domenica 16 gennaio 2011

Torta pere e frutta secca di Alessandra

700 g di pere (possibilmente Kaiser)
200 g di farina bianca
100 g di farina gialla
200 g di zucchero di canna
4 uova
un bicchiere di latte
burro
150 g di frutta secca mista
50 g di cedro a dadini
20 g di pinoli
cannella e zenzero in polvere
rum
una bustina di lievito

Si fa così:
Lava le pere, privale del torsolo e tagliale a fettine.
Trita grossolanamente la frutta secca mista e falla ammollare in un poco di rum.
Con un mixer monta le uova con lo zucchero molto bene, unisci le due farine setacciate con il lievito, poco alla volta, un pizzico di zenzero ed un cucchiaino di cannella. Diluisci la pastella con il latte poco per volta sempre mescolando. Aggiuni il cedro e la frutta secca ben sgocciolata.
Fodera l'interno di una teglia rotonda, a cerchio apribile, con della carta da forno bagnata, strizzata e imburrata, versa il composto preparato e distribuisci le pere, metti sopra i pinoli e completa con dei fiocchetti di burro. Cuoci la torta in forno a 200° per circa un'ora e 30 minuti. Sforna, lasciala intiepidire, quindi sformala e spolverizza con zucchero a velo.

Uova a funghetto di Rosetta

uova sode
tonno sott'olio sgocciolato
acciughe sott’olio
alcuni capperi dissalati
poche olive verdi snocciolate
poco burro
pomodori rossi, piccoli e sodi
maionese insalata per guarnire – radicchio verde o rosso – a foglia larga o tagliata fine

Cuocere le uova per 7 minuti dall’inizio del bollore.
Passarle sotto l’acqua fredda per fermare la cottura, altrimenti il tuorlo tende a diventare nero.
Tagliare il bianco del fondo largo dell’uovo e sfilare il tuorlo giallo.
Mettere nel tritatutto i tuorli e tutti gli altri ingredienti (burro compreso tagliato a pezzettini) e frullare sino ad ottenere un composto omogeneo.
Togliere la calotta superiore dei pomodorini, svuotarli e asciugarli con carta da cucina.
Riempire delicatamente le uova con la crema e appoggiarli sul letto di verdure.
Appoggiare i pomodori sulle uova a mò di cappello e guarnire con delle lacrimucce di maionese.

Volendo - abbellire con cipoline sott’aceto piccole e qualche cetriolino tagliato a ventaglio.

Patate svedesi di Rosetta


taglio per patate svedesi
Sbucciare lavare e asciugare le patate.
Ogni patata appoggiarla fra due stecchi da spiedo e tagliare le fette regolari, affondando la lama sino a quando si appoggia sugli stecchi:
in sostanza la patata ha il taglio a fisarmonica, unita in basso e mai tagliata completamente.

patate svedesi allo speck
(questa è la più gettonata)
per 4 persone
8 patate uguali
4 bustine di “fogliette” di speck (si trovano al supermercato e sono molto indicate per questa preparazione.
2 spicchi di aglio (sbucciato e tagliato in 4)
rametti di rosmarino
8 funghi secchi rinvenuti
pepe
olio o burro
carta stagnola

Tagliare le patate come sopra, sfogliarle leggermente e appoggiare ogni patata su pezzi di carta stagnola sufficiente per chiudere a pacchetto ogni patata.
Fra una fetta di patata e l’altra, inserire una foglietta di specke pepare.
In ogni pacchetto inserire 1 pezzetto di aglio, 3 aghetti di rosmarino e 1 fungo secco rinvenuto in acqua calda.
Condire con fiocchetti di burro o con un filino di olio.
Chiudere la carta stagnola a pacchetto e infornare a forno preriscaldato 200/220° per 30/45 minuti (dipende dal forno e dalla grandezza delle patate).

patate svedesi golose
per 4 persone
8 patate uguali
1 spicchio di aglio
un bel cucchiaione di aghetti di rosmarino fresco
1 foglia di salvia
150 g di lardo o pancetta coppata
sale e pepe
8 fogli di carta stagnola

Tagliare le patate a fisarmonica
Preparare un buon battuto finissimo con il lardo, l’aglio, il rosmarino, la salvia, il sale e abbondante pepe.
Appoggiare ogni patata in un foglio di carta stagnola.
Allargare leggermente i petali delle patate e distribuire il battuto.
Chiudere la stagnola a pacchetto e infornare a forno preriscaldato a 200/220° per 30/45 minuti (dipende dal forno e dalla grandezza delle patate).

patate svedesi al burro fuso
bomba calorica
per 4 persone
8 patate non troppo grosse (circa 80-90 gr. l'una)100 gr. di burro lurpack salato 1 cucchiaio di pan grattato fine1 cucchiaio di parmigiano o montasio o groviera grattugiatosalepepe al mulinello

Tagliare le patate come descritto
Sgranare leggermente i petali di patatee appoggiarle in una teglia leggermente imburrata sul fondo.
Appoggiare un fiocchettino di burro su ogni patata e infornare a 200/220° per 20 minuti.
Usare una parte del burro rimasto per amalgamarlo con il formaggio ed il pangrattato, spalmarlo sulle patate ed infornare di nuovo per altri 10 minuti.
Intanto fondere il rimanente burro sino a farlo diventare color nocciola.
Porzionare le patate nei piatti e cospargerle con il burro fuso ancora bollente.
(se avanza burro, tenetelo per altre preparazioni).

patate svedesi alla pizzaiola
per 4 persone
8 patate uguali
4 pomodori secchi
1 spicchio di aglio
origano a piacere
sale e pepe
olio
carta stagnola

Tagliare le patate a fisarmonica
Appoggiarle su un foglio di carta stagnola sufficiente per chiudere a pacchetto ogni singola patata.
Tritare finemente i pomodorini secchi con l’aglio, versarli in una ciotola con l’olio, l’origano, pochissimo sale e pepe.
Amalgamare e distribuire questo composto su ogni patata, cercando di farlo penetrare fra una fetta e l’altra della patata stessa.
Chiudere a pacchetto la carta stagnola e infornare a forno caldo 200/200° per 30/45 minuti (dipende dal forno e dalla grandezza delle patate).

patate svedesi affumicate
per 4 persone
8 patate uguali
scamorza affumicata a fettine sottili
16 fette di pancetta affumicata
olio q.b.
carta stagnola

Procedere con le patate come descritto.
Su ogni foglio di carta stagnola stendere due fette di pancetta affumicata.
Appoggiare sopra una patata e fra una fettina e l’altra inserire ½ fetta di scamorza.
Condire con un filino di olio.
Chiudere le singole patate nella stagnola e infornare a forno caldo 200/220° per 30/45 minuti (dipende dal forno e dalla grandezza delle patate.

Piadinette di Rosetta


125 g farina
60 g acqua tiepida
1 cucchiaino colmo di strutto
1 pizzichino di sale
1 pizzico di peperoncino

60 g prosciutto crudo

1 cucchiaiata di verza stufata

In una ciotola impastare gli ingredienti sino ad ottenere una palla omogenea e dividerla in due parti.
L’impasto era morbido e quindi l’ho steso con le mani.
Sul fuoco ho scaldato la piccola piadiniera e ho cotto le piadine (una per volta), bucherellando la superficie con i rebbi della forchetta per non far formare le bolle.
Ho fatto le farlocche ripiene di verza e prosciutto.

Mandorle al cioccolato

Uguale quantità di mandorle non pelate e di cioccolato fondente di buona qualità.
Tostare leggermente le mandorle e lasciarle raffreddare.
In una pentola adatta per il bagno maria mettere il cioccolato e farlo sciogliere.
Quando è ben sciolto aggiungerci le mandorle fredde, e spegnere il fuoco sotto il cioccolato.
Mescolare bene, facendo ricoprire le mandorle.
Predisporre i pirottini e, con l'aiuto di due cucchiaini, mettere 4 o 5 mandorle nei pirottini.
Lasciar raffreddare a temperatura a mbiente.
Si possono utilizzare anche le nocciole e son meglio dei famosi baci p.......
Se non si consumano immediatamente, si possono conservare nelle scatole di latta

Torta salata zucca e gorgonzola di Carlala


un rettangolo di sfoglia, allargato e allungato per bene in modo da coprire completamente base e parte dei bordi di uno stampo di alluminio monouso di quelli grandi.
500 gr zucca a cubetti, con la buccia purchè lavata, e di quella tipo mantovano, compatta
100 gr gorgonzola
rosmarino
un pezzo di porro bello ciccio lungo 10-12 cm
burro 30 gr
olio 1 cucchiaio
olive taggia snocciolate 2 cucchiai
parmigiano
stufare porro e zuccca col rosmarino in burro e olio, a 2/3 di cottura unire la grogonzola e spegnere subito il fuoco
Far raffreddare quindi distribuire sulla sfoglia, cospargere di parmigiano e olive, sale e in forno a 190° per 15 minuti, fino a sfogliatura della sfoglia e doratura della superficie, servire calda o tiepida.

Fagiolini (piattoni) e patate di Maria

ho messo in una pentola bassa e larghetta, quasi
700gr fi fagiolini tagliate a pezzi di 4-5cm
1 spicchio di aglio,
3 pomodori maturi a pezzetti ,
basilico olio sale e pepe1/2 litro di acqua calda una punta di dado
poche striscette di pancetta magra affumicata

lasciata cuocere per 20 minuti circa a fuoco dolce,
ho aggiunto 2 patate medie tagliate a cubetti,
lasciato ancora cuocere per 15minuti o affinche'le patate sono cotte a questo punto forse e necessario aggiungere ancora acqua dipende come la preferie secca o ''brodosa'' aggiustate di condimento
e voila'che minestra


Torta bicolore di Lisa

3 uova
250 gr zucchero
250 ml latte
150 ml olio di mais
200 gr farina
100 gr frumina
1 bustina lievito
2 cucchiai di cacao in polvere

Nel robot con le fruste, lavorare le uova con lo zucchero fino a farle scrivere (come per il pds), aggiungere il latte, l'olio, la farina, la frumina e il lievito, lavorare bene.
Versare nella teglia la metà del composto, lasciare da parte. Mettere il cacao nella metà rimasta nel robot e continuare a girare con le fruste, quando il composto sarà omogeneo versarlo nella tortiera al centro sopra il composto precedentemente versato. Senza smuovere nè inclinare troppo la teglia, mettere in forno caldo a 180°C e lasciare cuocere per 40 min.

Pasta con pesce spada e zucchne di Pirilla

per la pasta fresca
3 uova
300 gr farina
un cucchiaio d'olio e.v.o
per il sugo
un trancio di pesce spada o pesce persico
una zucchina
qualche pomodorino
uno spicchio d'aglio
vino bianco
olio sale e pepe
preparate la pasta fresca impastando la farina con le uova e l'olio tirate la sfoglia e fate degli spaghetti
metterli su un vassoio con la farina a far asciugare.
nel frattempo mettere la pentola a bollire con acqua salata e un po d'olio
in una capace padella soffriggere l'aglio nel olio mettete il vostro pesce tagliato a dadini,spruzzare con poco vino unire la zucchina in giulienne e i pomodorini tagliati aggiustate di sale e pepe. come l'acqua bolle buttare la pasta che dovra cuocere circa 5 minuti scolarla e unirla al sugo di pesce girarla molto bene

Gnocchi di pane, 3 ricette di Rosetta

gnocchi di pane di Ovaro
formaggio grattugiato q.b.
½ lt latte
1 pizzico di sale
2 uova
3 pagnocche di pane raffermo
1 hg uva sultanina
¼ di forma di ricotta
1 hg burro fuso

Grattugiare il pane raffermo e preparare un impasto con il latte, le uova, il sale e l’uva sultanina.
Versare il composto a cucchiaiate nell’acqua bollente.
Scolare e condire gli gnocchi con burro fuso, ricotta affumicata e formaggio grattugiato


gnocchi di pane di Raveo
per 1 persona

250 g pane raffermo
1 uovo
1 bicchiere di latte
acqua q.b.
noce moscata
altre spezie preferite (cannela, chiodi di garofano,)
sale q.b.
burro fuso (o burro cotto o ont)
50 g ricotta affumicata grattugiata

Amalgamare il pane tagliato a quadrettini con l’uovo, il latte, il sale, le spezie e aggiungere acqua sino ad ottenere la densità dell’impasto per gnocchi.
Formare gli gnocchi e portare ad ebollizione l’acqua.
Cuocere per alcuni minuti, scolaree condire con burro fuso (diventato color nocciola) e spolverare con ricotta affumicata.


gnocchi di pane di Sauris
1 kg di pane
½ lt latte intero
3 fette di salame di Sauris
prezzemolo a piacere (tritato finissimo)
150 g ricotta affumicata
100 g formaggio latteria
1 uovo
farina q.b. (1 cucchiaio circa)
sale q.b.
100 g burro fuso (un bel nocciola accentuato) (questo è un simil ont)

Impastare il pane raffermo tagliato a cubetti con il latte, il salame disfatto, il prezzemolo, la ricotta affumicata grattugiata, il formaggio di latteria grattugiato, l’uovo, la farina e il sale.
Quando è tutto ben amalgamato, formare gli gnocchi di pane, cuocerli per 3/5 minuti in abbondante acqua salata e condirli con l’ont (il burro fuso).
Spolverarli ancora con altra ricotta grattugiata.

Finocchi alla mozzarella di azalea



4 finocchi
200 g mozzarella
4 uova
prezzemolo
50 g burro
30 g parmigiano grattugiato
1 pacchetto di panna da cucina (200 ml9
sale e pepe

Tagliare a spicchi piccoli i finocchi e lessarli in acqua salata per circa mezz'ora.
Scolarli e rosolarli nel burro, salando e pepando, finchè prendono un po' di colore.
Poi sistemarli in una pirofila imburrata, adagiarvi sopra la mozzarella a fettine e versare sopra a tutto le uova sbattute con la panna, il parmigiano e il prezzemolo tritato.
Passare in forno caldo finchè il tutto si sarà ben rappreso, poi servire immediatamente.

Torta all'arancia sofficissima di Lisa

1 arancia non trattata
3 uova
150 gr zucchero
100 gr farina
100 gr fecola
1 bustina di lievito
50 ml latte
50 ml olio di mais
gocce di cioccolato

Lavorare i tuorli con lo zucchero, aggiungere la scorza grattuggiata dell'arancia ben lavata, poi il succo dell'arancia stessa, la farina, il lievito, il latte e l'olio, le gocce di cioccolato e in ultimo gli albumi montati a neve.
Mettere nella teglia e cuocere in forno a 180°C per 35 minuti.
Essendo l'impasto molto liquido, le gocce di cioccolato tenderanno a depositarsi sul fondo, una volta cotta e raffreddata girare la torta. Il sotto diventerà così la superficie a vista con le gocce di cioccolato come guarnizione

Pasta con ricotta di Alessandra

Pasta formato mezze maniche piccole, o comunque la pasta corta che più vi piace:
ricotta, almeno 200 g;
noce moscata q.b.;
pepe nero macinato al momento q.b.;
sale;
se l'avete, ricotta salata da grattugiare, comunque evitate il parmigiano!
Mentre cuoce la pasta, nella zuppiera lavorate con una forchetta la ricotta con un pizzico di sale, una generosa spolverata di noce moscata, poco pepe nero e la ricotta salata grattugiata. Amalgamate bene, senza eventuali grumi. Aggiungete un paio di cucchiai di acqua di cottura della pasta per renderla più cremosa.
Scolate la pasta e, ancora un po' "grondante", versatela nella zuppiera, mescolate e servite.

Pasticcio di trevisana di Rosetta

per 6 persone e 2 bimbi

1 lt di bechamella fatta con farina di riso

½ kg di pasta rigatoni
½ cipolla tritata
1 spicchio di aglio tritato
150 g pancetta affumicata tagliata a dadini
circa 2 cespi di trevisana già cotta
sale e pepe q.b.
olio e burro q.b.
formaggio montasio grattugiato

Cuocere la pasta in abbondante acqua salata.
In una teglia che contenga bene la pasta, sciogliere il burro con l’olio, e soffriggere l’aglio con la cipolla e la pancetta.
Attenti al sale, aggiungerlo solo se necessario e pepare generosamente.
Appena inizia a prendere colore, unire la trevisana tritata grossolanamente a coltello.
Spegnere, versare insieme la bechamella e mescolare accuratamente.
Scolare la pasta cotta, unirla nella teglia con il sugo e la bechamella.
Spolverare con una generosa dose di formaggio grattugiato, mescolare e infornare a 200°, finchè si forma una leggera crosticina in superficie.

Insalata di capodanno di Giolli


500 g di valeriana
1 cespo di belga
1 pera
1 manciata di uvetta
1 manciata di gherigli di noce
olio extravergine di oliva
sale
a piacere scaglie di parmigiano

Ho fatto rinvenire l'uvetta nell'acqua. Nel frattempo ho lavato e tagliato la belga non troppo fine e diviso la valeriana. Ho fatto delle fettine sottili sottili di pera, ho aggiunto i gherigli di noce, l'uvetta e ho condito con olio e sale. Alcuni hanno aggiunto scaglie di parmigiano.

lunedì 10 gennaio 2011

Canederli allo speck di Rosetta

per circa 20 pezzi piccoli (come albicocche)

300 gr. di pane del giorno prima, non troppo secco
150 gr. di speck a fette un poco spesse
prezzemolo tritato quantità a piacereerba cipollina tagliata fine
2 uova
2 bicchieri circa di latte tiepido
1 piccola cipollaburro 2 cucchiai rasi di farina sale e pepe
Formaggio montasio grattugiato – se non avete il montasio, mettete il grana che preferite

Mettere in una terrina il pane tagliato a dadini.
Stufare la cipolla tritata nel burro, appena prende colore, unire lo speck e il prezzemolo.
Lasciare insaporire e poi versare tutto sul pane insieme alla farina e l’erba cipollina.
Sbattere le uova con il latte e ancora un poco di burro molto morbido e versare tutto sul pane.
Salare, pepare e mescolare con le manine sino ad amalgamare il tutto molto bene.
Lasciare riposare per una mezz’oretta e, alla ripresa dell’impasto, aggiungere latte o farina, secondo le esigenze dell’impasto.
Se è troppo duro, aggiungere poco latte per volta, sino ad ottenere un impasto morbido (ma non molle) (con la pratica riuscirete a farli teneri e meravigliosi).
Se l’impasto risulta troppo molle, aggiungere un poco di farina o meglio ancora del pane grattugiato.

Questa volta li ho cotti in buon brodo di carne preparato la sera prima.
Inserire i canederli nel brodo appena fremente, cuocerli 15 minuti e servire spolverati con una buona dose di montasio grattugiato.

Patate ripiene di Rosetta

per 6 porzioni + 2 piccole

6 patate medio-grosse
2 patate medie
salsiccia a nastro
2 foglie piccole di salvia
1 rametto di rosmarino
2 spicchi di aglio
olio
sale e pepe
1 cucchiaio di pane grattugiato
Burro lurpack

Sbucciare le patate, lavarle e asciugarle.
Con lo scavino (per togliere i torsoli delle mele) praticare un buco nella patata nel senso orizzontale (la parte più lunga della patata.
Inserire in ogni patata la salsiccia spelata.
Versare l’olio in una teglia, distribuire la salvia, il rosmarino, l’aglio e appoggiare le patate quasi unite.
Fondere il burro, sino a quando inizia a spumeggiare, unire il pane grattugiato e il pepe.
Condire la superficie di ogni patata con un poco di questo condimento e coprire con un foglio di carta stagnola (solo appoggiata).
Infornare nel forno preriscaldato a 200° per 20/30 minuti.
All’occorrenza aggiungere poco brodo vegetale.

i torsoli delle patate che avete scavato, li potete mettere nella teglia oppure vi serviranno per una minestra di riso, patate e prezzemolo.
*** attenti al sale, il burro e la salsiccia sono già salati.

Canederli e canederlone al formaggio di Rosetta


pane raffermo (seccato e tritato grossolanamente

100 g formaggio montasio grattugiato
150 g ricotta dura grattugiata con i fori grossi
1 uovo
1 cucchiaio di farina
latte q.b.
sale e pepe q.b.

In una capiente terrina versare il pane, aggiungere il formaggio, la ricotta, l’uovo, la farina, sale e pepe e aggiungere poco latte per volta, sino a raggiungere un composto malleabile, non duro.
Lasciare riposare, confezionare i canederli tondi e infarinarli.
Modellare il canederlone e avvolgerlo nella carta stagnola.



COTTURA:

Il canederlone va cotto a bagnomaria in una teglia con poca acqua per 30/40 minuti circa.

I canederli, sia in brodo che da condire asciutti, bisogna inserirli nei liquidi, quando brodo o acqua stanno fremendo, portarli a ebollizione e cuocere piano per 20/30 minuti circa
Questi tondi, vengono a galla come gli gnocchi perciò non mescolateli mai, in ogni caso hanno bisogno di una lunga cottura.

Faraona all'arancia di Aurora



1 faraona (che io poi ho tagliato a pezzi)
mezza vaschetta di mascarpone e un po' di panna (confesso che erano avanzi, ma sono andati benissimo perchè hanno contributo a tenere morbida la carne della faraona)
Una manciata di gherigli, pistacchi e rosmarino passata al frullatore
vino bianco
olio exv
3 spicchi d'aglio vestiti e schiacciati con la mano o il coltello
sale e pepe
il succo di 2 arance


Mettere in una larga padella l'olio exv... deve coprire il fondo della padella senza esagerare, metterci i tre spicchi d'aglio vestiti e schiacciati e farli rosolare per bene.
Togliere tutto l'aglio e adagiare nella padella i pezzi della faraona. Far rosolare per bene a fuoco allegro da tutte le parti e poi sfumare con un bel bicchiere di vino bianco secco.
Lascia cuocere sempre a fuoco allegro fino a quando il vino è evaporato.
Intanto mischiare i gherigli di noci e pistacchi al mascarpone e panna.
Prendere un tegame da forno, adagiarci i pezzi di faraona e spalmarli con la crema di preparata e versare sopra tutto l'intingolo rimasto nella padella.
Salare e pepare.
Infilare in forno a 180° per 20 minuti.
Tirare fuori, girare tutti i pezzi di faraona, far cuocere di nuovo per altri 20 minuti.
Versare il succo filtrato di 2 arance e lasciar cuocere ancora per 10 minuti.
Tenere in caldo fino al momento di servire.

Patate ripiene di Maria


3 patate lesse
mezza cipolla
un spicchio di aglio
pancetta affumicata
pomodorini
carota
una scatola di fagioli rossi
mozzarella
olio evo, sale e pepe qb

in una padella ho messo mezza cipolla affettata un spicchio di aglio un po di pancetta affumicata un goccio di olio, li ho fatti appassire,
ho aggiunto una manciata di pomodorini tagliati a meta'
ho buttato giu mezza carota tritata, cotte le verdure, ho aggiunto una scatola piccola di fagioli rossi
lasciate cucinare, salate pepate
ho tagliato le patate a meta'nel senso della lunghezza, cavate un po non tanto,
sbricciolata la polpa nella padella
con questo miscuglio ho riempito le patate, una fettina di mozzarella sopra,
passate sotto la griglia qualche minuo-2 e voila'una cena sufficiente per noi
volendo e potendo si puo rosolare della carne macinata. o degli avanzi, del tonno, al posto della pancetta

Burro all'aringa affumicata di Rosetta

1 confezione di filetti di aringhe affumicate
1 panetto di burro salato Lurpak
erba cipollina o cipollotto fresco (quantità a piacere)
latte q.b.

Mettere i filetti di aringa affumicata a marinare nel latte per qualche ora in luogo fresco.
Intanto lasciate ammorbidire il burro a temperatura ambiente.
Togliere i filetti dal latte, lavarli sotto acqua corrente e asciugarli molto bene con panno carta.
Mettere nel mixer il burro tagliato a pezzetti, l’erba cipolina lavata, asciugata e tagliata a pezzetti, con l’aringa tagliata a listarelle.
Avviare il mixer, sino a ridurre tutto quanto a crema.
Suddividere il composto in piccoli contenitori oppure in carta stagnola in modo da arrotolarli.
Conservare nel congelatore … per lunghe scadenze …
Oppure in frigorifero se il burro viene utilizzato subito.

Ottimo burro da spalmare in piccole quantità su crostoni di pane
Oppure
Su crostoni di polenta abbrustolita
Se piace per condire due spaghetti veloci

Stuzzichini di sgombro di Rosetta

1 kg di sgombri
2 spicchi d'aglio
2 filetti di acciughe salate
1 cucchiaiata generosa di capperi
10 olive verdi snocciolate
prezzemolo
olio ex v o
sale e pepe q.b.

Lessare gli sgombri, spelarli e conservare i filetti (possibilmente interi)
Unire nel mixer l'aglio,le acciughe dissalate, i capperi, il prezzemolo, il pepe e tritare il tutto senza farlo diventare poltiglia)
In una teglietta ovale, disporre i filetti di sgombro, spalmare sopra metà del pesto mixato. coprire con il resto degli sgombri e per finire il resto dell'impasto profumato.
Coprire con olio e lasciare macerare per qualche ora.

Trevigiana al forno di Rosetta

Togliere la radice e dividere a metà i cespi di trevisana.
Lavarla molto bene e lasciarla sgrondare un poco nello scolapasta.
Preriscaldare il forno a 180°.
In una teglia capiente versare un poco di olio e distribuire sul fondo alcune lamelle di aglio.
Sistemare i mezzi cespi di lattuga e infornare finchè la verdura è ben appassita, avendo cura di girarla almeno una volta a metà cottura.
La verdura l’ho salata solo quando l’ho servita a tavola con un leggero giro di olio e spolverata di pepe appena macinato.

Malloreddus 4 regioni di Rosetta

per 6 persone più 2 bimbi

½ kg malloreddus (gnocchetti sardi)
2 cespi circa di trevisana al forno (trevisana veneta)
2 ½ hg speck di Sauris (speck friulano)
2 hg gorgonzola dolce (gorgonzola della lombardia)
latte se occorre
sale e pepe q.b.
burro (regolatevi secondo i gusti … c’è anche il gorgonzola un poco grasso)

Rosolare lo speck di Sauris tagliato a piccoli dadini nel burro, appena inizia ad abbrustolire, unire la trevisana tritata a coltello.
Salare, pepare e aggiungere il gorgonzola tagliato a pezzetti.
Lasciar sciogliere il gorgonzola, aggiungendo poco latte per volta, in modo da formare un buon sughetto cremoso.
Scolare i Malloreddus (gnocchetti sardi), versarli in un piatto da portata ben caldo, unire il sugo, mescolare e servire ….

Mousse di gorgonzola al Recioto della Valpolicella di Rosetta


300 g di Gorgonzola dolce
1,2 dl di panna acida (se non l'avete fatela voi
3 cucchiai di Recioto
Tagliare a pezzetti il Gorgonzola e passarlo al mixer con il Recioto e la panna acida.
Trasferire il composto in una ciotola e lavorarlo con la frusta fino a ottenere un composto morbido e soffice.
Conservare al fresco, servire con pane dolce alle noci e accompagnare con un bicchierino di Recioto.

Rose di panna cotta di Tiziana


1 l panna
1 confezione di budino pronto
2 cucchiai di zucchero
1 tazzina caffè ristretto
zucchero caramellato


Mettere in una tazza lo zucchero con la busta di polvere contenuta nella confezione del budino. Rimescolare. Aggiungere poco a poco un quarto di panna sempre rimescolando in modo che non si vadano a formare grumi, poi unire il resto della panna. Mettere sul fuoco e portare a bollore a fuoco basso rimescolando in continuazione. Quando bolle lasciare acceso ancora per 2-3 minuti.
Spegnere e aggiungere una tazzina di caffè ristretto. Fare del caramello con lo zucchero e versarlo in uno stampo da budino, farvi la camicia poi aggiungere la panna. Mettere in frigorifero fino al momento di servire, deve comunque essere ben fredda.
Per questa preparazione ho utilizzato degli stampini in silicone che ho messo in freezer, in modo da poter staccare agevolmente la panna facendo rimanere perfetta la forma della rosa.
Ho sciolto il cioccolato a bagno maria, poi una volta spento ne ho aggiunto la stessa quantità utilizzata da sciogliere e ho rimescolato fino a completo scioglimento, dopo di chè ho preso della carta forno e gli ho spalmato sopra il cioccolato fuso. Fatto indurire, ma non completamente poi ho utilizzato una formina da biscotti a stella per ritagliare le sagome. Ho fatto finire di indurire e formato il piatto.

Pizza di ricotta di Alessandra

200 g di pasta di pane
300 g di ricotta
2 uova
50 g di salame
qualche fettina di mozzarella
parmigiano grattugiato
prezzemolo
sale

Preparazione
Con la pasta fodera una teglia unta d'olio. Amalgama la ricotta con le uova, il prezzemolo tritato, il salame, la mozzarella, il parmigiano e un pizzico di sale. Versa nella teglia e condire con un filo d'olio. Cuoci in forno caldo a 180°C per 30 minuti. Servi tiepida

Fesa di tacchino saporita di Alessandra

4 fette di fesa di tacchino
250 ml di brodo vegetale
olio extravergine di oliva q.b.
un rametto di timo fresco
sale
Per la farcia (patè di olive)
200 g di olive nere snocciolate
60 g di capperi
3 filetti d'acciuga
1 spicchio d'aglio

Per prima cosa prepara il patè di olive. In un mixer metti olive, capperi, aglio, olio e qualche fogliolina di timo, frulla fino ado ottenere una crema omogenea. Tieni da parte. Batti bene le fette di fesa, regola di sale e spalmaci sopra la crema di olive, quindi arrotola la fetta di fesa e lega bene le estremità. Sistemali in una padella dai bordi alti. Porta a bollore il brodo con l'aggiunta di qualche fogliolina di timo, quindi versalo sugli involtini e lascia cuocere coperti per almeno 8-10 minuti. Spegni e falli riposare per qualche miinuto, scola bene e lacia raffreddare. Elimina il filo, affettali e servirli accomodati su insalata già condita.

sfoglia pere e gorgonzola di Alessandra

250 g di pasta sfoglia già stesa
5 pere
200 g di gorgonzola
5 cl di panna
abbondante pepe nero macinato al momento

Preparazione
Taglia la pasta sfoglia in forma quadrata e adagiala sulla placca da forno, rivestita con carta forno. Forma un bordo alto, stringi bene gli angoli, e bucherella con una forchetta la pasta. Accendi il forno a 180°C. Sbuccia le pere, elimina il torsolo e tagliale a fettine ; quindi disponile sulla sfoglia. Distribuisci sulle pere la panna e il gorgonzola. Completa con abbondante pepe nero macinato al momento. Inforna per 15 minuti. Servi appena sfornato.

Bomba caprese ( panzerotti al salame) di Alessandra

180 g di acqua
120 g di farina
30 g di gruviera
una noce di burro
30 g di salame
3 uova
un pizzico di sale
olio per friggere

Metti, in una pentola capace, l'acqua sul fuoco con il burro e il pizzico di sale e quando comincia a bollire aggiungi il formaggio a pezzettini e subito la farina, in un sol colpo, mescolando sempre. Tieni sul fuoco 10 minuti circa, poi lascia raffreddare per poterla lavorare e incorporauno alla volta le uova, prima i tuorli e poi gli albumi montati a neve ben ferma. Lavora molto bene l'impasto. Con l'impasto o forma delle pallottole, nelle quali va inserisci il salame tagliato a pezzettini, chiudi bene e poi friggile subito.

Rigatoni salsiccia e crema di broccoli di Alessandra

350 g di rigatoni
3 salsicce fresche
400 g di broccoli
peperoncino
1 spicchio d'aglio
olio
sale
parmigiano grattugiato


Per prima cosa pulisci e lessa i broccoli, solo le cimette, in acqua salata, scolali e tienili da parte. In un tegame sbriciola le salsicce con l'aggiunta di uno spicchio d'aglio tagliato a fettine e privato del germoglio. Fai rosolare bene. Aggingi il peperoncino sminuzzato. A questo punto aggiungi i broccoli, un filo d'olio extravergine d'oliva e fai amalgamare i sapori. Versa 2 mestoli d'acqua e copri, in modo da permettere ai broccoli di diventare "cremosi". Lascia cuocere per qualche minuto, rimestando di tanto in tanto. Cuoci la pasta in abbondante acqua salata, scolala al dente e versala nel tegame. Aggiungi il parmigiano, fai mantecare e servi.

pizzette veloci di Cinzia


Mescolare passata d pomodoro, olio, sale, origano, pasta d'acciughe e mozzarella a cubetti.
Tagliare dei piccoli panini a metà e pressare un po' la mollica per creare un incavo nel quale verrà posto un po' di ripieno.
Passare in forno a 200°C per 10-15 minuti finchè la mozzarella fonde

Tartine al salmone e ai gamberetti di Cinzia


Tartine al salmone: tagliare con uno stampino a forma di stella il salmone.
Frullare i ritagli di salmone con un po' di burro e un po' di succo di limone.
Spalmare il pane in cassetta, privato della crosta, col composto e ritagliarlo con lo stesso stampino a forma di stella. Sovrapporre una fettina di salmone.

Tartine ai gamberetti: frullare del tonno sott'olio ben sgocciolato con burro, capperi, paprika piccante e un po' di succo di limone. Spalmare il pane in cassetta, privato della crosta, col composto e ritagliarlo con uno stampino tondo. Decorare con gamberetti prelessati.

Cavolfiore sorpresa di Alessandra

1 cavolfiore
3-4 fette di prosciutto cotto
diversi tipi di formaggio (ricetta svuota frigo)
besciamella
sale
pepe nero in grani

Prendi un bel cavolfiore bianco, sano e con le cimette tutte belle, lavalo velocemente sotto l'acqua fredda, togli una parte di torsolo, perché poi deve restare bello diritto nella teglia, e fai bollire per 3 minuti in acqua salata aromatizzata con qualche grano di pepe nero. Scola dall'acqua e si lascia intiepidire. Ora fai razzia nel frigo e prendete i rimasugli di formaggio (va bene anche se lo comprie apposta per la ricetta!), e tagliali a bastoncini. Poi prendi del prosciutto cotto, e taglialo in striscioline. Nel frattempo prepara una besciamella con 50 g di burro, 50 g di farina e 1/2 l di latte. Regola di sale e pepe nero macinato.
Accendi anche il forno a 180°C. Posiziona il cavolfiore, ormai sgocciolato e intiepidito, su una teglia da forno. Con l'aiuto di un coltellino appuntito fai delle fessure nel cavolfiore dove inserire i bastoncini di formaggio e le strisicoline di prosciutto, facendo in modo da ripartire il tutto uniformemente. A questo punto versa la besciamella sul cavolfiore "ripieno" e metti in forno fino a quando non assume un bel colore dorato.

Pandoro pralinato di Alessandra

1 pandoro
200 cl di crema pasticcera
250 g di nocciole spezzettate
250 g di zucchero
60 ml di acqua
poche gocce di succo di limone
zucchero a velo
panna montata


In un pentolino scalda lo zucchero, l'acqua e il succo di limone, fino a che non si caramella bene, cioé quando diventa bello scuro, quindi aggiungi le nocciole a pezzetti. Amalgama bene e versa il pralinato su una superficie oleata, o su un foglio di carta forno, facendo in modo che si formi uno strato uniforme e non troppo alto. Lascia raffreddare coperto con un canovaccio pulito. Sempre mantenedo il canovaccio sopra il pralinato, con un matterello frantumalo abbastanza finemente. Ora taglia il pandoro a fette orizzontalmente, metti la base in un piatto da portata, stendi uno strato di crema, poi uno di pralinato, ancora un po' di crema e continua così fino a ricostruire il pandoro. Decora a piacere con zucchero a velo e ciuffi di panna montata e servi.

Finte patate di Alessandra

200 g di biscotti secchi
150 g di mandorle
150 g di zucchero a velo
150 g di burro a temperatura ambiente
100 g di cacao dolce
pinoli
2 uova
qualche goccia di essenza di vaniglia
Cointreau

Preparazione
Spella le mandorle immergendole per qualche minuto in acqua bollente, poi stendile sulla placca del forno con carta forno, in forno caldo, ma spento e lasciale asciugare, non devono essere tostate. Appena saranno fredde mettile nel mortaio con lo zucchero e, poche per volte, riducile in polvere. Riduci in polvere anche i biscotti. Metti il burro in una terrina e lavoralo energicamente fino a montarlo. Unisci poco per volta la polvere di biscotti e quella di mandorla, alternandole. Aggiungi i due tuorli e qualche cucchiaiata di liquore, senza eccedere per non rendere troppo morbido l'impasto. Forma delle polpettine e dagli la forma delle patate, un po' irregolari. Falle rotolare nel cacao e decorale con i pinoli come fossero germogli. Tieni in frigo fino al momento di servire.

Frollini al cappuccio di MariaPia


farina 00 625g
250g di zucchero di canna
1 caffè e latte scremato 160g
1 cucchiaino di miele di acacia
150g di olio di riso
7g di ammoniaca
7g di bicarbonato
60g di albumi
pizzico di sale
1/2 bacca di vaniglia

in un pentolino scaldare il latte +caffè, lo zucchero a fuoco bassissimo per qualche minuto mescolando con una frusta
Aggiungere il miele, il pizzico di sale, i semi della bacca, gli albumi, l'olio, mescolare bene e versare nella planetaria con la foglia. Aggiungere la farina e l'ammoniaca e il bicarbonato un cucchiaio alla volta.
Il composto è morbido, metterlo su carta forno in frigo per almeno 4 ore o più tempo.
Dopo il riposo l'impasto è lavorabile e si può stendere con il matterello
Ho fatto forme a fiori e cerchi, ho messo al centro una mandorla o un po' di marmellata
Forno a 200° x 15 minuti

Bocconcini di formaggio alle mandorle di Alessandra

500 g di groviera grattugiato
250 g di zucca tritata
40 g di farina
1 spicchio d'aglio tritato
2 cucchiai di erba cipollina fresca tritata (in alternativa potete usare la stessa quantità di prezzemolo)
2 albumi
250 g di mandorle tritate grossolanamente
olio di semi

Preparazione
Mescola il formaggio, la zucca tritata, la farina, l'aglio e l'erba cipollina in una ciotola. Monta a neve ben ferma gli albumi e incorporali agli altri ingredienti. Forma delle polpettine, passale nelle mandorle tritate, disponile in una teglia e lasciale riposare in frigo per 1 ora. Scalda l'olio in una capace padella. Friggi i bocconcini fino a completa doratura. Scolali e passali su carta da cucina per eliminare l'olio in eccesso. Servire subito.

croccante al sesamo di Alessandra

1 kg di semi di sesamo
600 g di miele
200 g di mandorle non pelate e leggermente tostate
300 g di zucchero
scorza tagliata finemente di un'arancia non trattata

Sciacqua il sesamo e scolalo bene. Servirà a far gonfiare i semi.
In una capace pentola, meglio se di rame, metti il miele e lo zucchero e fai fondere a fuoco dolce, quindi aggiungi il sesamo e mescola continuamente, per evitare che bruci. Aggiungi le mandorle tostate e continua a mescolare. Negli ultimi 5 minuti aggiungi le bucce d'arancia tritate, non grattugiate. Fai amalgamare bene i sapori. Prepara un piano con carta forno inumidita, quindi versa la "giurgiulena" e livella lo spessore di almeno 1cm. Pratica delle incisioni a losanga e aspetta che si raffreddi, quindi taglia definitivamente le losanghe.

Canocchie grigliate di Alessandra

1,200 kg di canocchie (cicale di mare)
prezzemolo tritato
1 spicchio d'aglio tritato
sale
pepe nero macinato al momento
olio extravergine d'oliva

Preparazione
Sciacqua velocemente le canocchie sotto l'acqua corrente, asciugale e mettile a grigliare, dalla parte del dorso, sulla griglia ben calda. Fai abbrustolire bene da entrambe le parti. Nel frattempo prepara un'emulsione con olio, sale, aglio e pepe nero. Quando le canocchie sono pronte lasciale intiepidire e poi con un paio di forbici tagliale lungo il carapace, aprile e condiscile con l'emulsione preparata. Servire fredde.

Palline di formaggio di Alessandra

100 g di farina per le palline
60 g di burro
¼ di latte
1 dado
100 g di emmenthaler
100 g di fontina
50 g di grana
2 tuorli 1 uovo intero
pangrattato
olio per friggere
(comunque si possono usare anche altri formaggi... è una ricetta per "svuotare" il frigo di quei piccoli avanzi di formaggio, che altrimenti restano lì)

Preparazione
Con il latte, il burro e la farina prepara una besciamella. Insaporisci con il dado continuando a farla cuocere e incorpora poco per volta i formaggi ridotti a dadolata e le uova. Lascia raffreddare e metti in frigo per 1 ora. Prendi l'impasto ormai freddo e con le mani forma delle palline della grandezza desiderata. Man mano che sono pronte falle rotolare nella farina, passale nel tuorlo sbattuto e poi nel pangrattato. Friggile e mettile su carta da cucina per sgocciolare l'olio in eccesso. Servi subito.

Lasagne al salmone , mozzarella e caviale di MariaPia

Una confezione di lasagne Rana
1 treccia di mozzarella asciutta
salmone affumicato 8 fette
qualche cucchiaio di sugo di pomodoro
besciamella
1 litro di latte
50g di burro
50g di farina
noce moscata
sale
parmigiano qb
caviale rosso qb

preparare la besciamella. che rimane molto liquida
imburrare la teglia da forno
1 strato di pasta , sopra metà mozzarella a pezzi 1 cucchiaio di sugo , besciamella e parmigiano
2 strato salmone a coprire , besciamella e parmigiano
ripetere lo strato 1 e 2
Resta 1 pezzo di pasta che ho messo in sbiego e sopra mozzarella, sugo a gocce parmigiano
Cottura a 180° forno statico x 40 minuti
fare i piatti e cospargere con caviale rosso

Gulasch di oca e champignons di Rosetta

per 4 persone

4 cosce di oca
1 carota
1 cipolla
2 gambi di sedano
4 patate medie
400 g funghi champignons
1 lt ½ di brodo vegetale o brodo di ossa d’oca
½ cucchiaino di paprika dolce
1 cucchiaino di paprika piccante
2 spicchi di aglio
olio ex v o – q.b.
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
sale q.b.


Togliere la pelle alle cosce, disossarle e tagliarle a bocconcini.
Pulire i funghi, tagliarli solo a metà, lavarli e stufarli in una casseruola per fargli uscire tutta l’acqua di vegetazione, scolarli e passarli velocemente sotto l’acqua fredda.
Strizzarli , tritarli grossolanamente e passarli in padella con olio aglio e prezzemolo.
In una casseruola rosolare con l’olio la carota, la cipolla e il sedano battuti finemente, unire gli spezzatini d’oca, lasciarli insaporire e poi aggiungere le paprike, i funghi, il sale e rosolare bene insieme.
Unire il brodo bollente e cuocere per una ventina di minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo altro brodo se serve.
Mettere insieme i tocchetti di patate (precedentemente sbucciate e lavate), e portare a cottura aggiungendo brodo ogni volta che serve.
Aggiustare di sale e servire ben caldo con polenta bianca se la trovate o con polenta a fette gratinata.

Spiedini di cappesante di Alessandra

24 cappesante
6 cipollotti grandi (solo il gambo)
2 zucchine
2 carote
20 g di burro fuso
2 cucchiaini di succo di limone
1 cucchiaio di vino bianco
2 cucchiai di erbe aromatiche miste secche
1 pizzico di cipolla in polvere (facoltativo, cioè se la trovi!)

Preparazione
Per prima cosa immergi gli spiedini in acqua fredda per 1 ora, così eviteranno di bruciarsi durante la cottura…... Lava con cura le cappesante, eliminando le vene ed il corallo, asciugale su carta da cucina. Dividi in due i gambi dei cipollotti nel senso della lunghezza, poi tagliali in strisce di 8 cm circa. Taglia le zucchine e le carote a fette lunghe e sottili con l'aiuto di un pelapatate, scottale per 1' in acqua bollente, scola bene ed immergile in acqua fredda con ghiaccio per fermare la cottura. Scola ed asciugale con carta da cucina. Avvolgi ogni capasanta in 1 striscia di cipollotto, 1 di carota e 1 di zucchina, ferma il tutto con uno spiedino. Metti da parte. Mescola burro, succo di limone e vino in una ciotola e spennella gli spiedini. Spolverizza con le erbe e la cipolla in polvere. Fai cuocere su una griglia o sotto al grill per 5-10 minuti, fino a quando risultano tenere e ben cotte. Servi subito

Tagliatelline al rosmarino di Alessandra

350 g di tagliatelline
1 cucchiaio d’olio a persona
1 rametto si rosmarino fresco o una manciata di aghi di rosmarino secco
panna da cucina
parmigiano grattugiato
pepe nero macinato al momento
sale

Preparazione
Per prima cosa metti sul fuoco l’acqua della pasta, e quando bolle regola di sale e cala la pasta. In un tegame basso metti i cucchiai d’olio, accendi il gas e fallo scaldare solo un momento, non deve assolutamente scaldarsi troppo, quindi spegni e aggiungi gli aghi di rosmarino, mescola bene per far si che aromatizzino l’olio, quindi versa la panna e amalgama bene. Ora, senza scolarla, ma aiutandoti con un forchettone, preleva la pasta e versala, “gocciolante” nel tegame con il sugo pronto, aggiungi il parmigiano e una spolverata di pepe nero macinato al momento, accendi nuovamente il gas e fai mantecare pochi minuti. Servi subito.

Torrone alle mandorle di Cinzia




Ingredienti
400 g miele millefiori
250 g di zucchero semolato
2 albumi
600 g di mandorle senza pellicina
2 bustine di vaniglina

Cuocere mescolando per 10 minuti il miele a fiamma bassissima.
Nel frattempo accendere il forno a 100°C e scaldare per 30 minuti le mandorle facendo attenzione a non farle colorire.
Aggiungere lo zucchero e cuocere per 30 minuti sempre a fiamma bassissima.
Montare le chiare a neve ben soda ed aggiungere a filo la miscela di miele e zucchero: lavorare 15 minuti.

Trasferire la meringa nella pentola e, cuocere circa mezz’ora mescolando dopo aver unito la vaniglina e le mandorle calde.
Mescolare sempre, facendo attenzione a non far caramellare e tenere la fiamma bassissima.
Trasferire nello stampo quadrato (24x24) con carta forno o (la prossima volta compro i fogli di ostie) sul fondo e livellare la superficie con le mani bagnate di acqua.
Far freddare in frigo una notte (o sul balcone se fa freddo), mettere nel surgelatore per 1 ora e ½, tagliare in quattro strisce ed incartare nel cellophane.

Krapfen salati di Alessandra

400 g di farina
400 g di patate
3 uova intere
50 g di lievito di birra
50 g di burro
sale
olio per friggere

per il ripieno:
mortadella a pezzetti
mozzarella a pezzetti

Preparazione
Lessa le patate, scolale e ancora calde passale al passaverdura. Sulla spianatoia disponi la farina a fontana, aggiungi le patate e gli altri ingredienti, tranne quelli per il ripieno. Lavora poco l’impasto, stendi velocemente e con l’aiuto di un bicchiere ricava dei dischi. Disponi su metà di questi il ripieno, un po’ di mozzarella e un po’ di mortadella, poi ricopri con gli altri dischi. Disponili ben distanziati tra loro sulla spianatoia, coprili con un panno pulito e lascia lievitare per almeno 2 ore. Trascorso il tempo di lievitazione friggi in olio e servi subito.

Zuppa di piselli con polpettine di pane di Alessandra

piselli
cipollina novella
olio extravergine d'oliva
pane raffermo
latte
uovo
parmigiano grattugiato
sale
(si può preparare anche con fave o carciofi al posto dei piselli)


Metti il pane raffermo a bagno nel latte. Prepara un soffritto con la cipollina novella, poi aggiungi i piselli e lascia asciugare un po', quindi versa acqua calda e lascia cuocere per mezz'ora. Nel frattempo prepara le polpettine di pane raffermo. Strizza bene il pane e aggiungi l'uovo, il parmigiano e regola di sale. Amalgama e forma delle polpettine stringendo un po' d'impasto nella mano, in modo da lasciare i segni delle dita. Aggiungi le polpettine nella zuppa bollente e lascia cuocere ancora per qualche minuto. La zuppa è più buona se la servi calda, ma qualche ora dopo la preparazione.