mercoledì 17 giugno 2009

Canederli del cortile di Tizimi




1 panino raffermo per persona
1 uovo medio intero ogni due panini
100 ml latte per panino (dose indicativa)
un cucchiaio scarso di formaggio (facoltativo)
1/2 cucchiaino di prezzemolo tritato
olio evo q.b.
pangrattato
farina per formare i canederli

due cucchiai di cipolla tritata per panino a cui si uniscono ingredrienti vari:
a) salsiccia - pancetta tesa (solo la parte magra)
b) speck - salame a cubetti - mortadella
c) formaggi a dadini
d) spinaci - bietole

Tagliare a cubetti il pane e metterlo a riposare con il latte per circa due ore, attenzione la consistenza del tutto deve essere bella soda.
In una ciotola sbattere le uova con il formaggio grattato, il prezzemolo ed unirle all'impasto.
In un tegame soffriggere la cipolla con un velo di olio evo (da usare se non si mette la salsiccia nell'impasto altrimenti è sufficiente il grasso della salsiccia stessa per soffriggere la cipolla) unire poi il mix degli ingredienti che si intende utilizzare.
Nella foto si è utilizzato il mix salsiccia/pancetta tesa stufata.
Unire il tutto all'impasto di pane ed amalgamare bene il tutto, se l'impasto fosse troppo molle aggiungere pangrattato e MAI farina.
Prelevare una quantità di impasto della dimensione di un mandarino, formare una pallina, rotolarla nella farina e quindi tra le mani.
Lessare i canederli in brodo bollente, se si servono in brodo utilizzare del buon brodo di carne mentre se si servono asciutti o come accompagnamento di un goulasch si possono lessare in brodo di dado.

Att.ne: per evitare sorprese è opportuno saggiare la consistenza dell'impasto lessando un canderlo di prova, se si squaglia nella pentola aggiungere altro pangrattato all'impasto.

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