mercoledì 17 giugno 2009

Cake allo yogurt e mandorle di Gisella

Cake allo yogurt e mandorle

100 g farina 00
100 g farina mandorle
120 g burro morbido
150 g zucchero (anche di canna)
1 vasetto da 125 g di yogurt bianco
3 uova
buccia di un limone non trattato grattugiata
mezza bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
a piacere: gocce di cioccolato o uvetta ammollata in acqua tiepida

amalgamare a crema burro e zucchero; unire i tuorli, quindi lo yogurt e il sale. Mescolare bene, quindi aggiungere le due farine mescolate al lievito. Aggiungere la buccia di limone, quindi amalgamare delicatamente le chiare montate a neve. Versare in stampo da plumcake e cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 40/45' (prova stecchino)

Melanzane in padella di Tiziana


melanzane
olio e.v.
sale
pomodori pelati
basilico

Friggere le melanzare in olio bollente, scolarle e asciugarle.
Mettere in una padella con un filo di olio, sale, 3/4 pomodori pelati,e basilico. Fare andare per 10-15 minuti a fuoco vivace. Servire.

Peperoni agrodolci di Tiziana


Peperoni gialli e rossi
olio oliva
basilico
zucchero aromatizzato
aceto balsamico
sale

Prendere peperoni rossi e gialli tagliarli a tocchetti grandicelli, diciamo 4-5 cm per lato, metterli nell'olio bollente, poi come per le cipolle.
Rimetterli in padella con olio basilico zucchero e aceto balsamico Far cuocere una decina di minuti a fuoco vivace finchè non evapora l'aceto.

Cipolle agrodolci di Tiziana



cipolle rosse
cipolle bianche
scalogno
olio di oliva
salva, basilico,
aceto balsamico
zucchero aromatizzato
sale e pepe

prendere delle cipolle rosse affettarle sottili, ma non troppo, poi unire anche 2-3 cipolle bianche e uno scalogno. Buttarle in olio d'oliva bollente, scolarle su un colino, asciugarle sommariamente su carta assorbente, pulire con un tovagliolino la pentola, poi rimetterle, aggiungere salvia, basilico un filo olio, mezzo bicchiere di aceto balsamico e qualche cucchiaio di zucchero aromatizzato, sale e pepe.
Fare andare a fuoco vivo per una decina di minuti, finchè non assume un aspetto caramellato

Torta 83 di Mamocka


TORTA 83

300 g farina 00
150 g fecola
300 g zucchero
250 g mascarpone
250 g yogurt alla fragola (2 vasetti)
¼ di lt di latte
1 uovo
1 bustina vanillina
1 bustina di lievito per dolci
buccia di limone grattugiata
1 pizzico di sale
gocce di cioccolato a piacere
zucchero a velo per guarnire

Inserire nel contenitore del Ken con il gancio a gomitolo lo zucchero con l’uovo e montarlo sino ad ottenere una spuma soffice e bianca.
Aggiungere il latte, il mascarpone lo yogurt, la buccia del limone il sale e amalgamare bene.
A parte setacciare la farina con la fecola, la vanillina e il lievito.
Unire le farine all’altro composto e impastare di nuovo.
Versare nella teglia a cerniera del Ø 26 foderata con carta forno e cospargere la superficie con le gocce di cioccolato.
Infornare nel forno preriscaldato a 180° e cuocere per 1 ora.

Bonnet di Giusi

INGREDIENTI
6 uova
140 gr di zucchero
20 gr di cacao amaro
1/2 bicchiere di cognac
10 amaretti
3/4 lt latte tiepido

Amalgamare bene tutti gli ingredienti e cuocere a bagnomaria* per 1 ora nel forno a 180°

Risotto al traminer e trota affumicata di Cerchina

Per 4 persone:
350 gr. di riso (io uso il carnaroli)
una bottiglia di traminer di buona qualità
200 gr. di trota affumicata
uno scalogno
abbondante timo fresco
burro
Un po' di brodo di pesce anche preparato col granulare


Il trucco è di far cuocere il risotto praticamente nel traminer prima riscaldato per far evaporare l'alcol.

Si fa il solito soffritto con burro e scalogno, si rosola il riso e si aggiunge il vino .
Si regola di sale.
Si porta a cottura, se mancasse un po' di liquido si completa col brodo di pesce.

Verso la fine della cottura si aggiunge una manciata di foglioline di timo fresco.
Prima di togliere dal fuoco si aggiunge la trota tagliata a pezzetti mescolando bene, eventualmente una macinata di pepe.

Fagottini alla marmellata di Mariapia


sera polish
100g di lm sciolto in 100g di acqua, 100g di farina manitoba chiavazza( è quella che costa di meno)
frusta a k pochi giri a bassa velocità

mattina ( con comodo) polish lievitato, 400g di farina manitoba + 2 cucchiai colmi alla fine, 150g di jogurt bianco magro, 100g di margarina vallè senza colesterolo senza grassi vegetali idrogenati, 100g di zucchero vanigliato, 1 cucchiaio di miele, 2 uova medie, 1/2 cucchiaino di sale, 1 cucchiaio di limoncello ( non avevo limoni non trattati)
per farcire marmellata di albicocche home made

Aggiungere al polish sempre con frusta a k a bassa velocità, le uova,
metà zucchero e la farina, dopo poco aumentare a 1.5 di vel e fare incordare bene
aggiungere poco alla volta lo jogurt e il restante zucchero e continuare sempre alla vel 1.5 con impasto incordato
Alla fine aggiungere il sale, la margarina poco alla volta ,il limoncello e altri 2 cucchiai di farina.
Continuare sempre alla stessa velcità fino a che l'impasto si stacca completamente dal fondo e dalle pareti.
Fare lievitare nella stessa planetaria a temperatura ottenuta dopo aver acceso il forno a 50 gradi e ovviamete spento, , deve raddoppiare anche più
nel pomeriggio alle 14 tagliare dei pezzi sui 50g con le mani stendere a rettangolo e aiutarsi con la farina, mettere al centro un cucchiaino di marmellata e richiudere a raviolo
fare lievitare per altre 2 ore, o più, devono raddoppiare
cottura a 160° x 15 minuti
li ho glassati con il solito sciroppo fatto con 2 cucchai di zucchero e 4 cucchiai di acqua

Canederli del cortile di Tizimi




1 panino raffermo per persona
1 uovo medio intero ogni due panini
100 ml latte per panino (dose indicativa)
un cucchiaio scarso di formaggio (facoltativo)
1/2 cucchiaino di prezzemolo tritato
olio evo q.b.
pangrattato
farina per formare i canederli

due cucchiai di cipolla tritata per panino a cui si uniscono ingredrienti vari:
a) salsiccia - pancetta tesa (solo la parte magra)
b) speck - salame a cubetti - mortadella
c) formaggi a dadini
d) spinaci - bietole

Tagliare a cubetti il pane e metterlo a riposare con il latte per circa due ore, attenzione la consistenza del tutto deve essere bella soda.
In una ciotola sbattere le uova con il formaggio grattato, il prezzemolo ed unirle all'impasto.
In un tegame soffriggere la cipolla con un velo di olio evo (da usare se non si mette la salsiccia nell'impasto altrimenti è sufficiente il grasso della salsiccia stessa per soffriggere la cipolla) unire poi il mix degli ingredienti che si intende utilizzare.
Nella foto si è utilizzato il mix salsiccia/pancetta tesa stufata.
Unire il tutto all'impasto di pane ed amalgamare bene il tutto, se l'impasto fosse troppo molle aggiungere pangrattato e MAI farina.
Prelevare una quantità di impasto della dimensione di un mandarino, formare una pallina, rotolarla nella farina e quindi tra le mani.
Lessare i canederli in brodo bollente, se si servono in brodo utilizzare del buon brodo di carne mentre se si servono asciutti o come accompagnamento di un goulasch si possono lessare in brodo di dado.

Att.ne: per evitare sorprese è opportuno saggiare la consistenza dell'impasto lessando un canderlo di prova, se si squaglia nella pentola aggiungere altro pangrattato all'impasto.

Piattoni verdi alle olive di Giusi

8 etti di piattoni verdi
1 cipolla media
1 scatola di passata di pomodori (io uso quella fatta da me)
olive nere al forno (non so la quantita, erano le toste in bustina della Saclà)
sale aromatico
olio evo

Pulire, lavare e spuntare i piattoni, tagliarli a tocchi di circa 4 cm, tagliare la cipolla ad anelli e farla appassire bene nell'olio, quando sarà quasi sfatta aggiungere i piattoni e far insaporire, aggiungere il pomodoro e un paio di bicchieri d'acqua, portare a bollore, aggiungere il sale, e lasciar cuocere a fuoco basso, aggiungere anche le olive e se necessario aggiungere acqua calda.

Panettone casalingo con ldb di Mariapia

E' con il lievito di birra e impasto diretto

350g di farina manitoba
120g di burro
100g di zucchero
1 uovo
2 tuorli
90g di uvetta
60g di cedro e arancia candita a cubetti
200g di latte
25g di lievito di birra
scorza di 1 limone
pizzico di sale
mettere a bagno uvetta in acqua tiepida
nel robot polverizzare lo zucchero e la scorza di limone.
nel ken mettere il burro morbido, l'uovo e i tuorli, il sale e lasciare miscelare x 10 minuti a bassa velocità
Sciogliere il lievito nel latte tiepido, versarlo nel ken, quindi la farina, lavorare x 15 minuti fino a che il composto è attorno al gancio.
unire a mano l'uvetta scolata e la frutta candita, amalgamare delicatamente
mettere nello stampo di carta e fare lievitare al caldo fino a che arrivi al bordo
forno a 180° x 45 minuti
A cottura infilare nella parte bassa 2 spiedini e appenderlo fino a che si raffreddi.

Risotto con mortandela di Tizimi

Per tre persone:
240 gr riso vialone nano
1 cipolla piccola
1 mortandela
1 bicchiere abbondante vino teroldego o marzemino
1 cespo di radicchio rosso
brodo di carne q.b.
Affettare la mortandela e conservare tre fette per la decorazione del piatto, tagliare la rimanente a cubetti. Pulire il radicchio e anche di questo conservare sei belle foglie, sempre per la decorazione del piatto, mentre il rimanente dovrà essere tagliato a striscioline.
Soffriggere la cipolla e metà della mortandela tagliata a cubetti, aggiungere il riso, sfumare con il vino rosso e portare a due terzi della cottura con il brodo caldo.
Aggiungere i rimanenti cubetti di mortandela ed il radicchio affettato, terminare la cottura, se piace mantecare con due cucchiai di grana trentino.
Servire decorando il piatto con la fetta di mortandela ed il radicchio.

In questo piatto si devono sentire i tre gradi di cottura del salume.

Crostata ai due cioccolati di Rami


PASTA FROLLA:
250g farina 00
50g fecola
2 tuorli
150g burro
150g zucchero
rapatura di un limone
presa di sale

CREMA PASTICCERA:
mezzo litro di latte
4 tuorli d'uovo
100g zucchero
80g farina 00
buccia di limone
presa di sale
100g cioccolato fondente
100g cioccolato bianco

Procedere a fare la frolla per la base.
Cuocere in bianco 30 min. circa, deve risultare ben cotta, non bianchiccia.
Scaldare il latte con la scorza del limone.
Amalgamare i tuorli con lo zucchero, la farina, il sale, versare il latte bollente e finire la cottura sul fuoco dolce.
Ancora con la crema calda, dividela in due ciotole, dove scioglierete velocemente i 2 cioccolati diversi.
Fare raffreddare le creme, metterle in 2 sac a poche, e procedere a formare cerchi concentrica alternati, partenso dall'esterno.
Poi, con uno spiedino, tracciare le traiettorie dal cento al bordo...come per incanto si formera' il pizzo....

Torta molto scenografica, molto buona, semplice piu' a farsi che a raccontarla, il consiglio che vi do....fatela un giorno prima di consumarla, o la mattina per la sera.

lunedì 15 giugno 2009

Arrosto pressato ( di fretta) di Mamocka

1,200 kg di carne taglio “cappel del prete”
4 spicchi di aglio
1 dado ai funghi Star
erbe di provenza
burro
olio
3 bicchieri di birra
3 bicchieri di acqua

Inserire nella pentola a pressione la carne ancora congelata, cospargerla con le erbe di provenza, aggiungere l’aglio e il dado.
Cuocere a fuoco medio-basso per 2 ore (ho aperto la pentola una volta per vedere se c’era ancora liquido).
Togliere l’arrosto che ormai dopo due ore di cottura è morbidissimo e lasciarlo raffreddare.
Nel liquido rimasto un dito circa, aggiungere l’olio e il burro, restringere il sughetto e servire.

Merendine della nonna di Tiziana



220 gr di burro
250 gr di zucchero
170 gr di farina
100 gr di fecola
7 tuorli
4 albumi
1 arancia
un pizzico di vaniglia

Disporre 200 gr di burro ammorbidito a pezzetti in una terrina e lavorarlo con un cucchiaio di legno sino ad ottenere una crema; unire poi lo zucchero e sette tuorlia, uno alla volta amalgamandoli perfettamente, poi aromatizzare con un cucchiaio di scorza d'arancia grattugiata (io non l'avevo ho usato il limone), unire 150 gr farina e la fecola, passandole al setaccio e concludere con un pizzico di vaniglia. Incorporare anche 4 albumi montati neve e distribuire l'impasto in una serie di piccoli stampi rotondi imburrati e cosparsi di farina. Passare in forno a 160 gradi per mezz'ora, poi toglierle dal forno, farle raffreddare e servire

Strangolapreti alla trentina di Tizimi

Per 2 persone:
2 panini vecchi di un giorno massimo due giorni
200 ml latte tiepido
200 gr spinaci lessati
1 uovo intero
2 cucchiai di farina
due cucchiai di grana trentino
sale, noce moscata

Tagliare il pane a cubetti piccoli e metterlo nel latte intiepidito per una/due ore, trascorso questo tempo strizzarlo ed romperlo con le mani.
In una ciotola rompere l'uovo, aggiungere il grana e la farina quindi aggiustare di sale e versare il composto sul pane, aggiungere gli spinaci tritati finemente e ben strizzati, lavorare il tutto con le mani.
Formare dei rotolini, tagliare piccoli pezzi quindi lessare in abbondante acqua salata, scolare quando vengono a galla come gli gnocchi e condire con burro fuso e salvia.

Attenzione provare la consistenza dell'impasto lasciando cadere un pezzetto di impasto nell'acqua per verificare se non si disfa, nel caso aggiungere pan grattato e NON farina per indurire leggermente il tutto.

Risotto finferli e pesto di prezzemolo di Mamocka



per 4 porzioni

300 g riso carnaroli
1 manciata di funghi finferli
2 scalogni
1 mazzetto di prezzemolo
50 g gherigli di noci
1 spicchio di aglio
Formaggio montasio grattugiato
poco olio
burro
sale q.b.

Rosolare in un tegame con poco olio lo scalogno, appena inizia ad imbiondire aggiungere i funghi e poco dopo il riso.
Rosolare per bene e poi aggiungere come di consueto il brodo di dado.
Nel mixer preparare un battuto con il prezzemolo, l’aglio e le noci, sino a ridurre il tutto a pappetta.
A metà cottura unire metà del battuto di prezzemolo, mescolare e proseguire sino a cottura del riso.
Spegnere il fuoco e mantecare il risotto con una buona manciata di montasio grattugiato, un generoso pezzetto di burro e il resto del pesto di prezzemolo.
Mescolare, lasciare riposare 5 minuti e servire.
Chi vuole può spolverare ancora il risotto con il formaggio.

Strangolapreti con farina di riso di Mamocka



per 4 porzioni

470 g spinaci surgelati cotti e strizzati
200 g ricotta
1 scalogno
1 noce di burro
1 uovo
100 g farina di riso (il peso non è sempre uguale, dipende da quanto è umida la ricotta
sale e peperoncino
formaggio montasio grattugiato

Tritare a coltello gli spinaci, soffriggerli nel burro con lo scalogno, un pizzico di sale e lasciare raffreddare.
Versare in una terrina gli spinaci, la farina di riso, la ricotta, peperoncino, l’uovo amalgamare gli ingredienti e aggiustare di sale.
Lasciare riposare il composto almeno un’oretta e poi formare gli strozzapreti della grandezza di una pallina da ping pong.
Portare a bollore l’acqua salata, introdurre pochi strasngolapreti per volta e appena vengono a galla scolarli con la schiumarola a maglie larghe e porzionarli direttamente nei piatti.
Spolverare con montasio grattugiato, condire con olio o con burro fuso e servire ben caldi.

Ciambelline all’orzo-caffè di Mamocka




250 g farina 00
100 g zucchero Zefiro
½ bustina di cremortartaro
3 cucchiaini colmi di orzo solubile
1 cucchiaino colmo di caffè solubile
250 g latte tiepido
50 g burro fuso
1 yogurt cremoso Granarolo
1 uovo
1 bustina di vanillina
1 pizzicone di sale
1 cucchiaio colmo di gocce di cioccolato

Il procedimento è come i muffins, si dividono gli ingredienti solidi dai liquidi ed infine e si unisce tutto insieme.
Preparare il burro fuso e lasciarlo intiepidire – intiepidire il latte in un pentolino.
In una ciotola versare la farina setacciata con il lievito, aggiungere l’orzo e il caffè, il sale e lo zucchero e amalgamare.
In una seconda ciotola sbattere con la frusta l’uovo, unire il burro fuso, lo yogurt, il latte tiepido, la vanillina
e mescolare gli ingredienti.
Versare il composto liquido su quello solido, mescolare poco, unire le gocce di cioccolato e fare in modo che sia ben distribuito.
Versare negli stampini spennellati con burro fuso e infornare a forno caldo 180°
Le ciambelline le ho tolte dopo 20 minuti di cottura.
I plum cake li ho lasciati ancora poco più di 5 minuti.

Girelle di pane con salsa alla menta di Azalea

6 fette di pancarrè per tramezzini
300g ricotta
100g mascarpone
50g grana grattugiato
mezzo mazzetto di rucola
120g prosciutto cotto
280g pomodori
1 cetriolo
per la salsa: 50g olio
1 spicchio d'aglio
1 mazzetto di menta
30g grana grattugiato
sale e pepe

Preparare la farcitura amalgamando assieme la ricotta, il mascarpone, il grana e la rucola tritata con la mezzaluna o un coltello.
Sistemare le fette di pane accoppiandole ravvicinate 2 a 2, e premetele leggermente con un mattarello per "saldarle2 insieme.
Stendere uno strato spesso di farcitura sulle fette, disporre sopra il prosciutto e avvolgere le fette formando 3 rotoli (devono avere un diametro di almeno 6-8 cm), avvolgerli in carta di alluminio e fissateli a caramella.
Poi mettete in frigo a riposare per almeno mezz'ora.
Preparare il condimento frullando la menta con l'aglio, il grana, l'olio, il sale e il pepe.
Poi tagliare a dadini il cetriolo e i pomodori e far fare loro l'acqua di vegetazione.
Tagliare i rotolini a fette spesse almeno 1,5 cm, metterli in un piatto da portata sovrapponendoli leggermente, cospargerli con la dadolata di pomodori e cetriolo e irrorare con il condimento alla menta.
Servire subito.

Carpaccio arrotolato tonnato di Azalea

500g carpaccio di vitello
3 zucchine
150g tonno sott'olio sgocciolato
1 tuorlo sodo
prezzemolo
succo di mezzo limone
olio
sale e pepe

Frullare il tonno col tuorlo sodo, il succo di limone, 6 cucchiai dì olio, prezzemolo e una macinatina di pepe.
Tagliare a fettine sottili per il lungo le zucchine, usando il pelapatate, tuffarle per pochi istanti in acqua bollente salata e farle asciugare su carta da cucina.
Stendere le fette di carpaccio, sistemare su ognuna uno strato di zucchine, arrotolare la carne su se stessa, mettere gli involtini così ottenuti in un piatto da portata e coprire con la salsa al tonno.
Si può aggiungere, a piacere, sopra le zucchine un bastoncino di crescenza o formaggio molle.

Vitello freddo alla senape di Fiorella

detto fatto:
per 2
200 gr. girello di vitello
carota/ sedano
3 carciofini
2 acciughe
due cucchiai di mais in scatola
il succo di mezzo limone
un cucchiaio di senape al pepe

lessata la carne nel mo lasciando chiaro l'interno, con una carota e un pezzetto di sedano ( diciamo per un totale di 6 minuti)
frullato tutti gli altri ingredienti
ho affettato la carne,
sistemata la carne su un piatto da portata e ricoperta con la cremina ottenuta. messo in frigorifero per mezz'ora.

Quiche di zucchine al limone e basilico di Azalea

250g pasta brisèe
5 zucchine medie
2 scalogni o se preferite una cipollina
2 rametti basilico
1 limone
100 ml panna
2 uova
50g grana grattugiato
olio
sale e pepe

Stendete la pasta in una tortiera a cerniera rivestita con carta da forno e dopo averla punzecchiata con una forchetta infornatela in bianco a 200°C per 10 minuti.
Nel frattempo rosolate le zucchine tagliate a bastoncini e gli scalogni affettati in una padella con un filo d'olio per pochi minuti.
Togliete la tortiera dal forno e riempite il guscio di pasta con le zucchine rosolate e ben sgocciolate.
Battete le uova con la panna, il grana, la scorza grattugiata e il succo del limone; aggiungete qualche foglia di basilico spezzettata e regolate di sale e pepe.
Versate questo composto sulle zucchine e proseguite la cottura per 25 minuti.
Servite la quiche tiepida.

Spiedini fantasia di Mamocka


[b]MINISPIEDINI FANTASIA[/b]
per 2 porzioni

1 vaschetta di bocconcini di mozzarella (ce ne sono 8)
8 pomodorini tondi
8 fettine di speck
2 falde peperone giallo
punte di asparagi (me ne erano avanzate alcune
acciughe sott’olio
16 stecchini

Dividere a metà i bocconcini, i pomodorini e lo speck.
Tagliare a pezzi le falde di peperone (me ne mancavano e quindi ho messo le punte di asparagi).
In uno stecchetto infilare ½ bocconcino, ½ pomodorino, 1 pezzetto di peperone, la mezza fettina di speck piegata in due o tre parti ed infine il mezzo pomodorino.
In alcuni mettere anche un’acciuga sott’olio.
Man mano che sono pronti, trasferirli in un piatto che li contenga.

Spaghetti al pomodoro crudo di Azalea

320g spaghetti
600g pomodori maturi
2 spicchi d'aglio
1 cucchiaio capperi dissalati
basilico
2 cucchiaini olio evo
4 cucchiai grana grattugiato
peperoncino tritato
mezzo cucchiaino sale

Marinare per mezz'ora i pomodori tagliati a cubetti con l'aglio tritato (se non lo volete mangiare tagliatelo a metà e toglietelo prima di condire la pasta), il basilico spezzettato, i capperi e il sale.
Trascorso questo tempo scolare l'acqua in eccesso e aggiungere il grana, l'olio e il peperoncino.
Cuocere la pasta, scolarla e condirla con questa salsa cruda.

Preparazione: 10 minuti + 30 minuti di marinatura
Cottura: 10 minuti

Insalata di patate e gamberetti di Azalea

500g patate
500g gamberetti
1 peperone rosso
1 costa di sedano
il succo di un limone
olio
3 uova sode
prezzemolo tritato
sale e pepe

Lessare le patate con la buccia, pelarle, farle raffreddare, quindi tagliarle a bastoncini.
Lessare anche i gamberetti in acqua bollente e scolarli.
Pulire il peperone e grigliarlo, o infornarlo a 180° per 20 minuti, o 7 minuti nel microonde, sbucciarlo, pulirlo e farlo a pezzetti.
Fare a pezzetti anche il sedano.
Riunire in una insalatiera le patate, i gamberetti, il sedano e il peperone e condire con una emulsione di olio, sale, pepe e succo di limone,
Mescolare bene, poi aggiungere le uova sode sgusciate e tagliate a spicchi e il prezzemolo.
Amalgamare bene, far riposare per mezz'ora, poi servire.

Passato Sorpresa di Mamocka




1 grosso porro
1 batata americana (quelle di qualità gialla
brodo vegetale
sale e pepe q.b.

Lavare il porro, tagliarlo a pezzetti e metterlo nella pentola a pressione.
Sbucciare, lavare, tagliare a pezzi la batata e unirla al porro.
Versare sopra le verdure il brodo vegetale, in modo da coprirle bene.
Da quando il coperchio della pentola inizia a fischiare, calcolare 20 minuti di cottura.
Spegnere il fornello, sfiatare bene la valvola del coperchio, aprire e passare tutto con il minipimer sino a ridurre tutto a purè, aggiustare di sale e pepe e lasciare intiepidire.
Impiattare, guarnire con un ciuffetto di basilico, condire con un goccio di olio e servire con qualche crostone di pane passato al grill.

Cordon bleu della mamy di Mamocka



per 3 persone

6 fette di lonza di maiale
12 fette di speck
6 fette di formaggio latteria (è il formaggio montasio molto giovane).
uovo sbattuto
farina 00
pane grattugiato
un poco di farina di mais fioretto (molto fine)
buccia di limone grattugiata
pepe

Battere leggermente fra due fogli di cellophane le fettine di lonza.
Su 3 fette di lonza appoggiare lo speck (due fette per ogni bistecchina) e 1 fetta di latteria montasio (tagliate con la mandolina).
Sovrapporre con un’altra fetta di lonza e pressare un poco per evitare che gli ingredienti fuoriescano.

In un piatto fondo versare un po’ di farina bianca
In un altro piatto fondo sbattere l’uovo.
In un altro ancora preparare la panure formata dal pane grattugiato, limone grattugiato, un cucchiaio di farina di mais fine, il pepe e mescolare bene gli ingredienti.
Passare i cordon bleu così formati nella farina, pressare in modo che la farina rimanga attaccata.
Passarli nell’uovo sbattuto e infine nella panure schiacciando molto bene per far aderire l’impanatura.
Cuocerli in una padella con poco olio

sabato 13 giugno 2009

Festonati e melanzane all’arrabbiata di Mamocka




Per3 persone
250 g pasta tipo Festonati
1 melanzana
3 scalogni
1 pizzicone di origano
preparato per pasta all’arrabbiata
olio
sale
formaggio montasio grattugiato

In una padella versare una olio quanto basta per condire 3 porzioni di pasta.
A freddo aggiungere gli scalogni tagliati a rondelle, l’origano, una generosa dose di preparato per l’arrabbiata e il sale.
Soffriggere bene e portare a cottura, aggiungendo poca acqua calda se occorre.
Cuocere la pasta, scolarla tenendo a parte un poco di acqua di cottura, condirla con il sugo di melanzana ed aggiungere eventualmente, un poco di acqua di cottura, se la pasta risulta troppo asciutta.
Se si desidera, spolverare la pasta con una generosa manciata di montasio grattugiato.

Prosciutto crudo in gelatina di Mamocka




40 g prosciutto crudo
4 acciughe sott’olio
1 cipollotto fresco
listarelle di peperone sott’aceto
capperi dissalati
gelatina

Arrotolare le fettine di prosciutto un poco larghe e appoggiarle in una ciotola dai bordi alti.
Guarnire con acciughe, cipollotto tagliato a rondelle, peperoni, capperi e versarci sopra la gelatina intiepidita.
Mettere in frigorifero almeno 3 ore ee … gnam gnam !

Spaghetti e pomodorini di Silvia

La sera prima ho preso dei pomodorini li ho tagliati a metà e tolti i semini, li ho conditi con olio aglio tagliato a lamelle e abbondante timo, sale e zucchero.
Ho preso la carta forno l'ho bagnata e unta l'ho distesa sulla placca del forno e ho appoggiato uno a uno i pomodorini, poi li ho cotti per circa un'ora a 150 gradi.
Ieri ho cotto gli spaghetti a parte ho scaldato abbondante olio fino ad alta temperatura poi ho spento e ho versato dell'aglio tritato e timo, poi ho lasciato raffreddare, e filtrato con un colino.
Ho scolato la pasta l'ho condita con l'olio aromatizzato i pomodorini e un pizzico di peperoncino.

Mousse di tonno con crudite' di Azalea


scatola di tonno sott'olio da 200g
100g ricotta
50g burro
2 acciughe
1 cucchiaio capperi
4 fette di pancarrè
verdure da pinzimonio (finocchi, sedano, carote, ravanelli, peperoni)

Metti nel frullatore la ricotta, il tonno sgocciolato, il burro ammorbidito a temperatura ambiente, i capperi e le acciughe.
Frulla tutto fino ad ottenere una mousse.
Mettila in una ciotola rivestita di pellicola trasparente e trasferiscila in freezer per circa 3 minuti.
Prepara le verdure per il pinzimonio, tagliando le carote, il sedano , i peperoni e il finocchio a bastoncini.
Tosta sotto il grill, per un minuto, le fette di pancarrè tagliate a triangolini.
Sforma la mousse subito dopo averla tirata fuori dal freezer.
Elimina la pellicola e servi con le verdure e i crostini.

Involtini di pesce in salsa di rucola di azalea

8 fettine sottili di pesce affumicato (spada, branzino, halibut, salmone...)
400g zucchine
120g riso
50g pomodori secchi
1 mazzetto rucola
1 spicchio d'aglio
succo di limone
olio
sale e pepe

Lessare il riso in abbondante acqua salata, scolarlo al dente e allargarlo in una teglia affinchè raffreddi rimanendo sgranato.
Tagliare le zucchine a julienne, salarle e farle saltare in una padella antiaderente, senza condimento, per un paio di minuti.
Ammorbidire in acqua tiepida i pomodori secchi per circa 30 minuti, poi passarli al mixer con l'aglio e la rucola.
Diluire il composto con qualche cucchiaiata d'acqua, regolare di sale e pepare.
Incorporare due cucchiai di olio a filo, continuando a frullare, fino ad ottenere un composto omogeneo.
Aggiungere le zucchine al riso, unire un filo d'olio, il succo del limone, sale e pepe.
Farcire le fettine di pesce con il composto di riso preparato, poi arrotolarle.
Servire gli involtini con la salsa alla rucola.

Saltimbocca alla romana di Ela su letto di polentina

Fettine di maiale o anche di manzo o vitellone
fettine di prosciutto
vino
salvia
polenta istantanea

Tagliare le fettine di maiale della lunghezza di 8 cm. circa (un 4 dita)
Su ogni fettina mettere una fettina di prosciutto.
Su queste 2 fettine mettere un'altra fettina di maiale.
Spillare con uno stuzzicadenti nel mezzo, in modo che le 3 fettine rimangano unite.
Scaldare poco olio con qualche foglia di salvia, poi rosolare un attimo le fettine da ambedue le parti.
Aggiungere 1/2 bicchiere di vino bianco secco e far cuocere a fuoco vivace portando a cottura (eventualmente se si asciugano troppo aggiungere un po'd'acqua). Salare e pepare (o peperoncinare).
Intanto portare a bollore acqua salata e poi versarci a pioggia un po'di polenta istantanea, mescolando con la frusta per non fare grumi.
Cuocere quel poco che basta (poco più di 1 minuto, di solito), ma considerando che la polenta deve rimanere un po'fluida (si rassoderà poi nel piatto, ma non troppo).
Mettere la polenta a specchio sul piatto e sopra i saltimbocca.
Servire e mangiare caldi.

Barchette di melanzane all’arrabbiata di Mamocka




1 grossa e fresca melanzana
salsiccia a nastro
2 uova
prezzemolo
aglio a piacere
1 grosso scalogno
pane grattugiato a piacere
un goccio di panna
birra q.b.
paprika forte
sale q.b.

Sbriciolare la salsiccia, metterla in una padella con un poco d’olio, rosolarla per bene e lasciarla raffreddare.
Inserire nel tritatutto un bel mazzetto di prezzemolo, l’aglio, lo scalogno e tritare tutto finemente.
(queste verdure non le rosolo insieme alla salsiccia, così il loro sapore rimane ben diviso da quello della salsiccia).
In una terrina versare la salsiccia, le verdure tritate, una manciata generosa, le uova, la panna, le uova, la paprika e amalgamare tutto molto bene.
L’impasto deve essere un poco morbido e lasciarlo riposare un’oretta.
Intanto tagliare la melanzana a metà, scavare un poco la parte centrare e tenere i pezzi per qualche altra preparazione.
Salare l’interno della melanzana e capovolgere sul tagliere. Dopo un’oretta, risciacquare le due metà e asciugarle.
Riempire le due parti scavate della melanzana con il ripieno lasciato riposare.
Metterle nella padella con il sugo già fatto, aggiungere 1 bicchiere di acqua calda e cuocere piano finchè la melanzana è cotta e il sughetto si è ristretto.
Servire caldo con il sughetto sopra al ripieno.

*** Il cuore scavato della melanzana, l’ho tritato, l’ho rosolato con l’olio, ho aggiunto un poco di passata di pomodoro e abbondante basilico. Domani questo sughetto servirà per condire una buona pasta asciutta.

Rosette modenesi e bechamella alla farina di riso di Mamocka




Per le rosette
1 confezione di pasta spoglia
1 confezione di melanzane grigliate surgelate
3 confezioni di mortadella (le sofficette per le merende)

Per la bechamella

80 g burro
2 cucchiai colmi di farina di riso
1 lt latte
formaggio Montasio stagionato grattugiato
Sale q.b.

Rosette

Ho riempito di acqua bollente una larga bacinella (che tengo solo per i cibi), ho immerso per un paio di minuti 4 o 5 fogli di pasta per lasagne per volta, le ho sgocciolate e le ho messe ad asciugare su canovacci da cucina puliti.
Su ogni sfoglia di pasta appoggiare una fetta e mezza di melanzane e sopra due fette di mordadella.
Arrotolare a forma di cannellone la lasagna e tagliarla a metà.
In una teglia dai bordi alti, versare una generosa porzione di bechamella, appoggiare i mezzi cannelloni in piedi, sino a riempire la teglia.
Per dare la caratteristica forma di rosa, con le forbici tagliare il mezzo cannellone per il lungo (solo sino a metà, sotto deve rimanere unito). (facile a farsi e più difficile a dirsi).
Versare sopra la rimanente bechamella, coprire con carta d’alluminio e sistemare la teglia nel forno caldo a 200° per 30/40 minuti.

BECHAMELLA alla farina di riso
In un tegame dai bordi alti sciogliere il burro senza farlo cuocere, versare la farina, unire un pizzicone di sale e amalgamare molto bene.
Aggiungere un poco di latte freddo, mescolare in modo che non si formino grumi e poi unire anche il resto del latte.
Portare ad ebollizione piano piano, continuando a mescolare, fin quando la pappetta inizia ad addensarsi.
La bechamella non deve essere densa e a questo punto aggiungere una generosa manciata di montasio grattugiato.

Pasta calamarata ricotta, spinaci, porcini, zafferano di Ela


Pasta calamarata (ma anche rigatoni o mezze maniche)
1 tazza di ricotta
1 pugno di spinaci lessati
1 pugnetto di porcini secchi fatti rinvenire nel latte
1 bustina di zafferano
parmigiano grattugiato

Intanto che lessate la pasta tritate gli spinaci, tagliate a pezzettini i funghi (il latte non buttatelo ma filtratelo) e mischiate tutto insieme alla ricotta, salate e pepate.
Sciogliete lo zafferano nel latte filtrato.
Scolate la pasta, rimettetela in padella, unite il latte con lo zafferano, fate cuocere un momento e poi unite la ricotta con gli altri ingredienti e mantecate.
Aggiungere parmigiano grattugiato e servire.

Pescatrice alla menta di Azalea

700g di pescatrice (coda di rospo)
3 cucchiai di farina
1 lime
4 cucchiai d'olio evo
1 ciuffo di menta fresca
sale e pepe

Grattugia la scorza del lime (non la parte bianca) e tienila da parte.
Spremi il succo.
Elimina la lisca centrale della pescatrice e la pellicina esterna:
Taglia a bocconcini e infarinali.
Scalda l'olio in una padella antiaderente e rosola il pesce, regola di sale e pepe e sfuma col il succo del lime.
Spargi sopra la scorza grattugiata e la menta tritata.
Puoi servire con verdura a piacere o con del riso basmati lessato.

Risotto alle vongole con pesto di zucchine di Azalea

1 kg vongole veraci
2 zucchine
30 foglie basilico
2 spicchi d'aglio
1 manciata di pinoli
olio
pepe
prezzemolo tritato
1 cipolla
320g riso
vino bianco
brodo vegetale

Lasciare a bagno in acqua salata le vongole per 2 ore.
Con un pelapatate ricavare da una zucchina la sola parte verde, quindi scottarla in acqua bollente salata e frullarla con uno spicchio d'aglio, il basilico, i pinoli. Unire un filo d'olio fino ad ottenere un pesto cremoso.
Poiaprire le vongole in una padella con 2 cucchiai d'olio e l'altro spicchio d'aglio, unire pepe e prezzemolo, quindi sgusciate (tenendone da parte alcune intere).
Rosolare in poco olio la cipolla tritata, unire il riso, farlo tostare, sfumare con un bicchiere di vino bianco e portare a cottura unendo man mano del brodo caldo.
A metà cottura unire le zucchine a dadini (una zucchina normale, più quella "pelata" in precedenza), poi a fine cottura incorporare il liquido delle vongole filtrato, le vongole sgusciate e il pesto.
Mescolare bene, guarnire con le vongole intere e servire subito.

Scialatielli in bianco col pesce di Fiorella


per 4

scialatielli al prezzemolo
500 gr. seppie
300 gr. ciuffi di totano
4 spicchi aglio
peperoncino macinato
5 cucchiai olio evo
un pizzico di bottarga
sale q.b.
prezzemolo

pulire i pesci e tagliarli a pezzetti.
in una larga padella scaldare l'olio e rosolare 2 spicchi di aglio e il peperoncino.
levare l'aglio appena prende colore a aggiungere i pesci.
cuocere a fuoco allegro per una decina di minuti, poi abbassare un po' la fiamma.
aggiungere la bottarga e il sale necessario.
cuocere ancora per circa 15 minuti.
nel frattempo cuocere gli scialatielli e aggiungere al sugo un cucchiaio della loro acqua di cottura.
tagliare a pezzi i due spicchi di aglio rimasti e aggiungerli al sugo insieme
ad abbondante prezzemolo tritato.
scolare la pasta, saltarla in padella col sugo e servire

ottimo accompagnato da un prosecco non esageratamente frizzante.

Insalata di cereali e gamberi di Elaly

Misto di cereali: farro, grano, orzo, riso integrale thai
gamberi
tonno
olive
pomodorini
pinoli
olio,sale

Per le dosi io vado "ad occhio"

Preparare i cereali bolliti...
poi fare come per l'insalata di riso:
scottare i gamberi, pulirli...
tagliare i pomodorini,
mischiare tutti gli ingredienti, aggiungere il misto di cereali,
condire con olio extravergine d'oliva e aggiungere due foglie di basilico.

Crocchette fasciate al forno di Azalea

300g patate
2 tuorli
sale e pepe
2 cucchiai grana
prezzemolo
pangrattato
12 fette speck
burro

Lessare, sbucciare, schiacciare le patate e farle raffreddare.
Sbattere i tuorli con sale e pepe, incorporarli alle patate schiacciate e unire il grana, il prezzemolo tritato, sale, pepe e tanto pangrattato quanto ne serve per ottenere un composto compatto e morbido con cui formare 12 crocchette.
Avvolgere ognuna in una fettina di speck, metterle sulla placca del forno oliata, aggiungere dei fiocchetti di burro e infornare a 180°C per 15 minuti circa.
Servire caldissime, appena sfornate.

Zucchine ripiene di Mamocka


ZUCCHINE RIPIENE

4 zucchine tonde
salsiccia
1 scalogno
2 uova
origano
olio
sale e pepe q.b.

Tagliare un pezzetto di calotta superiore delle zucchine.
Con un cucchiaio o con uno scavino, togliere l’anima centrale (le zucchine tonde non hanno semi) e tenerle a parte.
In una padella versare l’olio lo scalogno tagliato sottilmente e la salsiccia sbriciolata.
Rosolare e aggiungere il cuore delle zucchine tritate grossolanamente, salare, pepare e portare a cottura.
Lasciare asciugare bene il sugo e trasferire tutto in una terrina con le uova e il pane grattugiato.
L’impasto deve rimanere morbido, amalgamare, lasciare riposare una mezz’oretta e poi riempire le zucchine.
Appoggiare la calotta e inserirle in un tegame dai bordi alti che le contenga, con un poco di olio e un bicchiere di acqua.
Spolverare con origano, mettere il coperchio e cuocere piano per 40 minuti circa.
Servire calde.

'Mpepata di cozze di rossjam

altro non è che le cozze cucinate con olio, aglio prezzemolo e PEPE NERO ABBONDANTE in pentola chiusa, per dare modo di cuocersi con il vapore che si forma dall'acqua delle cozze stesse!!!

Cozze riepiene alla pugliese di Rossjam

si fanno aprire in pentola a fuoco vivo...nel frattempo si prepara un composto con uovo, formaggio, pan grattato, aglio tritato, prezzemolo e un pizzico di pepe...a parte si prepara un sugo di pomodori o freschi o pelati col basilico. Si riempiono le cozze con il composto e si legano con il filo...sì, quello da cucire (qualche giro di filo per tenerle chiuse)! Si mettono nel sugo e si lasciano cuocere a fuoco moderato una ventina di minuti...è preferibile servirle calde (personalmente le trovo più gustose!) oh, il sugo poi si può anche usare per condire la pasta!

Stracciatella della nonna di Ela

Pastina tipo farfalline o filini
1 uovo
Dado di pollo (io uso il granulare)
Parmigiano
Prezzemolo
1 foglia di alloro

Mettere a cuocere la pastina nell'acqua insieme al granulato di pollo e alla foglia di alloro.
In una ciotola sbattere l'uovo, aggiungere prezzemolo, sale e diluire con un po'di brodo di cottura della pastina.
Quando la pastina è cotta levare dal fuoco, aggiungere l'uovo sbattuto, rimestare bene e rimettere per pochissimo sul fuoco, sempre rimestando, finchè l'uovo non si è cotto.
Mettere nel piatto ed aggiungere parmigiano grattugiato.
La consistenza deve essere brodosa, ma non troppo.

E' l'ideale per chi ha bisogno di qualcosa di nutriente ma non vuol mangiare troppo riempiendosi, diciamo che va bene anche per i bambini, soprattutto la sera.