un'altra padella mettere del burro e fare soffriggere un trito di prezzemolo e aglio, aggiungere un pizzico di farina bianca e unire le fettine di rognone. A fuoco vivace completare la cottura, spruzzando con un goccio di aceto e marsala (o vino bianco ), sale e pepe.

Fegato alla venezian di Fiamma

io taglio sottile sottile le cipolle e le metto un pò a bagno in acqua così si elimina un pò di acido , poi in un tegame metto olio e le cipolle e lascio cuocere con coperchio a lungo a fuoco bassissimo, quando vedo che si asciugano troppo metto del vino banco e continuo la cottura , anche tre volte unisco il vino poi metto dell'acqua bollente e continuo la cottura.
al momento di mangiare il fegato riscaldo le cipolle unisco il fegato che si arrosola e metto un goccio di acqua per farlo cuocere bene dentro. Servo con la polentina bianca

Fegato alla veneziana di Gisella

circa 3 cipolle bianche su 800 g di fegato;
affetto le cipolle, sottili..le faccio appassire in poco olio e le porto quasi a cottura, a fuoco molto dolce, salandole per tirar fuori la loro acqua, incoperchiate e cuocendo per circa 20', mezz'ora: devono essere appena dorate.
Le tolgo e nella padella metto a cuocere il fegato, a fettine sottili, fino a che perde il suo colore da ambo i lati (non più di 5'). Se il fegato è tanto, non lo cuocio inuna padellata sola....
A questo punto, aggiungo le cipolle, un poco di pepe, aggiusto di sale se c'è bisogno e faccio insaporire per 3 o 4 minuti.

Brioches siciliane di Serafina




Ingredienti:
- 4 uova
- 500 gr di farina manitoba
- 500 gr di farina '00'
- 400 gr di latte possibilmente intero
- 200 gr di zucchero
- 200 gr di burro
- 2 cubetti di lievito di birra
- 20 gr di sale
- 1 bustina di vanillina
- poco aroma "panettone".

PREPARAZIONE
In una terrina mettere tutti gli ingredienti tranne il latte e, con un robot con le fruste, lavorare aggiungendo il latte piano piano finché l'impasto non si stacca dalle pareti (circa 15 minuti).
A questo punto lasciare lievitare coperto, tanto finché triplicherà il tutto; oppure impastate la mattina per infornare nel pomeriggio; oppure ancora impastate la sera e potrete infornare la mattina successiva.
Quindi dividete l'impasto in tante parti uguali, formate dei panini rotondi e su questi, al centro praticate un buco con le dita, bagnate di acqua ed infilateci un'altra pallottina più piccola (vedi foto).
Spennellate con latte zuccherato oppure con l'uovo battuto con poca acqua, mettete su carta-forno ed infornate nella parte alta del forno per 20 minuti a 200°C.
Consiglio: per formare meglio le brioches consiglio di bagnare le mani con acqua, non aggiungere farina, con le mani bagnate viene meglio.

Ciambella all'arancia di Giolli

• 2 O 3 ARANCE
• 100 G FARINA
• 100 G FECOLA
• ½ BICCHIERE SCARSO DI OLIO
• 200 G DI ZUCCHERO
• 3 UOVA
• 1 TAZZINA SCARSA DI LIMOCINO ( facoltativa)
• 1 BUSTINA DI LIEVITO
Spremere il succo delle arance e tenerlo da parte.
Sbattere le uova con lo zucchero finchè non sono ben montate. Aggiungere l’olio, il succo d’arancia, il limoncino.
Incorporare la farina e la fecola facendole scendere da un setaccino. Incorporare la bustina di lievito (volendo lo si può mescolare assieme alla farina)
Mettere in forno preriscaldato a 180° e lasciar cuocere per circa 40 minuti.

Pavlova di Maruzzè



ingredienti:
8 albumi a temperatura ambiente
un pizzico di sale,
8 cucchiai di zucchero (castor) cioe’ fino
6 cucchiaini da te’ di corn flour (maizena)
2 cucchiaini di vanilla essenza,
2 cucchiaini di aceto bianco,
Frutta per decorazione, ( io ho usato 3 kivi 1 banana e 6 fragole
300gr, di panna fresca

Procedimento

Montare gli albumi con il sale a neve, devono essere solidi, aggiungete lo zucchero e la farina mischiate assieme ,
la vanilla, e l’aceto, continuare a lavorare con la frusta electrica per qualche minuto ancora
A questo punto accendere il forno a 120 gr°
Rovesciare l’impasto su una placca coperta da carta forno, aiutarsi con una spatola,in quanto,
non casca facilmente, deve stare “irta”, modellarla a piacere, metterla nel forno,
Per una ora e un quarto , o 1 e mazza a secondo del forno,
spegnete il forno e lasciatela dentro x un'altra ora.
deve fare le crepature al tocco
Trasferitela con la carta su un piatto di portata decoratela con frutta a piacere ,
copritela con ciuffetti di panna montata, ancora altre pezzettini di frutta

Rotolo di biscotti e nutella di Serafina




500 gr biscotti oswego oppure oro saiwa
3 cucchiai di nesquik
circa 1/4 di litro di latte
1 vasetto da 400 gr di nutella

n.b. non ho aggiunto zucchero

intanto ho sbriciolato i biscotti, ho riscaldato il latte dove ho sciolto il nesquik e una cucchiaiata di nutella, ho mescolato e ne è venuto fuori un pappone che ho steso su alluminio e aiutandomi con un altro foglio di alluminio sopra il primo e stirando col matterello ho appiattito un poco;
quindi ho spalmato sopra la rimanente nutella, arrotolato, chiuso e messo in frigo. quindi ho tolto l'alluminio, ho affettato e.....
con un pochino d'impasto ho voluto provare a fare delle pallottoline, al centro ho messo una punta di cucchiaino di nutella ed ho chiuso,poi ho spolverato con zucchero a velo e.... in frigo.

Pagnottelle allo zafferano di Azalea

Per 16 panini occorre:

250g farina 0
250g farina manitoba
2 bustine zafferano
270 ml acqua tiepida
1 cucchiaio zucchero
1 cucchiaino sale
1 bustina di lievito di birra secco (oppure 3/4 di cubetto di quello fresco)
1 cucchiaio olio

Unire le farine in una ciotola capiente e incorporare il sale, lo zucchero, il lievito e l'acqua in cui avrete sciolto lo zafferano, poi aggiungere l'olio.
Lavorare a lungo fino a formare una palla che si stacchi dalle pareti della ciotola.
Trasferirla in una ciotola pulita e lasciarla lievitare per almeno un'ora.
Chi utilizza la macchina del pane invece deve mettere tutti gli ingredienti nel cestello e usare il programma impasto, che già comprende la lievitazione.
Trascorso questo tempo riprendere la pasta e lavorarla ancora un pò, poi dividerla in 16 pagnotte tonde e liscie, farle riposare per 10 minuti coperte da un telo, poi schiacciarle al centro con il manico di un cucchiaio di legno infarinato, formando una scanalatura.
Trasferire i panini sulla placca del forno foderata con carta da forno e infornarli in forno già caldo a 200°C per 25 minuti.
Si conservano solo per un giorno.

Frittata a bagnomaria di Azalea

• 5 uova
• 350 gr di zucchine
• 80 gr di provola a cubetti
• 60 gr di dadini di pancetta
• 6 cucchiai latte
• 2 cucchiai olio
• sale
• pepe

Rosolare la pancetta nell''olio, quando sarà leggermente dorata unirvi le zucchine tagliate a bastoncino di 5 cm di lunghezza e farle saltare su fiamma vivace per 5 minuti mescolando spesso; poi farle intiepidire. Sgusciare le uova in una ciotola, unire il latte e i cubetti di provola, sale e pepe; sbattere bene con una forchetta, quindi unirvi le zucchine e la pancetta. Versare il tutto in uno stampo da plum cake rivestito con carta da forno e cuocere a bagnomaria nel forno già caldo a 180C per 15 minuti. Sfornare la pirofila, farla riposare per qualche minuto, quindi sformare la frittata aiutandovi con la carta da forno e servirla a fette.

Sformatino di melanzane di Crisrav





due melanzane
1 uovo
100 gr di gorgonzola
100 gr di ricotta
parmigiano 3 cucchiai
1 cipolla
prezzemolo qb
1 spicchio d'aglio (me l'ero dimenticato)
olio qb

ho tagliato una melanzana a fette sottilissime, con la mandolina
le ho gligliate in forno dopo averle spenellate con un pò d'olio.
l'altra melanzana tagliata a pezzetti, con cipolla e prezzemolo e l'ho fatta dorare in padella.
Ho disposto le fettine sottili nelle coppette
l'altra melanzana a pezzetti l'ho frullata con i formaggi e l'uovo
Ho messo poi il composto all'interno delle coppette ed ho chiuso ripiegando le melanzane che fuoriuscivano dalle coppette.
Infornate per 25 minuti a 180 gradi

Brisè ai carciofi di Aurora







Foderare con un sfoglia di brisè un stampo rotondo. Io ne ho usato uno di silicone foderato di carta forno.
Cuocere con un cucchiaio di olio dei cuori di carciofi tagliati a spicch, mantenendoli morbidi con un po' di brodo.
Quando i carciofi sono quasi cotti, mischiarli in una ciotola con della ricotta... io ho usato 4 cuori di carciofi con 300 g di ricotta.
Foderare il fondo della pasta brisè con il prosciutto cotto,
Cospargere con carciofi e ricotta.
Coprire ancora con prosciutto cotto.
tagliare 2 fettine di emmental in 4 triangolie e appoggiare sul prosciutto.
Infornare a 180° per circa 40 minuti.

Strudel di zia Vittoria - di Fiorella


pasta sfoglia ( io ho usato sfoglia pronta, ma la ricetta prevede di prepararsela da se' Rolling Eyes )
2 mele golden
il succo di mezzo limone
100 gr. uvetta ammollata
due cucchiai di rum
cannella
un cucchiaio di zucchero (io ho usato zucchero di canna)
100 gr. di mostarda bolognese oppure marmellata a piacere
un cucchiaio di nocciole tritate
due cucchiai di pinoli
tuorlo per pennellare la pasta

pelare le mele e tagliarle a dadini. sistemarle in una padella con lo zucchero, il limone, il rum e la cannella
e cuocere per pochi minuti in modo che le mele non si spappolino.
levare dal fuoco, scolare dal liquido ed aggiungere l'uvetta strizzatal i pinoli, le nocciole.
mescolare bene poi aggiungere la mostarda.
- a questo punto la ricetta della zia prevedeva di tagliare dei quadri di
pasta sfoglia, sistemarci sopra un po' di composto e chiudere a fagottino -
stendere la pasta sfoglia e sistemare il ripieno,
arrotolare lo strudel e spennellare con il tuorlo
cuocere per circa 40 minuti a 180°

SHUBA SALAT (ricetta moldava) di Annarà

Ingredienti per 4 persone

due uova
due patate medie
due carote
cipollotti
una barbabietola e mezza
due aringhe affumicate
maionese, abbondante (anche in vasetto)

NB. E' consigliabile farla il giorno prima

Far bollire le patate e le carote, ma senza lessarle: devono restare consistenti.
Direttamente sul piatto di portata fare uno strato di cipollotti affettati molto sottili.
Fare un secondo strato di patate grattugiate con la grattugia media.
Fare un terzo strato di carote grattugiate.
Fare un quarto strato di aringhe sminuzzate.
Fare un quinto strato di uova sode tagliate a pezzettini.
Fare un sesto strato di maionese.
Ultimo strato: barbabietole grattugiate.

Volendo ci si può fermare qui, ma meglio ancora è ripetere tutti gli strati.

Mettere in frigo coperto col cellophane. Tirar fuori una/due ore prima di servire.