domenica 30 marzo 2014

grissini ai funghi di Alessandra

400 g di funghi champignon
prezzemolo tritato
sale
pepe nero macinato al momento
olio evo
300 g di farina + un po’ per la spianatoia
100 ml di latte
2 uova intere + un tuorlo
90 g di burro
1 cucchiaio di lievito per torte salate
ricotta salata grattugiata
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
sale
pepe nero macinato al momento
Per prima cosa pulire i funghi, quindi grattugiarli direttamente in padella e farli cuocere senza condimento, affinché perdano l’acqua, poi aggiungere il prezzemolo tritato, regolare di sale, un filo d’olio evo, pepe nero macinato al momento e completare la cottura per altri 10 minuti. Lasciare freddare completamente.
In una ciotola capiente mettere la farina, il burro morbido a tocchetti e sbriciolare con le mani; aggiungere il lievito a mescolare.
In una terrina sbattere le uova con il latte, regolare di sale e pepe e aggiungere alla farina. Mescolare bene, quindi incorporare i funghi ormai freddi, la ricotta salata grattugiata e i 2 cucchiai di parmigiano. Lasciare riposare in frigo per un quarto d’ora.
Spolverare il piano di lavoro con farina e prelevare piccole quantità d’impasto e “strirarlo” per formare i grissini, che andranno adagiati sulla teglia da forno rivestita di carta forno. Completare tutti i grissini ed infornare a 180° per 25-30 minuti, controllare. Trascorso il tempo rigirarli per farli colorire anche dall’altre parte. Spegnere il forno e lasciarli freddare con lo sportello aperto.
Inutile dirvi che sono uno sballo, li avrei mangiati tutti…. Uno tira l’altro

Melanzane a pacchetelle di Patrizia

Questo è un contorno gustosissimo, profumato di basilico e parmigiano .
A’ pacchetelle indica il modo in cui si tagliano le melanzane, in lungo della grandezza di un dito mignolo.
Ingredienti
1 Kg melanzane, preferibilmente lunghe
Olio di arachidi per friggere
Olio extra vergine
Pomodorini  freschi o in scatola
Aglio
Parmigiano grattugiato
Basilico
Ho tagliato le melanzane e le ho messe a bagno in acqua e sale.
Ho preparato il sughetto  (in una padella ) facendo soffriggere l’aglio in poco  evo  poi ho tolto l’aglio e ho aggiunto i pomodori.
Dopo un’ora ho sciacquato , strizzato e asciugato le melanzane e le ho fritte nell’olio di arachide .
Poche alla volta, devono colorirsi da tutti i lati.
Ho unito le melanzane al sughetto nella padella, ho aggiunto il basilico , abbondante parmigiano  e ho cotto per 2-3 minuti per far sciogliere il formaggio.

Biscotti al gorgonzola di Cinzia

200 g di gorgonzola piccante (quello serio!!)
160 g di burro
100 g di parmigiano grattugiato
sale q.b.
pepe q.b.
1 uovo
260 g farina 00
1 cucchiaino lievito per impasti salati (ho usato il baking powder della Royal)
latte per impastare.

Viene un impasto sodo e liscio

Stenderlo alto 4-5 mm e tagliarlo con una formina tonda da 4 cm di diametro.

Porre su carta forno, pennellare con uovo battuto e cospargere di sesamo tostato.

Cuocere in forno ventilato a 170°C per 17 minuti e biscottare a 80°C (sempre ventilato) per 30 minu

Stufato del diavolo di Cristina



1 etto di prosciutto crudo
6 etti di carne dimanzo a cubetti
3 carote
3 cipolle
3 patate
sale pepe olio q.b.

mettere in una pentola antiaderente un poco di olio e stendervici sopra il prosciutto a fettine...poi aggiungere i tocchetti di carne..salare e pepare...mettere le carote a fettine sottili per coprire la carne..salare (poco)...mettere sopra le cipolle tritate (salare poco)...poi coprire con le patate a fettine sottilissime (salare poco ma pepare abbondantemente)...naturalmente tutto a freddo...fare cuocere molto lentamente con coperchio senza MAI RIMESTARE E NEPPURE SCOPERCHIARE...max in 2 ore è pronto e buono... io doso diversamente le verdure..ne metto di piu'...se rimane un poco acquoso..no problem...fai andare tutto a fuoco scoperto per un po ma..ma...ricorda di non alzare il coperchio per almeno 2 orette.....

Brioscine da colazione di LaGebo

- 500 g di preparato per pane coop con lievito naturale
- 80 g di preparato per pane nero vivicoop
- 120 g zucchero di canna integrale
- 80 g olio di riso
- 300 g acqua tiepida (al solito, ne ho messi prima 250 e poi aggiunto il resto)

Ho impastato, e ho messo a lievitare per due-tre ore, poi ho impastato di nuovo aggiungendoci delle gocce di cioccolato e ho diviso in pezzi da 60 g circa con cui ho fatto dei cornetti che ho messo sulla teglia e li ho lasciati lievitare nel forno per ancora un paio di ore.

Li ho cotti a 170 gradi in forno statico dopo aver messo sul fondo una teglia piena di acqua (per evitare di fare la crosta dura

Alla fine ho messo un po' di glassa fatta con un albume e lo zucchero a velo avanzato dai pandori di Natale
Qui ho sbagliato, era troppo liquida oppure l'ho messa troppo presto, fatto sta che e' colata tutta...

Pero' il sapore e' proprio buono, e per colazione sono state un successo!

Spezzatino di vitello al curry di Danielagriner

Spezzatino di vitello al curry
Ingredienti: dose per 4 persone
spezzatino di vitello non troppo magro  gr. 700
4 patate - 4 cipolle rosse - farina bianca - curry (io curry cambogiano con un vago sentore di limone) - sale - pepe - olio evo

Infarinare bene lo spezzatino scuotendo la farina in eccesso. In una capace pentola mettere due cucchiaiate di olio e quando è caldo rosolarvi lo spezzatino; quando è bello colorito salarlo, peparlo e aggiungere poca acqua bollente, abbassare la fiamma e cuocere, aggiungendo altra acqua calda al bisogno. Mondare e lavare le patate, dividerle in quattro e poi a cubotti. Pelare le cipolle, lavarle e dividerne in spicchi. A metà cottura aggiungere patate e cipolle, se necessario altra acqua bollente. Assaggiare e aggiustare di sale e di pepe. A 5 minuti dalla fine cottura unire uno o due cucchiaini rasi di curry, secondo il vostro gusto, mescolare bene e finire di cuocere. lo ho accompagnato con fette di pane appena fatto ma ci starebbe bene anche del riso bollito.

Patè al brandy di Maria

800gr di fegato  di pollo e 200gr fi fegato di anitra (1kg)
1 pezzetto di burro potrebbe essere circa 40gr,
un 50gr di pancetta affumicata che ho' tagliato piccola come ho potuto,
un mezzo bicchiere di vino bianco secco (riesling)
un cipollotto tritato fine la parte bianca e lasciati grandi i pezzi verdi che poi tolgo,
un spicchio d'aglio tritato,
una manciata di sedano le foglie verdi tritate
mezza tazza di brodo filtrato vegetale o di pollo
mezzo bicchierino di brandy o cognac
2 pezzi di buccia di arance  e qualche fettina per decorare ,
gelatina e pepe macinato (optional)

Per primo pulite bene i fegati che devono essere tutti pulite dalle pellicina, nervi, fili, nodini, e qualche pezzattino che non appare bello, lavateli sotto l'acqua corrente e lasciateli scolare bene.
In una padella capiente sciogliere il burro aggiungere fegati e pancetta, rosolarli, aggiugere le verdure, farli appassire a fuoco alto mescolando di continuo, sfumare con il vino, aggiungere il brodo, abbassare la fiamma, cuocere per 5 minuti, aggiustate di sale e pepe, attenti alla cottura, non devono cucinare piu' di quello che occorre, altrimenti rimangono dure.
Togliere i pezzi verdi del cipollotto, erano solo per insaporire, aggiungere le bucce di arancia e il brandy lasciate insaporire per qualche secondo, assicuratevi che rimane un po' di liquido e togliete poi le bucce che devno solo profumre.
Io l'ho' frullato con il miniper, voi fate come vi fa piu' comodo, deve rimanere cremoso e lucido in caso non lo e' aggiungete mezzo cucchiaio di olio evo, versatelo in una bella scodella, cospargetelo di pepe macinato, qualche fettina di arancia e copritela con una gelatina ancora tiepida, conservatelo in frigo per la mattina dopo , spalmatelo su i toast 

Orecchiette al cavolfiore di Danielagriner

Orecchiette con il cavolfiore
Ingredienti: dose per 4 persone
orecchiette  gr. 300
un bel cavolfiore bianco di media dimensione - acciughe sott'olio - peperoncino fresco - olio evo - sale.

Mondare e lavare il cavolfiore, dividerlo in cimette e farlo lessare in acqua bollente salata, levandolo al dente. In una larga padella mettere due o tre cucchiaiate di olio e 4 o 5 acciughe, farle sciogliere, unire un pezzetto di peperoncino quindi versarvi le cimette di cavolfiore facendole insaporire bene. Lessare le orecchiette al dente, scolarle conservando un poco dell'acqua di cottura, unirle al cavolfiore e mescolare bene. Se necessario aggiungere poca acqua di cottura. Servire bello caldo.

Al posto delle acciughe si possono mettere dei cubetti di pancetta, affumicata o normale. In questo caso condire, alla fine, con una bella manciata di pecorino.

lunedì 24 marzo 2014

Involtini di branzino di Valentina


Ingredienti:
Fletti di branzino
Zucchine
Bottarga
Zafferano
Panna

Ho preso due buste di filetti di branzino congelati, li ho scongelati e ho tolto la pelle.
Ho cotto a vapore qualche fetta di zucchina (3' funzione vapore nel mitico).
Ho unto di olio una teglia da forno.
Ho salato leggermente i filetti di branzino, poi ho messo sopra un pochino di bottarga tritata e una fettina di zucchina e ho arrotolato fissando con uno stecchìno.
Messo nella teglia e bagnato con un po' di panna in cui ho sciolto una bustina di zafferano.
170' per 20 minuti.

Volendo al posto della panna si può mettere panna vegetale o quello che preferite.

Anelli di cipolla fritti di Azalea

Anelli di cipolla fritti

4 cipolla grandi
2 uova
150 g farina
50 ml acqua fredda frizzante
2 cucchiai olio d'oliva
sale
olio di semi per friggere

Sbucciare e tagliare le cipolle a rondelle di 2 cm, poi metterle a bagno in acqua fredda di rubinetto.
Preparare la pastella sbattendo con un frusta la farina con l'olio e le uova, aggiungendo a filo l'acqua fredda frizzante fino ad ottenere una pastella liscia (se fosse troppo liquida aggiungere farina) e salare.
Scolare gli anelli su carta da cucina poi passarli, pochi per volta, nella pastella e poi nella padella con l'olio ben caldo.
Friggerli, sempre pochi alla volta, per circa 3 minuti finchè saranno dorati, scolarli su carta cucina e servirli subito, ben caldi.

Zuppa con carfiofi di Alessandra

600 g di carciofi
2 tuorli
40 g di burro
dado vegetale q.b.
120 g di grissini
½ cipolla
3 cucchiai di formaggio grattugiato
2 limoni non trattati
prezzemolo riccio tritato
sale e pepe q.b.
Pulire i carciofi eliminando le foglie esterne dure, la paglia interna e lasciarli in ammollo nell’acqua con il succo di un limone. Pulire i gambi, tagliarli finemente e aggiungerli ai carciofi. Dopo qualche minuto tagliare i carciofi a fettine sottili.
Tritare la cipolla e aggiungerla al burro in una pentola, lasciando appassire dolcemente; quando la cipolla è diventata trasparente, unire i carciofi sgocciolati, coprire e far cuocere per una ventina di minuti.
Sciogliere il brodo vegetale in un ½ litro d’acqua e aggiungerlo ai carciofi; coprire e far andare per qualche minuto.
Scolare un po’ più della metà dei carciofi e frullarli, tenerne da parte un po’ per guarnire, quindi rimetterli nel recipiente.
Pulire l’altro limone, grattugiare la buccia e ricavarne il succo in una ciotola, aggiungerci i tuorli e sbatterli leggermente. Regolare con formaggio grattugiato, sale, pepe e prezzemolo tritato. Unire la crema d’uova ai carciofi. Rimettere sul fuoco e far scaldare per qualche minuto.
Unire i carciofi tenuti da parte, spolverizzare con altro prezzemolo, le scorzette di limone e far riposare qualche minuto, quindi servire con i grissini

Sformato di cavolfiore di Alessandra

1 cavolfiore medio
besciamella (preparata con 600 cl di latte 50 g di farina e 50 g di burro)
un po’ di formaggio Asiago
50 g di aglio senz’anima
grana grattugiato
olio
sale
pepe
Lessa il cavolfiore per 20 minuti, ripassalo in padella con l’aglio e poco olio, regola di sale e pepe; fai andare fino a quando non diventa morbido. Prepara la besciamella. Elimina l’aglio e versa il cavolfiore in una terrina da forno, aggiungi pezzetti di Asiago e ricopri con la besciamella. Spolvera il tutto con abbondante grana grattugiato. Cuoci in forno già caldo per 20-25 minuti. Servi tiepido.

Flan di cavolfiore di Alessandra

per 6
2 cavolfiori romani
500 g di ricotta
2 cucchiai di pecorino grattugiato
2 uova intere
uno spicchio d'aglio senz'anima (facoltativo)
uno spicchio d'aglio tritato senz'anima
1 cucchiaino d'olio evo
pangrattato
sale
pepe nero
semi di sesamo
Pulire i cavolfiori e lessarli in acqua salata, quindi scolarli e metterli in una terrina con un cucchiaio d'olio, aggiungere il pecorino, il pepe, l'aglio tritato e schiacciare bene con una forchetta (ho usato il mixer ad immersione!).
Aggiungere la ricotta, continuando a frullare, quindi le uova e regolare di sale.
Accendere il forno a 200°
Ricoprire con carta forno bagnata e strizzata bene, quindi spennellata con un po' d'olio e pangrattato, versarci la crema di cavolo, cospargere il sesamo sulla superficie e cuocere per 30-40 minuti. Servire caldo con una insalatina mista

Sformato di cavolo romano di Alessandra

1 cavolo romano di giuste dimensioni
una confezione di emmental
3 uova
100 g di prosciutto cotto a fette
pepe e pochissimo sale
Cuocere a vapore il cavolo dopo averlo lavato e ridotto in cimette. Scolarlo, lasciarlo raffreddate.
Nel frattempo grattugiate l’emmental e tenetelo da parte.
Appena il cavolo è gestibile frullatelo, regolate di pepe e pochissimo sale, e aggiungete le uova, con lame in movimento, una alla volta.
Mescolate il cavolo al formaggio, amalgamate bene e versate in uno stampo rivestito con il prosciutto. Fate fuoriuscire un po' le fette per coprire il fondo.
Fate cuocere in forno già caldo a 200°C per 20’, poi portate la temperatura a 190 – 180° per altri 25 minuti. Far riposare in forno a sportello aperto

lunedì 17 marzo 2014

Polpettine di prosciutto cotto di Alessandra S.

300 g di prosciutto cotto
70 g di crescenza
1 uovo
sale e pepe q. b.
prezzemolo tritato
farina
1 uovo per la panatura
pangrattato
Ho frullato il prosciutto con un po' di crescenza, aggiunto un uovo, sale, parmigiano grattugiato, un pizzico di pepe nero macinato al momento e prezzemolo tritato.
Ho formato delle polpettine, grandi come una noce, passate prima nella farina, poi nell'uovo sbattuto e infine nel pangrattato. Fritte velocemente e servite con insalatina.
Volendo si possono cuocere anche in forno su carta forno

Cookies di Alessandra S.

225 g di burro morbido
200 g di zucchero di canna
100 g di zucchero semolato
1 uovo intero
300 g di farina 00
1/2 bustina di lievito per dolci
150 g di gocce di cioccolato
un pizzico di sale
In un ciotola metti gli zuccheri (puoi usare anche solo lo zucchero semolato) e amalgamali con il burro. Aggiungi un uovo intero, il pizzico di sale, poi la farina e il lievito. Infine metti le gocce di cioccolato. Se l’impasto è venuto troppo morbido mettilo per un po' in frigo (altrimenti non riesci a lavorarlo con le mani).
Fai delle palline grandi come una noce ed appoggiale sulla placca del forno (o teglia) rivestita di carta forno. Lascia un po' di spazio tra le palline perché in cottura si allargano molto. Forno statico preriscaldato a 180° per circa 15 minuti

Carciofi ripieni stufati di Danielagriner


Ingredienti: dose per 4 persone
8 carciofi sardi, con le spine - pecorino o parmigiano grattugiato - pane grattugiato freschissimo - prezzemolo tritato - olio evo - sale.

Mondare bene i carciofi, stondare il fondo, levare le foglie esterne più dure poi tagliare di netto le punte spinose. lavarli e asciugarli, quindi allargare le foglie ottenendo una "rosa" aperta. Levare con le forbici eventuali spine interne. In una ciotola mescolare 4 cucchiaiate abbondanti di pane grattugiato con 4 cucchiaiate abbondanti del formaggio scelto, una cucchiaiata di prezzemolo e tanto olio quanto ne basta per avere un impasto morbido ma non troppo. Riempire i carciofi, mettendo il ripieno sia al centro sia tra le foglie, adagiarli in una pentola a bordi alti che li contenga di misura e versarvi acqua a metà altezza dei carciofi, salandola poco. Se avanza del ripieno spargerlo in superficie. Mettere sul fuoco e appena l'acqua bolle abbassare la fiamma, incoperchiare e cuocere sino a quando le foglie esterne non siano cotte. Servirne due a testa come secondo piatto, uno a testa come contorno.

Crema al mascarpone di Valentina

Ed ecco le dosi:
7 tuorli + 1 uovo intero
200g di zucchero
500g di mascarpone
1 bicchierino di Marsala (a me piace con il Marsala, non con altro liquore)

Nel Kenwood, frusta a gomitolo, far andare a vel massima uova e zucchero per 3'. Aggiungere il mascarpone e montare ancora. Poi il marsala e a questo punto usare una velocità bassa. Se sembra troppo densa aggiungere un filo di latte.
L'ho appena assaggiata per "pulire" la scodella ed è davvero mitica.

Mini soufflè al pecorino e parmigiano



4 uova
2 cucchiai di pecorino grattugiato
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 cipolla rossa
2 cucchiai aceto balsamico
olio
sale
pepe

Affettare la cipolla e farla appassire in poco olio, poi unire l'aceto balsamico.
Sbattere 3 uova intere e 1 tuorlo col formaggio grattugiato, sale e pepe.
Montare a neve l'albume rimasto e unirlo al composto, poi dividerlo negli stampini per muffin.
Distribuire la cipolla sui composti di uova e infornare in forno caldo a 180°C per 15 minuti fino a quando i soufflè saranno gonfi e dorati.
Servirli subito.

Cipolle al forno di Rosetta

per 2 o 3 porzioni

3 cipolle bianche
ariosto - aromi per arrosti e carne ai ferri
un filo di olio

Sbucciare le cipolle e metterle in una piccola poirofila di ceramica che le contenga senza pigiarle.
Cospargerle con il preparato dell'ariosto per arrosti, versare un filo d'olio e mettere la pirofila nel forno caldo a 230°.
Coprire con la stagnola  e cuocere 15 minuti.
Girarle, aggiungere un goccio di acqua calda e continuare la cottura a 200° per altri 40 minuti, finchè la cipolla è tenera.
E' un contorno azzeccato per una fettina di ossocollo o anche soltanto per un buon pezzetto di formaggio.

Torta di mele con zenzero fresco di Azalea


2 mele
200 g farina
150 g zucchero
50 ml olio di semi
2 uova grandi
125 g yogurt bianco 
1 bustina lievito vanigliato
zenzero fresco grattugiato secondo i propri gusti

Sbattere lo zucchero con l'olio, unire le uova, la farina, il lievito e lo yogurt (io ne ho usato uno alla frutta perchè non avevo quello bianco).
Sbucciare le mele, tagliarle a dadini e aggiungerle all'impasto, assieme allo zenzero grattugiato.
Rovesciare l'impasto in una tortiera imburrata e infarinata, o con carta da forno, e cuocere in forno caldo a 180°C per circa 30-40 minuti. Se volete potete spolverizzarla con lo zucchero a velo, io non l'ho fatto perchè lo zucchero a velo non mi piace!!

Polpette di carote di Alessandra S.

una confezione di carote
3-4 patate
pangrattato
pecorino grattugiato
un uovo
fontina tagliata a cubetti
prezzemolo tritato
sale e pepe
se piace un po' d'aglio (anche quello disidratato va bene)
Pulisci le carote e le patate e mettile a cuocere in acqua bollente salata separatamente, quando sono tenere scolale e passale nel passa verdure, lasciale intiepidire.
Nel frattempo taglia la fontina.
Amalgama bene i due passati e aggiungi l'uovo intero, leggermente battuto, il pecorino, il prezzemolo, il pangrattato, quanto basta per lavorare il composto, regola di sale e pepe.
Preleva una piccola quantità, fai un incavo e metti un pezzetto di fontina, componi la polpetta e procedi così per tutte le altre.
Preriscalda il forno a 200°, metti la carta forno su una teglia e ungila con un po' d'olio, fai rotolare le polpette e cuocile fino a quando non saranno belle dorate. Volendo si possono anche friggere, ma preferisco evitare.

Maiale cinese piccante di Cicapui

Ecco la ricetta (per il maiale piccante)
400 gr. di lonza di maiale tagliata sottilissima, poi si riduce ancora a listerelle.
 Si infarina leggermente e si lascia riposare per una mezz'ora bagnata con la salsa di soia.
 Dopo mezz'ora si fa saltare in tre cucchiai di olio e si fa prendere colore.
Togliere la carne dal wok (io ho usato un semplice saltapasta) e lasciarla da parte.
Nella stessa padella saltare dei peperoni rossi a pezzetti, per quattro persone metterne due, tre cipolle tagliate anche loro a pezzetti e un peperoncino piccante a pezzi.
 Io ho messo anche due manciate di arachidi sgusciate.
Attenzione a non cuocere troppo le verdure, devono restare croccant!
Poi si rimette la carne nella padella con le verdure, si fa saltare e si aggiunge un bicchiere di vino bianco.
Far restringere un po' il sughetto e servire
Se si vuole farlo in agrodolce non mettere il peperoncino, o metterne pochissimo, e alla fine invece del solo vino bianco aggiungere un cucchiaio di zucchero e metà vino bianco e metà aceto di mele. Noi l'abbiamo trovato delizioso!

Pasta di acciughe e di sardine di Aurora

+
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-
Sono due paste diverse e ovviamente cambia il sapore.
Entrambe oltre al solito uso come insaporitore, antipasto sono ottime per un bel piatto di spaghetti veloci veloci e molto saporiti.

I procedimenti li faccio uguali per entrambi i pesci:

200 g di acciughe o sardine sotto sale, lavate e spinate da spine piccole e grandi.
1 spicchio di aglio senza la camicia
olio exv q.b.
1 cucchiaino di aceto bianco buono
1 cucchiaino di capperi sotto sale lavati

Metto nel bulletto l'aglio e i capperi. Frullo, aggiungo il cucchiano di aceto, frullo e poi aggiungo il pesce sotto sale e ripulito per bene. Aggiungo un due dita di olio exv e frullo. Aggiungere lentamente altro olio (circa un bel bicchiere) fino a quando non si forma una bella pasta cremosa, ma bella compatta. Aggiungere l'olio lentamente per non rendere la pasta troppo molle e potersi fermare in tempo.
Mettere in piccoli vasetti, coprire con un filo di olio e consevare in frigorifero.

Burro d'acciughe (per degli spaghetti alle vongole senza le vongole).

Burro
acciughe sott'olio ben sgocciolate, magari tamponate con uno scottex

Si può fare al momento o farne una porzione generosa e congelarla avendolo pronto quando serve.
Il rapporto è 1 parte di burro e mezza parte di acciughe, per esempio per 50 g di burro 25 g di acciughe per 40 g di burro 20 g di acciughe e via così

Mantecare con un cucchiaio di legno o con un piccolo mixer il burro e l'acciuga fino a ridurlo in crema omogenea, ma consistente.
Mettere l'impasto ottenuto in frigo.
Preparare un sugo leggero con pomodoro fresco, olio, aglio e prezzemolo.
Lessare gli spaghetti.
Prendere una zuppiera o quel che volete, mettete sotto il burro d'acciughe, sopra gli spaghetti e infine la salsa.
Mescolare e servire...e poi sentirete il sapore.

Abendoro di Aurora

La sera prima ho rinfrescato 120 g di pupo, l'ho coperto con 500 g di farina e ho chiuso il coperchio
Al mattino dopo ho aggiunto in ordine sparso (per conto mio aggiungere gli ingredienti un po' alla volta fa rimanere l'impasto più soffice) facendo girare il ken molto lentamente
dell'impastatrice.
100 g di burro,
1 bicchiere di latte,
2 uova medie,
3 cucchiai di agave (o 80 g di zucchero o di più se piace dolce dolce),
 1 cucchiaio di miele e mi pare basta...  .
Ho fatto girare sempre molto lentamente, l'impasto, per conto mio, più si incorda lentamente e più il risultato sarà soffice. Alla fine ho spento, ho lasciato lievitare e poi senza tirar fuori l'impasto  che è molto morbido e un po' appiccicoso, ho fatto delle palline prelevando un po' di impasto con le mani, ho inserito dentro una generosa dose di gocce di cioccolato, ho fatto pirlare le palline sulla spianatoia e le ho messe nello stampo.
Ripassare con uovo sbattuto e cosparse di confettini.
Forno whirlpool spento, infilare lo stampo, accendere il forno a 200°,  dopo 30 minuti abbasare a 170 e dare altri 20 minuti. Tenerlo d'occhio eventualmente.

brioches da colazione di gisnonna di Fiorella

perchè gisnonna?
perchè sono partita dalla ricetta di gisella, questa
http://ricetteincortile.blogspot.it/2009/07/brioche-allo-yogurt-per-colazione-di.html
ed ho applicato alcune "regole" che mi aveva dato la mia nonna ed ho
cambiato alcuni ingredienti

250 g farina manitoba
250 gr. farina 0
100 g di succo di arancia
100 g zucchero di canna muscovado
2 pugni di uvetta passa ammollata
1 yogurt di agrumi
1 uovo grande
80 g burro morbido a pezzetti
1 pizzico di sale
buccia di un limone, grattugiata
1/2 cubetto di LdB
poco latte per spennellare ed un po' per sciogliere il lievito.

ho sciolto il lievito nel latte.
mescolare la farina con la buccia del limone, l'uvetta strizzata ed il sale
nella ciotola dell'impastatrice mettere l'uovo e lo zucchero e mescolare
con la frusta a gomitolo.
aggiungere i pezzetti di burro e continuare a mescolare fino a che il tutto non si
presenta bello spumoso
aggiungere lo yogurt e il succo, mescolare.
aggiungere il lievito sciolto.
a questo punto aggiungere la farina a cucchiaiate, sempre mescolando
fino a che l'impasto non sara' bello amalgamato.
è un impasto molto tenero.
coprire la ciotola e lasciare lievitare in luogo tiepido per un paio d'ore.
infarinare abbondantemente il piano di lavoro ed anche le mani.
rovesciarci sopra l'impasto e sgonfiarlo.
dividerlo in pezzetti da 100 gr. e fare delle palline spingendo l'impasto in avanti con i
pollici ( si forma una sorta di salsiccia), e richiuderlo unendo i due lembi, dandogli
poi una forma arrotondata.
sistemare le palle un po' distanziate in una teglia imburrata ed infarinata
e lasciare lievitare ancora per una quarantina di minuti nel forno spento con la luce
accesa.
cuocere a 180° per circa 45 minuti ( prova stecchino come sempre )

Zuppa di cipolle di Danielagriner


Ingredienti: dose per due coccetti
2 cipolle dorate e 2 cipolle rosse - 4 cucchiaiate di gruyére o emmentale grattugiato grosso - 2 cucchiaiate di grana grattugiato - brodo vegetale o di carne - farina bianca - vino rosso robusto - pane casereccio - olio evo - sale - pepe.

Pelare, lavare e ridurre a fettine le cipolle, farle rosolare in una capace padella con una o due cucchiaiate di olio, badando che appassiscano ma non brucino. Salare, pepare, cospargere con una cucchiaiata rasa di farina e mescolare bene, poi irrorare con un bicchiere di vino. Far evaporare e aggiungere due bicchieri di brodo bollente, mescolando. Abbassare la fiamma e cuocere per circa 25/20 minuti, unendo, se necessario, un altro poco di brodo. Tostare 4 fette di pane casereccio e accomodarlo nei coccetti, versarvi sopra la zuppa, cospargere con i due formaggi e passare in forno a 180°, con il grill accesso, sino a quando il formaggio non si sarà sciolto. Servire subito.
Volendo si può fare iin un unico coccio grande o in una pirofila, facendo un primo strato di pane, zuppa di cipolla, formaggio, pane, zuppa e formaggio, poi in forno. Si può abbondare con il formaggio. Se si ama la zuppa più brodosa aumentare ovviamente il brodo.

Lusserkatter- di Santa Lucia di Rosetta

500 g di farina 00
200 g farina manitoba
150 g di burro
1 bustina di zafferano
3 dl di latte
150 g di zucchero
50 grammi di lievito di birra fresco
sale
1 uovo
uva sultanina

In una casseruola sciogliere il burro, aggiungere il latte e lo zafferano.
Lasciare intiepidire e versare tutto nella scodella dell’impastatrice, sopra al lievito spezzettato.
Aggiungere la farina, lo zucchero, il sale e impastare per bene, l’impasto deve essere morbido ma non appiccicoso..
Versare l’impasto sulla spianatoia, coprirlo con un canovaccio e lasciar riposare per 1 oretta.
Ora dividere l’impasto in una trentina di pezzi.
Da ogni pezzo ricavare un cilindro come per gli gnocchi e poi arrotolare una estremità da una parte e l’altra estremità nel senso opposto formando una S.
Al centro dei due rotolini inserire l’uvetta ammollata.
Lasciare riposare ancora un’oretta, spennellare delicatamente con l’uovo ben sbattuto e infornare a forno già caldo a 250 g per 10 minuti.
Si conservano ben chiuse nei sacchetti di cellophane o nelle scatole di latta per una settimana.
Si possono conservare anche in freezer.
La bustina di zafferano, conferisce un bel colore giallo all’impasto e un sapore molto delicato al dolcetto finito.

Filetto di maiale con senape e crescenza di Danielagriner


Ingredienti:
un filetto di maiale, ca.   gr.700/800
un vasetto di senape all’antica Maille (quella con i semini) - un panetto di crescenza da gr. 250 (Nonno Nanni) – burro - vino bianco secco – latte - sale – pepe.

In una casseruola sciogliere una noce di burro e farvi rosolare, a fiamma alta, la carne in modo che si sigilli bene e non perda i suoi succhi poi bagnarla con mezzo bicchiere di vino e far evaporare. Salarla, peparla e spalmarla con metà vasetto di senape, far rosolare ancora per due o tre minuti poi aggiungere la crescenza a pezzetti. Incoperchiare la pentola e cuocere, a fiamma bassa, per circa un’ora/un’ora e mezza, girando la carne ogni mezz’ora e badando che non si attacchi, in qual caso aggiungere poco latte. Eventualmente mettere sotto alla casseruola uno sparti-fiamma. Quando la carne è cotta levarla dalla pentola e farla riposare un poco la carne (meglio sarebbe sino al giorno dopo), affettare il filetto e metterlo in una pirofila calda. Far scaldare il sugo, lasciarlo ridurre se è il caso e nappare la carne. Servirla con abbondante pane per fare la scarpetta con il sugo.
Di solito io abbino spinaci al burro e parmigiano e patate rosse bollite o purea di patate.

Torta rovesciata all'ananas di GiusiGb

100 gr zucchero bianco
30/50 gr di zucchero di canna (io uso il muscovado)
3 uova
100 gr di farina (meno che più)
70 gr di burro (vi sembra molto, ma fidatevi)

½ bustina di lievito
1 scatola di ananas sciroppato
3 cucchiai di succo d'ananas
1 pizzico di sale
scorza di limone

Mettete il burro in una tortiera da 24 e farlo sciogliere per pochi attimi nel forno tiepido, spargere sul burro sciolto lo zucchero di canna, mettere nuovamente in forno per qualche minuto.

Montare lo zucchero bianco con le uova, quando saranno belle spumose, aggiungere la farina, il sale, il succo d'ananas, la scorza del limone e per ulmino il lievito.
Disporre nella tortiera le fette d'ananas in modo regolare, versare il composto, livellandolo bene, infornare a 180° per circa 10 minuti e per altri 25/30 a 200° (come sempre ognuno si deve regolare con il proprio forno)

Castagnaccio montanaro di Danielagriner

Castagnaccio montanaro
Ingredienti:
Farina di castagne di castagne nuove gr. 500
acqua tiepida gr. 900/950
tre cucchiaiate rase di zucchero semolato Zefiro - due cucchiaiate di grappa di moscato - una manciata di uvetta di Corinto - una manciata di gherigli di noci nuove - una manciata di pinoli - olio evo - un pizzico di sale.

Setacciare la farina in una capace ciotola, mescolarvi lo zucchero e il sale poi incorporare adagio l'acqua mescolando con una frusta sino ad ottenere un composto semiliquido (se si deidera un castagnaccio più morbido aggiungere gr. 950 di acqua). Unire quindi la grappa e mescolare di nuovo. Passare al setaccio la crema ottenuta affinchè anche i più piccoli grumi si sciolgano poi aggiungere due cucchiaiate di olio e amalgamarlo bene. Ungere di olio una capace teglia a bordi bassi e versarvi il composto. Tritare grossolanamente le noci e cospargerle sopra al castagnaccio facendo lo stesso poi con le uvette e i pinoli. Completare con un giro sottilissimo di olio e passare in forno già caldo a 180° per circa un'ora o sino a quando uno stecchino introdotto nel castagnaccio non uscirà asciutto e pulito. Servire tiepido o freddo.

gnocchi di ricotta e radicchio al gorgonzola di fiorella

prendete questa ricetta di ezia
http://ricetteincortile.blogspot.it/2009/01/gnocchi-di-ricotta-di-ezia.html
e aggiungete all'impasto un piccolissimo cespo di trevigiana, appassito in padella
e tritato finemente a coltello.
ho fatto gnocchi piccolissimi, quasi delle chicche.
cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata.
nel frattempo,
in un wok, fondere un bel pezzo di gorgonzola con un paio di cucchiai di panna fresca.

quando gli gnocchi vengono a galla, scolarli e saltarli nella padella con il gorgonzola.

mi spiace...ma quando ho pensato di fare la foto gli gnocchi erano gia' spariti!

Torta di mele sbriciolata di Valentina




Torta di mele sbriciolata - versione normale
 200 gr farina
150 gr zucchero
100 gr burro
1 cucchiaino lievito in polvere

2 uova
200 gr. panna liquida
1 joghurt bianco
100 gr zucchero di canna

1 kg di mele

Mettere nel mixer o nell'impastatrice farina, zucchero, burro e lievito e ricavare delle briciolone. Unire le mele a cubetti o fettine e versare l'impasto in una tortiera. Non premere, deve risultare molto irregolare.

Infornare a 180° per 20 minuti.
Mescolare tutti gli altri ingredienti (panna, joghurt, uova e zucchero di canna) e, passati i 20 min di forno, versare il tutto sulla torta e infornare per altri 40 minuti sempre a 180°.



Torta di mele sbriciolata - versione light e SG

 200 gr farina di mandorle, fecola, farina di riso  o quel che si vuole (anche mixate)
150 gr zucchero
100 gr di olio di riso
1 cucchiaino lievito in polvere

2 uova
200 gr. di latte di cocco
1 joghurt bianco
100 gr zucchero di canna

1 kg di mele

Mettere nel mixer o nell'impastatrice farina, zucchero, burro e lievito e ricavare delle briciolone. Unire le mele a cubetti o fettine e versare l'impasto in una tortiera. Non premere, deve risultare molto irregolare.

Infornare a 180° per 20 minuti.
Mescolare tutti gli altri ingredienti (latte di cocco, joghurt, uova e zucchero di canna) e, passati i 20 min di forno, versare il tutto sulla torta e infornare per altri 40 minuti sempre a 180°.