mercoledì 14 febbraio 2024

paglia e fieno carciofi e pancetta di Fiorella

 per due.



200 GR. tagliatelle all'uovo paglia e fieno
2/3carciofi
pancetta a listarelle affumicata
olio evo
1/2 bicchiere di vino bianco
brodo vegetale qb ( oppure acqua)
sale e pepe a piacere
una noce di burro

Pulire i carciofi, levando anche la barba interna e tagliargli a spicchi, tenendo a bagno in acqua e limone
Stufare la pancetta  in pochissimo olio e un cucchiaio di acqua. Quando inizia a diventare croccante levarla dalla padella e tenere da parte.
Aggiungere in padella i carciofi, farli insaporire e aggiungere il vino, lasciando evaporare l'alcool.
Portare a cottura usando il brodo vegetale o l'acqua. Salare e pepare.
Cuocere la pasta, aggiungere un po' di acqua di cottura al sugo di carciofi.
Unire la pancetta e la noce di burro alla padella con i carciofi, scolare la pasta e saltarla in padella.
se necessario aggiungere un altro po' di acqua di cottura

Scarola al forno di Fiorella

 
Ricetta della cucina napoletana, da me rivisitata


un bel cespo di scarola

un cucchiaio di olive denocciolate
un cucchiaio di capperi di Pantelleria dissalati
un cucchiaio di pinoli tostati
4 acciughe a pezzettini piccoli
peperoncino
uno spicchietto di aglio tritato finemente, olio evo

Sfogliare la scarola, lavarla e sgrondarla ben bene.
Ungere una teglia da forno.
sistemare le foglie di scarola, inserendo il resto degli ingredienti
Dare un giro di olio
Coprire la teglia con alluminio
Cuocere in forno a 190 per 20 minuti
Scoprire la teglia e cuocere per altri 10/15 minuti.

Torta spartana di clementine di Fiorella

 


 2 uova grandi ( o tre piccole ) a temperatura ambiente

100 gr. zucchero
60 ml olio di riso
100 ml succo di clementine
150 gr. farina
50 gr. fecola di patate
1/2 bustina lievito per dolci

sbattere a lungo uova e zucchero fino a rendere il composto spumoso.
aggiungere a filo l'olio, continuando a sbattere.
aggiungere il succo delle clementine
setacciare le ferine con il lievito e aggiungere a cucchiaiate al composto di uova e zucchero.
Foderare un teglia con carta forno unta ( la mia teglia era un po' troppo grande per questa dose, secondo me va bene una da 20cm)
Cuocere a 180à per circa 35 minuti ( io ho usato il mitico)
p.s.: se avessi avuto in casa un limone "degno" ci avrei aggiunto un po' della sua scorza

Filetto di maiale cipolla e pomodori secchi di Danielagriner

 Ingredienti:
Un bel filetto di maiale
Due cipolle dorate - 15 pomodori secchi - vino bianco secco - farina bianca -  brodo vegetale - olio evo - sale - pepe

Pulire bene il filetto da eventuale pelle e grasso poi infarinarlo. In una larga casseruola antiaderente versare un giro d'olio, versarvi le cipolle pulite e tritate e farle appassire. Unire allora la carne, rosolarla da tutti i lati e bagnarla poi con un bicchiere scarso di vino. Far evaporare. Salare, pepare e aggiungere i pomodori secchi tagliati a pezzettini. Coprire con un coperchio, abbassare la fiamma e cuocere unendo ogni tanto un po' di brodo affinche' la carne e la verdura non secchino. Attenzione perche' le cipolle attaccano facilmente. Cuocere per 30/40 minuti, dipende dalla grandezza del filetto. Toglierlo dalla casseruola e tenerlo in caldo. Versare il sugo in un boccale e frullarlo con il minipimer ottenendo una salsa non troppo densa. Eventualmente allungare con un po' di brodo. Mettete la salsa nella casseruola, aggiungere il filetto tagliato a fette e fare insaporire. Servire con una purea di patate.

Tentacoli di polpo in umido di Danielagriner

 Ingredienti:
Un kg di tentacoli di polpo

Un barattolo di polpa di pomodoro
Un barattolo di cannellini lessati
Un peperoncino piccante - due foglie di alloro - una punta di cucchiaino di peperoncino piccante in polvere - una cucchiaiata di prezzemolo tritato - uno spicchio di aglio schiacciato - olio evo - sale e pepe nero.

Lavare bene i tentacoli metterli a cuocere in acqua bollente con le foglie di alloro. Dopo circa un'ora dovrebbero essere cotti, dipende dalla grossezza dei tentacoli. Scolarli e affettarli in bocconcini. In una larga tegame mettere un giro di olio e aggiungere l'aglio e il peperoncino, lasciandoli dorate per cinque minuti, poi aggiungere la passata di pomodoro e cuocete per 15 minuti. Unire il polpo e far insaporire per qualche minuto poi versare i cannellini ben scolati,  il peperoncino in polvere, il prezzemolo, sale e pepe. Cuocere ancora per 10/15 minuti. Servire subito.

Torta alle ortiche di Alessandra

 Un bel mazzo di ortiche


sale, pepe,  aglio, burro, 

pasta brisèe,  

250 g ricotta,  

2 uova, parmigiano grattugiato,  

200 ml panna da cucina. 


Pulire le ortiche usando i guanti, togliendo tutte le foglie dai fusti. 

Lessare queste foglie in acqua bollente salata per qualche minuto, poi scolare e ripassarle in padella con burro,  aglio,  sale e pepe (tipo spinaci, tanto per capirci). Far intiepidire.
In una terrina mescolare la ricotta con le uova, sale, pepe, e  parmigiano grattugiato.  

Unire le ortiche, tagliuzzandole un po' con le forbici, amalgamare bene versando anche il pacchetto di panna. 
Foderare una teglia con carta forno,  stendere la pasta, bucherellarla con una forchetta e versarvi il ripieno,  livellandolo bene. Ripiegare la pasta del bordo verso l'interno, in modo da fare un cornicione. 
Infornare a 180C per 40 minuti, oppure in microonde funzione crisp per 15'.

Torta di marroni di Alessandra

 300g di marroni, 


200 g farina, 

200 ml latte, 

120 g zucchero, 

1 cucchiaio cacao amaro in polvere, 

70g burro, 

3 uova, 

1 bustina di lievito vanigliato, una foglia di alloro.


Togliere la prima buccia alle castagne  e lessatele assieme a una foglia di alloro ( io pentola a pressione per 20'). Farle intiepidire e sbucciatele togliendo la seconda pellicina. Schiacciarle con una forchetta se volete trovare i pezzettini nella torta, sennò passarle allo schiacciapatate. Lavorate questo   "purè" col burro fuso, il cacao, le uova e lo zucchero.  Poi unire farina, lievito e latte. 
Amalgamare bene e rovesciare in una tortiera foderata con carta da forno, infornare a 180 per almeno 50 minuti (fare la prova stecchino).
Far raffreddare e se vi piace potete spolverizzarla con zucchero a velo o glassarla con glassa al cioccolato. Io la preferisco al naturale.

Torta all'arancia di Alessandra

 

3 uova
250 g farina 0
1 arancia non trattata
1 bicchiere di latte
1/2 bicchiere di olio di semi
170 g zucchero (anche meno se l'arancia è molto dolce)
1 bustina lievito per dolci
1 pizzico di sale

Accendi il forno a 175°. Taglia l'arancia ben lavata in spicchi e mettila in una ciotola dai bordi alti, aggiungi il latte e l'olio e con un frullatore ad immersione frulla tutto. Aggiungi le uova, lo zucchero e il sale e continua a frullare. A questo punto aggiungi poco per volta la farina e il lievito setacciati, sempre frullando, fino ad ottenere un composto omogeneo. Versa in una tortiera con cerchio apribile, rivestita di carta forno, versa l'impasto e cuoci per 30 minuti. Fai la prova stecchino, visto che i forni non sono tutti uguali. Lascia intiepidire nel forno spento con sportello aperto prima di estrarla, quindi lasciala raffreddare completamente. Una volta fredda elimina la carta forno, cospargi di zucchero a velo

Insalata di totano sognando una catalana di Fiorella

 quando hai voglia di qualcosa ma non hai gli ingredienti giusti, cosa fai? inventi.




per due persone:
500 gr. totano a pezzi
1 cipolla di tropea
5 ravanelli
5 fiori di zucca
1 cuore di sedano bianco
1 zucchino verde chiaro
qualche foglia di radicchio rosso
qualche pomodorino
olio evo
aceto balsamico a piacere
sale
peperoncino a piacere
origano

Cuocere i pezzi di totano a vapore per circa 30 minuti e lasciarlo raffreddare.
Nel frattempo pulire le verdure e tagliare a tocchetti lo zucchino e il sedano tenendo da parte le foglie per guarnire, a fettine sottili i ravanelli e la cipolla, a pezzetti i fiori di zucca.
Mescolare le verdure delicatamente in una terrina e aggiungere sale, origano e peperoncino se piace. rimescolare. Aggiungere il totano alle verdure e condire con olio evo e qualche goccia di aceto balsamico. Mescolare di nuovo.
sistemare nei piatti singoli qualche foglia di radicchio, fettine di pomodorino, le foglie del sedano, quindi aggiungere il mix di totano e verdure.

Bistecca ripiena di Danielagriner

 Ingredienti: dose per due persone



2 fette di lonza di maiale tagliate doppie, a tasca - 2 fette di prosciutto crudo un po' spesse - 2 fette di gorgonzola piccante o naturale - latte q.b. - pangrattato - sale - pepe - burro e olio evo per friggere.

Battere un pochino le fette di carne, poi riempire ognuna con una fetta di prosciutto piegata in due e mettervi all'interno il gorgonzola. 

Chiudete la tasca premendo sui bordi con il batticarne in modo che si sigilli bene. 

Metterle in un contenitore che le contenga appena e versarvi sopra del latte, a coprire. 

Lasciarlo a bagno per una mezz'ora poi scolarle e impanarle bene con il pangrattato. 

In una larga padella fare sciogliere burro e olio e appena saranno caldo cuocere le bistecche, salando e pepando. Devono fare una bella crosticina. Servire caldissime con purea di patate o fagiolini lessati e ripassati in padella nel sugo della carne.

Scarpaccia di zucchine di Fiorella

 La scapaccia è una ricetta tipica della Versilia, dove credo ne esistano diverse versioni.
Io ho preso quella di Camaiore e sono andata a mio sentimento

6 zucchine



4 cipollotti di tropea
1 spicchio di aglio
una bella manciata di prezzemolo tritato
sale qb
olio evo qb
poca farina di ceci ( ma anche farina di altro genere)
pepe a piacere

in una ciotola affettare le zucchine facendo delle rondelle di circa 1/2 centimetro ( anche un po' meno)
affettare sottilmente anche i cipollotti
tritare finissimo l'aglio senza anima
aggiungere anche il prezzemolo.
salare, pepare,  mescolare il tutto e lasciare riposare almeno due ore.
Le verdure rilasceranno acqua.
aggiungere un cucchiaio di olio evo e farina di ceci, quanto basta per assorbire l'acqua delle verdure, quindi non tanta.
Foderare con carta forno una teglia ( io ho usato diametro 26), ungere bene, distribuire il composto in uno strato sottile,  schiacciando bene con il dorso di un cucchiaio.
forno a 210° per circa 40 minuti . io ho usato il ventilato del mitico.
Veramente deliziosa

Asparagi fritti di Fiorella

 Non avevo proprio idea di cosa ci sarebbe saltato fuori.
Avevo fatto una pastella per i fiori di zucca ed era abbondante, allora mi ho provato a pastellare e friggere un mazzetto di asparagi freschi freschi, piccoli e teneri e ne è uscita una robina deliziosa.
Ho tagliato la parte finale del gambo degli asparagi, che, una volta eliminata la parte bianca, usero' per un risotto. Diciamo che ho usato 15 cm di asparago, circa.
La pastella l'avevo fatta con semola, acqua frizzante freddissima e un po' di bicarbonato. Una consistenza abbastanza densa. Lasciata riposare in frigorifero un'oretta, rimestata velocemente prima di tufferci le verdure poi fritte in olio di arachide profondo. Si cuociono veramente in un attimo.

Polpettone con melanzane di Aurora

 800 g di carne tritata mista (manzo, maiale, vitellone)



1 uovo grande
50 g di formaggio grattugiato
50 g di pangrattato
sale 

Bel Paese (o altro formaggio adatto tagliato a fettine sottili)
2 melanzane tagliate a cubetti e cotti in friggitrice ad aria  (o al forno o in padella)

Olio exv
aghi di rosmarino
sale e pepe

Impastare per bene e con le mani i primi 5 ingredienti e spianare la carne tra due fogli di carta forno non troppo sottilmente.
Togliere poi il pezzo superiore di carta forno e adagiare sopra la carne le melanzane fritte e le fettine di formaggio.
Con l'aiuto della carta arrotolare per bene la carta cercando di sigillare bene le estremità per non fare uscire il formagio.
Spenellare tutto il polpettone con olio exv, aggiungere aghi di rosmarino, sale e pepe.
Lasciarlo avvolto nella carta e metterlo in frigo per almeno un'oretta...si può preparare anche la sera prima.
Rosolare a fuoco allegro il polpettone da tutte le parti sul fornello. Bagnare con vino bianco e mettere in forno a 180°  per circa un'ora (ma dipende dal forno).
Far raffreddare e affettare con coltello seghettato, rimettere in teglia (dove c'è il sughetto) e far riscaldare tutto al momento opportuno

Torta di tonno di Fiorella

 Ovvero...Quando inizi con un'idea e cambi strada cammin facendo.
L'intenzione era quella di preparare un polpettono di tonno, ma mentre lo impastavo pensavo che nè io nè Fabio siamo
dei veri amanti del polpettone e cosi', ho pensato di ricavarne una torta bassa.
Il risultato è stato decisamente piacevole.

2 scatolette di tonno sott'olio sgocciolato
2 uova
pane raffermo ammollato nel latte e strizzato qb
parmigiano grattugiato circa 3 cucchiai
pane grattugiato qb
due cucchiai di olive taggiasche tritate grossolanamente

Sminuzzare il tonno con le dita e aggiungere tutti gli altri ingredienti, aggiungere pane grattugiato fino ad ottenere un impasto morbido.
Io non ho aggiunto sale, ma ovviamente va a piacere.
Ungere una teglia da forno ( io ne ho usato una da 24), spolverare con pane grattugiato. Stendere in composto a circa 1 cm di altezza. spolverare la superficie di pane grattugiato, un filo di olio.
Infornare a 180° per circa 40 minuti. Sopra deve essere bella dorata
buona calda, tiepida e pure fredda

Orzotto porri e speck di Danielagriner


Ingredienti e dosi per 4 persone 

orzo perlato gr. 350
speck o di pancetta affumicata a dadini  gr. 100
2 porri – mezza scamorza affumicata – vino bianco secco - parmigiano grattugiato – olio extravergine di oliva – brodo di carne o vegetale.
 
Mettere l'orzo a bagno nell'acqua fredda per un’ora e mezza/due ore. Mondare, lavare  e tagliare a rondelle sottili il porro, poi farlo appassire in poco olio in un tegame antiaderente. Aggiungere lo speck e far insaporire indi versare nel condimento l’orzo, scolato e sciacquato, e lasciar torstare per pochi minuti. Irrorare con mezzo bicchiere di vino, lasciar evaporare quindi iniziare a bagnare con il brodo bollente, poco alla volta, come per un normale risotto. Occorreranno circa 30/40  minuti. Tagliare a dadini la scamorza e aggiungerla, fuori dal fuoco, all’orzotto insieme ad una bella manciata di parmigiano. Mescolare, lasciar mantecare quindi servire.

Invece dei porri ho usato la zucca e poca cipolla dolce.

Pizza di Pasqua co lievito secco di Gisella

 La variante è derivata dal fatto che non avevo riattivato il mio lievito madre in tempo utile, ma credo che le farò sempre così, buonissime e con meno tempo di lievitazione.

Pizza (o crescia brusca) di Pasqua tradizionale, ma con variante_

farina 0 1 Kg (meglio se per pizze o Manitoba)
uova 10
pecorino romano stagionato grattugiato 150 g
parmigiano grattugiato invecchiato 30 mesi 150 g
strutto (o burro o metà e metà) 200g
olio extravergine 50 g
2 bustine di lievito madre Mastrofornaio + 1/2 bustina di ldb liofilizzato Mastrofornaio
100/120 g di latte tiepidino
sale 20 g
pepe 7 g

Battere le uova molto bene e unire i formaggi; mescolare la farina coi lieviti e mettere in planetria o in una grossa ciotola
quindi aggiungere le uova con i formaggi, l'olio, lo strutto o il burro morbidi , e  impastare morbidamente usando l'acqua o il latte tiepidi necessari ( a seconda delle farine potrebbe volercene anche un po' di più di quanto indicato negli ingredienti) poco alla volta fino a fare un composto morbido. A metà impastamento unire il sale e il pepe. Impastare bene e far lievitare un'oretta in luogo caldo. Versare su spianatoia, fare le porzioni, dare un giro di pieghe e raccgliere a palla (pirlare). 
Versare l'impasto in stampi alti (tipo panettone) fino a riempirne la metà e far lievitare fino al raddoppio bel forno con lucina accesa. Ungo le teglie con lo strutto, in quanto dà profumo e permette la formazione di una crosta dorata. Una volta lievitate, quando l'impasto è arrivato all'orlo, accendere il forno a 180° in modalità statica, passando poi a modalità ventilata dopo mezz'ora, portando la temperatura a 200m per circa 20'. Controllare che siano dorate e fare la prova stecchino. Sfornare  su gratella e far raffreddare completamente-

Filetto di maiale alle olive di Danielagriner

 Ingredienti:
6 fette un po' altine di filetto di maiale - tre cucchiaiate di olive ripiene di peperoncino - aceto balsamico - burro - sale - pepe.

Levare il grasso al filetto e batterlo leggermente con il retro di un coltello pesante. Far sciogliere poco burro in una padella antiaderente, poi far rosolare bene il filetto sino a quando avrà fatto la crosticina. Salarlo, peparlo, unire le olive e portarlo a cottura. All'utimo minuto irrorare con aceto balsamico e far insaporire. Servire caldo con un'insalata di contorno o della purea di patate.

Cobb salade di Danielagriner

 
Ingredienti per 4 persone
300 g mix di insalata a vostro piacere
due avocado maturi tagliati a pezzetti
150 g di stilton o un blue cheese o gorgonzola a pasta dura tagliato a pezzetti
un petto di pollo da 200 gr bollito in brodo vegetale e lasciato raffreddare nel liquido di cottura e tagliato a pezzetti
2 uova sode tagliate a cubetti

per la salsa
1/2tazza di olio extra vergine di oliva
3 cucchiaiate di aceto di vino rosso
1 cucchiaiata di erba cipollina tritata
2 cucchiaini di senape di Digione
2 cucchiaini di salsa Worcestershire
1 cucchiaino di miele liquido

In una insalatiera unire e mescolare gli ingredienti. Condire con gli ingredienti della salsa propriamente emulsionati.
Servire con un pane integrale e completate con una macedonia di frutta e questo sarà un pranzo completo.

Ricetta originale
Mezzo cespo di lattuga – un mazzetto di crescione – poca cicoria – mezzo cespo di romana – 2 pomodori pelati – 6 strisce di bacon croccante – 2 petti di pollo lessati – 3 uova sode – mezza tazza di gorgonzola piccante – 2 tazze di  erba cipollina tritata – due avocado - una tazza di condimento Cobb.


Tagliare le insalata a bocconi e metterle in una ciotola. Tagliare anche i pomodori, il bacon, il pollo, le uova e l’avocado a pezzi piccoli, metterli nella ciotola con il gorgonzola spezzettato e l’erba cipollina. Condire.

Condimento Cobb
Mescolare insieme mezza tazza di acqua, una di aceto di vino rosso, un cucchiaino di zucchero, un cucchiaino di succo di limone, un di cucchiaino di Worcester, un di cucchiaino di senape in polvere, 1 spicchio d’aglio tritato, 2 cucchiaini di sale, un  cucchiaino di pepe nero, una tazza di olio evo.

Ragu' di polpo di Danielagriner

 1 polpo verace, circa kg 1
2 foglie di alloro 

– 4 grani di pepe

 - una manciata di olive taggiasche denocciolate

 - una cucchiaiata di capperi sotto sale

 - triplo concentrato di pomodoro - passata di pomodoro - origano - sale

24 ore prima di preparare il piatto acquistare il polpo, lavarlo, togliere il becco e gli occhi e metterlo nel congelatore. Passato questo tempo mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua, l’alloro e il pepe e quando bolle mettervi il polpo congelato lasciandolo cuocere per 30 minuti da quando riprende il bollore. A questo punto salare e continuare la cottura per altri 30 minuti o poco più: il polpo sarò diventato tenerissimo. Levarlo dall’acqua (che andrà conservata), filtrarla e spellare il polpo (se volete potete lasciare la pelle), aiutandosi con un asciugamano ruvido, poi tagliarlo a pezzetti.
In una capace tegame mettere una cucchiaiata di concentrato di pomodoro e scioglierlo con due o tre mestolini di acqua di cottura del polpo, poi aggiungervi un bicchiere di passata di pomodoro. Far prendere il bollore poi unire il polpo, i capperi ben dissalati, le olive e origano a piacere. Assaggiare e se necessario salare. Coprire il polpo a filo con la sua acqua di cottura e far cuocere, a fiamma bassissima (deve solo sobbollire piano piano) per circa 20 minuti unendo, se necessario, altra acqua del polpo. A fine cottura  scolare il polpo mantenendo il sugo, tritarlo fine, rimetterlo nel sugo, assaggiare, aggiustare di sale e di origano e usare per condire dei rigatoni o delle penne rigate. Se si vuole irrorare con un filo di olio evo.

Torta scacchiera di Tizimi



100 g Cioccolato semi-dolce


460 g Farina 00
1 bustina lievito per dolci
1 cucchiaino sale
230 g burro
400 g zucchero
4 uova
1 cucchiaio vanilla
250 ml latte (280 g)
Sciogliere il cioccolato in MO e mettere da parte a raffreddare leggermente
In una piccola ciotola miscelare farina, lievito e sale
In una ciotola grande miscelare il burro con lo zucchero, unire le uova una alla volta mescolando bene quindi unire la vaniglia
Aggiungere il latte e la farina incorporandoli fino ad ottenere un composto liscio
Dividere il composto ottenuto in due parti ed aggiungere il cioccolato fuso ad una di queste mescolando bene
Posizionare il divisorio per scacchiera nella tortiera e suddividere l’impasto chiaro (A) e scuro (B) con il seguente schema:


2 strati = B A B ; 1 strato = A B A
Cuocere a 170º per 25 minuti fare la prova stecchino, inoltre le torte si ritireranno leggermente quando pronte. Raffreddare per circa 10 minuti le torte nelle teglie quindi capovolgerle e raffreddarle completamente.
Assemblare il dolce sovrapponendo le torte alternando i colori, tra gli strati stendere un leggero velo di crema ganache (Iginio Massari) per evitare che si dividano, quindi procedere con la glassatura (Luca Montersino)
Glassa di copertura
Luca Montersino
300 g cioccolato fondente
250 g panna
50 g glucosio
Scaldare la panna e il glucosio, unire il cioccolato e mescolare fino a completo scioglimento. Intiepidire e ricoprire la torta.
Crema ganache al cioccolato
Iginio Massari
125 ml di panna fresca da montare
125 gr di cioccolato fondente (io ho usato il fondente al 75%)
10 gr di burro
Tagliare la tavoletta di cioccolato fondente a cubetti, aiutandovi con un coltello da cucina.
Versare in un pentolino la panna fresca e il burro e portare a ebollizione.
Quando la panna comincerà a bollire, spegnere il fuoco e aggiungere i cubetti di cioccolato fondente nel pentolino, quindi mescolare vigorosamente con una frusta da cucina o un cucchiaio di legno, in modo da amalgamare bene gli ingredienti.
Mescolare fino a quando il cioccolato non sarà completamente sciolto e la crema sarà diventata fredda.
Mettere ora il tegame  a bagnomaria in acqua fredda e ghiaccio.
Con uno sbattitore elettrico, montare la crema al cioccolato per una decina di minuto, fino a quando non otterrete un composto solido e omogeneo.

Gulasch di Danielagriner

 800 g di spezzatino di manzo o di vitello con un po' di grassino



4 grosse cipolle dorato
olio extravergine d'oliva - burro
1 bicchiere di vino rosso
brodo di carne
concentrato di pomodoro
1 cucchiaio di paprica dolce
1 cucchiaino di paprica forte
1 cucchiaino di cumino
1 foglia d'alloro
farina bianca - sale - pepe.

Infarinare lo spezzatino. Mondare e tagliare a cubetti piccoli le cipolle. In una capace pentola mettere due cucchiaiate di olio e due noci di burro e quando sono sciolti unire le cipolle, mescolando bene. Far cuocere 15 minuti mescolando spesso poi aggiungere la carne e farla rosolare per bene. Bagnare con il vino e fare evaporare. Salare e pepare. In una ciotola mettete le due papriche e scioglierle con un po' di brodo caldo poi versare il tutto sulla carne e mescolare. Sciogliere nella ciotola una cucchiaiata di concentrato con poco brodo, unirle alla carne mescolando bene. Versarvi sopra un bicchiere di brodo caldo. Aggiungere il cumino e la foglia di alloro, coprire, abbassare la fiamma e cuocere per un'ora e mezza/ due ore. Assaggiare e aggiustare di sale ed eventualmente di brodo. Deve risultare una salsa bella corposa. Servire con patate bollite o purea di patate.

Cosce di coniglio alla ligure di Danielagriner

 Ingredienti : 

dose per 2 persone
2 belle cosce di coniglio
Due cucchiaiate di olive taggiasche 

- uno spicchio di aglio 

- maggiorana

 - olio evo 

- vino bianco secco 

- sale e pepe.

Lavare a asciugare le cosce di coniglio. In una capace padella mettere una cucchiaiata di olio e l'aglio in camicia, scaldare e rosolate le cosce, facendo prendere colore. Bagnare con mezzo bicchiere di vino bianco, lasciarlo evaporare quindi salare, pepare, spolverizzare con un pizzico di maggiorana e unire le olive. Cuocere a fuoco lento bagnando, all'occorrenza, con un altro po' di vino. Servire con un buon pure' di patate.

Torta di mele di LaGebo

 4 mele annurca
2 uova
250 ml di panna fresca
200 g zucchero+2 cucchiai
300 g farina (avevo manitoba ma credo vada bene tutto)
1 bustina di lievito vanigliato
1 fialetta di aroma di limone (se piace)
200 g mandorle pelate
2 cucchiai di zeste di limone non trattato
2 cucchiai di cannella (piu' o meno, potete anche non metterla)


Montare le uova intere con la panna e i 200 g di zucchero fino a che non sono gonfi e quasi bianchi (circa 5 minuti nella planetaria)

Mettere la planetaria al minimo e aggiungere un cucchiaio alla volta la farina gia' setacciata col lievito (e se piace l'aroma di limone)

Nel mixer tritare le mandorle con un cucchiaio di zucchero, le zeste di limone, un cucchiaio di cannella e una mela annurca tagliata a pezzetti ma NON sbucciata

Incorporare delicatamente con una spatola nell'impasto questo trito di mele e mandorle

In una ciotola mescolare le restanti tre mele NON bucciate tagliate a pezzetti piccoli con un cucchiaio di zucchero e uno di cannella

Mettere l'impasto in una teglia foderata di carta forno, spargerci sopra in modo uniforme i pezzetti di mela (che affonderanno leggermente in cottura) e infornare a 180 gradi (statico) per una mezz'ora abbondante (solita prova stecchino)

Pomodori al Forno di Danielagriner

 
Ingredienti: dose per 2 persone
4 bei pomodori maturi ma non troppo 

- 8 filetti di acciuga 

- origano secco - olio evo - sale.

Lavare e asciugare i pomodori poi dividerli a meta' e metterli in una teglia coperta con carta forno. Salarli poco, irrorali con un filino d'olio, cospargerli con quanto origano volete e infine mettere su ogni meta' un filetto di acciuga. Passare in forno caldo a 180 gradi per circa 20 minuti. Sono buoni sia caldi sia tiepidi sia freddi.

Carciofi al balsamico di Fiorella

 per due persone:
4 carciofi
un litro e mezzo di acqua
mezzo bicchiere abbondante di aceto balsamico
3 cucchiai di aceto di mele ( o bianco)
6 chiodi di garofano
6 foglie di alloro
un pezzetto di cannella
sale qb

mondare i carciofi e tagliarli a meta' e, se necessario, levare la barba interna
mettere a bollire l'acqua con tutti gli altri ingredienti
unire i carciofi e lasciare cuocere per circa mezz'ora, copreti.
scolarli e lasciarli raffreddare.
servirli con olio, sale e pepe a piacere