lunedì 18 maggio 2009

Budino di semolino di Tizimi

500 ml latte
100/150 gr di semolino
zucchero a piacere
cacao in polvere o cioccolato fondente
un bicchierino di rum (facoltativo)

Cuocere il semolino come descritto per le frittelle zuccherando il latte, aggiungere quindi il cacao o la cioccolata suddividere in coppette singole e decorare a piacere.

La consistenza del budino è legata al grado di macinatura del semolino, più è fine e migliore è il prodotto finito!

frittelle di semolino di Tizimi

le dosi sono un pochino ad occhio perchè anche il semolino si comporta come la farina, cioè assorbe più o meno liquido a seconda della sua qualità:
100/200 gr di semolino
500 ml di latte
Far scendere il semolino a pioggia nel latte portato a bollore, si deve ottenere una polentina sufficientemente dura che deve essere cotta finchè si stacca dalle pareti della pentola.
Stenderla in un contenitore rettangolare o quadrato che le faccia raggiungere al massimo 3 cm di spessore, lasciarla raffreddare e tagliarla a rombi non molto grandi. Preparare una padella per fritti con del buon olio evo, passare i rombi di semolino in pagrattato e friggerli, scolarli su carta assorbente e gustarli caldi al naturale o cosparsi di zucchero semolato.

Trofie, ricotta e pistacchi di Aurora


Mettere a bollire l'acqua per le trofie e appoggiare sopra la pentola una zuppiera con dentro una noce di burro a persona e l'erba aromatica scelta. Io ho usato la melissa profumata al limone.
Far sciogliere il burro in modo che assorba tutto il profumo dell'erba aromatica scelta. Quando il burro è liquefatto, togliere le foglie più grosse e aggiungere la ricotta. Amalgamare per bene aggiungendo un paio di cucchiai di pistacchi frullati.
Versare le trofie nell'acqua bollente salata e poco prima della cottura ultimata togliere un mestolino di acqua della pasta e aggiungerlo alla ricotta. Mantecare per bene rendendo l'impasto una crema.
Versare le trofie cotte nella zuppiera, mescolare molto bene e mettere nei piatti, spolverando, volendo, con un po' di parmigiano.

Risotto con le fave di Azalea

1 kg di fave da sgranare
2 cipollotti
burro
brodo vegetale
300g riso
mezzo bicchiere vino bianco
grana grattugiato
4 fette pancetta
pecorino tagliato a lamelle

Sgranare le fave e scottarle in acqua bollente salata per 2 minuti, poi togliere la pellicina.
Rosolare un cipollotto affettato nel burro, unire 1/3 delle fave e un mestolo di brodo.
Regolare di sale, coprire, cuocere per 10 minuti, poi frullarle con la loro acqua di cottura.
Rosolare l'altro cipollotto affettato nel burro, unire il riso, farlo tostare, versare il vino bianco, far evaporare e portare a cottura unendo, man mano, del brodo caldo.
Dieci minuti prima di fine cottura, aggiungere le fave intere rimaste.
Spegnere il fuoco, unire un pò di grana grattugiato, il purè di fave, una noce di burro, mantecare bene il tutto e impiattare nei piatti individuali.
Guarnire ogni porzione con una fetta di pancetta rosolata in padella e delle lamellle di pecorino.
Se piace, potete aggiungere qualche goccia di aceto balsamico

involtini di melanzane di Crisrav



1 melanzana
prosciutto cotto
formaggio tipo casera
erbette miste
passata di pomodoro
parmigiano grattugiato
sale
olio evo

tagliare una melanzana a fette sottili in verticale. Io ho usato la mandolina.
metterle in uno scolapasta e cospargerle di sale e quindi coperte con un piatto e un peso sopra per far dar l'acqua, per il tempo necessario.
Asciugare bene le fette di melanzana e metterle a grigliare,appena appena inumidite con un goccio d'olio.
Stendere quindi sul tagliere le fette, coprie con una fettina di prosciutto cotto e un pezzetto di formaggio tipo casera. Avvolgerle e metterle in una pirofila da forno. Io le ho poi leggermente spolverate con le erbette miste. Ho coperto il tutto con della passata di pomodoro e una spolverata di parmigiano.
In forno per 15/20 minuti

Pisarei e fasò di Aurora


Per i pisarei

300 g di farina
120 g di pane grattugiato
sale
acqua calda

Per il sugo

Fagioli borlotti
salsa di pomodoro
concentrato di pomodoro
olio exv
prezzemolo e basilico
pancetta tritata o cubetti, oppure un pezzetto di lardo, io non l'avevo altrimenti lo avrei usato

Ho preparato un base normale con un trito finissimo di sedano, carota e cipolla e qualche cubetto di pancetta, ho versato la salsa di pomodoro e un cucchiaio scarso di concentrato di pomodoro (il concentrato è una mia fisima... lo metterei dappertutto), prezzemolo e basilico. Dopo circa mezz'ora ho versato due barattoli di Borlotti (io uso i Lamon) e ho fatto insaporire a fuoco leggero per un'altra mezz'ora.

Lessare i pisarei e appena vengono a galla versarli nel sugo e servire spolverando di parmigiano.

Io per errore ho versato la pasta cruda dentro il sugo... e a quel punto ho dovuto fare di necessità virtù e ho continuato la cottura nel sugo aggiungendo un po' di acqua calda.
Il risultato non è stato negativo, anzi... quel po' di farina ha legato il sugo rendendolo bello vellutato.

Crespelle mezzaluna con zucchine e formaggi di Ivana


Crespelle

100 g farina (circa, erano 4 cucchiai pienotti)
250 ml latte
2 uova
sale, noce moscata, un cucchiaino di olio
(fare come il solito nel padellino)

Farcia

350 g zucchine verdi lunghe a pezzetti
foglie di basilico spezzettate
olio 1 cucchiaio scarso
sale e pepe
Vanno stufate 10 minuti in padella

Preparare per una mezza tazza di besciamella

una noce di burro,
1 cucchiaio di farina
200 ml latte
sale e noce moscata
non deve essere molle, ma soda

70 g formaggio grana semistagionato a fettine sottili, poi tritate col coltello
va mescolato alla besciamella bollente

A parte ho fatto alcune cucchiaiate di latte, burro e pochissima farina per una tazzina di besciamella molle da condire sopra, mescolata a una cucchiaiata di zucchine stufate

Vanno gratinate 15 minuti a 180 gradi ventilato
Avevo anche un rimasuglio di gorgonzola, che ci è stato a meraviglia, a pezzetti, nel piatto

Budino di maggio di Azalea

500g ricotta
200g nespole mature
2 uova
1 limone
40g zucchero
100g gelatina d'arance

Lavorare la ricotta con i tuorli, lo zucchero e la scorza grattugiata del limone.
Sbucciare, levare il nocciolo alle nespole e tritarle, poi unirle al composto con gli albumi montati a neve ferma.
Mescolare bene e quando il composto sarà liscio e omogeneo versarlo in uno stampo da budino.
Infornare a 150C, in forno preriscaldato, per 45 minuti.
Togliere il budino dal forno, farlo intiepidire e sformarlo su un piatto da portata.
Spalmarlo con la gelatina di arance diluita con un cucchiaio d'acqua tiepida.

Piattoni a modo mio di Rosetta



600 g cornetti piattoni
1 grossacipolla
1 dado ai funghi
basilico
passata di pomodoro Mutti
olio q.b.
sale se occorre

Togliere il picciolo e la coda ai piattoni, spezzettarli in 3 o 4 pezzi, lavarli
e metterli nella pentola a pressione con un poco di olio, una cipolla tritata grossolanamente, un bicchiere circa di passata mutti, il dado e 3/4 di bicchiere d'acqua.
Chiudere la pentola a pressione e cuocere 15 minuti dall'inizio del fischio.
Spegnere, sfiatare la pentola, aprire e mescolare con cura il preparato.
Distribuire sopra una buona manciata di basilico, aggiustare di sale e restringere il sughetto.

Dolcetto veloce di Aurora


Ingredienti
3 tuorli d'uovo
4 cucchiai di zucchero (oppure qualche goccia di dolcificante liquido oppure dolcificante in polvere oppure 2 cucchiai di fruttosio)
2 cucchiai di farina
1 pacchetto di biscotti (potete usare i biscotti che volete, anche dietettici: senza zucchero, senza uovo, senza grassi, normali, savoiardi o pavesini)
1/2 lt. di latte scremato caldo
caffè (se gradito oppure liquore, oppure niente come ho fatto io)
gocce di cioccolato

Preparare la crema pasticcera, se usate il dolcificante attenzione che vada bene in cottura altrimenti zuccherate alla fine.
Le mie dosi per 3 persone segue la sequenza 4/3/2... e cioè 4 cucchiai di zucchero, 3 tuorli, 2 cucchiai di farina.

In una ciotolina mettere i biscotti, se volete imbevuti di caffè o liquore, coprendo il fondo e i lati.
Riempire con la crema pasticcera ancora calda.
Cospargere di gocce di cioccolato.

Seppie al sedano di Giusi

Ingredienti:
4 seppie nere (erano circa 1500 gr)
1 cipolla
tutte le foglie e un paio di coste di un sedano verde
1 manciata di uvetta
1 manciata di pistacchi non salati
un cucchiaio di prezzemolo tritato
sale aromatico
1/2 bicchiere di vino bianco
olio evo

Procedimento:
tagliare ad anelli sottili la cipolla e farla soffriggere, nel frattempo pulire le seppie e tagliarle a tocchetti, farle insaporire a fuoco alto con la cipolla cercando di far asciugare l'acqua che tireranno fuori, sfumare con il vino e aggiungere il sedano tagliato a tocchetti finissimi, lasciar cuocere per 30/40 minuti con il coperchio, a questo punto aggiungere l'uvetta ammollata, i pistacchi, e un paio di cucchiai di salsa di pomodoro molto stretta, regolare di sale e terminare la cottura, al momento di servire spolverare con il prezzemolo

Insalata di asparagi di Azalea

200g asparagi lessati al dente
250g insalatine miste
50g carote tagliate a julienne
150g cuori di palma a rondelle
olio
aceto
sale e pepe

Tagliare a pezzetti gli asparagi e mescolarli, in una insalatiera, con le insalatine miste, le carote e i cuori di palma.
Condire con una vinaigrette preparata con 3 cucchiai d'olio, 1 cucchiaio d'aceto (se piace potete utilizzare quello balsamico), sale e pepe.

Tagliatelle al riccio di Ela


2 persone
200 gr. di tagliatelle (ma anche spaghetti o linguine)
1 tazzina di uova di riccio
1 scalogno
1/2 bicchiere vino bianco

Affettare sottile lo scalogno e rosolarlo in olio.
Sfumarlo col vino e poi continuare a stufarlo aggiungendo fumetto di pesce o acqua con granulato di pesce.
Quando lo scalogno è diventato trasparente tenere in caldo.
Lessare la pasta al dente, poi scolarla e metterla nella padella del sughetto, aggiungere le uova di riccio e prezzemolo tritato.
Saltare solo un attimo e servire.

Calamarata di MariaPia

x4
400g di pasta calamarata
2 spicchi d'aglio tritati
200g di pomodorini
1 zucchina trombetta tagliata a julien o 2 normali
600g di totani freschi tagliati ad anelli
brandy
olio exv
sale
peperoncino
prezzemolo tritato

In una padella mettere gli spicchi d'aglio, il peperoncino a fettine e olio, dopo poco il pesce, rosolare fino a che evapora l'acqua, poi aggiungere il brandy e fare sfumare. Aggiungere i pomodorini interi, salare ,chiudere con il coperchio e cuocere a fuoco debole x 5 minuti.Mettere le zucchine e continuare la cottura per qualche minuto.
A cottura al dente della pasta saltarla in padella con 2 mestoli di acqua bollente e prezzemolo tritato

Penne in salsa di porro con pancetta di Ela


1 porro
pancetta a cubetti
1 bustina di zafferano
pasta (penne o spaghetti)
parmigiano grattugiato

Affettare sottile del porro, sbollentarlo e poi rosolarlo con dei cubetti di pancetta, solo un poco.
Stufarlo aggiungendo man mano poca acqua, finquando diventa quasi trasparente e quasi sfatto.
Aggiungere 1 bustina di zafferano e cuocere ancora qualche minuto, salando e pepando.
Lessare la pasta in acqua salata, spaghetti o penne, scolarla al dente e aggiungerla al sughetto nella padella, saltare ancora un poco.
Fuori fuoco aggiungere il parmigiano grattugiato e mantecare.

giovedì 7 maggio 2009

Frico di Aurora


4 grosse patate, 1 cipolla (io la adopero piccola), 250 g di Montasio fresco o di formaggio di latteria, olio, sale, pepe.
Preparazione:
sbucciare, lavare e grattugiare le patate, tritare finemente la cipolla.
Fare rosolore in olio exv, mescolando spesso, finché le verdure sono quasi cotte.
Salare e pepare, aggiungere il formaggio di latteria grattugiato grossolanamente e amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Far fare la crosticina dorata da tutte e due le parti girando il frico come una frittata.
Servire subito.

Frico di formaggio di Ezia

400 gr di formaggio stagionato....(20 mesi circa)

Scaldare molto bene una padella antiaderente (da 24/26)e versarci dentro il formaggio grattugiato...Lasciarlo sciogliere.
Con una forchetta schiacciare bene il formaggio in modo che si stenda uniformemente. Girarlo dall'altra parte e sgocciolare dal grasso che elimina. Lasciarlo dorare e rigirarlo....quando è bello croccante si puo dargli una forma volendo....

Frico morbido patate e cipolla di Ezia

300 gr di patate
250 gr di montasio fresco
50 gr di montasio stagionato
1 grossa cipolla
olio (ideale sarebbe il burro)
sale e pepe

Tagliare le patate a rondelle molto fini e grattugiare il formaggio.
Tagliare la cipolla con la mandolina fettine sottilissime e mettere in padella con un cucchiaio d'acqua. Quando l'acqua è asciutta aggiungere un goccio di olio aggiungerele patale che farete cuocere a fuoco lento e aggiungete sale q.b. e il tappo. Quando le patate saranno ridotte a purea, unite al tutto il formaggio e fatelo sciogliere. Mischiate bene il composto e schiacciatelo con la forchetta e lasciatelo cuocere finche non viene dorato e croccante. Con il tappo ( coperchio) della padella poi lo girate come le frittate e lo scolate del grasso in eccesso che rilascia il formaggio e lo fate dorare dall'altra parte...

Risotto alla birra e gamberetti di Azalea

350g riso
1 cipolla
200g gamberetti surgelati
50g burro
2 bicchieri di birra chiara (circa 400 ml)
1 l brodo
erba cipollina
sale e pepe

Appassite la cipolla, tritata finemente, a fuoco basso col burro.
Versare il riso, farlo tostare qualche minuto, aggiungete i gamberetti (senza scongelarli) e fateli insaporire, quindi versate un bicchiere di birra e fatelo sfumare su fuoco vivo.
Portate il riso a cottura aggiungendo un mestolo di brodo caldo alla volta, che verserete quando il precedente sarà completamente assorbito.
Quando mancheranno circa 5 minuti alla fine della cottura, versate il secondo bicchiere di birra.
Aggiustate di sale e pepe, cospargete il risotto con l'erba cipollina tagliuzzata e servite caldo.

Cannelloni di crepes ai peperoni di Azalea

12 crepes di 12-13 cm di diametro
2 peperoni rossi e 1 giallo
6 filetti d'acciuga sott'olio
1 spicchio d'aglio
250g mozzarella
500g pomodori
30g grana grattugiato
basilico
olio
sale

Spennellare i peperoni con poco olio e abbrustolirli sotto il grill del forno per 20 minuti (oppure 10 minuti nel microonde).
Farli raffreddare, poi eliminare il picciolo, pelle e filamenti e tagliarli a rondelle.
Scaldare 3 cucchiai d'olio, unire mezzo spicchio d'aglio e i pomodori a pezzetti, salare, cuocere per 15 minuti e aggiungere il basilico spezzettato.
Scaldare altri 3 cucchiai d'olio con l'aglio rimasto, unire le acciughe spezzettate, i peperoni, sale e cuocere per 5-6 minuti.
Distribuite sulle crepes la mozzarella tagliata a dadini (possibilmente fatta scolare per mezz'ora prima di usarla), i peperoni e arrotolatele a cannelloni.
Versate la salsa in una pirofila, disponetevi i cannelloni, spolverizzate col grana, un filo d'olio o qualche fiocchetto di burro e infornare a 200°C per 15 minuti

Filetti di gallinella con macedonia di verdure di MariaPia




Filetti di gallinella 380g
panure con pangrattato 3 spicchi d'aglio e prezzemolo

1/2 cipolla tritata
1 zucchina trombetta
1/2 melanzana
2 falde di peperone rosso
2 patate grosse
maggiorana
olio exv

Tagliare a fettine sottili le patate, metterle in un solo strato nella placca foderata di carta forno, salare, mettere sopra i filetti di gallinella coperti dalla panure
un giro d'olio e forno a 200° e 165W x 15 minuti

In una padella mettere un filo d'olio e la cipolla dopo poco i peperoni privati dalla pelle con il pelapatate e tagliati a listarelle sottili, la melanzana a fette e poi a julien, la zucchina trombetta a listarelle in diagonale, mettere il sale e la maggiorana , farle saltare per 5 minuti
Togliere la teglia dal forno e mettere funzione ventilata a 200° riscaldamento veloce.

Disporre le verdure tra i filetti di pesce, a temperatura raggiunta altri 10 minuti di cottura

ecco la teglia appena tolta dal forno

Tortelloni di pecorino al ragù di fave di MariaPia

pasta
150g di farina 00 Spadoni pacco azzurro
150g di semola rimacinata
3 uova
filo d'olio
ho impastato nel ken e steso con la sfogliatrice sottile fino alla tacca 6
Ho tagliato con la rotella a quadrati

ripieno
300g di pecorino sardo morbido ....divino che mi ha regalato la Taty
300g di ricotta vaccina
tagliare a cubetti il pecorino e mescolare con la ricotta scolata

ragù
100g di salame tagliato a fette e poi a julien
una confezione di fave fresche, private anche della pellicina
poco olio exv
poco sale

in una padella mettere sia il salame che le fave, salare e fare cuocere pochi minuti
lessare i tortelli e mantecare nella padella con un mestolo di acqua della pasta.
Fare i piatti e coprire con scaglie di pecorino fatte con il pelapatate

Trota salmonata di Ela

filetti di trota salmonata senza pelle
pangrattato
erbe varie
buccia di limone o di arancio grattugiata
vino bianco
olio, sale, pepe

In una teglia, foderata di carta forno, mettere un po'di vino bianco e poi adagiare i filetti di trota.
Mischiare il pangrattato con la buccia di limone e le erbe (io oggi ho usato salvia, erba cipollina, rosmarino, prezzemolo e timo, ma la scelta è a vostro gusto).
Spolverare i filetti con questo miscuglio e mettere un filo d'olio, senza esagerare.
Salare, pepare.
In forno a 180° finchè il pangrattato non fa la crosticina, verificando, comunque, che il pesce sia anche cotto.
Si può aggiungere, una volta sfornato, del succo di limone o di arancio (a seconda della scorza che si è usata)

Tagliatelle all'ortica di Ezia



250 g di ortica
3 uova
350 di farina

Fai lessare le ortiche quando sono cotte le scoli leggermente e poi le frulli finche diventa una crema un pochino umida.
Metti la farina a fontana ci aggiungi le uova, la crema di ortiche e la lavori molto bene poi la fai riposare avvolta in un canovaccio per circa un ora.
Ora la stendi e la tagli come preferisci.

Trippa zafferano e funghi di Ela

Trippa lessata in varie acque e tagliata a striscioline.
Funghi
1 carota
1 gambo di sedano
1/2 cipolla
1/2 bicchiere di vino bianco
1 bustina di zafferano
peperoncino
granulato di funghi o dado o sale.

La trippa la taglio a striscioline in modo che possa essere mangiata direttamente, senza bisogno del coltello.
Fare un battuto con carota, sedano e cipolla e rosolare.
Aggiungere il peperoncino.
Unire la trippa sgocciolata e fare insaporire, poi sfumare col vino.
Quando il vino è evaporato aggiungere i funghi e far insaporire ancora un poco.
Aggiungere poca acqua e granulato di funghi (se si usa il sale farlo a fine cottura) e cuocere aggiungendo acqua poco alla volta, ma tenendo presente che la preparazione non dovrà essere brodosa a fine cottura.
7-8 minuti prima della fine aggiungere la bustina di zafferano sciolta in poca acqua.
Terminare, fuori fuoco, con abbondante parmigiano.
Al posto dei funghi si possono usare anche altre cose, come peperoni, zucchine o altro.

Tagliatelle speck e asparagi di Ezia


5 - 6 asparagi
1 fetta di speck 2-3 mm
1 goccio di prosecco o vino bianco secco
tagliatelle
1 cucchiaino da caffè di OEV
per la cremina o burro o un po di panna altrimenti anche olio

Mentre fai bollire l'acqua e lessi le tagliatelle, tagli a pezzettini lo speck e gli asparagi lasciando solo le punte lunghe 3 - 4 cm che tagli a metà.
In una padella ci metti l'olio, lo speck e i pezzettini di asparagi e li fai rosolare, poi ci aggiungi un po di vino e lasci asciugare, aggiungendo anche le punte. Ora decidi cosa mettere se panna , burro, oppure olio e lo aggiungi nel sugo e spegni
Nel frattempo sono cotte le tagliatelle le scoli e fai saltare tutto assieme alcuni secondi. Una spolverata di parmigiano....

Tofu fritto di MariaPia

2 fette di tofu naturale biologico
panure fatta con erbe di provenza e pangrattato, ma può essere anche solo pangrattato
sale qb
olio exv 2 cucchiai

Fare scaldare l'olio nella padella, rivestire con la panure ciascuna fetta scolata dal latte di soya
rosolare girando fino a che la panure diventa dorata
Buono con una insalatina di pomodori

Seitan alla pizzaiola di MariaPia

x2
2 seitan alla griglia
2 spicchi di aglio
un filo di olio exv
origano
200g di passata di pomodoro
sale e pepe qb

Tagliare il seitan a fettine verticali, mettere in una padella il filo d'olio con gli spicchi d'aglio, dopo poco le fettine di seitan, fare insaporire, aggiungere la passata di pomodoro, sale, pepe, origano
Fare cuocere fino a che si forma un bel sughetto ristretto e il seitan è morbido.
Con una fettina di pane ai cereali è un buon secondo

Bonet piemontese di Azalea

150g zucchero
200g amaretti finemente tritati
2-3 cucchiai cacao amaro (circa 30g)
5 uova intere + 1 tuorlo
750 ml latte caldo
3 cucchiai di rum

Per il caramello: 200g di zucchero e qualche cucchiaio d'acqua.

Mescolate gli amaretti con lo zucchero e il cacao, amalgamate il tutto con le uova e diluite con il latte caldo e il rum.
Preparate il caramello sciogliendo lo zucchero con l'acqua, quando diventerà ambrato versatelo in uno stampo da plum-cake, rovesciatevi sopra la crema al cioccolato.
Cuocete a bagnomaria, immergendo lo stampo dentro una tortiera piena d'acqua, per 45 minuti a 180C , avendo cura di coprire il bonet con della carta d'alluminio con un buco in mezzo (il cosiddetto "camino").
Il dolce sarà cotto quando, infilandoci dentro la punta di un coltello, questi ne uscirà pulito.
Sformarlo tiepido, se lo lasciate raffreddare troppo il caramello rimarrà appiccicato al fondo...

Sugo di verdure e gamberi di Donatella

- 2 carote
- 1 zucchina
- 1 porro
- 15 pomodorini ciliegino
- gr. 500 gamberi freschi
- olio
- aglio
- sale, peperoncino

Ho tagliato le carote, la zucchina e il porro a julienne, scaldato un po' di olio evo con tre spicchi di aglio e buttato le verdure, salato, messo un po' di peperoncino. Fatto cuocere a fuoco molto vivace mescolando spesso. Quando le verdure sono riultate quasi cotte ho aggiunto i pomodorini tagliati a metà. A cottura terminata (a me piacciono le verdure non molto cotte, un po' croccantine) ho aggiunto i gamberi: gr. 250 tagliati in tre parti, il restante interi. Nel frattempo ho cotto dei mezzi-tortiglioni, li ho scolati e li ho fatti saltare nel sugo un minuto.

Calamarata al gratina di Ela





pasta del tipo "calamarata" o, in alternativa, conchiglioni
ricotta (fatta con la ricetta di Maria)
pancetta piccante a dadini
funghi porcini secchi o freschi (come preferite) o anche champignon
parmigiano grattugiato
besciamella
pangrattato
prezzemolo
1 uovo

Ammollare i funghi secchi in un po'di latte (una volta ammollati, filtrare il liquido e tenere da parte).
Mischiare la ricotta con pancetta, funghi, uovo sbattuto, parmigiano, prezzemolo. Unire anche il latte dei funghi filtrato.
Salare e pepare.
Lessare la pasta molto al dente, scolarla e disporla in una teglia (su carta forno) in modo da poterla farcire, accostando un pezzo all'altro (vedi prima foto).
Io ho usato una siringa a bocca larga per riempire i pezzi della pasta, ma andrà bene anche un cucchiaino.
Cospargere di besciamella.
Spolverare di pangrattato e parmigiano.
In forno a gratinare a 200° finchè non fa la crosticina.

Crispelle di riso di Serafina


1 kg riso originario
1 litro di acqua
1 litro di latte
sale q.b.
farina, miele, olio di semi di arachidi

In una pentola mettere acqua e latte aggiungere il riso e lasciare cuocere fino a cottura, aggiungendo il sale a vostro gusto.
Quando il riso sarà cotto si sarà asciugato tutto il liquido, a questo punto pesare il riso.
Aggiungere ad ogni chilogrammo di riso cotto 200 gr di farina, la scorza grattugiata di un'arancia, si impasta bene e si lascia riposare per alcune ore.
Quindi si poggia su un tagliere un quantitativo di riso e aiutandosi con un coltello si formano dei bastoncini che si spingeranno in una padella con olio caldo; dopo averli fritti tutti, predisporre una padella più grande dove verrà sciolto del miele con qualche cucchiaiata di acqua si fa riscaldare bene, quindi rigirare le crispelle nel liquido ottenuto.

Indivia belga al forno con prosciutto di Azalea

8 cespi d'indivia belga (circa mezzo kilo)
8 belle fette di prosciutto cotto
300g besciamella pronta
40g burro
40g grana grattugiato
2 tuorli
mezzo limone
noce moscata
sale

Pulire e lavare i cespi d'indivia, metterli interi in una pentola, coprite a filo con acqua leggermente salata, unite il mezzo limone e portare a ebollizione.
Cuocere a tegame coperto per circa 15 minuti, poi scolare e lasciar raffreddare le indivie senza strizzarle.
Aggiungere alla besciamella i tuorli, un cucchiaio di grana e una grattatina di noce moscata.
Avvolgere i cespi d'indivia nelle fette di prosciutto cotto, imburrare una pirofila, sistemarci l'indivia, versare sulla superficie la besciamella, spolverizzare con il grana rimasto e disporvi sopra il burro a fiocchetti.
Mettetele a gratinare in forno (200°C) fino a che non si sarà formata in superficie una crosticina dorata (circa 30 minuti) ; servite ben caldo.

Verdure gratine di Ela

Peperoni
Carote
Zucchine
Funghi
Patate
Cipolle
e quanto altro vi viene in mente
pangrattato
prezzemolo, timo
sale, pepe
olio evo

Si tagliano i peperoni a falde e le altre verdure per lungo (le cipolle, le patate e i funghi a fette).
Il forno sui 180-200°.
Si mettono sulla piastra del forno in un solo strato su carta forno e si fanno cuocere appena con un filo d'olio.
Quando sono a buon punto si tirano fuori, si aggiunge un altro filino d'olio e si spolverano di pangrattato, sale, pepe ed un 'di prezzemolo e timo tritati.
Rinfornare e passare al grill finchè non hanno fatto una bella crosticina.

Risotto alle zucchine e code di gambero di MariaPia



X4
300g di riso carnaroli
1 cipollotto
brodo fatto con sedano carote e cipolla
400g di code di gamberi
2 zucchine trombetta
prezzemolo tritato
maggiorana a foglioline
brandy 1 bicchierino
parmigiano grattato
taleggio per mantecare
olio exv

In acqua bollente salata versare le zucchine a cubetti, cuocere per 2 minuti, nella stessa acqua cuocere le code di gambero senza guscio fino a che diventano rossi.
Mettere nella risottiera un filo d'olio, appena è caldo versare il riso, fare tostare, mettere il cipollotto tritato, dopo poco il brandy, fare sfumare.
Versare il brodo e continuare fino alla cottura al dente del riso.Unire le zucchine e le code dei gamberi,il prezzemolo e la maggiorana mescolare bene.
Mantecare con parmigiano grattugiato e taleggio

martedì 5 maggio 2009

Ravioli di ricotta al sugo di zucchine di MariaPia




Ravioli
pasta all'uovo
300g di farina 00
3 uova
filo d'olio

Ripieno
400g di ricotta vaccina
un tuorlo
4 cucchiai di parmigiano
1/2 bicchierino di centerbe ( si può omettere)
prezzemolo tritato finissimo

Sugo
2 zucchine trombetta
200g di pomodorini datterini
3 spicchi d'aglio
foglioline di maggiorana
olio exv

preparare i ravioli,con la pasta assottigliata alla tacca 6 della sfogliatrice del Ken.

Sugo
Mettere l'olio nella padella con gli spicchi d'aglio, fare imbiondire, aggiungare le zucchine tagliate in diagonale,la maggiorana, fare rosolare per qualche minuto,poi aggiungere i datterini tagliati a metà.
Ancora 1 minuto di cottura e versare i ravioli nella padella con poca acqua di cottura , saltare e versare nei piatti

Quiche profumata al pesto e pomodorini di Roberta


- esecuzione e foto di Donatella

1 rotolo di pasta brisè
una vaschetta di ricotta
1 vasetto di pesto
3 uova
3 cucchiai di formaggio grana grattato
pomodorini ciliegino per decorare
sale
pepe


Ho amalgamato tutti gli ingredienti in una ciotola. Ho foderato una tortiera con la pasta brisè e vho versato l'impasto.
Ho decorato con i pomodirini tagliati a metà e infornata per 40 minuti in forno ventilato a 180°.

Rana pescatrice o coda di rospo alla Ela




Filetti di rana pescatrice (o coda di rospo)
1 zucchina e 1 carota tagliate a fiammifero
1-2 scalogni
1/2 bicchiere di vino bianco secco
sale e pepe
farina

Tagliare i filetti di pescatrice a tocchetti ed infarinarli.
Soffriggere appena in olio EVO 1-2 scalogni, poi aggiungere la carota e la zucchina tagliate a fiammifero e far soffriggere ancora per qualche minuto (tenere presente che le verdure devono comunque rimanere un po'croccanti).
Aggiungere ora i tocchetti di pescatrice infarinati, far rosolare poco e poi sfumare col vino finchè non evapora.
Portare a cottura (ci vorrà poco) aggiungendo un pochino d'acqua se occorre
Il sughino dovrà risultare cremoso.
Salare (oppure usare granulato di pesce quando si aggiunge il vino) e pepare.
Servire caldo con contorno di insalatina

Stecchi fritti (della mia bisnonna)di Giolli


Cervella (di manzo)
Animelle (circa 200/300 g)
filoncini
200 g di polpa di vitello macinato
3 Carciofi
parmigiano grattugiato 50/100 g
una manciata di funghi secchi
pinoli
maggiorana
cipolla
prezzemolo
olio
uova 3
ostie per fritti
stecchi da spiedini
pane grattugiato

Si sbollentano per pochi minuti in acqua cervella, filoncini e animelle per poterli spellare, si spellano e si tagliano a tocchetti.
Si fa un leggero soffritto con cipolla, prezzemolo,maggiorana e i funghi ammollati. Appena il soffritto è rosolato si aggiungono cervella, laccetti, filoncini e la polpa di vitello e si fanno cuocere per 10 minuti a fuoco medio, quando la cottura è quasi ultimata si aggiungono i carciofi tagliati a pezzetti e si cuoce per altri 5 minuti. Poi si passa il tutto al passaverdure a buchi larghi, si aggiungo i 3 tuorli precedentemente sbattutti il sale e il parmigianoe una manciata di pinoli. Se il composto risultasse troppo asciutto si aggiunge una mollica di pane bgnata nel latte e passata. A questo bunto si sbattono gli albumi a neve, vi si intingono le ostie che poi vanno riempite e arrotolate lungo lo stecco. Si passano infine nel pane grattugiato e si friggono.

Zucchine ripiene di Fiorella


ho fatto un mix.
per 4
4 zucchine a barilotto
4 pomodorini secchi
2 acciughe
2 cucchiai di olive taggiasche
50 gr. salsiccia
150 gr. carne trita di vitello
1 uovo
parmigiano grattugiato
pane grattugiato
4 fette di formaggio affumicato
un cucchiaio di olio evo
sale con moderazione ( ci sono diversi ingredienti salati.

pulire le zucchine, tagliare la calotta e svuotarle, senza romperle
tritare la polpa delle zucchine con pomodorini secchi, due acciughe e olive taggiasche. mescolato il tutto con la carne trita di vitello e
un po' di salsiccia. mescolare il tutto con uovo, formaggio e pane grattugiato e riempire le zucchine.
sistemare nella pentola a pressione con l'olio e qualche cucchiaio di acqua, rimettendo sopra la calotta. al sibilo cuocere per 15 minuti.
aprire la pentola, levare la calotta alle zucchine, mettere su ogni zucchina una fetta di formaggio affumicato, rimettere la calotta e far gratinare sotto al grill per qualche minuto

Cicale all'arancia di Fiorella


per 2

600 gr. di cicale
un cucchiaio di olio evo
due cucchiai di liquore all'arancia
sal e pepe a piacere

pulire le cicale, levando le zampette laterali e i ventagli sotto la pancia.
lavarle, tagliare il carapace ai lati, oppure sopra la schiena.
scaldare in una larga padella, l'olio evo.
aggiungere le cicale e farle colorire da entrambi i lati.
salare, pepare e aggiungere il liquore. lasciare glassare a fiamma vivace e....buon appetito!

Cotoletta alla palermitana di Ela

Fettine di vitellone o manzo
Cipolla
Pangrattato
Rosmarino

Battere le fettine.
Passarle nell'olio extravergine d'oliva ed intriderle bene.
Tritare in maniera grossolana 1 cipolla e mischiarla a pangrattato, insieme ad un po' di rosmarino.
Impanare le fettine nel pangrattato alla cipolla, pressando bene.
Ora le opzioni sono 3: mia nonna le friggeva in padella (sono un po' pesanti); il mio amico le ha fatte sulla brace; io le cuocio al forno, perchè secondo me presentano il vantaggio che si usa meno condimento e poi l'impanatura coi pezzetti di cipolla non cade.
Quindi dopo averle impanate le adagio su una placca o teglia, con sotto della carta forno, ci metto su un filino ancora d'olio, salo, pepo e via in forno a 180-200° finchè non diventano belle dorate.

Tagliatelle alla carbonara piemontese di Azalea

600g tagliatelle all'uovo
400g punte di asparagi, anche surgelate
2 spicchi d'aglio
100g pancetta affumicata
3 tuorli d'uovo
100g toma fresca piemontese
100 ml panna fresca
30g burro
50 ml olio
60g grana grattugiato
sale e pepe

Rosolare nell'olio e burro l'aglio schiacciato e la pancetta tagliata a striscioline.
Unire gli asparagi, sale, pepe, 2 cucchiai d'acqua calda e cuocere per circa 20 minuti, fino a che gli asparagi saranno cotti e leggermente croccanti.
In un pentolino a parte sciogliete la toma nella panna, poi lasciarla intiepidire.
Intanto sbattere i tuorli in una ciotola, aggiungervi la toma fusa, il grana e un pò di pepe.
Lessate la pasta al dente, mettetela nel piatto di portata, conditela con la salsa di uova e formaggio e poi con il sughetto d'asparagi, mescolate e servite.