mercoledì 28 ottobre 2009

Baccala' e patate arrosto di Aurora


1 kg di baccalà ammollato, lessato e tagliato a pezzi
1 kg di patate lessate al dente e tagliate a fette grosse o a pezzi
olio exv
timo
sale e pepe
poco latte
pane grattugiato
parmigiano grattugiato

Distribuire baccalà e patate in una pirofila da forno unta di olio, cospargere di timo, sale, pepe e mescolare.
Aggiungere poco latte, giusto una tazzina, cospargere di pangrattato, parmigiano grattugiato e irrorare di nuovo con olio.

Infornare a 200° cottura ventilata per 30 minuti e 10 minuti di grill.

Torta di pane di Aurora


Ingredienti

Pane avanzato ammollato nel latte e poi strizzato
Farina
2 uova intere
uvetta ammorbita nel rum
cacao amaro in polvere
qualche cucchiaio di zucchero o fruttosio
qualche amaretto
nocciole
un po' di lievito


E lo so... non ci sono dosi, perchè sono andata ad occhio, ho messo 5 panini grossi a pezzi nel latte e lo lasciato per un paio d'ora.
Ho aggiunto farina 00 fino ad avere un impasto abbastanza denso, 2 uova intere, cacao amaro quel tanto che basti per scurire l'impasto, gli amaretti (ne avevo veramente pochi), lo zucchero e il lievito.
Ho assaggiato se era sufficientemente dolce e ho versato nella teglia. Ho usato una teglia di silicone a forma di quadrifoglio, ho messo qualche nocciola e ho informato: cottura ventilata, 40 minuri a 180°.
Il profumo è buono, poi vi dirò il sapore.

NON mi sono dimenticata del burro. Non l'ho proprio messo di proposito

Frittata al forno con erbe aromatiche di Miranda

Per 4 persone occorrono:

8 uova, 2 cucchiai panna liqida,
olixtrav. 80 g parmigiano grattato,
100 g quartirolo,
1mazzetto di erba cipollina,
1 mazzetto aromatico ( basilico, timo,
maggiorana e menta).
burro, sale e pepe.

Amalgamare le uova intere con la panna, 1 cucchiaio di olio e il parmigiano. Tagliuzzate finementemente con le forbici l'erba cipollina e tritate il mazzetto di erbe aomatiche. Sbriciolate grossolanamente il quartirolo e unitelo alle uova. Aggiungete anche il trito aromatico e l'erba cipollina. Mescolate.Condite con sale e e pepe. Versate il composto in uno stampo rotondo imburrato e infornatenate a 180°C per 15 minuti circa.

minestra insolita e veloce di Aurora

Se fate una minestra di verdure o un minestrone lento,
portatelo a bollore, poi aggiungeteci due pugni di cous cous e spegnete il fuoco.
Fate riposare, un giro di olio exv e formaggio grattugiato.

Limoncello al timo di Azalea

8 grossi limoni non trattati
1 mazzetto di timo fresco
750 ml alcool
350g zucchero

Pelare i limoni col pelapatate, mettere la scorza tolta in una grossa albanella col timo e l’alcool e far macerare per 8 giorni.
Trascorso questo periodo fare uno sciroppo con lo zucchero e 400 ml d’acqua, cuocendolo a fiamma bassa finchè inizierà a bollire.
Farlo raffreddare e unirlo all’alcool filtrato.
Dividere il limoncello in 2 bottiglie da 750 ml, inserire (se piace) in ognuna un rametto di timo fresco e tapparle.
Far riposare un paio di settimane prima di consumarlo; si mantiene bene per un anno e oltre; più invecchia, più diventa forte.
Dose per 2 bottiglie da 750 ml.

Torta lambruschina e banane di Mamocka



tortiera a cerniera del Ø 26

350 g farina 00
150 g zucchero (ne ho messo poco, così una fettina la posso assaggiare cnh’io)
4 uova
150 g olio ex v di oliva del Garda
150 g di vino Lambrusco amabile
2 cucchiai colmi di cacao zuccherato (purtroppo non avevo quello amaro)
2 banane mature
1 pizzico di sale
zucchero a velo per decorare
1 bustina di lievito cremor- tartaro (i miei digeriscono meglio le torte con questo lievito)

Ho usato l’impastatrice Kenwood gancio a gomitolo
Inserite tutti gli ingredienti al di fuori del lievito e delle banane.
Avviare il ken e amalgamare molto bene gli ingredienti, aggiungere il lievito e mescolare ancora un poco e spegnere.
Togliere il contenitore dall’impastatrice, aggiungere le banane all’impasto che è un poco fluido e mescolare.
Versare il contenuto in una tortiera foderata con carta forno e infornare a forno preriscaldato a 180° per 40/45 minuti (dipende dal forno)

Mousse ai marrons glacés di Azalea

700g castagne
100g zucchero
200 ml latte
1 bustina vanillina
2 cucchiai rum
10 marrons glacés
3 cucchiai di gocce di cioccolato
150 ml panna montata

Lessare le castagne in acqua salata per circa un'ora, poi tagliarle a metà e svuotarle con un cucchiaino.
Mettere la polpa ricavata in una casseruola; unire il latte, lo zucchero, le gocce di cioccolato, la vanillina e cuocere, mescolando, per 10 minuti.
Fuori dal fuoco aggiungere il rum e incorporarlo al composto.
Travasare in una ciotola e mettere in frigo per almeno un'ora.
Servirla in coppette decorando a piacere con i marrons glacés sbriciolati e i ciuffi di panna montata.
Se volete una versione più gonfia, incorporate alla purea di castagne la panna montata e poi decorate solamente con i marrons glacés.

Crostoni lardo e castagne di Azalea

60g lardo
200g castagne
1 baguette (filone di pane francese)
pepe
1 foglia d'alloro
2 spicchi d'aglio

Lessare le castagne per 40 minuti in acqua aromatizzata con la foglia d'alloro.
Poi scolarle, sbucciarle, eliminare la pellicina e sbriciolarle grossolanamente.
Tagliare il pane a fettine un pò alte, in modo che rimangano morbide all'interno, e tostarle sotto il grill del forno per qualche minuto.
Sfregarle con gli spicchi d'aglio, disporvi sopra il lardo affettato sottile, le briciole di castagne e una bella macinata di pepe.
Servire subito.

martedì 27 ottobre 2009

Mele con la crema di Azalea

6 mele renette o ruggine
160g zucchero
200 ml vino bianco secco
Per la crema:
400 ml latte
3 tuorli
70g zucchero
20g farina
1 bustina vanillina.

Lavare le mele, tagliare loro la calottina superiore e levare il torsolo con l’apposito attrezzo.
Metterle in una teglia col vino e lo zucchero e cuocerle per 20 minuti finchè saranno morbide.
Trasferirle col loro liquido in una pirofila da forno.
A parte lavorare i tuorli con lo zucchero, la farina e la vanillina: aggiungere poco alla volta il latte e cuocere la crema a fuoco basso finchè si sarà addensata. Versarla con un piccolo imbuto nell’incavo delle mele, ricoprire con la calottina e dorare sotto il grill per 15 minuti.

Polpette o hamburger di ceci di MariaPia

ceci lessi, partendo da 250g di ceci secchi ammollati per 12 ore
1 uovo
pecorino grattugiato
5-6 cucchiai di pangrattato fine
uno spicchio d'aglio tritato
erba cipollina tritata
Le preparo a forma di polpetta e a forma di hamburger
le cuocio sul piatto crisp funzione crisp , quando sono fredde le congelo

Spätzli di farina integrale di SimoV

per una dose per 2 persone, ne è avanzato per una porzioncina mini per 2 oggi a pranzo (quindi direi 3 porzioni, 4 piccole con tanti contorni)

300g di farina integrale
1,5 dl di latte/acqua (metà e metà)
3/4 cucchiaino di sale
3 uova

mescolare tutti gli ingredienti finché l'impasto fa le bolle e poi lasciare riposare coperto ma non in frigo per 30 minuti.
coi buchi più grossi,del passaverdure, fai cadere gli spätzli nell'acqua salata bollente e quando vengono a galla li raccogli. io li ho messi in una ciotola e ogni tot ci mettevo un fiocchettino ino ino di burro.

volendo, si possono poi passare al forno per gratinarli insieme a delle fettine di cipolla

Spuntature di maiale con fagioli di Fiorella

per 4 persone

1kg spuntature di maiale tagliate piccole
6 hg fgioli borlotti freschi
due cucchiai di passata di pomodoro
sedano, carota, cipolla, salvia e rosmarino
sale e pepe
un cucchiaio di olio evo
poco dado vegetale

sgranare i fagioli e lessarli in acquasalata, con una puntina di bicarbonato, per circa 15 minuti.
tenere da parte compresa l'acqua di cottura.
fare un trito con sedano, carota e cipolla e appassirlo nell'olio in una padella
abbastanza grande da poter poi contenere le costine. aggiungere il romarino spezzettato e la salvia.
aggiungere la passata di pomodoro,salare e lasciare cuocere per 5 minuti.
nel frattempo, in un'altra padella antiaderente, sgrassare le costine facendole dorare a fuoco vivace.
mano a mano che prendono colore, trasferirle nella padella con il trito di verdure.
salare e pepare, aggiungere un mestolino di acqua dei fagioli, coprire e cuocere a fuoco bassissimo per circa un'ora.
aggiungere i fagioli scolati dall'acqua di cottura, insaporire con il dado vegetale,
aggiungere, se necessario, qualche altra cucchiaiata di acqua dei fagioli.
proseguire la cottura sino a quando la carne non inizia a staccarsi dalle ossa.
il fondo di cottura dovra' essere bello denso.
servire caldissimo

Arrosto delizioso di mele e panna di Valentina

Ingredienti:
arrosto legato e rivestito con pancetta e rosmarino
3 mele gialle
2 cartoccini di panna fresca
vino bianco
cognac

In un tegame adatto rosolare bene l'arrosto in un po' olio a fuoco vivo in modo da far chiudere tutti i pori (schizza dappertutto ma non importa!!!).
Quando è rosolato dappertutto bagnare con 1 bicchiere di vino bianco e 1/2 bicchiere di cognac e far evaporare un po'.
Aggiungere le mele sbucciate e a tocchetti e i due cartoccini di panna.
coprire con alluminio e infornare a 190-200° per 1 ora.
Togliere dal forno, togliere tutto il sughetto, mele comprese e metterlo la parte. Infornare di nuovo, ma senza coprire e cuocere per 30 minuti girando l'arrosto ogni 10 minuti in modo che si dori bene.
Intanto frullare il sughetto e poi farlo restringere sul fornello fino a che non diventa un po' cremoso. Per fare più in fretta si può aggiungere un poco di maizena.
Far riposare l'arrosto e affettarlo, poi ricoprire con la salsa e servire.

Si può fare anche sostituendo le mele con uva bianca o castagne lessate.

Insalata tiepida di stocco di Miranda

Per 4 persone occorrono:

700 g di stocco già ammollato,
1 limone, olio extrav.
1spicchio d'aqlio, 1 costa di sedano,
1 pizzico di peperoncino tritato,
1bella carota, prezzemolo, sale e pepe.
3 zucchine (solo la parte verde)

Lessate lo stocco già ammollato in acqua con il prezzemolo, poi scolatelo.
Sbriciolatelo e conditelo con l'olio, l'aglio tritato, il succo di limone,il peperoncino, il prezzemolo tritato, sale e pepe. Lascite insaporire.
Nel frattempo taglite a pezzetti la carota, il sedano e tagliate a listarelle la parte verde delle zucchine. Sbollentate le verdure in acqua bollente salata, poi scolatele e immergetele in acqua fredda e ghiaccio (serve a far restare il colore molto brillante). Riunite nella ciotola le verdure e
mescolatele al pesce. Condite con olio e...
buon'appetito!

Polenta con sugo di ovoli e coniglio di Giolli


Occorrente per il sugo
Ovoli freschi
Circa 200 g polpa di coniglio
Aglio 1 spicchio
Pinoli 2 cucchiai
Sale
Pepe
Olio extravergine di oliva
Farina 1 cucchiaio
Acqua calda quanto basta

Pulire gli ovoli con un coltellino a lama liscia e un panno umido. Tagliare a listarelle il cappello e a rondelle il gambo.
In una padella fate scaldare un giro generoso di olio con lo spicchio d'aglio leggermente schiacciato.
Mettere in padella gli ovoli, la polpa di coniglio (io avevo un pezzo intero che poi ho tritato con il mixer)e i pinoli. Regolare di sale e pepe e far cuocere a fuoco allegro per 15 minuti. Se si asciuga troppo aggiungere qualche cucchiaio di acqua calda. A questo punto togliere la polpa di coniglio e tritarla, rimetterla nella padella. Far sciogliere la farina in un po' di acqua calda, mantecare il tutto per qualche minuto e condire la polenta o quello che più vi aggrada.

Tartufi di Miranda

Ingredienti per 30 tartufi:
300 g di biscotti al cacao e nocciole,
200 g mascarpone, 30 g cacao,
50 zucchero a velo, 4 cucchiai di Brandy,
codette di ciccolato, cacao in polvere.

In una ciotola sbattere il mascarpone con lo zucchero a velo, poi aggiungere il liquore. Unite il composto ai biscotti tritati finemente mescolati al cacao. Aiutandovi con un cucchiaino raccogliete il composto di mascarpone, formando delle palline grandi come noci. Poi metà fatele rotolare nelle codette di cioccolato e le rimanenti nel cacao in polvere. Mettere in frigo sino al momento di servire.

Gnocchi di pane integrale di Mamocka




per gli gnocchi:
500 g pane grattugiato integrale
200 g di ricotta
1 cucchiaio colmo di farina
4 uova
½ lt di latte circa
Sale
Pepe
peperoncino
timo
formaggio grattugiato montasio

per il sugo:
180 g pancetta
1 cipolla
Pochi porcini
Burro e olio
Pomodori (avevo i ciliegini)
Poco concentrato di pomodoro mutti
½ bicchiere di vino bianco

Versare in una capiente terrina il pane grattugiato, distribuire sopra il latte e dare una prima mescolata.
Aggiungere le uova e mescolare.
Unire la ricotta, la farina, il sale, il pepe e il peperoncino, il timo e una manciata di montasio grattugiato.
Amalgamare molto bene gli ingredienti e aggiungere altro latte se necessario, l’impasto non deve essere troppo sodo.
Lasciare riposare per un’oretta.

Intanto preparare il sugo:
rosolare nel burro e nell’olio la cipolla affettata finemente con la pancetta.
Aggiungere i pomodori tagliati in 4 parti, salare leggermente, mescolare e per ultimi unire i porcini tagliati a pezzetti e ½ bicchiere di vino bianco nel quale è stato diluito il concentrato di pomodoro.
Portare a cottura il sugo aggiustando di sale se necessario.

Portate a bollore l’acqua leggermente salata, tuffarvi gli gnocchi e da quando arrivano a galla, lasciarli sobbollire per 10 minuti circa.
Scolarli, versarli nei piatti, cospargere di sugo e spolverare con montasio grattugiato.

Torta di mele di Mariolina

...è una ricetta che faccio da circa 30 anni è per me è buonissima, se non ricordo male la vidi in un programma in tv sul trentino alla tenera età di 14 anni e fino adesso è stata sempre un successo

1 kg di mele renette( ottime anche le golden) pelate,
250 gr farina,
150 zucchero,
100 di burro,
3 uova ,
1/2 biccjiere di latte,
10 chiodi di garofani pestati nel mortaio
1 bustina di Pan degli Angeli.
Tagliate le mele a fette sottili a parte montare le uova con lo zucchero, aggiungere il burro fuso, la farina a cucchjaiate e man mano il latte incorporare la bustina di lievito e i chiodi di garofano: dopo aver ottenuto un impasto liscio ed omogeneo aggiungere le mele e amalgamare bene.
Imburrate una tortiera rettengolare infarinata e infornare a forno freddo a 180 °C per circa 40 miniti. Una volta raffredata la torta va cosparsa di zuvccero a velo vanigliato.

Polenta con pioppini e fonduta di taleggio di Fiorella


per due persone:
200 gr. farina gialla
1 litro di acqua salata
300 gr. funghi puliti
un po' di dado vegetale
50 gr. burro
sale aromatico ( sale, maggiorana, timo,salvia)
50 gr, taleggio
2 cucchiai di panna fresca

sciogliere il burro in una capiente padella, quando è
bello caldo, aggiungere i funghi spezzettati e fare andare a fuoco allegro
sino a che non iniziano a buttare acqua. salare col sale aromatico il dado vegetale e coprire.
lasciare cuocere per una decina di minuti, levare il coperchio e fare restringere il fondo. tenere in caldo.
in un piccolo pentolino sciogliere il taleggio a pezzetti nella panna. tenere in caldo.
preparare la polenta nel vostro modo preferito e comporre i piatti, possibilmente preriscaldati:
uno strato di funghi, polenta, funghi, fonduta.

Simil strudel di Giusi

pasta sfoglia
3 mele
70 gr di pinoli
4 cucchiai di marsala secco
2 manciate di uvetta
2 cucchiai di scorze d'arancia candite (pure loro chiedevano vendetta)
1 tuorlo d'uovo
1 cucchiaio di latte
zucchero
Preparazione del ripieno:
Affettate le mele sottili sottili, e mettetele a macerare per almeno un quarto d'ora
con il marsala, i pinoli, i canditi e l'uvetta precedentemente ammollata

Prendete la pasta sfoglia e tiratela più sottile che vi riesce, mettendo tra il mattarello e la sfoglia un canovaccio ruvido, foderate uno stampo da forno rettangolare con apposita carta e stendete la sfoglia al centro, rovesciate il ripieno e chiudete lo "strudel"
Pennellate con il rosso d'uovo leggermente sbattuto con il latte, spargete un po' di zucchero e infornate a 180-200° per circa 20-30 minuti, io alla fine ho azionato per qualche minuto il grill

Torta di mele di Miranda

Occorrente:
4 belle renette,
3 cucchiai di farina bianca,
3 cucchiai di farina gialla,
3 cucchiai di pan grattato,
4 cucchiai di zucchero,
la scorza grattata di 1 limone,
gr. 80 di burro, 1 bicchiere di marsala.
Mescolare insieme le farine, il pangrattato, lo zucchero, la scorza di limone e dividere in tre parti. Imburrare una tortiera, cospargere il fondo con una parte del miscuglio, disporre sopra 2 mele sbucciate tagliate a fette, coprire con la seconda parte di miscuglio, le altre due mele e la terza parte di miscuglio.Versare su tutto il burro fuso e il marsala. Cuocere in forno per 40 minuti. Spolverizzare con zucchero a velo.

giovedì 8 ottobre 2009

Pennette patate e noci di Aurora


Ingredienti per 3 persone

220 g di Pennette rigate
2 patate pelate e tagliate a dadini
Un pugno di gherigli di noci tritate grossolanamente con il coltello
Olio exv
sale e pepe
parmigiano grattugiato

Rosolare le patate a cubetti in un po' d'olio, a metà cottura aggiungere le noci, il sale e il pepe.
Lessare le pennette e quando sono cotte versarle sulle patate insieme a un po' d'acqua di cottura, amalgamare tutto, spegnere il gas, cospargere di parmigiano grattugiato, mescolare di nuovo e portare in tavola.

Chips di pane di SimoV


300g di farina
2 cucchiaini di sale
una bustina di lievito di birra secco
acqua qb

preparare la pasta e lasciarla riposare coperta per 2 orette (io volevo farla prima ma mi sono distratta....)
poi tirarla sottile sottile (io l'ho prima divisa in due perché non ho abbastanza spazio), spalmarla con dell'olio di oliva e macinarci sopra o versarci sopra sale grosso, tagliarla a quadretti. metterli su una piastra oliata e cuocere in forno ventilato (o girarle a metà cottura) per circa 7 minuti a 200-220°

Gnocchi di barbabietole di Mamocka


per 4 o 6 persone

400 g di barbabietole rosse
2 patate medie
3 cucchiai colmi di farina di grano saraceno
1 cucchiaio di farina 00
½ cucchiaino di cannella (facoltativo)
2 cucchiai colmi di formaggio montasio grattugiato
sale affumicato della Danimarca
pepe appena macinato
burro fuso per condire

sbucciare lavare e tagliare a pezzetti le patate, cuocerle nell’acqua leggermente salata, e quando sono cotte lasciarle raffreddare, poi schiacciarle con i rebbi della forchetta.
Inserire nel tritatutto le barbabietole tagliate sbucciate e tagliate a pezzetti, l’uovo e ridurre in purè.
Versare le barbabietole in una terrina, aggiungere le patate, le farine, il pane, la cannella, il formaggio, il sale e il pepe.
Amalgamare per bene, se necessario aggiungere altra farina, l’impasto non deve essere troppo consistente ma neppure molle.
Lasciare riposare un’oretta e poi formare delle pallotte grosse quanto un’albicocca.
Cuocere gli gnocchi in acqeua . che appena sobbolle, in questo modo non si rischia di romperli.

*** Preparare il burro fuso sino a diventare color nocciola, condire con questo gli gnocchi porzionati nei singoli piatti, già spolverati con altro formaggio grattugiato.

***Ricordo che mia nonna me li faceva sempre alla Cecco Beppe … cotti e conditi con il burro fuso versato sugli gnocchi spolverati con zucchero e abbondante cannella.

Biscotti morbidi ripieni piemontesi di Azalea




300g ricotta piemontese
150g burro morbido
300g farina
4 cucchiai di zucchero
sale
1 bustina lievito
1 vasetto di marmellata o di nutella
zucchero a velo

Lavorare il burro e la ricotta con la farina, il lievito, lo zucchero e un pizzico di sale; mescolare fino ad ottenere una pasta omogenea, formare una palla e metterla in frigo per mezz'ora.
Poi riprenderla, tirarla a sfoglia a uno spessore di mezzo cm, tagliarla a rettangolini e mettere al centro di ognuno un cucchiaino di marmellata o di nutella.
Chiuderli piegandoli a metà e sigillare bene i bordi.
Metterli su una placca foderata con carta da forno e infornare a 180°C per 30 minuti, poi cospargerli, freddi, con lo zucchero a velo.

Preparazione: 15 minuti più 30 di riposo
Cottura: 30 minuti

Mazzancolle alla fesa di tacchino e brandy di MariaPia

Incidere con le orbici nel centro dl carapace, estrarre il budellino
3 fettine sottili di fesa di tacchino ( salume) tagliato a julien
poco latte
1 cucchiaino di maizena sciolto in pochissimo latte
Brandy
Olio e poco burro
In una padella mettere l'olio e il burro, poi il tacchino , fare rosolare quindi le mazzancolle, fare cuocere per 1 minuto, poi rigirarle e spruzzarle di brandy, aggiungere il latte e la maizena, sale e appena siè formata la cremina chiudere.
Se si fa prima si può riscaldare aggiungendo un po' di latte

Tagliolini alla pescatora di MariaPia



ciuffi di calamari
3 calamari a listarelle
un pugno di gamberi rossi
1 sacchetto di vongole
un pugno di cozze
10 pomodorini pelati e tagliati in quarti
erba cipollina tritata

Cuocere in padella con aglio tritato e olio exv i calamari x 15 minuti
Staccare la testa dei gamberi e, togliere il carapace , eliminare il filetto rosso scuri
Fare un fumetto con una cipolla e carota a pezzi in olio exv, unire le teste e i carapaci dei gamberi, fare rosolare e ricoprire con acqua. Fare cuocere x 20 minuti. Passare al colino cinese
Fare aprire al fuoco le vongole, togliere le valve, lasciare solo le più grandi intere
Sugo
nella padellona mettere uno spicchio di aglio e uno scalogno tritati, aggiungere i ciuffi e dopo poco il liquido delle vongole, parte del liquido delle cozze,il fumetto e fare ridurre, aggiungere i pomodorini e dopopoco i calamari cotti, alla fine i gamberi, le vongole e le cozze. Cospargere di erba cipollina
Cuocere la pasta e saltarla nel sugo

Cozze gratinate di MariaPia


Cozze gratinate
1 sacchetto da 1 kg lavate
Aprirle sul fuoco con aglio e prezzemolo
Lasciarne un pugno per la pasta, con un po' di liquido
Togliere una valva e allinearle in una teglia da forno
Ripieno, 90g di pangrattato, aglio e prezzemolo tritati, 1 uovo piccolo, acqua delle cozze qb
Riempirle e un giro d'olio exv
Forno a 200° x 12 minuti

Pollo alla cinese di Ariel

petto di pollo a strisce come fossero patatine
albume d'uovo sbattutto
maizena o frumina

immergere il pollo nell'uovo e poi avvoltolarlo nella maizena, quindi friggere in olio bollente.
Scolare, salare a piacere e buon appetito.

Accompagnato a patatine fritte è ottimo

Chicken and chips di Aurora


Pollo disossato e tagliato a cubetti non troppo piccoli nè troppo grandi...
Olio exv molto profumato
Erbe e spezie a secondo di quello che si ha:
una manciata di prezzemolo tritato
un paio di rametti di rosmarino tritati
qualche foglia di salvia tritata
timo in polvere
timo limone tritato
1 spicchio di aglio tritato
il succo di 1 limone
un pizzico di senape in grani
erbe di provenza
pepe
sale

In una ciotola mettere l'olio (non più di mezzo bicchiere) e tutte le erbe elencate o quelle che avete. Prima mettete il pollo a marinare, più buono il pollo diventa.

Preparare una pastella di 2 uova e cioè aggiungere tanta farina e latte quanto basta per avere una pastella piuttosto densa e metterla in frigo.

Tagliare le patate a bastoncino o come volete e friggerle.

Nel frattempo scolare i pezzi di pollo dalla marinata e metterli nella pastella, mescolare con cura affinchè i pezzi di pollo si ricoprano bene e tuffarli nell'olio bollente.
Se l'olio è bollente cuociono in attimo e rimangono croccantissimi e profumati.

Salarli ancora un pochino se necessario.

Straccetti alla svizzera di Miranda

5oo g. fettine sottili di vitello,
farina,
dadi,
2 cucchiai di senape,
1etto yogurt,
1etto champignons
salvia, rosmarino,
1spicchio d'aglio, 1scalogno,
2cucchiai olio, mezzo dl di vino bianco secco, prezzemolosale e pepe
.Le fettine tagliate a listarelle di 3 cm,si rosolano in padella con aglio sbucciato tagliato a metà, 1 dado, 3 foglie di salvia, 1 rametto rosmarino, olio, sale e pepe. Si scolano e si tengono in caldo. Gli champignons puliti, si tagliano a fettine. In 1 padella si fa appassire lo scalogno tagiato a velo.... con 20 g di burro e il dado rimasto, si uniscono i funghi, la senape e la carne. Si spolverizza con la farina, si mescola e si bagna con il vino. Deve cuocere per circa 7minuti , poi si aggiunge lo yogurt ed il prezzemolo tritato. Buon appetito!

Tortine alle nocciole di Tizimi


200 gr farina 00,
100 gr farina di riso,
100 gr fecola di patate,
200 gr farina di nocciole,
250 gr zucchero ,
4 uova grandi (o 6 uova piccole),
200 ml latte ,
100 ml olio di semi (di girasole o di riso o di mais),
1 bustina lievito per dolci,
½ cucchiaino di sale.
Montare gli albumi a neve con il sale. Sbattere con le fruste i tuorli con lo zucchero finchè il composto scrive. In una ciotola mischiare tutte le farine con il lievito ed aggiungerle poco alla volta alternandole con il latte e l’olio.
Il composto risulterà abbastanza fluido, in ultimo aggiungere gli albumi a neve e mescolare delicatamente. Versare il contenuto nei pirottini da muffin e cuocere a 180° per circa 20-25 minuti.
Fare la prova stecchino, nel caso risultassero ancora umidi prolungare la cottura per 5-10 minuti.

Rotolo di polenta alle castagne di Azalea

Ingredienti
• 300 gr di farina gialla da polenta
• 1 piccola verza
• 300 gr di castagne
• latte
• 50 gr di burro
• sale

Preparazione
Preparare la polenta versando la farina a pioggia in un litro scarso d''acqua bollente salata. Continuando a mescolare nello stesso senso cuocerla fino all''inspessimento (circa 40 minuti), poi rovesciarla su un vassoio rettangolare in uno strato uniforme e farla raffreddare.
Lessare le foglie della verza per 5 minuti in acqua leggermente salata finchè non si saranno ammorbidite, poi scolarle e farle asciugare su un canovaccio.
Lessare le castagne in acqua bollente per 45 minuti (o in pentola a pressione per 20 minuti dal sibilo), togliere la buccia e la pellicina e passarne metà nel passaverdure e spezzettare grossolanamente le altre.
Poi versarle tutte in una ciotola e legarle con un filo di latte, o se preferite, di panna liquida. Ricoprire lo strato di polenta con le foglie di verza e su queste spalmare il composto di castagne.
Arrotolare delicatamente la polenta su se stessa, formando un rotolo, pennellarla col burro fuso e adagiarla sulla placca del forno imburrata.
Cuocere a 200°C per 15 minuti. Servirlo tiepido, a fette.
Si possono utilizzare anche le castagne secche al posto di quelle fresche; in questo caso metterle a bagno per una notte, poi scolarle.

Pasticcio di melanzane di Miranda

Occorrono :
1 kg di melanzane tonde,
2 uova,
200g mozzarella,
40 g farina,
2 cucchi olio exv olive,
dl olio arachidi,
2 cucchiai origano, sale grosso e fino, pepe
ho lavato e spuntatao le melanzane, tagliandole a fette di mezzo cm ele ho cosparse di sale grosso. Dopo mezz'ora le ho sciacquate e asciugate. Infarinate e immerse per un a ttimo nelle uova sbattute (dove avevo messo un pizzico di pepe. Quando l'olio ha raggiunto a calore molto elevato, le ho fritte sinchè sono diventate dorate.
Ho unto leggermente una teglia,pio ho sistemato a strati le melanzane alternanodole a fettine sottili di mozzarella e spolverizzando con sale fino e origano. Finite le melanzane ho bagnato con l'plio avanzato e infornato per una ventina di minuti a
180° Prima di portare a tavola l' ho fatto riposare 10'

Branzino al sale di Donatella

un branzinetto di circa hg. 800, lo volevo al sale, ma solo sale mi pareva triste e allora mi sono "inventata" un sale più corposo quindi ho preso due chili di sale marino integrale e l'ho mischiato con un trito di erbe secche (rosmarino, salvia, maggiorana, erba cipollina, basilico, timo, alloro ecc. ecc.), poi ho tritato uno spicchio di aglio, grattato la scorza di un limone, spremuto pure il succo e con questo pastrocchio ho ricoperto ben bene il pesce. 45 minuti in forno a 190°.

Gibanica sa sirom ovvero gibanica al formaggio di Sandra


5 uova
1/2 litro di latte
500 grammi di formaggio tipo feta
1 busta di lievito per salato
1 dl di olio di semi
500 grammi di pasta penso tipo la filo (la mia era una pasta molto sottile che assomiglia a carta velina)
1 cucchiaino di sale
1 uovo per spennelare alla fine
sbattere le uova come per una frittata, aggiungere il latte, dal quale avrete tolto 5 cucchiai e metterli da parte, e mischiare dopodiche ci sbricciolate il formaggio e aggiungete il sale, il lievito e l`olio mescolando il tutto con un cucchiaio di legno.
Prendete una teglia spennellare con olio, prendete un foglio di pasta e ricoprite il fondo della teglia.
Prendete foglio per foglio lo intigete nella pastella e lo stroppiciate un po a forma di pallina e lo mettete nella teglia e questo lo fate con tutti fogli fino a finire la pastella fuori che l`ultimo con il quale ricoprite la gibanica.
Adesso prendete il latte messo da parte e lo sbattete con un uovo con questo impasto spennellate l`ultimo foglio, non dovete usare tutto l`impasto ma solo quanto basta per bagnare il foglio di pasta.
Mettete il tutto a forno freddo a 200 gradi e cuocere per 1 ora.
Si puó mangiare sia fredda che calda

Pappardelle ai funghi sanguinelli di Mamocka


PAPPARDELLE ai FUNGHI SANGUINELLI

Per 3 persone

240 g di pappardelle
funghi sanguinelli
1 pomodoro sbucciato
¼ di cipolla
2 spicchi d’aglio tagliati a metà (che poi ho tolto)
6 pezzetti di guanciale (distribuiti poi nei piatti)
1 piccolo peperoncino rosso fresco
burro q.b.
sale q.b.
formaggio montasio grattugiato

In un tegamino sfrigolare il burro con la cipolla tritata fine, l’aglio e il guanciale.
Sbucciare il pomodoro e tagliarlo a pezzettini (quest’anno mio cognato ne aveva nell’orto una qualità stupenda con la buccia fine che a toglierla era un piacere).
Lavare accuratamente i sanguinelli e tagliarli a pezzi – le 4 gambette di finferli le ho lavate e lasciate intere.
Versare nel tegamino con le verdure rosolate i funghi senza sgrondarli troppo, lasciarli insaporire e poi aggiungere i pomodori con una spruzzata di sale.
Cuocere a fuoco lento per ½ ora circa, se il sughetto risulta troppo acquoso, alzare la fiamma e lasciarlo restringere al punto giusto.
Cuocere le pappardelle, scolarle e condirle con il sugo di sanguinelli.
Il formaggio grattugiato, rigorosamente in tavola, ognuno si serve come meglio crede.

Sfoglia con peperoni di Mamocka


SFOGLIA con PEPERONI

1 sfoglia “Belbake” della Lidl – rettangolare
1 peperone giallo
1 zucchina
½ cipolla
qualche fetta di salame agliato
1 confezione di sottilette Tigre
olio q.b.
sale e poco peperoncino

In un tegame con poco olio, soffriggere la cipolla affettata sottilmente con il salame tagliato a listarelle, inserire la zucchina tagliata e fettine, salarla e mescolare.
Aggiungere il peperone tagliato a listarelle e portare a mezza cottura spegnere e lasciar raffreddare.
Stendere la sfoglia e appoggiarla con la sua carta su una placca da forno, lasciare un margine di due dita tutto attorno e nel mezzo distribuire tutte le sottilette Tigre, cercando di sovrapporle il meno possibile.
I bordi lasciati liberi, rivortarli verso l’interno.
Infornare a forno caldo a 230° per 30 minuti.
Se la torta salata si presenta ancora anemica, prolungare la cottura di 5 minuti circa.

Olive fritte pugliesi di Aurora


Per questa ricetta occorrono "olive da friggere" e cioè olive non trattate, praticamente raccolte da terra e ho scoperto che al mercato chi vende legumi, olive, sott'aceti e quant'altro, in questo periodo vende anche queste olive


Olive da friggere,lavate e asciugate.
olio exv
un pizzico di sale
un po' di peperoncino o pepe
qualche pomodorino tagliato a pezzi
1 o 2 spicchi di aglio tritato

Versare un po' d'olio in una padella, aggiungere l'aglio tritato e rosolarlo. Versare poi le olive, il peperoncino o il pepe, il sale e dopo 10 minuti i pomodorini tagliati a pezzi.
Far cuocere una ventina di minuti. Le olive si spaccheranno cuocendo dentro e fuori.
Sono leggermente amare, ma hanno un buon retrogusto.

Si possono servire come antipasto caldo, ma io visto che ne avevo comprate abbastanza, le ho servite come secondo insieme alle zucchine trifolate avvertendo i commensali ... ATTENTI AL NOCCIOLO!!!!!!!

Credo che possa anche essere un ottimo condimento per un buon piatto di spaghetti.

Cotenne e fagioli di Mamocka



Per 10 persone

1 kg di cotenne
800 g fagioli secchi
2 cipolle
5 spicchi di aglio
1 costola di sedano grande
1 cuoricino piccolo di sedano
2 carote
2 foglie di salvia
un poco di aghi di rosmarino
timo abbondante
2 foglie di alloro
Olio q.b.
1 noce di burro
Sale
2 peperoncini piccanti freschi

Cotenne:
le ho solo lavate, erano già pronte per la cottura, le ho messe nella pentola a pressione in acqua fredda, con 1 cipolla intera, la costola di sedano grande, 1 carota intera e 1 foglia di salvia.
Salare leggermente, chiudere la pentola a pressione, portare a ebollizione e cuocere per 1 ora e 1/2 .
Sfiatare bene la valvola del coperchio, aprire la pentola a pressione, scolare tenendo a parte l'acqua di cottura delle cotenne e tenerle a parte.

Fagioli:
Dopo aver lavato la pentola a pressione, mettere a cuocere metà dei fagioli scolati dall’acqua di geverno notturno e risciacquati.
*I fagioli raddoppiano di volume e la pentola che ho in montagna è di soli 5 lt, perciò
Ho diviso la cottura per due volte.*

Nella pentola con i fagioli aggiungere 1foglia di alloro (NIENTE SALE per carità, i legumi vanno salati quasi alla fine della cottura altrimenti rimangono sassolini duri che non cuocciono mai).
Dal fischio della valvola della pentola a pressione, cuocere per 30 minuti.
Scolare in modo da poter conservare le acque delle cotture dei fagioli riunite.

Preparare un trito molto fine con la cipolla rimasta, l’aglio, il cuoricino di sedano, la carota rimasta, la foglia di salvia rimasta, gli aghi di rosmarino e le foglie fresche di timo.
In un largo tegame che contenga tutto sciogliere il burro con l’olio e i peperoncini, aggiungere il trito preparato e lasciare rosolare per qualche minuto.
Versare i fagioli e le cotenne, mescolare e lasciare insaporire tutto.
Aggiungere 3 mestoli di acqua di cottura delle cotenne e acqua dei fagioli sino a coprirli interamente.
Portare a bollore e poi lasciar borbottare la pentola.
Aggiungere acqua di cottura dei fagioli, man mano che si asciuga la precedente, mescolando spesso e cuocere a lungo finchè i fagioli saranno ben cotti e le cotenne molto molto morbide.
Una decina di minuti prima di spegnere, salare, mescolare e con i rebbi della forchetta schiacciare un po’ di fagioli in modo da formare un puccino leggermente denso.

Pennette toc' in braide e zafferano di Mamocka


Per 1 porzione di pennette

50 g di pennette rigate
1 mestolino di toc’ in braide
1 bustina di zafferano
Sale

Per la salsa: ( per 4 persone)300 g di formaggio di malgaricotta fresca (non è specificata la quantità, io ho messo 1 ricottina)caprino (non è specificata la quantità, io ho messo 1 caprino duro)1 dl di latte
Fate fondere a bagnomaria i formaggi con il latte e frullate il tutto fino a ottenere una crema piuttosto liquida.

Versare nel piatto un mestolino di toc’ in braide, lo zafferano e mescolare delicatamente.
Aggiungere subito le pennette, mescolare

Biscotti ai cereali di Mariolina

Ingredienti:
350 gr farina,
250 gr fiocchi di avena o cereali misti,
150 burro,
100 gr uvetta sultanina,
100 gr di noci tritate,
100 gr di zucchero,
1 bustina di lievito,
2 uova ,
1 bicchiere di latte, sale.
Unite su una spianatoia la farina, i fiocchi d’avena, lo zucchero, l’uvetta fatta rinvenire, le noci tritate; aggiungere il burro fuso, il latte, le uova ed impastare fino adotto nere una pasta soda ed omogenea. Infarinate la spianatoia e stendere una sfoglia di circa 1 cm. di spessore. Ricavatene delle forme a piacere con gli stampini. Adagiatele su di un foglio di carta da forno e infornatele a 220 °C, per circa 15 min., fino a quando saranno dorati.
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Frico patate, cipolla e speck di Mamocka


Frico piccolo per 3 persone

1 patata grande cotta
¼ di cipolla bionda o ramata
100 g di formaggio salato
50 g di speck
un’ombra di burro
poco latte

Tostare la cipolla tritata finissima in poco burro, aggiungere lo speck tritato fine e il formaggio salato tagliato a pezzetti.
Lasciare sciogliere per bene il formaggio e poi aggiungere la patata passata nello schiacciapatate con un goccio di latte.
Amalgamare per bene e livellare il tortino. Lasciar formare una bella crosticina rossiccia da una parte e poi girare il tortino e lasciare che la crosticina si formi anche dall’altra.

Insalata tiepida di melanzane di Simov

melanzana
pomodoro
mozzarella
cipollotti
chili
parmigiano
basilico
sale e pepe
pomodori secchi sottolio
olio d'oliva
Tagliare la melanzana a fette sottili per il lungo e grigliarle. Una volta cotte lasciarle raffreddare con un filo d'olio e una spolverata di sale. A parte tagliare a fette il pomodoro, la mozzarella; a scagliette il parmigiano, tagliare il chili e la parte verde del cipollotto ad anellini. Tritare grossolanamente il pomodoro secco sottolio. Per preparare il piatto alternare uno strato di melanzana, uno di mozzarella, uno di pomodori, uno di basilico, uno di melanzane, uno di mozzarella, uno di chili e di cipollotti fino ad esaurimento degli ingredienti. Alla fine dare una macinata di pepe e versare un filo d'olio.

Calamaretti ripieni in bianco e in rosso di Aurora




Versione bianca

Calamaretti freschi
pecorino grattugiato
pane grattugiato
prezzemolo
timo
aglio
2 acciughe
olio exv
Vino bianco
Sale e pepe

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Pomodori datterini frullati


Lavare i calamari, pulirli e privarli dell'osso e dei tentacoli. Tenere da parte i tentacoli.

Preparare il ripieno: mettere nel frullatore il formaggio, il pane, il prezzemolo, l'aglio, le acciughe, il timo, l'olio e i tentacoli . Frullare fino ad avere un composto senza mettere sale (bastano le acciughine).

Prendere le sacche dei calamari e riempirli per 3/4 con il ripieno chiudendole poi con uno stecchino.

Rosolare in olio exv 1 spicchio d'aglio a fettine o tritato e quando l'aglio è ben dorato adagiare i calamari.

Far rosolare da entrambi i lati per una decina di minuti, aggiungere un bicchiere di vino bianco, un pizzichino di sale e uno di pepe, lasciar cuocere fin quando il sugo si è addensato e i calamari sono diventati teneri.


Versione rossa

Dopo aver versato il vino lasciar cuocere 10 minuti e intanto frullare i datterini o ciliegini con tutta la buccia. Versare i datterini frullati sui calamari, aggiungere un po' di sale e un po' di pepe e lasciar cuocere fin quando il sugo si è addensato

Involtini asiatici di Simov

servono:
macinato di maiale
salsa di pesce
aglio
cipollotti
chili
coriandolo
pasta per strudel
olio per friggere
sale e pepe
bianco d'uovo
Tritare tutti gli ingredienti e unirli alla carne macinata; formare delle palline e adagiarle su un rettangolo lungo di pasta per strudel. Avvolgere "a samosa" il pacchetto con la carne e la pasta, spennellare con del bianco d'uovo per chiudere. Friggere in poco olio a temperatura non troppo alta (altrimenti si cuoce solo la pasta e non il ripieno).

Straccetti di pollo ai peperoni di MariaPia


6 peperoni arrosto
5 fette di petto di pollo
200g di formaggio tipo philadelphia coop
1 cipolla di Tropea
olio exv
sale
2 spicchi d'aglio
prezzemolo tritato
Pulire i peperoni arrosto, tamponarli con carta da cucina, tagliare a julien 4 di essi, gli altri 2 lasciarli per la salsa.
Condire i peperoni con aglio tritato e prezzemolo, sale e olio
In una padellona versare filo d'olio e la cipolla a pezzi, dopo poco mettere i 2 peperoni a pezzi, sale ,saltare x qualche minuto.
Nella ciotola del minipimer versare la cipolla e i peperoni, aggiungere il formaggio e frullare.
Nella padella dove era rimasto l'olio dei peperoni far cuocere gli straccetti di pollo ottenuti tagliando le fettine a julien, saltandoli per qualche minuto, versare la salsa frullata
li ho serviti con i peperoni conditi

Troppo buono di Mylly

Occorrono per questo dolce facilissimo e veloce 500 g di mascarpone, una confezione di latte condensato, un brik di panna per dolci senza zucchero, 4 tazzine di caffè espresso, 2 cucchiai di Rum, una confezione di biscotti tipo Oro Saiwa e un cubo di cioccolato fondente da grattugiare.

Prepara una crema montando prima il mascarpone con il latte concentrato, poi aggiungi la panna leggermente montata; prepara il caffè e aggiungici il Rum; prendi una pirofila (va bene anche una teglia grande di alluminio) e dai un leggero strato di crema, quindi bagna velocemente i biscotti nel caffè e fai un primo strato che coprirai con un altro strato di crema. Procedi strato su strato. Sull'ultimo strato di crema grattugia il cioccolato. Poni in frigorifero per 3 ore prima di servire..
Sembra un tiramisù, ma risulta più leggero

mercoledì 7 ottobre 2009

Torta salata alla pizzaiola di Azalea


Per la pasta: 250g farina, 1 cucchiaino sale, 1 cucchiaino lievito istantaneo per torte salate, 100 ml acqua calda, 100 ml olio di semi.

Per il ripieno: 4 fette prosciutto cotto, 2 uova, 150g emmentaler, 200 ml panna, pomodorini ciliegia, sale, pepe, erbe di Provenza.

Impastare gli ingredienti per la pasta e stenderla in una tortiera imburrata e cosparsa di pangrattato.
Sbattere le uova insieme alla panna, aggiungere l'emmentaler grattugiato, sale, pepe.
Stendere le fette di prosciutto sulla pasta, versarvi sopra la crema di uova e formaggio, tagliare a metà i pomodorini e inserirli nella farcia con la parte tagliata verso il basso.
Cospargere con le erbe di Provenza e infornare a 180°c per circa 40-45 minuti.

Ananas e melograno di Aurora

Sgranare un melograno e metterlo a marinare con un po' di zucchero e vino bianco (o spumante).
Tagliare a fette un ananas al punto giusto di maturazione e metterlo in una bella ciotola.
Versare il melograno con tutta la marinatura sull'ananas, coprire con pellicola e mettere in frigo.

Servire una o due fette di ananas cosparse di melograno e relativo succo.

Pure' alla cannella di MariaPia

In una pentola mettere le patate tagliate a fette , un po' di burro, latte o panna da coprire, sale e cannella spezzata.
Fare cuocere a fuoco bassissimo, fino a che le patate sono cotte e sono immerse in una crema.
Passarle al setaccio e aggiungere il parmigiano grattugiato

E' molto buono, ha retrogusto molto piacevole

Faraona all'uva di Valentina

INGREDIENTI:
faraona a pezzi e senza pelle (noi eravamo in 3 e ho fatto 1 faraona)
pancetta a fettine
panna fresca (2 cartoccini, va bene anche quella da cucina)
uva bianca (1 grappolo)
vino bianco
cipolla tritata
brandy

Tenere da parte una ventina di chicchi d'uva, tagliarli a metà, eliminare i semi e mettere gli acini a bagno in un poco di brandy (o cognac, io non li avevo e ho usato l'armagnac).
Spremere i chicchi restanti e ricavarne il succo. Io ho usato l'aggeggino che si usa per spremere l'aglio.
Avvolgere la pancetta attorno ai pezzi di faraona e rosolarli bene in una casseruola in cui avrete scaldato olio e cipolla tritata.
Quando è ben rosolata bagnare con 1 bicchiere di vino bianco e far evaporare.
Aggiungere la panna, il succo d'uva, sale e pepe, mettere il coperchio e cuocere a fuoco basso per circa 1h e 1/2. Rigirare i pezzi a metà cottura.
A cottura ultimata aggiungere l'uva con il brandy, alzare il fuoco e far evaporare.
Eliminare la pancetta e servire insieme a riso pilaf.

Volendo si può lasciare la pancetta e frullare il sughino così com'è, ma io sono abituata a toglierla e forse è anche più rapido.