lunedì 22 ottobre 2012

Ciambellone alla Nutella di Azalea




350 g Nutella
4 uova
200 g farina 00
1 bustina lievito
100 g zucchero
zucchero a velo

Sbattere a crema i tuorli con lo zucchero, unire la nutella, la farina e il lievito.
Montare a neve gli albumi e aggiungerli al composto.
Imburrare e cospargere di pangrattato o farina uno stampo da ciambella e rovesciarvi il composto.
Infornare a forno caldo a 180° per 40 minuti.
Sfornare, sformare e servire dopo averlo cosparso di zucchero a velo.

giovedì 11 ottobre 2012

Orzo, patate e porri di Rosetta

per 2 porzioni

150 g orzo
2 patate grosse
1 pezzo di porro (la parte verde)
1 dato ai funghi Star
pepe
1 buona manciata di formaggio montasio grattugiato
poco burro
olio

Sbucciare le patate, lavarle, tagliarle a pezzettini e cuocerle in acqua sufficiente per fare un buon brodo (mi dispiace ma qui non posso indicarvi la quantità).
Appena le patate sono cotte, passarle al minipimer.
Riportare la pentola a bollore e inserire il porro tritato grossolanamente, il dado ai funghi, l'orzo e il burro.
Chiudere con il coperchio e cuocere lentamente per 40 minuti circa. (tempo di cottura per l'orzo).
Prima di spegnere, aggiustare di sale, una bella spolverata di formaggio grattugiato ... (il pepe solo nel piatto di chi lo desidera), mescolare e versare nei piatti.
Un piccolo giro di olio e buon appetito.

Crema di zucca di Maria


1 chilo e mezzo di pumpkin ( zucca) pulita e tagliata a pezzettini
1 carota, 1patata, 1 spicchio di aglio, una tazza di brodo vegetale o un dado,
1 cipolla 2 coste di sedano una manciata di prezzemolo
sale pepe e aromi e 2 cucchiai di panna da cucina (optional)
tagliati grossolani tutti gli ingredienti, mettetere in una pentola capiente assieme al brodo, il dado, gli aromi, (non la panna),
coperti di acqua per circa 3-4 dita cuocere affinche' le verdure sono soffice ad infilarle con la forchetta

a questo punto schiacciarli con un schiaccia patate, o con il miniper, o con il frullatore,
dentro il suo brodo, rimettela sul fornello aggiungete la panna cuocete x altre 2 minuti
servitela calda, nel centro della scodella, lasciare cadere un cucchiaino di panna, oppure formaggino
fare dei disegnini con la punta di un spiedino per una bella presentazione



Risotto con la zucca di Daniela




Ingredienti:
zucca gialla gr. 400
riso vialone nano gr. 300
burro freschissimo gr. 100
una cipolla bionda di media grossezza – vino bianco secco – un litro di brodo vegetale (fatto con carota, sedano e cipolla) – grana padano grattugiato.

Sbucciare la zucca, levare gli eventuali semi e filamenti, poi tagliarla a piccoli pezzetti. In un largo tegame mettere gr. 50 di burro, farlo sciogliere e stufarvi la cipolla mondata e tritata, badando che non si colorisca. Appena sarà trasparente aggiungere la zucca, farla insaporire per 10 minuti, poi unire il riso e mescolarlo bene lasciando che si tosti. Bagnarlo con mezzo bicchiere di vino, farlo evaporare poi iniziare ad aggiungere il brodo bollente, un mestolo alla volta, portando il riso a cottura. Mantecarlo fuori dal fuoco con il restante burro e abbondante grana grattugiato poi servirlo.

Funghi nelle foglie di vite di Cicapui

Tagliare a pezzettoni le cappelle dei funghi porcini, avvolgerle nelle foglie di vite e aggiungere un filo di olio Evo.
Chiudere il pacchetto con uno stecchino e cuocere sulla griglia o sulla pietra ollare finchè la foglia diventa scura e comincia a seccare

Finocchi in teglia di Cicapui

Lessare i finocchi e tagliarli poi a fettine sottili.
Adagiarli in una teglia e aggiungere delle striscioline sottili di speck, sottilette a pezzetti, mescolare bene e cospargere di parmigiano grattugiato.
Un filo leggero di olio e poi in forno per 20 minuti.
 Fanno una bella crosticina croccante e restano saporiti e morbidi, buonissimi.

Crema di zucca di Daniela


una zucca lunga (qualità butternut)
 - una noce di burro
 - mezzo bicchiere di latte
 - sale
 - grana grattugiato.

Pelare la zucca, tagliarla a metà, levare i semi e i filamenti, poi tagliare la polpa a dadi di media grossezza. Metterli in una capace pentola antiaderente, versarvi sopra due bicchieri colmi di acqua, salare e portare ad ebollizione a fiamma dolce. Cuocere mescolando spesso sino a quando la zucca sarà molto morbida, quasi disfatta. Se necessario unire ancora poca acqua calda. Frullare con il minipimer direttamente in pentola, poi aggiungere alla crema ottenura il burro e il latte, mescolando sino a quando saranno bene incorporati. Servire in ciotola con grana.

Volendo si possono omettere sia il burro sia il latte, verrà una crema più dietetica. Ricordarsi che la zucca ha poche calorie.

Frijioles refritos (ricetta messicana) di Daniela


Ingredienti:
500 gr di fagioli neri secchi
70 gr di strutto
una cipolla media – alloro – chiodi di garofano - bicarbonato - sale.
Mettete i fagioli in ammollo per un intera notte in abbondante acqua a cui avrete aggiunto un pizzico di bicarbonato. La mattina dopo scolate i fagioli, lavateli sotto acqua corrente e metteteli in una casseruola con la cipolla, sbucciata e tagliata in quattro, una foglia di alloro e due chiodi di garofano. Coprite con circa due litri di acqua, portate ad ebollizione, abbassate il fuoco e cuocete per almeno due ore: devono essere molto morbidi. Scolate i fagioli e frullateli ottenendo una purea densa; unite 50 grammi di strutto a pezzettini, salate e mescolate bene per far sciogliere lo strutto.
Scaldate bene una padella antiaderente, ungetela con il restante strutto e cuocetevi la purea di fagioli per circa 10/15 minuti, mescolando con un cucchiaio di legno. Servite i frijoles refritos accompagnandoli con tortillas (si possono usare anche delle piccole piadine). Volendo potete mettere nelle tortillas un po’ di purea bollente e coprirla con fettine sottilissime di formaggio fondente.

Frijoles borrachos (fagioli in umido alla birra, ricetta messicana) di Daniela


Ingredienti:
fagioli rossi o neri gr.250
pomodori maturi gr. 250
pancetta in una sola fetta gr. 100
mezzo litro di birra - una grossa cipolla rossa – 3 spicchi d’aglio – 2 peperoncini piccanti freschi – un cucchiaino di origano fresco – un cucchiaino di cumino – olio evo – sale – pepe nero macinato fresco.
Mettere a bagno i fagioli in abbondante acqua tiepida per almeno 12 ore. Sbollentare i pomodori, pelarli, tagliarli a metà, levare i semi, quindi tritare la polpa. Tritare anche la cipolla. Tagliare la pancetta a listerelle sottilissime. In una casseruola profonda scaldate due cucchiaiate di olio e farvi rosolare la pancetta; appena avrà preso colore aggiungere la cipolla e gli spicchi d’aglio interi. Soffriggere per 5 minuti, poi versarvi i pomodori e i peperoncini privati dei semi e tagliuzzati con le forbici. Scolare i fagioli, unirli al soffritto, aggiungere origano e cumino, salare e pepare. Versare ora la birra e portare ad ebollizione: abbassare la fiamma, coprire la casseruola e portare i fagioli a cottura a fiamma bassissima (circa un’ora e mezza, un’ora e tre quarti) aggiungendo, se necessario, poca acqua bollente. I fagioli dovranno risultare asciutti e ben cotti.

Fasoi en bronzon (ricetta veneta tradizionale) di Daniela


Ingredienti:
500 gr. di fagioli secchi - 1 bicchiere di vino rosso - 1 cipolla bianca - 1 carota - 1 costa di sedano - 2 foglie d'alloro -
concentrato di pomodoro – olio extravergine di oliva – sale – uno spicchio di aglio - prezzemolo.

Mettere in ammollo i fagioli secchi almeno dodici ore prima di cucinarli. Risciacquare i fagioli e cuocerli in abbondante acqua per un'ora a fuoco lento senza salare. Una volta cotti scolarli, tenendo da parte l'acqua di cottura. Preparare un soffritto con cipolla, carota, sedano e aglio tritati finemente. Aggiungere i fagioli e bagnare con il vino rosso facendolo evaporare su fuoco vivace. Proseguire la cottura lentamente aggiungendo, al bisogno, l'acqua di cottura conservata. Unire una cucchiaiata di concentrato di pomodoro e le foglie di alloro e cuocere per circa 30 minuti; unire il prezzemolo ed eventualmente aggiustare con sale e pepe quindi servire con polenta o come accompagnamento a piatti di maiale.
Alcuni aggiungono al soffritto anche speck o lardo o pancetta a striscioline oppure salsiccia tagliata a tocchetti.

Il “bronzon” era la pentola tipica in cui venivano cotti i fagioli

Fagioli del ranchero (ricetta texana) di Daniela


Ingredienti:
fagioli rossi gr. 250
pancetta affumicata gr. 100
due cucchiaiate di salsa di pomodoro densa – due cucchiaiate di melassa – una cipolla media - un bicchiere di vino rosso robusto – un peperoncino rosso piccante – una foglia di alloro - olio evo – sale – bicarbonato
Mettere a bagno i fagioli in abbondante acqua, a cui si aggiungerà un cucchiaino di bicarbonato, per almeno 12 ore. Scolarli, sciacquarli, metterli in una capace pentola con acqua che arrivi almeno due dita sopra i fagioli. Aggiungere la foglia di alloro e la pancetta in un solo pezzo. Cuocere a fiamma bassa sino a quando i fagioli sono cotti ma sodi, aggiungendo, se necessario, altra acqua bollente.
Levare la foglia di alloro e buttarla. Togliere la pancetta e tagliarla a listerelle o cubetti piccoli. Scolare i fagioli conservando l’acqua di cottura. In una larga casseruola mettere tre cucchiaiate di olio, soffriggervi la cipolla tagliata a fettine sottilissime, unire il peperoncino tagliato a metà, la pancetta e i fagioli; far insaporire per due o tre minuti, irrorare con il vino, far evaporare, poi aggiungere la salsa e mescolare. Sciogliere la melassa in una tazza di acqua dei fagioli e unire anch’essa. Portare i fagioli a cottura definitiva unendo poca altra acqua di cottura: devono risultare un po’ sfatti.
Volendo si può spolverare, alla fine, con del formaggio (tipo Monterey Jack o Emmental) grattugiato e far gratinare.

Gamberi in agrodolce di Azalea



20 code di gamberoni freschi
scorza di mezzo limone
150 g insalata mista
1 bicchierino di brandy
30 g burro
erba cipollina
sale
pepe in grani

Sciacquare i gamberi sotto l'acqua fredda corrente, eliminare teste e gusci, lasciando attaccate le code, e con l'aiuto di uno stuzzicadenti, togliere il filetto nero sul dorso.
Sciacquarli ancora bene sotto acqua fredda corrente e asciugarli su carta da cucina.
Fondere il burro in un'ampia padella o nel wok, aggiungere i gamberi e saltarli per 1-2 minuti, finchè avranno cambiato colore, irrorarli con il brandy e farlo evaporare.
Regolare di sale, aggiungere la scorza tritata di mezzo limone, il pepe pestato e un cucchiaio di erba cipollina tagliuzzata.
Potete anche rosolare i gamberi con uno spicchio d'aglio a fettine e usare il peperoncino al posto del pepe.
Aggiungere nella pentola l'insalata pronta lavata e far saltare tutto per pochi istanti a fiamma vivace per amalgamare bene i sapori.
Servire subito, accompagnando con riso pilaf oppure con patate lessate, tagliate a fette e saltate in padella con poco burro.

Spezzatino di pollo con zucchine e spezie di Azalea



500 g petto di pollo a fette
300 g zucchine
olio
paprika
200 ml latte
1 bustina zafferano
sale

Tagliare a dadini il pollo e affettare le zucchine a rondelle.
Scaldare 3 cucchiai d'olio, unire il pollo con mezzo cucchiaino di paprika e rosolare per qualche minuto.
Unire le zucchine, lo zafferano, il latte, regolare di sale, incoperchiare e cuocere per 15 minuti.

Zuppa di fagioli all'occhio di Donatella

Lessare gr. 500 di fagioli con uno spicchio d'aglio e foglie d'alloro.
In una casseruola mettere un filo d'olio, pochissimo,
un porro tagliato fine fine, e gr. 100 di pancetta coppata tagliata a striscioline.
Soffriggere un paio di minuti e poi aggiungere i fagioli ed il brodo.
Cuocere una mezz'ora/quaranta minuti.
Togliere una mestolata di fagioli, frullarli e rimetterli in pentola.
Servire con una generosa macinata di pepe e se piace del parmigiano grattato.

Ciambelle al mosto di Aurora

500 g di farina
250 g di mosto d'iva bianca (il mio è verduzzo e malvasia)
1 bustina di lievito di birra
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di sciroppo d'agave

Impastato nel ken, impasto morbidissimo, fatte ciambelle e infornato a 180°

Maionese senza uova di Aurora

Se avete qualche problemino di colesterolo oppure non vi fidate delle uova crude qui c'è quello che fa per voi.
Magari la conoscete già, non è che ho inventato niente...

Maionese senza uova

Ingredienti:

100 ml di latte di soia... il latte di soia è indispensabile perchè la soia contiene le lecitine come il tuorlo d'uovo. Quello che si trova comunemente in commercio è un tantino zuccherato, se lo trovate senza zucchero bene, altrimenti usate quello che trovate. Io ho usato quello zuccherato (è poco zuccherato) perchè quello ho trovato.

100 g di olio di arachide... potete usare l'olio che volete. Secondo il mio gusto l'olio di arachide si sposa benissimo con il sapore nocciolato della soia.

100 g di olio extra vergine, ma come detto sopra potete usare l'olio che volete e anche tutto di un tipo. Io mischio con l'olio di arachide perchè la maionese con l'extravergine la trovo troppo pesante... ma è una mia opinione.

mezzo limone spremuto senza i semini

sale

Un mix di zafferano o curcuma e paprika dolce... oppure solo zafferano (ma diventa costoso), meglio sarebbe la curcuma che dà un bel colore.

Un cucchiaino di senape

Mettere in un boccale alto e stretto il latte di soia, il sale, la metà del succo del limone, lo zafferano o quello che avete che dia colore, la senape, versare un pochino di olio e cominciare a mixare con il frullatore a immersione. Proseguite aggiungendo poco alla volta tutto l'olio, ma a filo proprio come una vera maionese. Monta più lentamente rispetto a quella tradizionale, ma assicuro che monta, ci vuole solo un zic di pazienza in più... se serve aggiungete un po' d'olio. Come per la maionese il bicchierone deve essere alto e stretto.
Quando è bella montata, assaggiate, aggiungete sale e limone se serve, ridate una frullate e voilà la maionese senza uova è pronta.
Se fosse troppo liquida, aggiungete solo olio.
Va bene su tutto...non dico che sia più buona della maionese, ma provatela... secondo me ne vale la pena.
Chiusa in un barattolo, essendo senza uova crude, dura per 5/6 giorni tranquillamente... se dura, perchè qui come la faccio...sparisce.

martedì 9 ottobre 2012

Spinacino all'aroma di finocchino di Gisella


Dosi per 2 spinacini di vitellone (intotale, due spinacini pesano da Kg 1,4 a 1,6, in genere)
Per il ripieno:
due salsicce (di quelle belle cicciose, non sottili, altrimenti ce ne vogliono sicuramente 4)
100 g di pane a cassetta o grattugiato, ammollato in poco latte
100 g di grana o parmigiano, grattugiato
olive nere, tagliate a metà, a piacere
poco aglio tritato (in tutto, ne ho messo 1/4 di spicchio)
1 cucchiaio di semi di finocchio
3 uova medie
sale e pepe q.b

Per la cottura:
1 bicchiere abbondante di buon vino bianco secco
4/5 cucchiai di olio
brodo vegetale a coprire (uso l'acqua caldissima e verso un dado nella pentola, quindi l'acqua per regolarmi)
una dadolata di 1 gambo di sedano, 2 carote, un cipollotto
2 spicchi di aglio vestiti
foglie di rosmarino
1 cucchiaio di semi di finocchio

Pulire bene gli spinacini e praticare un taglio a tasca, fino in fondo, facendo attenzione a non bucare la carne.
Dopo aver mescolato bene gli ingredienti del ripieno, badando ad averlo abbastanza sodo, farcire gli spinacini, senza esagerare, ma badando di far arrivare il ripieno fino in fondo. Chiudere con degli spiedi di legno (a me ne è bastato uno, tagliato a metà).
Rosolare gli spinacini nell'olio, quindi sfumarli col vino. Una volta sfumati, aggiungere le verdure e gli aromi, quindi il dado vegetale e l'acqua bollente quasi a filo degli spinacini. Portare a cottura afuoco vivo per una decina di minuti e quindi a fuoco dolce. In genere ci voglio due ore di cottura; quando vedete che la carne è tenera, posateli su un piatto, fate addensare un poco il sugo, riducendolo prima se ne è rimasto abbastanza, con un po' di maizena sciolta in poca acqua fredda.
Tagliare gli spinacini quando sono freddi per non rompere la carne e riscaldarli, se si vuole, col MO o a bagnomaria e versare sopra la salsa calda.

panna cotta quasi light di LaGeBo



non proprio light perche' comunque c'e' lo zucchero

500 ml latte parzialmente scremato
1 cucchiaio e mezzo di maizena
125g zucchero a velo vanigliato
(un cucchiaino di estratto di vaniglia o altri aromi se volete)

3-4 fogli gelatina

250 ml panna fresca

Metto in acqua i fogli di gelatina

Metto in una pentola maizena e zucchero a velo, stempero col latte parzialmente scremato e faccio scaldare a fuoco dolcissimo mescolando fino a che non si addensa

A questo punto metto la colla di pesce strizzata, e dopo aver mescolato bene aggiungo la panna quando ancora e' bello caldo

Si puo' anche sostituire la panna fresca con la ricotta o eliminarla del tutto, soprattutto se la si fa aromatizzata.

Per esempio mettendo nel latte due-tre cucchiai di sciroppo di menta o 100 g di pistacchi (o nocciole) tritati sottilissimi

Non e' la stessa cosa di quella vera, ma la trovo accettabile

Ossibuchi di mamma Alma di Donatella


Questa è la ricetta per gli ossibuchi che mi ha insegnato la mia mamma. La faccio da 26 anni e ha sempre incontrato grandi consensi.
In padella un zic di olio evo, scaldo e poi metto gli ossibuchi di vitello (ma recentemente ho scoperto anche il bovino adulto piemontese) leggermente infarinati. Aggiungo quasi subito brodo di carne, molto concentrato di pomodoro, incoperchio e faccio cuocere per circa due ore, aggiungendo brodo se si asciuga troppo. Passato questo tempo unisco al tutto un'abbondante grattata di scorza di limone addizionata di un nulla di aglio. Finisco la cottura per altri 30/40 minuti e poi spolverizzo il tutto con del prezzemolo tritato. Spengo, aspetto una quindicina di minuti e poi servo.

Postilla: mi sono dimenticata di dire che prima di metterli in padella, si devono fare dei tagli profondi tutto intorno,  almeno quattro tagli, altrimenti si arricciano durante la cottura.

Mezze penne rosse con acciughe di Azalea


Mezze penne rosse con aglio e acciughe

400 g mezze penne ( o altra pasta a vostro gusto)
2 spicchi d'aglio
olio
400 g polpa di pomodoro (anche pelati)
zucchero
6 filetti d'acciuga sott'olio
prezzemolo
sale
pepe

Rosolare gli spicchi d'aglio interi o tritati (come preferite) in 4 cucchiai d'olio, aggiungere la polpa di pomodoro, un pizzico di zucchero, uno di sale. le acciughe spezzettate e cuocere per 15 minuti.
Nel frattempo lessare la pasta, e quando sarà cotta, scolarla e rovesciarla nella padella col condimento unendo prezzemolo tritato e una macinata di pepe.
Mantecare bene e servire subito.

Preparazione: 10 minuti
Cottura: 15 minuti

Jota di zucca di Rosetta


per 6 persone

zucca lessata in pochissima acqua (quasi tutta intera la zucca che vedete in basso)
100 g di farina di mais (non avevo il mais giallo fioretto e ho usato la farina per polenta bianca.
1 scatola di fagioli borlotti Bonduelle (se avete i fagioli freschi è meglio
1 scatoletta di mais Bonduelle
burro a discrezione (un bel pezzetto)
sale grosso
1 lt di latte intero

Lessare la zucca in poca acqua senza la buccia.
Aggiungere alla poca acqua un poco di latte e passare tutto al minipimer.
unite il pezzo di burro, il mais, i fagioli e lasciar sciogliere il burro.
Aggiungere il resto del latte e salare.
Portare a leggera ebollizione e unire poco a poco la farina di mais.
Cuocere lentamente in un paiolo antiaderente e mescolare spesso in  modo che non si attacchi mai.
Cuocere per 1 ora e mezza o due ore, sempre piano piano.
Provate la jota di zucca, è fantastica.

Muffins alle castagne di azalea


MUFFIN ALLE CASTAGNE

150 g farina 00
100 g farina di castagne
130 g zucchero di canna
mezza bustina di lievito
sale
2 uova
100 ml olio di semi
125 ml latte

Mescolare insieme le farine, il lievito, lo zucchero e un pizzico di sale.
A parte sbattere le uova con l'olio e il latte.
Unire i due composti, mescolare bene, versare negli stampi da muffin e cuocere in forno a 180°C per circa 30 minuti.

Involtini di muscolo di grano di Maria Pia


8 fette di melanzane grigliate
una fetta di muscolo di grano arrosto
1 spicchio d'aglio
un po' di pangrattato
origano
polpa di pomodoro
filo di olio exv


mettere su ogni  fetta di melanzana una fettina di aglio, pangrattato e origano, una fettina a coprire di muscolo.
Avvolgere a involtino e fissarlo con stuzzicadenti o spiedini x involtini. ( che avevo , mi mancavano gli stuzzicadenti)
In una padella filo olio e l'aglio restante, dopo poco la polpa di pomodoro e al bollore gli involtini fare insaporire per qualche minuto.

un piatto leggero che mi è piaciuto molto, ne ho mangiati 6 di involtini)))

Zuppa d'orzo e legumi di Daniela

Zuppa d’orzo e legumi
Ingredienti:
una confezione di zuppa d’orzo – due cucchiaiate di farro - due patate – un porro – un rametto di rosmarino – 2 fette di prosciutto crudo – 3 fette di bacon o pancetta affumicata – sale – pepe –olio evo – pane raffermo (facoltativo) – grana grattugiato.

Ho acquistato al supermercato una busta di zuppa d’orzo contenente orzo perlato, piselli spezzati, adzuki (fagioli) verdi e lenticchie. Ho lavato il tutto sotto acqua corrente tiepida poi l’ho messo in una capace pentola a bordi alti. Ho aggiunto un avanzo di farro che avevo in dispensa, il rosmarino, il porro pulito e affettato, le patate, sbucciate, lavate e tagliate in due, il prosciutto e il bacon tagliato a pezzetti e ho salato poco. Ho aggiunto 3 lt. di acqua fredda e ho portato a bollore. Ho abbassato la fiamma e ho fatto cuocere per un’ora e mezza, mescolando spesso. Ho assaggiato e aggiustato di sale. Ho tolto le patate, le ho schiacciate e le ho rimesse nella zuppa per addensarla. Se serve allungare la zuppa con acqua calda o brodo vegetale. Si serve caldissima, eventualmente con fette di pane raffermo sul fondo del piatto, spolverata di pepe e irrorata con un filo d’olio. Noi ci mettiamo anche una bella spolverata di grana grattugiato.

P.S. Io ho aggiunto, a fine cottura, due belle croste di grana ridotte a cubetti, danno maggior sapore alla zuppa.

Dolce al cucchiaio di uva fragola di Elena 76


Qualche grappolo d'uva
Farina

Metterea cuocere i chicchi d'uva con la buccia in una casseruola per una decina di minuti, si devono aprire e far uscire il succo.
filtrare il succo ottenuto, stemperarlo con un cucchiaio o due di farina (va bene anche la maizena) e rimetterlo sul fuoco per far addensare. Distribuire in ciotoline  mettere in frigo per un paio d'ore.
Nella ricetta originale non  va lo zucchero, perchè viene abbastanza dolce, ma penso lo si possa aggiungere.

Biscotti integrali di Maria Pia


Biscotti integrali
100 g di fiocchi di avena frullati
100g di amido di mais
150g di farina rimacinata
150g di farina 0
180g di zucchero di canna integrale
1 cucchiaio di miele di acacia
8 cucchiai rasi di olio exv
100g di latte
150g di acqua
1/2 bustina di ammoniaca
1 cucchiaio di bicarbonato
1/2 bacca di vaniglia



Mettere nel ken gli ingredienti solidi e sopra quelli liquidi, con la frusta k a vel bassa mescolare fino a composto morbido ma omogeneo. Coprire con pellicola e in frigo.


Per la forma ho fatto rotoli  che ho tagliato e ogni pezzo l'ho schiacciato sullo zucchero

Forno ventilato a 180° x 15 minuti

Biscottoni bianchi di Maria Pia


È una ricetta senza uova nè burro, sono morbidi e si inzuppano bene nel cappuccio.

Biscottoni  bianchi                              
400g di farina 00
100g di fecola
180g di zucchero semolato
1 cucchiaio di miele
8 cucchiai di olio exv
250cc di latte
1/2 bacca di vaniglia
10g di ammoniaca x dolci
1 cucchiaio raso di bicarbonato

Mettere nel ken gli ingredienti solidi e sopra quelli liquidi, con la frusta k a vel bassa mescolare fino a composto morbido ma omogeneo. Coprire con pellicola e in frigo







Olive in salamoia della Ero


per ogni chilogrammo di olive è necessaria un litro di soluzione .
si raccomanda l'uso di guanti
preparare una soluzione di acqua e soda caustica per alimenti al 2-2.5%
( un litro di acqua e 20-25 grammi di soda )
unire la soda all'acqua.si sviluppera' un certo calore.
quando la soluzione è fredda, versarla sopra le olive precedentemente disposte in un recipiente di vetro, di terracotta verniciata, di plastica o di legno. le olive devono essere accuratamente coperte dal liquido.per evitare che i rutti galleggino mettere sulla superficie una retina di plastica con un peso.
durante la permenenza nella soda, la soda penetra nella polpa ma non deve raggiungere il nocciolo.
per la verifica si sezionano dei frutti in senso orizzontale nel punto di maggior diametro: la polpa apparira' di due colori diversi, scura dove la soda ha gia' agito e chiara dove non è ancora arrivata.in genere sono sufficienti otto ore, ma per frutti grossi possono servirne anche 12.
a questo punto si butta la soluzione e si eseguono ripetuti lavaggi delle olive.
a questo punto le olive sono pronte per la salamoia.
1) salamoia 1
per ogni kg di frutti un litro di acqua e 80 gr. di sale da cucina.
versare la soluzione nei vasi prediposti con le olive e porre al sole.
il recipiente andra' rigirato piu' volte.devono rimanere al meno un mese al sole
2) salamoia 2 (secondo me la migliore )
1kg di frutti, 1 litro i acqua, 80 gr. di sale, peperoncino a pezzi
bollire l'acqua col sale e fare raffreddare. mettere le olive in vaso, coprire con la soluzione e
aggiungere pezzi di peperoncino.
conservarli per due mesi in luogo scuro.trascorso tale periodo cambiare la salamoia:
le olive sono pronte dopo un altro mese
3) salamoia 3
1kg. di frutti, 1 litro di acqua, 80 gr. di sale, foglie di alloro, semi di finocchio, bucce di limone
preparare la soluzione portando a bollore tutti questi ingredienti, fare rafreddare, filtrare, e ricoprire le olive.

lunedì 8 ottobre 2012

Clafoutis di pesche di Azalea


Buono!!!! Si può fare anche con l'uva, basta dividere gli acini a metà senza staccarli del tutto, eliminare i semi, richiuderli e utilizzarli al posto delle pesche.

Clafoutis di pesche

1 kg pesche gialle
100 g zucchero
50 g farina
2 uova + 2 tuorli
250 ml latte
succo di mezzo limone
3 amaretti
zucchero a velo

Sbucciare e privare del nocciolo le pesche, tagliarle a fette un po' spesse e metterle in una ciotola irrorandole col succo del limone.
A parte lavorare a spuma le uova intere e i tuorli con lo zucchero, aggiungere la farina e gli amaretti sbriciolati.
Versare a filo il latte e mescolare fino ad ottenere una pastella liscia.
Versare un po' di pastella in una tortiera imburrata e infarinata, distribuirvi sopra le fette di pesche scolate e versarsi sopra la pastella rimasta.
Infornare a 180°C per 20-30 minuti (dipende dal vostro forno).
Servire tiepido oppure freddo, cospargendolo con lo zucchero a velo.

Preparazione: 20 minuti
Cottura: 30 minuti

Crostata all'olio di Maria Pia

pasta frolla
220g di farina 00
50g di zucchero
2 uova +olio di riso 200 cc
1/2 bacca di vaniglia



1 cucchiaino di lievito

250g di marmellata di prugne e fichi home made
1 caffè ristretto

Uno stampo di silicone di 24 cm di diametro

Con il minipimer fare una maionese con le uova e l'olio di riso, mettere in frigo
nel ken mettere la farina,il lievito, lo zucchero , mescolare,  poi versare la maionese e i semini di vaniglia
Mescolare con la frusta k fino a formazione della palla. Compattare a mano e dividere in 2 parti di cui una è doppia dell'altra

Foderare la tortiera con la pasta frolla sottile.
ammollare le 2 marmellate  con il caffè, versare  sulla pasta frolla , lisciare con un cucchiaio, sopra completare con le strisce .

Forno statico a 180° x 35 minuti

Il sapore del caffè amaro ci sta molto bene

Rotolo al cacao di Laura

ingredienti:
per l'impasto:
3 uova
75 gr zucchero
50 gr farina
15 gr cacao
10 amido di mais
per la crema:
200 ml panna fresca
150 gr. mascarpone
80 gr philapdelphia
100 gr zucchero a velo

Impasto:
montare i bianchi a neve.
impastare tuorli con lo zucchero, poi aggiungere farina, cacao e amido.

disporre in uno strato basso a forma rettangolare su una teglia con CARTA DA FORNO (fondamentale) e infornare a 180° per circa 15-20 minuti,
appena sfornato avvolgere con uno strafinoccio bagnato e strizzato arrotolare il rettangolo e farlo raffreddare così.


a parte preparare la crema:

montare la panna.
a parte mischiare philadelphia, mascarpone e zucchero a velo, alla fine aggiungere la panna montata....
spalmare sul rettangolo e arrotolare, mettere in frigo.

venerdì 5 ottobre 2012

Stufato di verdure di Daniela

Ingredienti:

melanzane kg. 1
cipolle rosse kg. 1
peperoni di vari colori Kg. 1
pomodori sbollentati e sbucciati Kg. 1
5 spicchi di aglio interi
mezzo bicchiere di aceto di vino bianco
mezzo bicchiere di zucchero semolato
una cucchiaiata rasa di sale
tre o quattro cucchiaiate di olio evo
uno o due peperoncini.

Mondare, lavare la verdura, tagliarla a pezzettoni e metterla in un capace tegame. Unire tutti gli altri ingredienti, mescolare bene e porre su fuoco moderato. Calcolare circa 30 minuti di cottura da quando la verdura inizia a bollire. Abbassare la fiamma e portare a cottura assaggiando per vedere se manca sale. La verdura dovrò risultare croccante. Si può mangiare calda, tiepida o fredda. Volendo si può conservare per l’inverno surgelandola o mettendola sotto vrtro. In questo caso si toglierà dal fuoco prima dei 30 minuti e si sterilizzerà per 20 minuti, lasciandola poi riposare fino a raffreddamento dell’acqua.

Mele in doppiopetto di Rosetta

per 8 porzioni

2 confezioni di pasta frolla
2 confezioni di pasta sfoglia
4 mele divise a metà
marmellata alle more
latte

Iniziare con una confezione di sfoglia e una di frolla ... dividerle in 4
Dividere le mele a metà, sbucciarle e togliere il torsolo.
Nel buchetto del torsolo inserire 1 cucchiaino di marmellata (mettete quella che avete), di more.
Appoggiate la mezza mela sopra ad un triangolo di pasta sfoglia, chiudetela e poi appoggiate il tutto sul triangolo di pasta frolla. chiudete bene anche questo pacchetto e trasferite tutto su una teglia foderata con carta forno inumidita.
Procedete in questo modo anche per le altre sfoglie ... in tutto vi vengono 8 mezze mele vestite in doppio petto  (hanno due involucri che si sovrappongono).

Spaghetti alle verdure di Laura

ingredienti per circa 4 persone (anche 5):

spaghetti q.b.
mezzo peperone rosso
mezzo peperone giallo
1 cipolla dorata
1 carota
un pò di sedano
3 funghetti champignon grandi
un porro
un pò di cavolo cappuccio
2-3 zucchine
una manciata pomodorini
una manciata di fagiolini
basilico fresco
olio q.b.
sale q.b
aglio due spicchietti

pulire e tagliare tutte le verdure piccole piccole, mettere nella padella un pò d'olio e aggiungere le verdure in ordine di cottura:
cipolla, aglio, carota e sedano;
porri,
fagiolini,
funghetti,
cavolo,
peperoni,
zucchine,
pomodorini,
basilico

Ogni volta far stufare leggermente le verdure...cuocere gli spaghetti al dente,
scolarli e farli saltare nella padella, mettere un filo d'olio evo a crudo alla fine.

Tortelli ripieni di barbabietola di Rosetta

per 3 porzioni

per la pasta
300 g di farina
3 uova

per il ripieno
1 barbabietola non troppo piccola
1 patata di media grandezza
1 cucchiaiata di formaggio montasio grattugiato

formaggio grattugiato montasio o quello che avete voi
semi di papavero
olio
sale

Preparare, tirare e tagliare la pasta.
Sbucciare la barbabietola, passarla al frullatore e lasciarla sgocciolare molto bene.
Cuocere la patata, sbucciarla e schiacciarla fine con i rebbi della forchetta.
In una ciotola amalgamare la barbabietola con la patate e aggiungere pochissima farina se necessario e il formaggio.
Inserire poco ripieno in un quadretto di pasta e chiudere molto bene.
Cuocere i tortelli in acqua e sale e condirli con... in ordine: formaggio, olio e semi di papavero.
La puccetta è proprio da scarpetta appetitosa

Pasta al ragù di Borlotti di Aurora

Ingredienti... le dosi sono un po' a piacere e con queste dosi me n'è venuto un tegame molto grande che poi ho porzionato e congelato.

3 peperoni tagliati a cubetti piccoli
300 g di borlotti freschi lessati (oppure 2 barattoli)
1 bottiglia di passata di pomodoro
1 scalogno tritato fine
1 po' di prezzemolo tritato finissimo
olio exv
sale

Mettere la cipolla con un po' d'olio in largo tegame, quando la cipolla è rosolata aggiungere i peperoni a cubetti e farli rosolare per bene.
Aggiungere la passata di pomodo e aggiungere un mestolo d'acqua e a cottura quasi ultimata dei peperoni, aggiungere i fagioli ben scolati, il prezzemolo e mescolare. Lasciare insaporire per qualche minuto.
Condirci la pasta... io ho scelto i paccheri