350 g di farina di forza
una grossa patata, lessata, pelata e passata al disco fine (circa 200 g)
70 g di burro morbido
1 bustina di lievito di birra Mastrofornaio
2 uova grandi, battute
2 cucchiai di zucchero
la buccia grattugiata di un limone e di un'arancia
il solito pizzico di sale
Mescolare
la farina col lievito e lo zucchero nell'impastatrice; aggiungere le
uova e la patata; impastare, quindi aggiungere il pizzico di sale e il
burro a fiocchetti. Mescolare bene. se l'impasto fosse troppo duro,
aggiungere poca acqua o latte (ma pochissimo alla volta... la patata è
umida e l'impasto può risultare non lavorabile).
Far lievitare.
Stendere l'impasto all'altezza di mezzo dito e tagliare col coppapasta
dei cerchi; tagliare con un coppapasta molto più piccolo il foro
centrale (le palline di pasta poi saranno fritte da sole). Se non si
hanno coppapasta del genere, bastano un bicchiere e il tappo in metallo
di una bottiglia dell'acqua.
Far lievitare ciambelle e palline su un telo infarinato, coperte con la pellicola, in ambiente caldo.
Friggere
in olio profondo, scolarle su scottex e passarle in zucchero semolato
appena scolate, in modo da far attaccare bene lo zucchero, col calore.
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