gr. 250 di zucchero semolato
cl. 250 di vermut bianco
cl. 250 di olio di semi di arachidi
farina qb
Messo l'olio, zucchero e vermut nell'impastatrice (la nonna impastava a mano ) ) abbiamo aggiunto farina bianca sino a che il composto è risultato sodo ma morbido. La prova che è giusto quando "pungi" delicatamente la pasta con la punta dell'indice e il buchino che si forma si dissolve in un amen. Poi abbiamo fatto dei rotolini ( come per gli gnocchi, ma molto più sottili, diametro di circa mezzo centimetro) poi tagliato i rotolini in tanti pezzetti da circa 10 cm. e questi pezzetti li abbiamo fatti di questa forma poi abbiamo messo dello zucchero semolato in un piatto e premuto ogni tarallo sullo zucchero, solo da un lato , sistemati su placche da forno con il lato zuccheroso verso l'alto , quindi messi nel forno (loro hanno un bellissimo forno a legna) sino a quando sono diventati di un delicato color nocciola tenue.
Non buoni, stratosferici!!!!
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