martedì 4 settembre 2018

Peperoncini piccanti alle erbe di Fiorella





peperoncini piccanti
erbe aromatiche fresche ( origano, timo, maggiorana, menta, prezzemolo)
pane grattugiato grossolanamente
acciughe sottolio
capperi sotto sale
olio evo
aceto bianco

mettere a dissalare i capperi in acqua
pulire i peperoncini e scottatarli per cinque minuti in 500 ml di aceto e 250 ml di acqua.
metterli a scolare e raffreddare su carta da cucina.
nel frattempo tritare nel mixer il pane, le acciughe, le erbe ed i capperi fino ad ottenere un composto grossolano.
aggiungere olio evo fino ad avere una consistenza morbida
ungere una teglia da forno e sistemarci i peperoncini riempiti con il composto di pane.
cuocere in forno preriscaldato e 180° per circa 20 minuti.
dorare sotto al grill per qualche minuto

domenica 2 settembre 2018

Polpettone svuotafreezer di Fiorella



quantita' ad occhio
Macinato di manzo/maiale
pancetta arrotolata
un sacchetto di zuppa precotta Pedon, con farro, riso selvaggio, lenticchie rosse.
un fondino di prosciutto ed uno di mortadella
poi due patate, panko, pane grattugiato, parmigiano grattugiato, 1 uovo , sale.
mettiamoci all'opera:
lessare le patate, pelarle,  schiacciarle e tenere da parte
lessare la zuppa, scolarla molto bene e lasciare raffreddare.
sbattere l'uovo con un po' di sale.
in una terrina mescolare  la carne trita, aggiungere prosciutto e mortadella tritati grossolanamente, le patate.
aggiungere la zuppa ed il panko, amalgamare tutti gli ingredienti.
aggiungere l'uovo, mescolare, aggiungere il parmigiano e lavorare con la mani fino ad avere un impasto morbido. se necessario aggiungere un po' di pane grattugiato.
aiutandosi con carta forno, dare la forma al composto.
rivestirlo con le fette di pancetta e passarlo nel pane grattugiato.
cuocere nel forno ventilato  a 180° per circa due ore rigirando alcune volte.
esternamente deve prendere un bell'aspetto croccante
( io ho usato il jt 469 e la funzione combi - forno ventilato 180° e micronde 350w.20 minuti,  poi ho rigirato altri venti minuti).
Il risultato è stato davvero ottimo

Verza e costine di Aurora


1 kg costine di maiale1 verza
1 trito sottile di carote, sedano e porro
1 cucchiaio di olio exv
1 litro di brodo vegetale
2 cucchiai di concentrato di pomodoro (io uso Mutti)
Sale se necessario
pepe

Il lavoro è forse un po' lunghetto, ma per averla un po' più leggera e digeribile forse ne vale la pena.

Il primo lavoro da fare e mettere sul fuoco una capiente pentola d'acqua e quando bolle immergerci le costine e lasciare sobbollire per circa un'ora. In questo modo si sgrassano. Dopo un'ora spegnere il fuoco e scolarle subito buttando via l'acqua.
Il secondo lavoro è sfogliare la verza e mettere le foglie in acqua bollente per scottarle... io direi che 5 minuti sono sufficienti da quando l'acqua bolle. Scolare anche le foglie e tagliarle a striscioline.
Terzo lavoro: preparare un litro di brodo vegetale e aggiungerci i due cucchiai di concentrato di pomodoro.
Quarto e ultimo lavoro: mettere un cucchiaio di olio exv in una pentola molto capiente e inaderente. Aggiungere il trito di sedano carote e porro e far stufare le verdure. Aggiungere le costine, coprire con il brodo "rosso" e lasciar cuocere per un'oretta, anche un'ora e mezza, poi aggiungerci la verza tagliata, mescolare, se necessario salare, pepare e lasciar riposare il tutto per un po'. Volendo il giorno dopo è anche più buona.

Non ho messo la ricetta tra quelle dietetiche perchè anche se sgrassate le costine, magre, non lo sono mai, ma penso che fatto così sia meno calorico.

Salsa verde alla milanese di Danielagriner

Ingredienti:
2 cucchiaiate di prezzemolo tritato finemente con la mezzaluna – mollica pane bianco – uno spicchio d’aglio – un’acciuga sott’olio – capperi dissalati – aceto – olio evo – sale.

Prendere un pezzo di mollica grande quanto una noce e metterla in una ciotolina bagnandola appena di aceto. Strizzarla, passarla al setaccio e farla cadere in una ciotola. Tritare finemente un cucchiaino di capperi, l’acciuga e una fettina di aglio, poi aggiungerli alla mollica unendo anche il prezzemolo. Stemperare la salsa con poco aceto e con tanto olio quanto basta ad ottenere una salsa ben legata e densa. Salare se necessario. La salsa va usata subito altrimenti il prezzemolo diventa amaro.

Alcuni aggiungono anche un tuorlo d’uovo sodo ma a me non piace.

Polpette doc di Maria

Questa e’ la ricetta Calabrese, ricordo come li faceva mia nonna,
Particolarmente durante l’inverno quando la carne di maiale era abbondante,
Sono soffice e gustose,
La particolarità, consiste nell’uso della carne macinata la quale deve essere un misto di carne bovina e carne di maiale;

Ingredienti;

Carne bovina 250 gr
Carne di maiale 250gr
2 spicchi di aglio
6 fette di pane casareccio raffermo
4 cucchiai di pecorino grattuggiato
2 uova
Prezzemolo, sale e pepe a piacere
800gr, di passata di pomodoro
1 cipolla
Peperoncino
Olio evo
Preparazione;
Mezzora prima, mettere a mollo il pane, strizzarlo bene, per la fuoriuscita dell’acqua assorbita.
Versare in una ciotola il pane, la carne, l’aglio, l’uova, il prezzemolo tritato, il sale il formaggio, amalgamate bene, affinche’ diventi un impasto non duro e non molle,
Versare sulle mani un poco di olio (io ho’ usato un po di acqua vengono bene lo stesso) con dei mucchi di impasto realizzate delle polpette di media grandezza.
In una pentola capiente e antiaderente friggete nell’olio la cipolla ben tritata, aggiungete la passata, e 2 bichiere di acqua, salate e pepate a piacere, lasciate cuocere la salsa per 10-15 minuti quando e bella bollente aggiungete delicatamente le polpette, non appena riprende a bollire abbassate la fiamma e coprite la pentola, cuocete per mezzora, avendo cura di roteare spesso la pentola, dopo, il sugo si sara’ ristretto al punto giusto.

Brioches di Clo

ho cambiato di ricetta utizzando la farina per dolci invece della solita tipo 55 (qui non si vende la Manitoba)
ieri sera ho messo nel Ken :

 500gdi farina,120ml di latte tiepido ,
una bustina di lievito in polvere,
40g di zuccero,4 uova
.Dopo il lavoro della pasta,ho aggiunto 200g di burro
.Ho messo la pasta nel frigo durante la notte .
Ho tirato la pasta stamattina ,su una ho spalmato un po di Nutella ,e l'ho arrotolata
Con l'altra ,ho messo un po di vaniglia in polvere 
E ho fatto quattro palline.Ho messo in parte per lievitare 45mn.
Come al solito,metto brioche (e qualsiasi pane ) nel forno FREDDO.Poi metto su 180 gradi per 45mn.

Cocchette al forno zucca e salsiccia di Fiorella

zucca cotta al fornosalsiccia a nastro
1 uovo
parmigiano grattugiato
pane grattugiayo ( io ho usato il pank omescolato a pane grattugiato)
sale
pepe a piacere
noce moscata  a piacere
poco olio evo

in una terrina sbriciolare la salsiccia
unire la polpa zucca privata della buccia e dei filamenti
unire l'uovo sbattuto con un po' di sale
aggiungere formaggio e pane grattugiati e la noce moscata
amalgamare per bene tutti gli ingredienti aggiungendo, se necessario, pane o formaggio.
regolare di sale e pepe
formare delle crocchette e passarle nel pane grattugiato.
appoggiare su una teglia con carta forno leggermente oleata
passare un filo di olio anche sopra e infornare con forno caldo a 180° ventilato per circa 40 minuti, rigirando piu volte
alla fine passare sotto al grill per pochi minuti
buone sia calde che a temperatura ambiente

Pizza di carne di Shiakka

Si chiama così perchè esteticamente si presenta come una pizza, ma in pratica è un po' coma un grande hamburger condito.
Non vi metto le dosi, perchè io ho sempre fatto ad occhio e immagino che non sarà difficile nemmeno per voi regolarvi.

Ingredienti per l'impasto:

carne macinata
pangrattato
grana grattugiato
uova
aromi a piacere (io metto aglio e prezzemolo tritati)
Sale
pepe
Vino rosso

procedimento:
Si impastano tutti gli ingredienti e si stendono in una teglia rettangolare (foderata di carta forno leggermente unta di olio) nello spesore di circa 1,5 cm (ma se vi piace più spessa fate pure).
Mettete sopra questa base il condimento che preferite come fareste per una normale pizza.
Infornate intorno ai 200°.
Quando è pronta lo vedete, :D non ho mai misurato il tempo.

Per il condimento potete tranquillamente fare a votro gusto.
Io vi metto tre opzioni, ma si può spaziare come una qualsiasi pizza.

salsa di pomodoro
mozzarella
basilico
olio

oppure

salsa di pomodoro
fiocchetti di spinaci saltati in padella
mozzalella
origano
olio

oppure
salsa di pomodoro
cipolle stufate
pecorino grattugiato
origano
olio

Strudel di carciofi di Danielagriner

Un rotolo di pasta sfoglia rettangolare
Una confezione di carciofi surgelati a spicchi
Prosciutto crudo gr. 100
Provola affumicata a fette gr. 100
Burro - grana grattuguato - sale - pepe.

Fate scongelare i carciofi in poca acqua bollente, scolateli bene poi passateli in padella con una noce di burro, sale e pepe.
Fateli raffreddare.
Stendete la pasta sfoglia lasciandola sulla sua carta forno, farcitela con le fette di prosciutto, quindi metteteci sopra i carciofi e finite con il formaggio a fette.
Aiutandovi con la carta forno arrotolate lo strudel, sigillando bene i bordi e le aperture laterali. Praticate sulla superficie tre o quattro tagli con un coltello affilato.
 Bagnatevi le mani e massaggiate lo strudel poi cospargetelo di grana.
Mettete il rotolo con la sua carta su una teglia e passate in forno caldo a 180 gradi per 30/35 minuti. Deve essere bello colorito.
 Levatelo dal forno e lasciatelo riposare 5 minuti, poi ponetelo su un piatto di portata e servite.

Pasta pasticciata di Danielagriner

Mezze penne rigate gr. 500
Salsiccia piccola a metro gr. 300
Pancetta coppata a fette gr. 100
Emmentaler gr. 100
Grana grattugiato - vino bianco secco - burro - sale - pepe.

Per la besciamella:
Latte un litro
Farina bianca gr. 80
Burro gr. 80
Noce moscata - sale

Preparare la besciamella e tenerla a parte. Mettere a cuocere la pasta. Spellare e tagliare a tocchetti la salsiccia. Tritare finemente la pancetta e metterla a rosolare in un ampio tegame antiaderente. Quando avra' preso colore aggiungere la salsiccia e farla cuocere unendo mezzo bicchiere di vino bianco. Scolarla dal grasso e porrla su un foglio di carta da cucina. Scolare la pasta molto al dente, condirla con la salsiccia scolata, il formaggio e la besciamella, aggiustando di sale e pepe. Metterla in una teglia da forno stendendola bene, coprire la superficie con grana e fiocchetti di burro e passare in forno gia' caldo a 180 gradi per circa 30/40 minuti, sino a quando la suoerficie non sara' gratinata. Servire immediatamente.

Patate al forno a modo mio di Danielagriner

Ingredienti:
Patate rosse kg. 1
Lardo a fette gr. 100
2 rametti di rosmarino - sale

Sbucciare, lavare e tagliare a spicchi le patate, poi scottarle in acqua bollente per 5 minuti. Scolarle e farle raffreddare su un canovaccio.
In una capace teglia da formo mettere le patate, le fette di lardo tagliate a pezzetti e gli aghi del rosmarino tritati fini. Cospargere con poco sale e mescolare il tutto. Passare in forno gia' caldo a 180 gradi per circa 40 minuti, assaggiando a meta' cottura e aggiustando di sale se occorre. Mescolare le patate ogni 10 minuti cosi' da avere una cottura uniforme.

Spaghetti alla crema di carciofi, alici e pecorino di Nenne

Ho visto che nel ricettario ci sono già delle ricette con crema di carciofi, aggiungo questa perche sono partita da carciofi surgelati che dovevo in qualche modo rendere più appetibili. 
per due
spaghetti (o altra pasta lunga o corta) 140 gr.
un quarto di busta di carciofi surgelati a spicchi
un aglio
filetti di alici sott'olio: tre nella crema e tre a pezzetti
un rametto lungo dieci cm di maggiorana
olio evo

In una padella sufficiente a contenere la pasta da spadellare ho messo due cucchiai d'olio, l'aglio, tre filetti di alici e ho fatto rosolare a fuoco basso con la padella inclinata (in modo che l'aglio e le alici fossero ben immerse nell'olio) finchè le alici si sono sciolte.
Ho aggiunto gli spicchi di carciofi e il rametto di maggiorana, ho fatto rosolare a fuoco vivace per cinque minuti o fino alla cottura dei carciofi. A metà cottura ho coperto la padella per non far attaccare i carciofi.
Ho tolto l'aglio e la maggiorana e ho frullato i carciofi.
Ho rimesso la crema nella padella, ci ho aggiunto i tre filetti di alici rimasti spezzettati.
Ho cotto la pasta al dente e l'ho buttata nella padella con il fuoco acceso. L'ho mantecata aggiungendo abbondante pecorino grattugiato, un cucchiaio d'olio e  qualche cucchiata dell'acqua della pasta.

ATTENZIONE: NON HO SALATO LA CREMA DI CARCIOFI MA SOLO L'ACQUA DELLA PASTA. Per me, che però mangio sciapo, la crema era già saporita per le alici e il pecorino.

Crauti fatti in casa di Danielagriner

Crauti fatti in casa
Ingredienti:
cavolo cappuccio invernale, bianco kg. 1
sale fine gr. 10/15
una carota grossa - due foglie di alloro spezzettate - un pizzicone di zucchero - tre grani di pepe nero.

Mondare il cavolo dalle foglie esterne più brutte, lavarlo e asciugarlo poi tagliarlo in due e affettare ogni metà a listerelle sottili eliminando il torsolo centrale. Mettere le listerelle in una capace ciotola e unire la carota, spellata, lavata, asciugata e grattugiata a fili grossi. Aggiungere l'alloro, il pepe, lo zucchero e il sale e iniziare a mescolare i cavoli con le mani premendo leggermente sino a quando inizia a uscire il succo. Metterli allora in un recipiente di acciaio (va bene una pentola alta) alto e capiente che contenga i cavoli sino a metà altezza. Coprirli con un peso in misura (un'altra pentola dal fondo pesante, se necessario riempita di acqua fredda) badando che li comprima bene e porre il tutto in un luogo a temperatura costante sui 18° dove si lasceranno per 3/4 giorni. Ogni giorno si provvederà a bucare la massa in più punti con un lungo stecchino di legno o con uno spiegino per far sì che i gas fuoriescano. L'odore non sarà dei più gradevoli ma abbiate pazienza. Trascorsi i giorni previsti i crauti sono pronti per essere consumati (crudi in insalata o scaldati in padella con aggiunta di cipolla tagliata a velo) o per essere conservati in barattoli di vetro con coperchio. In quest'ultimo caso si devono mettere in frigorifero o in luogo freddo tipo cantina non riscaldata.

Volendo si può far soffriggere una cipolla in poco olio, aggiungere qualche strisciolina di pancetta e poi i crauti sciacquati in acqua fredda e ben scolati, lasciandoli cuocere per pochi minuti.
Crudi sono buonissimi in insalata, con aggiunta o meno di cipolla cruda, conditi con un poco di pepe macinato al momento e del buon olio evo.

Pollo alla cacciatora di Nenne

un pollo a pezzi
sei-sette filetti di acciuga sott'olio
un aglio grosso
un cucchiaio  di capperi sotto sale (più se piacciono)
un bicchiere di vino bianco
quattro rametti di rosmarino alti una decina di cm
olio evo abbondante
Coprire il fondo della padella con olio abbondante.
A fuoco dolce scioglierci i filetti d'aciuga e metterci a rosolare l'aglio intero, il rosmarino e i capperi non dissalati.
Far insaporire bene l'olio quindi metterci i pezzi di pollo (io con la pelle) e alzare la fiamma per far rosolare il pollo da tutte le parti.
Dopo qualche minuto, con i pezzi di pollo ben rosolati, aggiungere il vino caldo e farlo evaporare.
Portare a cottura a padella semi-coperta e se occorre aggiungendo un cucchiaio di acqua alla volta (magari quella della pasta).

NB io non ho messo sale, a mio  gusto bastava quello delle alici e dei capperi.

Arrosto di vitello al mascarpone e nocciole di Danielagriner

Ingredienti: dose per 4/6 persone

un arrosto arrotolato di vitello, circa  gr. 900
mascarpone   gr. 250
tre bei pugni di nocciole sgusciate e spellate – mezzo bicchiere di vino rosso – latte q.b. – burro - sale – pepe.

In un tegame antiaderente fare sciogliere una noce di burro e appena è spumeggiante farvi dorare la carne da tutti i lati così da sigillare i succhi. Bagnare poi con il vino e lasciar evaporare. Salare, pepare poi aggiungere il mascarpone in fiocchi tutto intorno alla carne, lasciar sciogliere, abbassare la fiamma al minimo, incoperchiare e cuocere piano piano unendo, se necessario, poco latte alla volta. Curare molto la carne affinché non si attacchi. Cuocere per circa un’ora girando la carne ogni quarto d’ora. Nel frattempo tostare leggermente le nocciole in forno poi tritarle fini. Dopo l’ora aggiungerle all’arrosto unendo anche mezzo bicchiere di latte e continuare la cottura per un’altra ora sempre girando la carne ogni quarto d’ora. Levare la carne dal sugo, avvolgenla in carta metallizzata e tenerla al caldo. Fare rapprendere un po’ il sugo. Tagliare la carne e fetta non troppo spesse, irrorarle con il sugo e servirle. Io le ho contornate con carote lessate passate al burro.

Involtini di peperone in agrodolce di Solania


ingredienti
peperoni
  fontina
 pane gratugiato
origano
 pomodori
 uvetta mele

metto i peperono nel forno pochi minuti x sollevare la pellicola, quindi asporto pellicola e li taglio a fette larghe
taglio longitudinalmente pomodori e fontina, metto il composto in una ciotola e solverizzo di pane gratugiato con origano e sale
taglio fettine longitudinali di mele e le unisco a qualche acino di uvetta
riempio le fette di peperone con il composto di pomodoro e fontina e per ultimo con il composto di mele , arrotolo e chiudo
metto a consumare in padella o al forno con emulsione di olio limone  sale a fiamma bassissima

Pollo al profumo d'autunno di Aurora

1 pollo a pezzi 6 patate pelate e tagliati a cubi
2 rametti di rosmarino
2 di salvia
funghi porcini secchi messi a mollo
acqua filtrata dei funghi
un pugno di noci spezzettate con la pellicina
olio exv
sale
pepe

In una teglia da forno spargere un cucchiaio di olio e adagiarvi sopra i pezzi di pollo (con o senza pelle). Distribuire sopra le patate tagliate, il rosmarino "sgranato", foglie di salvia spezzettate, le noci, i funghi secchi ammollati e l'acqua filtrata dei funghi.
Salare e pepare.
Mescolare tutto, aggiungere ancora un solo cucchiaio di olio sopra infornare a 180/200 g per 60 minuti.

Strangozzi di farro, radicchio e rigatino di Fiorella

250 gr. strangozzi di farro

100 gr. rigatino affumicato tagliato a listarelle ( oppure pancetta affumicata)
3 piccoli cespi di radicchio veronese semilungo
3 cucchiai di balsamico dop
olio evo
sale qb

in una larga padella scaldare poco olio ed aggiungere il radicchio tagliato a listarelle
fare appassire appena, salare poi aggiungere l'aceto balsamico alzando un po' la fiamma.
coprire fino a cottura del radicchio ( circa 5 minuti), scoprire la padella e fare asciugare il fondo.
frullare una parte del radicchio e tenete da parte
nella stessa padella far rosolare il rigatino in due cucchiai di olio evo, fino a che
diventa croccante.
unite al rigatino il radicchio, compresa la parte frullata mescolare velocemente il tutto per amalgamare e spegnere il fuoco.
nel frattempo cuocere la pasta, scolarla e saltarla in padella con il sugo preparato, usando un po' di acqua di cottura per mantecare il tutto.

Melanzane all'aceto di mele di Shiakka

Preparate delle semplici melanzane grigliate.
In una ciotola preparate un'emulsione con  dell'olio di oliva e un po' di aceto di mele, aggiungete dell'aglio tritato finemente e un ciuffo di menta fresca tritata.

Dopo che grigliate le melanzane, fate uno strato in un piatto, bagnate con un po di emulsione, poi un altro strato di melanzane ecc, e finite con ancora un po' di emulsione.
Se le fate riposare qualche ora prima di mangiarle meglio ancora.

Carote all'aglio di Shiakka


Prendo una confezione intera di carote, le pulisco e le taglio a fette non troppo sottili.
Le faccio bollire, ma si possono fare anche al vapore.
Le lascio raffreddare e le metto in una terrina con 2 spicchi di aglio tritati finemente, due cucchiaiate di maionese (io la faccio fresca) e una manciata di prezzemolo tritato.

Si conservano in frigo anche diversi giorni, per cui si possono preparare in anticipo per buffet e feste varie.

Un letto di couscous di Solania

dovrei dire un timballo di cous ...ma ho preferito un titolo criptico !
ingredienti :
couscous a grana grossa
zucchine pomodori fette di fontina o sottilette o altro a piacere
olio evo aromi
ricetta
1-cottura senza fiamma , a freddo di couscous posto in ammollo in una ciotola per un'ora
2- tagliare zucchine longitudinalmente e scottarle in acqua
3- condire quando cotto cous ..con olio evo e aromi a piacere , stenderlo in pirofila da forno
4- porre a strati sopra al cous cous una parmigiana a strati di zucchine pomodori e formaggio
condire e spolverare di grana e gratugiato di pane

secondo gusti gusti e allergie le zucchine possono essere sostituite da melanzane o finocchi ecc..
resti il sistema di una base letto di  cous cous a grana grossa

Frittelle di zucchine e cetrioli di Aurora

 Vita in campagna, con l'orto che produce senza sosta.

Tanto per arginare la montagna di zucchine e cetrioli.
Tagliati a julienne crudi e conditi insieme mi piacciono rimanendo belli croccanti.

Stasera ho provato a grattugiare una zucchina e un cetriolo cercando di evitare i semi. La polpa ottenuta l'ho messa in un colino per un'oretta insieme a un pizzico di sale per buttare fuori più acqua possibile.
Tempura con farina e acqua minerale molto frizzante quasi gelata. Immergere le verdure ben strizzate e a piccole cucchiaiate in olio di arachide a 160°.
In pochi minuti sono fritte e devo dire abbastanza asciutte e soprattutto croccanti. Ovviamente le ho messe su carta /cucina prima di portarle in tavola

Seppie al nero di Fiamma

1kg seppie fresche
1/2 cipolla tritata
1 aglio
Vesciche del nero tagliuzzate con la punta della forbice
Un cucchiaio di concentrato o passata di pomodoro
Vino  Bianco
Foglia di alloro
Acqua bollente
Prezzemolo
Sale e pepe
-------
Quando comprate le seppie e le fate pulire o le pulite voi tenere da parte le vescichette del nero,  io tolgo la pelle e taglio a pezzi le seppie
I tentacoli li lascio interi (li uso tagliuzzati  per condire il risotto o la pasta) . Le vescichette le appoggio su un piattino
--------
In un tegame o padella dai bordi alti mettere a soffriggere olio la cipolla tritata e l'aglio (io non lo uso ho il marito vampiro) aggiungere le seppie a pezzi, fuoco medio. Le seppie rilasciano liquido, quando  si è consumata aggiungere  il nero che avrete tagliuzzato con la punta di una forbice, un cucchiaio di Concentrato e il vino girare appena il vino è sfumato aggiungere l'acqua calda e la foglia di alloro. Attenzione attacca facilmente, poco prima di spegnere aggiungere il prezzemolo. Sale e pepe
In Veneto si serve con la polenta bianca appena cotta e un po' morbida.
Se avanzano seppie tagliuzzo insieme ai tentacoli e sugo congelo per usarli come base per un risotto
N.B il nero della seppia  sporca e colora tanto usate i guanti le prime volte e lavate subito le forbici!

Cefalo in padella di Fiamma

1 cefalo
Farina qb
Vino 0,25
3 pomodori pachino o simili
Capperi 3cucchiaini
Olio sale e pepe
-------
Un filo di olio in una padella che contenga il cefalo e scaldarl0 , aggiungere il pesce  rosolando da un lato e dall'altro
aggiungere meta' del vino  e sfumare
mettere i pomodorini a pezzetti e ai capperi sale e pepe ed il rimanente vino.
Quando tutto è evaporato girare il pesce con la paletta mettere un poco di acqua coperchio 5 minuti ed è cotto.
Togliere il pesce togliere subito la pelle appena tiepido, sfilettare e aggiungere i filetti nel sughetto !!!

Pasta alla traviata di Aurora

Ingredienti x 2

1 zucchina non troppo piccola e tagliata a dadini piccoli possibilmente con la cubettatrice
160 g di pasta integrale
mezzo barattolo di passata di pomodoro
aglio
basilico
olio ev
Formaggio grattugiato o ricotta salata

In una padella inaderente versare un poco di olio e fare tostare i cubetti di zucchina fino a farli diventare croccanti.
Mettere da parte.
Mettere a bollire l'acqua, salarla e versare la pasta.
Mentre la pasta cuoce, mettere l'aglio e l'olio in una padella e quando l'olio è caldo versare la passata. Far cuocere a fuoco vivo il tempo giusto che si cuocia la pasta, spegnere il gas, versarci dentro la pasta molto ben scolata e al dente, togliere l'aglio, mettere il basilico rotto a pezzetti con le mani e  mettere nei piatti.
Quando i piatti sono pronti, aggiungere i cubetti croccanti e spargere il formaggio scelto.

Rigatoni con le zucchine di Aurora

Rigatoni pesto di zucchina

cubetti di zucchina (io ho usato la cubettatrice con i quadrati piccoli piccoli)
olio per friggere
olio exv
qualche fogliolina di menta

Lessare la pasta in acqua salata e nel frattempo preparare il pesto e friggere velocemente la metà dei cubetti di zucchina che verranno adagiati su carta assorbente.
In una bella ciotola mettere il pesto, versare sopra la pasta bollente e ben scolata, i cubetti cotti, una cucchiaiata  di parmigiano grattugiato fresco e mescolare.
Versare sopra un pugno abbondante di cubetti crudi di zucchina, volendo un cucchiaio di olio exv e foglioline di menta tagliuzzate fini fini.

Risotto zucchine e fiori di zucca di Danielagriner



Riso vialone nano gr. 300
Pancetta affumicata gr. 80
Burro gr. 70
2 belle zucchine - 8 fiori di zucca - una cucchiaiata di prezzemolo tritato grosso - grana grattugiato - brodo vegetale q.b. - mezzo bicchiere di vino bianco secco.

Lavare e spuntare le zucchine poi ridurle a filetti con la grattugia apposita. Lavare e mondare i fiori di zucca e tagliarli a filetti.
In una capace pentola antiaderente mettere la meta' del burro e farvi rosolare la pancetta a cubetti. Appena avra' lasciato un po' del suo grasso mettervi la meta' dei filetti di zucchina e lasciar insaporire. Versarvi ora il riso e fare tostare per bene, poi aggiungere il vino a lasciarlo sfumare. Unire il brodo bollente, poco alla volta, e portare a cottura. Cinque minuti prima di spegnere il fuoco aggiungere le rimanenti zucchine e i fiori di zucca, mescolando bene. A cottura ultimata spegnere il fuoco, amalgamare al riso il restante burro, due manciate di parmigiano e il prezzemolo, mantecando bene. Servire subito decorando con qualche filetto di zucchina o con un fiore di zucca.

Risotto alle zucchine double face di Aurora

Riso Carnaroli 2 zucchine tagliate a cubetti piccolissimi, perfetta la cubettatrice
rametti di menta e finocchietto tritati finissimi
1 cipolla bianca tagliata finissima
vino bianco per sfumare
1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro (serve solo a ravvivare il colore troppo pallido del risotto)
Brodo vegetale (io ho usato il mio granulare)
parmigiano grattugiato
olio exv

In tegame capiente mettere un po' di olio, la cipolla, metà delle zucchine a cubetti e il riso. Fare tostare e insaporire tutto senza far colorire la cipolla. Sfumare con il vino bianco e poi aggiungere i primi 4 mestoli di brodo. Coprire e quando si è asciugato il brodo aggiungere 3 mestoli di brodo. Mescolare, coprire e lasciare cuocere ancora. Sciogliere il cucchiaio di concentrato in un mestolo di brodo e aggiungere anche questo mestolo proseguendo rimestando e portando a cottura il risotto.
Spegnere il gas, aggiungere le zucchine crude a cubetti, mescolare, aggiungere il parmigiano e mantecare con l'olio exv. Spolverare con il trito di erbe e mettere nei piatti.
Secondo me (e non solo secondo me) il croccante delle zucchine crude ci sta benissimo.

Risotto con fiori di zucca d Danielagriner


Ingredienti:
Riso vialone nano o carnaroli gr. 300
Spech a cubetti gr. 80
12 fiori di zucca - burro - vino bianco secco - brodo vegetale q.b. - grana grattuggiato

In una capace padella mettere una noce di burro e non appena e' spumeggiante aggiungere lo speck e farlo dorare.
 Unire ora il riso, lasciarlo tostare, bagnarlo con mezzo bicchiere di vino e farlo sfumare.
Versarvi due mestolate di brodo e continuare la cottura aggiungendo brodo bollente poco alla volta. Pulire e lavare i fiori di zucca togliendo i pistilli, poi tagliarli a strisce.
Appena il risotto e' cotto aggiungere i fiori di zucca, mescolare velocemente e unire due belle cucchiaiate di parmigiano.
Mescolare nuovamente e servire.

Riso rosso freddo al pesto di rucola di Fiorella

riso rosso integrale
PESTO DI RUCOLA DI AURORA che ho preparato senza formaggio
due zucchine
1 peperone
2 funghi champignon
olio evo
sale, peperoncino
due cucchiaiate di piselli lessati.

lessare il riso e farlo raffreddare.
preparare il pesto di rucola.
tagliare a rondelle le zucchine e rosolarle in padella con poco olio evo fino a che non diventano croccanti.
abbrustolire il peperone, pelarlo dopo averlo tenuto in un sacchetto di carta per un po.
pulire i funghi e tagliarli abbastanza sottili.
condire il riso con olio evo e il pesto di rucola.
salare e peperoncinare a piacere.
aggiungere funghi, zucchine, piselli e peperoni
il gioco è fatto.

Orecchiette al verde di Aurora

Per 4 persone
Ho preparato il pesto come da ricetta di Gisella al quale ho aggiunto solo qualche fogliolina di menta che gli dà un bel profumo fresco
http://ilcortiledellematte.blogspot.it/2009/02/pesto-di-zucchina-di-gisella.html

2 zucchine tagliate a cubotti piccoli
300 g di orecchiette integrali
olio exv
olio per friggere
foglie di menta per decorare

Ho messo a lessare le orecchiette in acqua salata e nel frattempo ho fritto in olio di arachide i cubotti di zucchina che si devono colorire ben bene.
Quando la pasta è cotta al dente, scolarla molto bene e poi versarla nella zuppiera dove c'è il pesto preparato, aggiungere un piccolo giro di olio exv e mettere nei piatti.
Appoggiare su ogni piatto un bel cucchiaio abbondante di zucchine fritte e decorare con una foglia di menta.

Zuppa di ponmodoro messicana di Danielagriner


Ingredienti:
Una scatola di pomodori pelati da 800 gr.
Mezza cipolla dorata
Uno spicchio di aglio senza germoglio
Un peperoncino picxante fresco o secco
Brodo di pollo o di manzo gr. 300
Un avocado non troppo maturo - succo e buccia grattugiata di un limone - una cucchiaiata di prezzemolo tritato.
4 tortillas o due piadine
Olio evo - sale

In una capace casseruola mettere due cucchiaiate di olio, farvi imbiondire la cipolla tritata con l'aglio e il peperoncino tagliato sottilissimo privato dei semi (io li ho lasciati). Quando la cipolla sara' imbiondita unire i pomodori pelati tagliuzzati con il loro succo, salare e cuocere per una decina di minuti. Aggiungere il brodo bollente, regolare di sale e cuicere per una ventina di minuti. Togliee dal fuoco e con un frullatore ad immersione frullare il tutto ottenendo una crema liscia. Unire il succo e la scorza del limone, il prezzemolo e l'avocado a cubetti. Far scaldare in forno lebtortillas o lepiadine sino a quando sono croccanti, tagliarle a striscioline e dividerle in 4 ciotole. Versarvi sopra la crema bollente e servire. E' piccantina e libera le vie respiratorie.

Curry di merluzza di Danielagriner

Ingredienti :
Filetto di merluzzo         gr. 500
Riso Basmati                 gr. 200
Panna da cucina             gr. 200
Due cucchiaini di curry piccante  - Mezzo cucchiaino di curcuma, mezzo di peperoncino rosso tritato e mezzo di paprika forte – Una bella grattata di noce moscata – Una piccola radice (o mezza, a secondo dei gusti) di zenzero fresca – Tre cucchiaiate di polpa di cocco tritata, meglio se fresca - Un bicchiere di vino bianco secco - Una piccola cipolla bianca - Prezzemolo tritato un cucchiaino - Olio evo -Sale q.b.

Mettere a cuocere il riso.  Nel frattempo far rosolare la cipolla pelata e tritata in una padella con un filo di olio; non appena sarà dorata aggiungere tutte le spezie grattugiate ed anche il cocco e lo zenzero. Far tostare questo composto per qualche minuto a fiamma vivace affinché sprigioni tutti i suoi profumi, quindi sfumarlo con il vino bianco, lasciandolo evaporare. Unire allora la panna e far cuocere il sugo fino a che sarà addensato. Tagliare il merluzzo a bocconcini piccoli e versarlo nella salsa, cuocendolo per 5/6 minuti, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.
Versare il pesce in un profondo piatto da portata spolverizzare con il prezzemolo e servirlo accompagnandolo con il riso ben scolato.

Volendo si può usare un altro pesce bianco come la coda di rospo

Pan pasquale di Karlin


550 gr. Di farna 0
250 gr. Di latte tiepido
50 gr. Di burro
½ cucchiaino di sale fine
200 gr. Di zucchero
2 uova piccole leggermente sbattute
Scorza di un limone grattugiata
200 gr. Di uvetta ammollata e asciugata
150 gr. Di canditi tagliati a cubetti(se piacciono – io non li ho messi)
1 bustina di lievito di birra liofilizzato (o 1 cubetto)
Per pennellare: 1 rosso d’uovo mescolato con un po’ di latte.
Burro q.b. per la teglia

Procedimento

In una ciotola amalgamare la farina, lo zucchero,  la buccia di limone, il lievito e il latte; aggiungere il burro, le uova, il sale e impastare bene aiutandosi con un cucchiaio. Trasferire poi  l’impasto sul piano di lavoro e, con le mani leggermente imburrate, continuare a lavorare e battere a lungo fino a quando la massa è ben liscia e lucida e non si attacca più né alle mani né al piano di lavoro.

Mettere in un contenitore capiente e imburrato, coprire a campana e porre a lievitare in luogo caldo.

Quando il volume sarà raddoppiato sgonfiare la massa, stenderla leggermente e incorporare l’uvetta  e/o i canditi.

Formare un filone e adagiarlo in una teglia da ciambelline rotondo e con il foro centrale, oppure uno stampo da plum-cake grande; fare lievitare di nuovo, pennellare la superficie con latte e tuorlo d’uovo e cuocere in forno caldo a 180° statico per 30-40 min. Fare la prova stecchino per verificare la cottura.

Rotolo di tacchino di Aurora

Ingredienti:1 bella fetta larga di tacchino
1 frittatina leggera di 2 uova
150 g di prosciutto cotto
olio exv

una panure (io ho usato il bullet) fatta con:
pane grattugiato
un piccolo pugno di mandorle non spellate
un cucchiaio di pinoli
rosmarino e comunque aromi a scelta
buccia di arancia o limone non trattati
Un pizzico di sale

Prima di tutto preparare la panure frullandola e poi adagiarla sulla carta forno

Sulla fetta di tacchino spalmare un cucchiaio, anche meno, di olio e salare, adagiare la frittatina e poi coprire con uno strato di prosciutto. Arrotolare la fetta su se stessa, io l'ho fatto dalla parte stretta, e legarla con lo spago.
Ungere con moderazione la fetta arrotolata con poco olio e rotolarla poi sulla panure facendola aderire nel miglior modo possibile in modo che sia tutta ben ricoperta.
Ungere di nuovo un foglio di carta da forno e adagiarci sopra il rotolo. Irrorare con un filo di olio e infornare a 180° in forno ventilato per una decina di minuti, poi togliere la carta forno facendo in modo di far rotolare il rotolo sottosopra e continuare a cuoce per un'altra mezz'oretta spruzzando sopra un po' di vino bianco.
Forno ventilato (ma va bene anche statico) a 180° gradi per una quarantina di minuti.


Riso, latte e castagne di Danielagriner


castagne secche nuove gr. 250
riso vialone gr. 100
un litro e mezzo di latte fresco – una foglia di alloro - burro – sale - zucchero semolato.

La sera prima mettere le castagne a bagno in acqua tiepida e lasciarle tutta la notte a mollo.
In una capace pentola portare ad ebollizione un litro di acqua, mettervi la foglia di alloro, un pizzico di sale e cuocervi le castagne, ben scolate e mondate dalle pellicine, per circa un'ora: l’acqua dovrà risultare quasi consumata. Eliminare le eventuali pellicine ancora rimaste e l’alloro, schiacciare grossolanamente con una forchetta metà delle castagne, poi versare nella pentola il latte e quando inizierà a bollire aggiungere una cucchiaiata di zucchero e il riso. Salare poco e cuocere, sempre mescolando, per circa 20 minuti, unendo, se necessario, altro latte bollente. Quando il riso è cotto aggiungere una noce di burro e farlo mantecare. La minestra risulterà densa e cremosa, leggermente rosata. Servirla tiepida in grosse scodelle.

Torta di cioccolato al vino rosso di Alessandra

200 g di burro
100 g di vino rosso (nessuna preferenza)
60 g di cacao amaro
300 g di zucchero (anche meno se la preferisci meno dolce)
4 uova
150 g di farina
1 bustina di lievito
Come si procede:
Per prima cosa preparare la crema al vino: in un pentolino mettere il burro, il vino, il cacao e lo zucchero, quindi far sciogliere il tutto per ottenere una "crema". Una volta pronta tenerne da parte un bicchiere (tipo quello della Nutella).
Impastare la farina con le uova, aggiungere il lievito setacciato e la crema del pentolino (non quella del bicchiere). Cuocere in foro statico a 180° per 30 minuti. Sfornare e praticare dei fori con uno stecchino, quindi irrorare il dolce con la crema tenuta da parte. Lasciare raffreddare completamente...

Ciambelle di ricotta di Maria


3 uova, 
1 cucchiaio di zucchero,
una bustina di vanillina
½ kg, di ricotta vaccina scolata, 
2 tazze di farina00 
2 bustine di lievito,
Olio per friggere e zucchero da spolverare.

                      ----------------------------------------------------
In una ciotola sbattere l’uova, lo zucchero, la vanillina, aggiungete la ricotta gia’ schiacciata con la forchetta, aggiungete la farina, il lievito,
lasciate riposare l’impasto per circa mezzora, deve essere soffice,
con un cucchiaio fate delle polpettine, infilate il dito al centro, allargate il buchetto, cuocere nell’olio bollente, rigirandole dopo 1-2 minuti affinche’ sono belle e dorate,
scolateli sulla carta da cucina , ancora caldi, spolverate con zucchero di canna

Ciocclatini polentini di Rosetta


per 19 cioccolatini
100 g cioccolato Zani
29 g   burro
1        cucchiaio raso di miele
100 g corn flakes

Rompere grossolanamente il cioccolato e inserirlo in una ciotola con il burro e scioglierlo al icroonde a 350 W e a più riprese, finchè è tutto ben sciolto.
Mescolare energicamente, incorporare il miele e quando tutto si è ben amalgamato, lasciare riposare finchè è intiepidito.
Schiacciare grossolanamente i corn flaks,unirli alla cioccolata e mescolare molto bene.
A questo punto, aiutandovi con un cucchiaino, riempire i pirottini piccoli da cioccolato.
Man mano che sono pronti, appoggiarli in un piatto che li contenga e metterli in frigorifero a solidificare per due o 3 ore.

Insalata di cavolfiore di Aurora

Cavolfiore crudoolio exv possibilmente profumato e buono
sale
lime o limone profumato (io ho usato quelli arrivati da Ribera)
olive nere.

È importante tagliare il cavolfiore con la mandolina; in questo modo si sgrana tutto come fosse grana.

Potete poi condirlo come vi pare. Io ho fatto così con gli ingredienti scritti, ma proverò anche con altro prossimamente.

È croccante, non c'è nessun odore di cavolfiore in giro per la casa, è assolutamente digeribile, è salutare e a nostro parere è molto buono.

Per me è stata una scoperta. È stata mia figlia a partire, ha provato ed è piaciuto molto e allora ho provato anche io.

Mousse al limone di Alessandra

2 limoni biologici
150 g di zucchero
4 uova a temperatura ambiente
50 g di burro
3 fogli di colla di pesce
1 pizzico di sale

Come si procede:
Metti la colla di pesce a bagno in acqua tiepida. Grattugia la scorza di limone. Spremi i limoni. Sciogli il burro e lascialo intiepidire.
Separa i tuorli dagli albumi e lavora i rossi con lo zucchero in un pentolino adatto a fuoco, fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungi la scorza dei limoni e il succo, poco per volta e, sempre mescolando, anche il burro intiepidito. Metti su fiamma bassa, senza mai smettere di mescolare, e fai cuocere fino a raggiungere una consistenza cremosa. Togli dal fuoco e aggiungi la colla di pesce strizzata bene. Amalgama bene il tutto. Monta gli albumi a neve ben ferma con il pizzico di sale. Amalgama la crema con gli albumi montati e versa in coppette monoporzione. Copri con pellicola e lascia almeno 4 ore in frigorifero prima di servire.

Ciambellone all'arancia di Alessandra

Cosa occorre:
200 ml di acqua a temperatura ambiente
200 ml di succo d'arancia a temperatura ambiente filtrato
100 ml di olio di semi
180 g di zucchero
350 g di farina
1 bustina di lievito per dolci
la scorza grattugiata delle arance
.
Come si procede:
In una ciotola metti l'acqua e il succo, mescola con le fruste elettriche e aggiungi lo zucchero, sempre mescolando. Quando lo zucchero si sarà sciolto aggiungi l'olio a filo e continua a mescolare in modo da far incorporare aria al composto.
Ora aggiungi la farina setacciata, sempre mescolando, e poi il lievito e per ultimo le scorzette d'arancia grattugiate.
Imburra e infarina uno stampo da ciambella, versa il composto e inforna a 180° per 40 minuti, fino a quando la superficie non sarà ben dorata. Fai la prova stecchino. Lascia intiepidire in forno con lo sportello aperto, quindi estrai e fai raffreddare completamente prima di toglie dallo stampo.
Cospargi di zucchero a velo e gusta!!

Rotolo di rucola con salmone di MamyLaura

Frittata6 uova
200 gr ricotta
Due manciate di rucola
Sale

Frullare tutto e mettere in forno a 180 gradi x 20 minuti

 Fare intiepidire e mettere formaggio spalmabile  (o maionese) e fettine di salmone
Arrotolare mettere in frigo tagliare a rondelle e servire utile e buona anche come antipasto natalizio

Riso e rucola di Aurora


Ingredienti per 2:
180 g riso carnaroli o vialone nano
1 mazzetto di rucola
1 vasetto da 250 g di passata
2 cucchiai di ricotta
un mix di parmigiano e pecorino
olio exv
sale
1 spicchio di aglio tritato

Ho messo a lessare il riso in acqua salata. A parte in una padella ho messo l'olio exv con l'aglio e dopo poco la rucola tagliata a coltello. Fatto rosolare e aggiungere la passata, e far cuocere un pochino per restringere. Spegnere e aggiungere un paio di cucchiai di ricotta. Mescolare.
Scolare il riso, versarlo nella padella e sempre a fuoco spento aggiungere il formaggio grattugiato.
Se piace pepare.

Crespelle di farina di ceci di Tizimi

Per le crespelle:
120 g farina di ceci
270 ml acqua
2 cucchiai di olio evo
sale

Per il ripieno:
200 g ricorra
spinaci lessati qb
noce moscata, sale, pepe

Per finire
500 ml besciamella (30 g di olio di arachidi, 30 g di farina, 500 ml latte)
parmigiano qb

Crespelle: In una ciotola mettere la farina di ceci con l'olio ed il sale ed iniziare ad unire l'acqua mescolando con una frusta cercando di eliminare bene i grumi.
Ungere una padella e preparare le crespelle, con queste dosi mi sono venute 6 crespelle del diametro di un piatto piano.

Ripieno: Setacciare la ricotta ed unire gli spinaci tagliati finemente al coltello, salare e pepare ed unire la noce moscata (se piace)

Besciamella: In una ciotola mischiare con una frusta la farina con l'olio, aggiungere il latte intiepidito quindi cuocere al MO 3 min a 750 mW. Mescolare sempre con una frusta e cuocere per altri 3 min, ripetere ancora una volta.

Preparare i triangolini di crespelle spalmando il ripieno su metà disco, chiudere a metà ancora ripieno su metà e ripiegare ancora a metà per ottenere dei triangoli che depositerete in una pirofila con un leggero strato di besciamella sul fondo.
Ricoprire le crespelle con la restante besciamella  terminare con abbondante parmigiano.
Infornare a 200° per circa 30 minuti o finchè la superficie è ben dorata.

Gnocchi di farina di castagne di Tizimi

150 gr farina di castagne80 gr farina di farro
150 ml latte
sale q.b.

In una ciotola setacciare le due farine con il sale, unire il latte sino ad ottenere un impasto lavorabile ma morbido.
Riposare circa un'ora quindi formare gli gnocchi

Lessarli in abbondante acqua salata e scolarli appena vengono a galla, ripassarli nel tegame con il sugo scelto, di funghi o salsiccia, il gusto dello gnocco è molto forte e apprezza anche un sugo corposo

Gnocchi di polenta ai funghi di Aurora

Ingredienti

Polenta ai 5 cereali del giorno prima (ma va bene qualsiasi farina)
2 uova intere
farina  di farro q.b. ( ma va bene anche farina di grano)
Curcuma
Cardoncelli trifolati con olio exv, aglio e prezzemolo
parmigiano grattugiato


Nel robot mettere la polenta avanzata, 2 uova e mixare aggiungendo farina tanta quanto ne serve per ottenere un impasto morbidissimo,ma ben amalgamato.
Mettere l'impasto in un sac a poche usa e getta senza bocchetta e premere l'impasto, tagliandolo con un coltello bagnato, man mano che esce della lunghezza desiderata, i miei sono poco più di un cm, sopra la pentola di acqua bollente salata e con un cucchiaini di curcuma facendoci cadere dentro gli gnocchetti.
Non toccarli, aspettare che vengano a galla, farli cuocere 3 minuti. Scolarli e versarli nella padella contenente i funghi già cotti, mescolare e fuori dal fuoco versare abbondante parmigiano.

Pasta di farro e cavolfiore di Aurora


Ingredienti per 2:


1 piccolo cavolfiore bianco, tagliato a cimette piccole più o meno uguali
150 g di molle di farro
un pugno di olive taggiasche
2 cucchiai di olio exv
1 spicchio d'aglio
2 filetti di acciughe
2 cucchiai pane grattugiato mischiati a 1 cucchiaio di formaggio grattugiato
sale
pepe

Mettere a lessare le cimette del cavolfiore  in acqua bollente salata e portarle a cottura.
Far rosolare aglio e acciughe in un solo cucchiaio di olio in una padella precedentemente scaldata.
Appena le cimette sono pronte scolarle SENZA BUTTARE VIA L'ACQUA e metterle nella padella dopo aver tolto l'aglio e buttare la pasta nell'acqua di cottura del cavolfiore.
Far rosolare a fuoco bassissimo il cavolo e appena la pasta è al dente, scolarla e metterla nella stessa padella aggiungendo l'altro cucchiaio di olio.
Salare se necessario, pepare e spolverare con pane e formaggio grattugiato.
Tenere sul fuoco un paio di minuti e servire.

Risotto menta e limone di Aurora

Riso vialone nano 200 gbrodo granulare vegetale (io ho usato il mio)
1 scalogno tritato finissimo
mezzo bicchiere di vino bianco
olio exv q.b.
Una bella noce di burro
parmigiano o grana

foglioline di menta fresca tritate all'ultimo momento (io ho usato la menta normale)
zester di limone (io ho messo anche un po' lime)

Eseguire un risotto bianco normalissimo con i primi 7 ingredienti. A cottura ultimata spegnere il gas
e aggiungere il burro e il formaggio mantecando bene.
Fare riposare 2 minuti.
Al momento di mettere in tavola aggiungere la menta tritata e lo zester di limone.

Non ne so il motivo, ma la menta perde l'aroma tipico di menta, ma insieme al limone forma un profumo fresco, delicato e agrumato fantastico.


Questo è la proporzione che ho usato di menta e limone


Salsa alla senape "milleusi" di Danielagriner

Ingedienti:
3 o 4 cucchiaini di senape di Digione - un cucchiaino abbondante di pasta d'acciuga - succo filtrato di un limone - olio evo - sale.

Mettere la senape, la pasta di acciughe, il succo del limone e poco sale nel boccale deló frullatore ad immersione e iniziare a mescolarli. Unire l'olio poco alla volta e procedere come per fare la maionese, muovendo su e giu' il frullatore per incorporare aria. Aggiungere l'olio sino a quando la salsa non incontrera' il vostro gusto (piu' o meno acidula). Dovra' risultare densa come la maionese. Conservarla in un barattolo di vetro a chiusera ermetica, in frigorifero, per piu' giorni.

Serve per il pinzimonio, per condire le insalate, per accompagnare il lesso o le bistecche o per quello che desiderate voi. Io la uso anche per condire l'insalata di riso o di pasta e per il cous cous.

Rotolo rucola e tonno di MamyLaura

per la frittata per il rotolo:6 uova
150 gr ricotta
grana padano q.b.
sale q.b.

per il ripieno:
tonno 1/2 confezione del barattolo di vetro
rucola
maionese

sbattere uova, grana padano, sale e ricotta e stendere su una teglia, abbastanza larga e foderata di carta da forno, uno strato alto circa 1 cm. (Io ho usato una teglia per la pizza)infornare a 180° e cuocere fino a doratura (circa 15 minuti)

far raffreddare ma poco se no poi si rompe,
mischiare la maionese al tonno e spalmare sulla frittata, poi mettere la rucola, arrotolare e mettere in frigo fino a poco prima di servire.
tagliare a fette e servire fresco.

Spaghetti con la colatura di alici di Aurora

per 2:

200 g di spaghetti (se siete a dieta 150 g)
3 cucchiaini di olio exv...
1 spicchio di aglio senza camicia
prezzemolo tritato fine
2 cucchiai di colatura di alici (io ne considero un cucchiaio a testa)
peperoncino (io ne adopero olio al peperoncino che preparo io e ne pasta mezzo cucchiaino piccolo)

NO SALE: la colatura è già di per sè molto salata e io non metto il sale nemmeno nell'acqua della pasta.

preparare in una terrina il condimento: mettere l'olio, lo spicchio d'aglio scamazzato, la colatura di alici, il prezzemolo tritato (io lo preferisco tritato finissimo) lasciandone da parte un pochino e il peperoncino. Mescolare per bene, coprire con pellicola.
Lessare la pasta al dente, metterla nella ciotola e aggiungere subito un mestolino di acqua della pasta.
Fate saltare, mantecandola o mescolatela per bene... ma proprio bene bene, gli spaghetti devono "attirare" a sè tutto il condimento. Volendo finire con una spolverata di prezzemolo.

Un piatto meraviglioso.

Le frittelle delle "fiere" di Daniela Griner

Ingredienti:
farina bianca  00    kg. 1/1,200
burro  gr. 25
2 bicchieri di acqua tiepida – 2 bicchieri di latte tiepido – 2 cucchiaiate di olio di semi – 5 cucchiaiate di zucchero semolato – 1 cubetto di lievito di birra – sale – aroma a piacere (facoltativo) – olio di semi per friggere – eventuale zucchero semolato per guarnire.

Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida e il burro nel latte poi mescolarli aggiungendo anche l’olio e un pizzico di sale.  In una grande ciotola mettere un chilo di farina setacciata e mescolarvi lo zucchero, fare la fontana e versarvi il liquido preparato. Impastare bene unendo, se necessario altra farina, sino ad ottenere un composto non troppo morbido che non si attacchi alle mani. Aggiungere l’aroma preferito se piace. Fare con la pasta un salame e tagliare dei dischi tutti uguali che si arrotoleranno poi a palla. Metterle su un telo infarinato, ben distanziate tra di loro, coprirle e farle lievitare in luogo tiepido per almeno due ore. Dare a ogni palla la forma classica della frittelle bucando il centro con un dito e friggerle a due o tre per volta in una larga padella con olio ben caldo. Scolarle bene su carta da cucina e volendo passarle nello zucchero semolato.

Coppe golose di MamyLaura

Ingredienti
3 cestini frutti di bosco
Zucchero e succo di limon q.b.250 gr mascarpone
2 tuorli
4 cucchiai di zucchero
200 gr panna fresca


Pulire i frutti di bosco e metterli in una ciotola con zucchero e succo di limone e far riposare in frigo almeno 2 ore.

Sbattere i tuorli con lo zucchero aggiungere il mascarpone e poi quando la crema avrà la giusta consistenza cremosa aggiungere la panna montata delicatamente.
Versare nell ciotole (ne esescono 4) e riporre in frigo per qualche ora
Servire cosparse di frutti di bosco.

Pasta al pesto di friggitelli di Alessandra

Ingredienti (4 persone)400 g spaghetti di grano duro
150 g peperoncini verdi
20 g basilico
50 g noci
50 g mandorle
1 spicchio d'aglio
q.b. pomodorini
q.b. olio EVO
q.b. di parmigiano grattugiato (o pecorino)
Metti la pentola dell'acqua sul fuoco. Pulisci i peperoncini (friggitelli), aprili, dividili a metà e elimina filamenti e semi, mettili nel frullatore con sale, parmigiano, mandorle, noci, basilico, aglio senz'anima e un po' d'olio. Ridici tutto a crema.
Cala la pasta e cuocila al dente.
In un tegame metti la crema ottenuta e un giro d'olio evo. Fai scaldare leggermente. Scola la pasta, tieni da parte un po' d'acqua di cottura, versala nel tegame e fai mantecare aggiungendo l'acqua tenuta da parte. Disponi nei piatti, aggiungi qualche pomodorino tagliato a pezzetti piccoli, una spolverata di parmigiano, un giro d'olio e decora con una fogliolina di basilico fresco e sentirai il sapore dell'estate