lunedì 5 luglio 2021

"sembra quasi" tiramisu al limone di LaGebo

"sembra-quasi" perche' invece del mascarpone ho usato la meringa italiana

Ad ogni festa comandata mi ritrovo gli albumi del latte brule' da smaltire

Stavolta mi sono lanciata senza paracadute in un dolce che e' piaciuto molto (con queste dosi mi sono venute due teglie grandi)



Meringa italiana ottenuta da 8 albumi (vedi sotto)
"sembra-quasi" lemon curd da 3 limoni grandi, oppure 4 piccoli  (vedi sotto)
savoiardi (o pan di spagna)
Limoncello
gocce di cioccolato bianco

Mescolare meringa italiana a temperatura ambiente con il "sembra-quasi" lemon curd a temperatura ambiente per ottenere una crema spumosa e densa
Mettere a strati savoiardi  (o pan di spagna) bagnati col limoncello, uno strato generoso di crema e gocce di cioccolato bianco

Lasciar riposare in frigo



Meringa italiana
8 albumi
480 g zucchero
120 g acqua

Ho seguito le istruzioni di Montersino facendo prima lo sciroppo e poi l'ho versato caldo a 121 gradi negli albumi che stavano montando, lasciando andare le fruste per 15 minuti circa (fino a che la meringa non si e' freddata)

"sembra-quasi lemon-curd"
4 cucchiai di zucchero
70 g acqua
polpa (senza semi) di 3-4 limoni (dipende dalle dimensioni, i miei erano 3 enormi)
La scorzetta tritata finissima dei suddetti limoni
Un cucchiaio scarso di scorza bianca del limone tritata finissima (deve dare un po' di amaro per equilibrare il dolce un po' stucchevole della meringa)
50 g di burro

Ho messo a cuocere acqua, zucchero, polpa e scorzetta di limone insieme al cucchiaio di parte bianca facendoli bollire piano per circa 15-20 minuti, poi ho frullato il tutto con il frullatore ad immersione e ancora caldo ci ho buttato dentro il burro, mescolato e fatto freddare

domenica 4 luglio 2021

Brownies all'anans di Clo

Ananas in scatola
180g di burro
200g di Zucchero 
 220g di farina 
3 uova
150g di gocce di cioccolato   (aggiungo 1 cucchiaio di rhum)

Unire il burro lo zucchero poi le uova la farina il rhum.
Tagliare l'ananas a pezzi.
Versare sulla teglia da forno ,aggiungere l'ananas e le gocce di cioccolato.

Mettere al forno 210° 30mn

Pepite di pollo al forno, morbidissime di Fiorella

Pepite di pollo



yogurt bianco
olio extravergine
senape ( io uso ancienne)
pane grattugiato
erbe aromatiche a piacere
sale qb

preparare una marinata con olio, senape, yogurt, pepe e tenere in frigorifero un paio dì'ore.
Levare le fettine dalla marinata e passarle nel pane grattugiato a cui avrete mischiato erbe aromatiche e sale.
Ripassarle nella marinata e di nuovo nella panatura.
Cuocere in forno a 175/180° per circa 25 minuti, rigirandole delicatamente a meta' cottura.
dare una colorata con qualche minuti di grill

Mezze maniche alla spuma di tonno di Aurora

per 2 persone




150 di pasta corta o lunga a piacere
1 scatoletta piccola di tonno (io uso il RioMare con l'olio exv)
mezza vaschetta di ricotta
1 cucchiaio di parmigiano
un ciuffetto di finocchietto selvatico (in mancanza secondo me ci sta bene anche il basilico)
un ciuffetto di prezzemolo
un cucchiaio di pinoli


Mettere a lessare la pasta in acqua salata, io ho usato le mezze maniche integrali, ma vanno benissimo anche i bucatini di grano duro, purchè di buona marca e tengano bene la cottura.

Mentre la pasta cuoce, mettere nel bulletto o nel mixer i pinoli e le erbe aromatiche, frullare e poi aggiungere il tonno e la ricotta e frullare ancora fino ad avere una crema.

Versare la crema in una ciotola calda, versarci sopra la pasta  al dente e mescolare.

Tempo totale 13 minuti.    


Spaghetti con puttanesca di nasello di Fiorella

Olio evo, aglio, peperoncino e prezzemolo.



un cucchiaio di capperi dissalati
2 cucchiai di olive taggiasche denocciolate
1 scatola filetti di nasello surgelati ( 250 gr.)
un po' di vino bianco
un bicchiere di acqua di cottura di cozze e vongole
due bicchieri di buona salsa di pomodoro

scaldare l'olio e far prendere calore a aglio, prezzemolo e peperoncino tritati
aggiungere il nasello tagliuzzato a pezzetti.
Sfumare con vino bianco e un po' di ingrediente segreto ( acqua di cottura di cozze e vongole che conservo sempre in freezer).
aggingere le olive ed i capperi
Aggiungere anche il pomodoro e lasciare cuocere fino a che il sugo non diventa bello corposo.
Scolare la pasta al dente, aggiungerla al sugo con un po' di acqua di cottura e saltare il tutto in padella

Filetti di scorfano in salsa aromatica di Fiorella

per due  persone:



4 filetti di scorfano
per la salsa:
un cucchiaino di capperi dissalati
5 olive taggiasche denocciolate
2 filetti di acciuga
uno spicchio di aglio senza germoglio
prezzemolo
peperoncino
buccia di limone grattugiata
olio extravergine

Tritare insieme tutti gli ingredienti per la salsa ed aggiungere olio exrtravergine.
Lasciare riposare per un'oretta.
Cuocere velocemente in una padella appena unta i filetti di pesce.
sistemarli su un piatto da portata e distribuire la salsa

Gazpacho di Danielagriner

2 grossi pomodori cuore di bue maturi - 

3/4 cetrioli (io ne ho usati 6) - 

 2 peperoni corna di bue, uno rosso e uno giallo - 

mezzo spicchio di aglio - mezza cipolla di Tropea - 

5 fette di pane in cassetta - olio evo - aceto di vino - paprica - sale. 

Pulire e tagliare a pezzi la verdura poi metterla nel boccale del frullatore e frullarla. Ammollare il pane in acqua e aceto, strizzarlo e unirlo al sugo preparato aggiungendo anche due o tre cucchiaiate di olio, una di aceto, una punta di cucchiaino di paprica e un pizzico e di sale. Frullare bene ottenendo una crema liscia. Assaggiare, aggiustare di condimento poi tenere in frigorifero sino al momento di servire. 

Si possono aggiungere altre verdure, come sedano e finocchio. Si poò unire anche un pezzetto di peperoncino rosso privato dei semi.

Insalata ricca di pollo di Danielagriner

E' un piatto che faccio in estate quando mi avanza il pollo, specialmente il petto.

Insalata ricca di pollo

Ingedienti:
Avanzi di pollo, privati della pelle e disossati - una fetta spessa di prosciutto cotto - due fette spesse di emmentaler o altro formaggio a scelta - un cuore di sedano bianco - pinoli tostati - maionese - senape - sale - pepe.

Tagliare a listerelle il pollo, il prosciutto, il formaggio e il sedano e mettere tutto in una ciotola. Aggiungere i pinoli. In un'altra ciotola mescolare tre o quattro cucchiaiate di maionese con due cucchiaini di senape, sale e pepe. Mescolare la salsa alle carni, assaggiare e regolare di sale e di pepe, poi servire.

Questa volta ho aggiunto anche un cuore di finocchio a fettine e noci al posto dei pinoli.

L'insalata puo' essere mangiata cosi' o usata per farcire una focaccia, un panino o un sandwich.

 

Gnocchi di fiocchi di patate di Rosetta

Ingredienti  
150 gr di fiocchi di patate (2 buste)
1 cucchiaino di sale
Pepe a piacere
400 ml di acqua
165 gr di farina di riso
2 cipollotti grandi
½ zucchina grande
1 rametto di maggioranana fresca
preparazione: 30 min
cottura: 5 min
totale: 35 min + 30 min di riposo

Preparazione
Lavare e tagliare a cubettini i cipollotti e la zucchina
In una terrina versare i fiocchi di patate, il sale e i cubettini di verdure e le foglioline di maggiorana
Dare una piccola mescolata e quindi aggiungere l’acqua calda
Amalgamare bene
Aggiungere la farina poco per volta mettendone altra man mano che diventa necessario e aggiungerne finchè l’impasto ottenuto è liscio ed elastico
Coprire con un panno e lasciare riposare per 30 minuti
Riprendere l'impasto e, un po' per volta, dividerlo in tanti filoncini da tagliare a gnocchi come piace voi, grandi o piccoli
A piacimento rigarli passandoli sull’assicella ricagnocchi o  sui rebbi di una forchetta, in modo da dargli l'aspetto tipico degli gnocchi fatti in casa
Appena  sono pronti, disporli sulla spianatoia infarinata, senza ammassarli tra loro
Quando è ora gettarli in una pentola con acqua bollente salata e quando tornano a galla scolarli con una schiumarola
Condirli a piacere
Condimento
Tutti i condimenti sono ottimi
Noi li abbiamo conditi con un sughetto di salame e zucchina  

aggiungere un piccolo uovo in modo che l'impasto leghi meglio 


Stinco di maiale alla birra di Danielagriner

Due stinchi di maiale - una lattina di birra - olio evo - due rametti di rosmarino - uno spicchio d'aglio - sale e pepe.

Lavare e asciugare sia gli stinchi sia il rosmarino. In una teglia da forno scaldare due cucchiaiate di olio con il rosmarino e l'aglio in camicia e quando e' ben caldo farvi rosolare gli stinchi. Lasciare fare la crosticina, salare, pepare e irrorare con mezza lattina di birra. Appena prende il bollore porre in forno gia' caldo a 180 gradi e cuocere per due ore, bagnando con altra birra se necessario. Girare la carne ogni 30 minuti.
Quando saranno cotti levare gli stinchi dalla teglia, porzionarli e servirli irrorati con il sugo di cottura. 
Come accompagnamento ci stanno bene patate arrosto, purea di patate o di sedano rapa, cavoli stufati o crauti.

Frittelle di Aosta di Danielagriner

fontina valdostana   gr. 250
pane grattugiato al momento  gr. 150
lesso avanzato, circa  gr. 100
due uova intere – latte – prezzemolo, rosmarino e basilico tritati, una cucchiaiata rasa in totale – noce moscato – latte – olio per friggere – sale – pepe.
 
Tritare la carne finemente, ridurre a dadolata finissima la fontina. Metterle in una ciotola, aggiungere le erbe, una grattata di noce moscata, una macinata di pepe, il pane, due cucchiaiate di latte e le uova sbattute. Amalgamare bene il tutto e se il composto fosse troppo duro aggiungere altro latte. Assaggiare e aggiustare di sale. Formare delle pallottole grosse come una noce, appiattirle e friggerle in olio bollente da entrambe le parti, Scolarle su carta da cucina e servire belle calde.

Fish curry (di merluzzo) di Danielagriner


Ingredienti :
Riso Basmati 200 gr
Olio D’oliva q.b.
Cipolla mezza (io rossa)
Curry 1 cucchiaino (io due cucchiaini)
Curcuma ½ cucchiaino (non l’avevo e non l’ho messa=
Paprika ½ cucchiaino
Noce Moscata q.b. (una grossa grattata)
Peperoncino q.b. (io mezzo cucchiaino tritato finissimo)
Zenzero ½ radice (io un cucchiaino di zenzero in polvere)
Cocco grattugiato 2 cucchiaiate (abbondanti)
Vino Bianco 1 bicchiere
Panna 100 ml (io 200 ml. da cucina)
Merluzzo surgelato 400 gr (io fresco)
Prezzemolo q.b. (io non l’ho messo)
Sale q.b.
Portare a bollore in una pentola dell’acqua leggermente salata, non appena bolle tuffarvi il riso e farlo cuocere. Nel frattempo far rosolare la cipolla pelata e tritata in una padella con un filo di olio; quando la cipolla è dorata aggiungere tutte le spezie grattugiate ed anche il cocco.  Far tostare questo composto per qualche minuto e sfumarlo quindi con il vino. Non appena questo è evaporato unire la panna e far cuocere il sugo fino a che non si addensa.
Quando il sugo aromatico è pronto aggiungere il merluzzo tagliato a cubetti e far cuocere coperto a fuoco basso sino a quando sarà cotto (6/8 minuti)
Al termine servire il fish curry con una spolverizzata di prezzemolo tritato e il riso.

 Se si prepara la salsa prima si può poi cuocere il pesce all’ultimo aggiungendo, se serve, poco latte.

Piccata alla milanese di Danielagriner

Ingredienti:
fettine di fesa di vitello   gr. 600
burro – una grossa manciata di prezzemolo – succo di un limone – farina bianca 00 – sale – pepe.
 
Pulire il prezzemolo, lavarlo, asciugarlo e tritarlo finemente con la mezzaluna. Infarinare le fettine di vitello. In una larga padella mettere un bel pezzo di burro e cuocervi la carne da entrambi i lati salando e pepando. Appena prima di togliere le fettine dal fuoco cospargerle con il prezzemolo e con il succo di limone, scuotendo leggermente la padella così che la carne si insaporisca per bene. Servire subito.
 
Al posto del prezzemolo e del limone si possono usare vino bianco secco o Marsala e allora si avranno le piccatine al vino o le piccatine al Marsala.

Plumcake con mirtilli di Rosetta

Stampo per plumcake a cerniera
   
INGREDIENTI:
250g di farina di riso
130g di zucchero
pizzicotto sale
150g di burro sciolto
4 uova
latte qb per rendere morbido l’impasto
1 bustina di lievito per dolci Belbake
Buccia grattugiata di 1 limone
1 vaschetta di mirtilli freschi

Inserire in un boccale la farina, lo zucchero, sale, il burro sciolto intiepidito e le uova
Dare una prima frullata con le fruste elettriche
Aggiungere la buccia di limone, il lievito e il latte quanto basta per rendere morbido l’impasto
Mescolare per  amalgamare tutto.
Prima di versare l’impasto nello stampo, unire i mirtilli freschi e mescolare con la spatola.
Infornare a forno caldo a 170° per 40-45 minuti – ogni forno lavora per conto suo e la prova legnetto-spiedino vi dirà se il dolce è cotto bene

Cous cous con verdure e gamberi di Danielagriner

 per 4 persone
cous cous marocchino precotto  gr. 200
brodo vegetale  gr. 250
due manciate di code di gamberetti o mazzancolle - una zucchina – una piccola melanzana – un cipollotto – due pomodori maturi ma sodi – un peperone rosso – salsa di soia – tabasco – olio evo.
 
Portare a bollore il brodo poi versarvi il cous cous mescolando con una forchetta; coprire e lasciar riposare 10 minuti. Mondare, lavare e tagliare a cubetti le verdure lasciandole in contenitori separati. Pulire le code di gambero levando il guscio rimasto, lavarle e  tagliarle in quattro parti ciascuna. Nel wok o in una padella antiaderente mettere una cucchiaiata di olio e appena è caldo versarvi il cipollotto e la zucchina, saltandoli velocemente; farle cuocere 3 o 4 minuti poi aggiungere il peperone e la melanzana, cuocendo velocemente anch’essi. Unire i pomodori, versare sulla preparazione due cucchiaiate di salsa di soia e una spruzzata di tabasco, mescolare e assaggiare. Se necessario (ma non lo sarà) aggiungere poco sale. A questo punto versare nel wok i gamberi, saltandoli brevemente con le verdure, poi il cous cous ben sgranato con la forchetta, cuocere due minuti quindi servire.
 
Io questa volta ho aggiunto anche una scatoletta di farro cotto al vapore.

Muffin di Rosetta

Per  6 pirottini


90 g farina di riso
125 g farina 00
90 g zucchero di canna
Pizzicotto di sale
Scorza grattugiata di mezzo limone

150 g latte
1 uovo

A piacere
Nutella
Crema di pistacchio


In una ciotola versare tutti gli ingredienti solidi e mescolarli molto bene fra di loro
Unire l’uovo e sbatacchiarlo un poco in superficie e subito dopo aggiungere il larre.
Mescolare con una spatola finchè gli ingredienti sono amalgamati.
Ungere con un poco di olio i pirottini e versare dentro poco più di metà impasto.
Volendo versare sopra l’impasto un cucchiaino di nutella  o pistacchio.
Infornare nel forno già caldo a 180° per 35 minuti

Pizza parigina di Rosetta

 Teglia rettangolare 30 x 40

Ingredienti
1 Pasta Sfoglia  rotolo rettangolare
1 Base di pizza  rotolo rettangolare
1 confezione prosciutto cotto
1 confezione formaggio gruviera a fette
Passata di pomodoro mutti
Sale q.b.
Pepe q.b.
1 pizzicotto di origano
Preparazione
Togliere dal frigorifero le confezioni di pasta sfoglia e di pasta per pizza almeno 10 minuti prima di iniziare la preparazione in modo che con lo srotolamento gli impasti non si rompano.
Preparare il forno a 200°
Preparare in una scodella la passata mutti con sale, pepe, origano e amalgamarli insieme molto bene.
A questo punto lavorare direttamente sulla teglia
la base per pizza con il suo foglio di confezione
sopra distribuire le fette del formaggio gruviera
le fette di prosciutto
ed infine spalmare su tutta la superficie il composto di pomodoro.
Appoggiare sopra la pasta sfoglia.
Bucherellare la superficie con i rebbi di una forchetta
In un bicchiere versare dell’acqua e un poco di olio con sale
Mescolare con il pennello e spennellare tutta la pizza.
Infornare per 30 minuti, e se la superficie della pizza prende troppo colore, coprire con un foglio di alluminio.

Torta compleanno di Rosetta

Tortiera apribile 37 x 25

Ingredienti
300 g farina in totale suddivisa in:
150 g farina di riso
80 g fecola di patate
70 g farina 00
500 g yogurt greco
150 g zucchero semolato
3 uova
50 g olio di girasole
100 g uvetta di Corinto
1 bustina di lievito Belbake
Cannella a piacere
Buccia di limone grattugiata
1 pizzico di sale
Gocce di cioccolato a piacere
Zucchero a velo per cospargere la torta a fine cottura

Procedimento
Rompere le uova in un contenitore con lo zucchero.
Frullare con le fruste sino ad avere un composto spumoso.
Aggiungere l’olio e frullare ancora
Unire lo yogurt la buccia di limone, la cannella e il sale.
Amalgamare sempre con le fruste ed infine incorporare le farine mescolate con il lievito per dolci.
Mescolare molto bene e se l’impasto risulta troppo denso, aggiungere 2 cucchiai di latte.
All’impasto, aggiungere l’uvetta di Corinto e mescolare con la spatola.
Versare nella tortiera apribile, livellare e cospargere a piacere con gocce di cioccolato
Infornare nel forno già caldo a 180° per 35 minuti circa, prova stecchetto vi garantisce la giusta cottura.
Lasciare raffreddare  e cospargere con lo zucchero a velo.

Torta anniversario di Rosetta

       
Tortiera a cerniera
400 g farina
4 uova   
150 g zucchero

90 g olio di girasole 
1 cucchiaio vaniglia liquida  
1 bustina di lievito Belbake
1 pizzico di sale
Cannella a piacere
noci a piacerre
1 limone – buccia grattugiata + succo per bagnare le mele
1 kg di mele + 1 intera
 

Sbucciare, detorsolare e tagliare a tocchetti le mele, metterle in un contenitore con il succo di un limone e metà dello zucchero
In un contenitore rompere le uova e con le fruste sbatterle insieme all’altra metà dello zucchero sino a renderle belle spumose.
Unire l’olio, un cucchiaio di vaniglia liquida, la buccia di limone, il sale e amalgamare.
Aggiungere la farina con la cannella e sempre con le fruste impastare bene.
Per ultimo mescolare anche il lievito.
Le mele tagliate a tocchetti e conservate insieme alle noci vanno inserite per ultime e mescolarte a mano con una spatola o cucchiaio di legno.
Versare nella tortiera imburrata e infarinata la mela intera, tagliarla a spicchi e formare un disegno sulla superficie
Infornare nel forno già caldo a 180° per 45 minuti circa, prova stecchetto per verificarne la cottura.

Lasagna con asparagi verdi di Fiamma

 

  x 4 persone



   Lasagne io secche scottate per 5 minuti passati in acqua fredda e asciugate su strofinaccio  
   Besciamelle   50 burro 50 farina 500ml latte sale noce moscata
   2 mazzi asparagi verdi
   100 gr Pancetta arrotolata tagliata sottile e tritata a coltello
   Un bicchiere di vino bianco
   Parmigiano grattugiato  a occhio
   Opzionale un po di mozzarella per pizza


Preparare la besciamella mettendo a cucinare il burro aggiungere la farina far assorbire bene fuori dal fuoco versare piano piano il latte eventualmente usare le fruste elettriche  cucinare per 15 minuti Montersino docet
Pulire bene gli asparagi lavandoli bene  
Eliminate la parte finale più dura,
(tagliando 3 cm finali con cui fare  con po di cipolla eventuale brodo vegetale9  
pelare gli asparagi con un pelapatate procedendo verticalmente dall'alto verso il basso, finché lo stelo non risulterà bianco
Tagliargli poi  a rondelle lasciando le punte intere
In un tegame mettere un filo di olio, mezza cipolla tritata sottile e far stufare a fuoco basso dopo poco aggiungere la pancetta girare bene aggiungere il vino bianco quando evaporato versare nel tegame gli asparagi senza le punte che si metteranno a metà cottura aggiungere acqua o brodo vegetale bollente fino a cottura
Passare su grattugia a fori larghi la mozzarella ,r
Comporre la lasagna
prima besciamell
Fogli di pasta
asparagi a rondelle con pancetta ed eventuale sughetto  con qualche punta  tenerne da parte per l’ultimo strato
Besciamella
Parmigiano alternando negli strati la mozzarella
Di solito faccio tre strati il quarto besciamella punte di asparagi e parmigiano
Forno a 180 teglia coperta per 15 minuti togliere la stagnola e far rosolare in superficie

Polpettone di tonno di Fiorella


circa 350 gr. di tonno sgocciolato



2 uova
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
2 cucchiai di pane grattugiato
1 cucchiaino di capperi di Pantelleria dissalati
la buccia grattugiata di un limone

ho tritato insieme i capperi ed il tonno, sbattuto le uova ed amalgamato insieme tutti gli ingredienti.
avvolto in carta forno, stretto bene a cotto a vapore per circa 40 minuti.
Lasciato inptiepidire e tagliato.
Lo abbiamo accompagnato con salsa verde, insalata russa e radicchio di campo

Costine caramellate di Danielagriner

Ingredienti:



3 o 4 costine di maiale a testa, a secondo della grossezza e della carne attaccata, in totale Kg. 1,200 – una piccola cipolla – zucchero semolato – zucchero di canna – miele liquido, tipo acacia o tiglio o castagno – salsa di pomodoro – aceto di mele o di vino bianco – vino bianco secco – salsa di soia - un limone – un peperoncino secco – aglio – due bacche di ginepro – poca cannella in polvere – curry dolce – paprica dolce – zenzero in polvere – coriandolo - sale.
Per cuocerle: un sacchetto per la cottura dietetica (vedere foto). Si trova la confezione da 8 sacchetti al supermercato vicino alla pellicola e alla carta metallizzata.

La sera prima di cucinarle preparare la marinata per le costine: mondare e lavare la cipolla quindi tagliarla a pezzi e frullarla, versando il ricavato in una ciotola. Unirvi un cucchiaino di zucchero semolato, uno di zucchero di canna, una cucchiaiata di miele, una di aceto, una di salsa di pomodoro, un cucchiaino di salsa di soia (o più se piace), la buccia grattugiata del limone e uno spicchio d’aglio tagliato in due, una punta di cucchiaino di cannella, una di curry, una di paprica, una di zenzero, una di coriandolo e le bacche di ginepro pestate. Amalgamare tutto molto bene, aggiustare di sale e aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco secco: la marinata sarà abbastanza densa. Impanarvi le costine coprendole bene poi metterle in una pirofila in un solo strato irrorandole con il resto della marinata. Coprire con pellicola e tenere in frigorifero sino al giorno successivo. Toglierle dalla pirofila e metterle nel sacchetto, chiuderlo seguendo le istruzioni sulla scatola e metterlo in una teglia da forno. Passarla in forno caldo a 180° per circa un’ora. Togliere dal forno, tagliare il sacchetto e servire le costine accompagnandole con una insalata verde (io: lattughino verde e rosso, songino, rucola e spinacini) o con patate lessate.

Quadrotti alla pizzaiola di Rosetta

 Per 6 calzoncelli

Ingredienti
1 rotolo pasta sfoglia rettangolare
Pesto pizzaiola
q.b. Salsa pronta pizzutello mutti (ne ho messa mezza bottiglietta)
100 g pecorino grattugiato
origano a piacere
Sale
Pepe
Peperoncino
Olio evo
Guarnizione
Semi di sesamo
Acqua naturale

Preriscaldare
Accendere il forno ventilato a 180° e poi procedere con la lavorazione
Preparazione
In una scodella versare la salsa, l’origano il sale il pepe e il peperoncino e un goccio di olio.
Dare una prima mescolata, incorporare il formaggio grattugiasto e olio a filo mescolando sino ad ottenere un impasto tipico di tutti i pesti.
Lasciare riposare una decina di minuti in modo da lasciarlo insaporire.
Intanto srotolare la pasta sfoglia con molta delicatezza per non romperla, tagliarla in 6 quadrotti
Appoggiarli sulla placca del forno con la sua carta forno.
Versare acqua in un bicchiere e con un pennello di silicone bagnare i bordi dei quadrotti.
In mezzo a questi quadrotti appoggiare un bel mucchietto di pesto e richiudere ogni quadrotto a mo’ di raviolone.
Ora bagnare la superficie sempre con l’acqua e spruzzarli con i semi di sesamo.
Infornare nel forno preriscaldato a 180° ventilato per 40 minuti finchè saranno ben dorati.

Agnello in forno con carciofi di Danielagriner

Ingredienti:
anteriore di agnello tagliato a pezzi kg. 1
4 carciofi grossi – 2 spicchi di aglio – mirto – bacche di ginepro – vino bianco secco – olio evo – sale - pepe.


Lavare la carne e asciugarla bene. In una ciotola mettere due bicchieri di vino bianco, qualche bacca di ginepro pestata e due o tre rametti di mirto, poi aggiungere la carne e rigirarla nella marinata. Coprire e tenerla a bagno 24 ore, girando la carne ogni tanto affinché si insaporisca.
Togliere la carne dalla marinata, asciugarla con carta da cucina. In una teglia che vada in forno mettere qualche cucchiaiata di olio e l’aglio schiacciato, farlo rosolare, quindi aggiungere la carne, farla colorire per bene, bagnarla con un bicchiere di vino bianco e lasciarlo evaporare. Salare, pepare e passare in forno già caldo a 180° per circa 60 minuti, bagnando ogni tanto l’agnello con il sugo di cottura. Se fosse necessario aggiungere un poco di brodo o di vino. Mondare i carciofi tenendo anche i gambi, tagliarli a spicchi e aggiungerli alla carne continuando poi la cottura per altri 40 minuti, coprendo la teglia con carta stagnola e abbassando il forno a 160°. Controllare spesso la cottura badando che i carciofi non brucino e bagnandoli spesso con il sugo della carne. Togliere la stagnola e continuare la cottura per 10 minuti. Servire ben caldo. Si può accompagnare con una purea di patate o con riso pilaf.

Baccala' mantecato seconda versione di Aurora

Prima di tutto ho cambiato utensile. Al posto della  planetaria ho usato il mixer, ma con le lame di  plastica, quelle che servono per impastare.
Ingredienti  solo cinque:
Baccalà ammollato
Olio extra vergine
Sale se serve
Prezzemolo
Aglio... Buono, possibilmente italiano e senza anima interna.

Lessare x venti minuti il baccalà. Spinarlo e togliere la pelle. Mettere la polpa nel mixer, avviarlo e aggiungere dall'alto a filo l'olio come  fosse una maionese.Purtroppo le dosi sono a occhio... Verso olio fino a quando il baccalà lo assorbe. Assaggiare e se serve aggiungere sale, aggiungere poi prezzemolo tritato finissimo, aglio sempre tritato. Azionare di nuovo il mixer fino a quando si ottiene la giusta consistenza. Durata totale senza la cottura 20 minuti.

Capretto in fricassea di Danielagriner

Ingredienti:
una coscia di capretto a pezzi – una cipolla dorata – 4 cuori di carciofo – un bicchiere di vino bianco secco – 4 uova freschissime – succo filtrato di un grosso limone – due cucchiaiate di prezzemolo tritato finissimo – olio evo – brodo di carne o vegetale - sale - pepe.

In un tegame mettere 4 o 5 cucchiaiate di olio in cui si farà imbiondire la cipolla affettata finemente. Aggiungere la carne e rosolarla per bene poi irrorarla con il vino e lasciarlo evaporare. Unire i carciofi tagliati in quarti, salare, pepare e cuocere sul fuoco o in forno bagnando di tanto in tanto con il brodo bollente. In una ciotola rompere le uova, salarle leggermente, aggiungere il succo di limone e sbattere per bene. Quando la carne sarà cotta spolverarla con il prezzemolo e aggiungere le uova mescolando velocemente: si dovrà ottenere una cremina che aderirà alla carne. Servire immediatamente.

Lonzine impanate senza uova di Rosetta

Per 2 porzioni

6 fettine di lonza di maiale
q.b latte di capra

per la panatura
q.b. pane tostato grattugiato (personalmente ne faccio di più e lo conservo)
1 pizzicone di origano
pepe a piacere
peperoncino
sale

fettine di limone tagliate in 4

In un piatto fondo versare un goccio di latte, appoggiare 2 bistecchine e bagnarle con altro latte.
Appoggiare altre due fettine e così via sino a coprire bene col latte.
Lasciarle insaporire nel latte per una mezz’oretta o anche più.
Per la panatura mettere tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolarle bene per amalgamare tutti i sapori.
Per impanare spolverare abbondantemente un piatto piano e passare una bistecchina da un lato e dall’altro e proseguire in questo modo anche con le altre.
Volendo  ripassarle di nuovo e così ho fatto due meravigliose panature.
Appoggiare un foglio di carta forno su una teglia rettangolare, spennellare il foglio con olio  e disporre i pezzetti di limone.
Appoggiare le bistecchine senza sovrapporle e infornare a forno già caldo a 180°.
Se le fettine cono sottili, cuocerle 3 minuti da un lato e 3 dall’altro, girandole con le pinze per non rovinare la panatura.
Ottime.

Biscotti pizzicotti alle mandorle di Rosetta

Ingredienti
100 g mandorle pelate
220 g farina 00
3 albumi
scorza di limone a piacere
140 g zucchero semolato
Zucchero a velo q.b.
Preparazione
Inserire le mandorle con lo zucchero nel mixer e frullare dando dei colpetti avvia arresta, togliere il composto dal robot e versalo in una ciotola.
Unire la farina e la scorza di limone grattugiata, mescolare poi aggiungere gli albumi,
Lavorare con una spatola sino ad ottenere un composto umido
Dividerei il composto in pezzi grandi come albicocche e formarli come palline
Rotolarli in un piatto con lo zucchero semolato e poi ripassarle nello zucchero a velo.
Pizzicare le palline in alto in modo da a formare una specie di punta e sistemarli in una teglia foderata con carta forno.
Cuocerli nel forno caldo a 180° per 12-15 minuti, più sono piccoli minore è il tempo di cottura.
Non cuocerli troppo altrimenti diventano brutti e strabuoni.

Calzoni di riso del Cilento di Gisella

Premetto che ogni famiglia ha la sua ricetta... Io, non avendola avuta da mia suocera sono andata per tentativi, mio marito ha apprezzato, penso quindi che si avvicinino molto a quelli di mammà. Sono tipici del periodo pasquale e mi hanno detto che si mangiano in settimana santa


Ingredienti per 4 calzoni di riso (devono essere grandi, più di una mano)
x la pasta:
250 g farina 0, ma si può usare anche la semola rimacinata
2 uova
1 cucchiaio colmo di strutto (se non piace, due bei cucchiai di olio exv)
due bicchierini di vino bianco (se non piace, va bene anche l'acqua)
1 cucchiaino di lievito per torte salate
sale due pizziconi

Ripieno
200 g riso originario
300 g di pecorino grattugiato (io uso il pecorino romano, ma va bene anche un pecorino leggermente più forte di sapore, ma non troppo)
2 uova medie
sale q.b
pepe nero macinato, abbondante (assaggiare man mano, va a gusto, ma si deve sentire un po' di pepe)

1 tuorlo d'uovo battuto con poco latte, per lucidare

La sera prima cuocere in abbondante acqua, leggermente salata, il riso; scolarlo, metterlo a raffreddare in ciotola, sgranandolo, quindi riporre in frigo.
Il giorno dopo preparare il ripieno amalgamando gli ingredienti in modo omogeneo, salare alla fine assaggiando, per non esagerare, vista anche la presenza del formaggio.
Preparare la pasta, impasto omogeneo, ma più morbido della pasta per tagliatelle, se è eccessivamente morbido aggiungere un po' di farina, se è troppo compatto, aumentare un poco il vino bianco. Far riposare la pasta. Formare quattro palline, stenderle sottilmente in un cerchio, farcire con un quarto del ripieno, chiudere a mezzaluna, sigillando il bordo coi rebbi della forchetta. Spennellare con tuorlo e latte battuti e cuocere in forno  a 180/200° per circa 20/30 minuti (controllare la doratura  e il colore della base, che deve risultare ben dorata).
Si mangiano tiepidi o freddi e sono di buona conservazione all'aria, coperti solo da un tovagliolo. 


Risotto con cavolo cappuccio di Danielagriner

 Ingredienti: dose per 4 persone
riso Carnaroli gr. 300
burro gr. 80
pancetta a cubetti gr. 80
Un quarto di un cavolo cappuccio viola - un bicchiere di vino rosso - una cipolla piccola tritata – brodo vegetale – una fetta di taleggio - grana grattugiato – pepe - sale.

Mondare il cavolo viola, lavarlo, scolarlo e affettatelo finemente, poi tritarlo in modo grossolano. Mondare, lavare e affettare sottilmente la cipolla. Nella pentola del risotto far soffriggere la cipolla in 50 gr. di burro spumeggiante con li cubetti di pancetta e quando avrà preso colore aggiungere il cavolo e farlo stufare per 10 minuti salando e pepando. Unire il riso, farlo tostare per bene, sfumarlo con il bicchiere di vino e farlo evaporare. Versarvi sopra il brodo bollente, poco alla volta, mescolando in continuazione con un cucchiaio di legno. Quando il riso sarà cotto mantecarlo, fuori dal fuoco, con il taleggio tagliato a pezzettini e con una bella manciata di grana. Servire subito.


Volendo si può sostituire il cavolo viola con quello bianco, ma si userà vino bianco per sfumare.

Gnudi carnici di Rosetta


Inserire:
150 g ricotta di capra,
70 g spinaci surgelati lessati e strizzati e tritati grossolanamente
2 uova
70 g pecorino grattugiato
Farina di riso 300 g + poco per lavorare gli gnocchi
Origano un buon pizzicotto
Pepe q.b.
Sale fine poco

Per il sugo
Burro di montagna o quello che avete, 2 baffi di cipolla (germogli), 2 fette di prosciutto crudo tagliati a striscioline.
Portare a cottura piano piano sino a sciogliere bene il condimento e una leggera cottura  a cipolla e prosciutto, senza lasciarli seccare.

Per il confezionamento
Farina manitoba (non ne avevo altra) per infarinare il ripiano di lavoro insieme a poco farina di riso in fase di confezionamento
Preparazione
Nel multibrasch personale inserire la ricotta, gli spinaci l’origano, il pepe e il sale, funzionare a intermittenza sino a ridurre tutto ad un purè.
Ora aggiungere la farina di riso, il pecorino e mixare a intermittenza sino ad amalgamare il tutto.
Spostare l’impasto sul piano di lavoro e amalgamare il tutto con aggiunta di farina di riso se necessario.
L’impasto deve rimanere morbido ma ben unito.

Cottura
Portate a bollore l’acqua leggermente salata, inserire gli gnocchi e quando tornano a galla, scolarli con la schiumaola.
Condirli con il sugo, spruzzata di pecorino o grana

Plumcake cacao e gocce di cioccolato di Rosetta

stampo da 24×10 cm

Ingredienti 
farina di riso 150 g
farina manitoba g 50
cacao amaro in polvere 75 g
gocce di cioccolato 150 g
olio di semi 150 g
latte fresco di capra  110 g
uova medie 3
zucchero 130 g
1 bustina lievito dolci Belbake
sale 1 pizzico
a gusto zucchero a velo q.b. per spolverare il dolce.
Procedimento
Sbattere le uova  con lo zucchero per almeno 5 minuti finchè il composto è bello gonfio e spumoso
Inserire  il cacao amaro, il pizzico di sale fine e frullare il tutto.
Appena il cacao  sarà ben incorporato e sempre sbattendo, unirei l’olio di semi a filo e poi il latte.
A questo punto incorporare la  farina insieme alle uova mescolando per bene il tutto.
Oottenuto un composto omogeneo e senza grumi, unire le gocce di cioccolato, mescolare a mano con una spatola e poi versare in uno stampo da plumcake imburrato e infarinato oppure foderato con carta forno
Cuocere il dolce in forno VENTILATO preriscaldato a 170° per circa 45-50 minuti, poi sfornalo e lasciarlo raffreddare previa prova stecchetto.
Disporre  il  plumcake al cioccolato su un piatto da portata e a gusto spolverare con zucchero a velo.
Conservare
Una volta pronto, si conserva il plumcake al cioccolato sotto una campana di vetro per 2-3 giorni.
Volendo,  una volta freddo puoi anche congelarlo.

Carciofi stufati di Danielagriner

Ingredienti:
5 carciofi spinosi, io sardi - uno spicchio d'aglio - vino bianco secco - olio evo - sale e pepe. 

Mondare i carciofi delle foglie esterne piu' dure, tagliare le punte, pelare i gambi, lavarli e asciugarli poi tagliarli a meta', levare la barbina interna e affettare i carciofi in spicchi sottili e i gambi a pezzetti. In una capace padella mettere due cucchiate di olio e l'aglio schiacciato, far prendere colore quindi unire i carciofi e farli rosolare per bene. Irrorarli con mezzo bicchiere di vino e far evaporare. Salare e pepare. Togliere l'aglio e finire di cuocere. Servire come contorno a carne o pesce. 
Volendo si puo' aggiungere un trito di prezzemolo. Io li uso anche per condire la pasta.

Ciambella yogurth greco e cioccolato di Rosetta

stampo a ciambella in silicone per kugheluphf
Ingredienti
4 Uova
170 g Zucchero
280 g Yogurt greco
140 ml Olio di semi di girasole
Un pizzico di sale
120 g gocce di cioccolato
300 g manitoba
1 bustina Lievito in polvere per dolci
Preparazione
Mettere in una ciotola o contenitore che avete, le uova con lo zucchero e con le fruste elettriche lavoratele sino a farle diventare bianche e spumose.
Unire l’olio a filo e un pizzicotto di sale (che io uso sempre per i dolci).
Aggiungere lo yogurt  e continuare a lavorare con lo sbattitore.
Incorporare la farina  e continuare a lavorare sino ad avere un ottimo impasto omogeneo.
Infine incorporare il lievito, ultima mescolata e poi unire le gocce di cioccolato.
Mescolare con una spatola e versare il tutto in una pirofila a ciambella ,
Infornare nel forno caldo a 180° per 40 minuti.
Prima di spegnere il forno fare sempre la prova stecchino.
Lasciare raffreddare e capovolgere nel suo bel piatto per torte.

*** Volendo lo yogurt può essere sostituito da ricotta
Io nello stampo a ciambella ho fatto delle guarnizioni ma a piacere mio. Ho aggiunto granella di pistacchio e nocciole sul fondo. … ma ci starebbero bene delle ottime ciliegine allo sciroppo Fabbri.

Gnocco al forno di Danielagriner

Ingredienti



200 gr di farina 00
200 gr. di farina Manitoba
150 gr. di latte fresco
150 gr. di acqua gassata
80 gr. di strutto a temperatura ambiente
250 gr. di ciccioli freschi
un cubetto di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale fine
olio evo
 
Intiepidire tre cucchiaiate di latte prese dal totale, metterle in una ciotola, aggiungere lo zucchero e il cubetto di lievito spezzettato, farlo sciogliere poi unire due cucchiaiate di farina e mescolare bene. Lasciar lievitare per 20 minuti circa.
Ridurre i ciccioli a cubetti piccoli.
Mettere nella ciotola dell’impastatrice, munita di gancio, le due farine setacciate, l’acqua gassata e il latte e iniziare ad impastare prima a velocità bassa poi a velocità media. Continuare per circa un quarto d’ora poi aggiungere lo strutto a fiocchetti, poco alla volta e non mettendo il successivo se il primo non si è amalgamato bene. Per ultimo unire il sale a pizzichi. Impastare ancora per 5 minuti, poi fare con l’impasto una palla, metterla in una capiente terrina ben oliata, inciderla a croce con un coltello affilato, coprire con u panno e mettere la terrina in luogo caldo, a riparo da correnti d’aria, per circa 2 ore. Deve raddoppiare il volume.
Togliere la pasta lievitata dal contenitore, rimetterla nella ciotola dell’impastatrice e aggiungere i ciccioli facendoli incorporare bene. Volendo si possono inserire a mano. Lasciar riposare la pasta per 20 minuti. Oliare leggermente uno stampo rettangolare, 25 cm. di lunghezza, o coprirlo con carta forno, adagiarvi la pasta stendendola con la punta delle dita, inciderla in superficie con il coltello formando dei rombi, coprire con un panno e far lievitare ancora per 40 minuti. Scaldare il forno a 200° e inserire la teglia a mezz’altezza. Dopo 20 minuti abbassare a 180° e continuare la cottura per altri 25/30 minuti. La pasta deve essere colorita ma non troppo. Togliere dal forno, sfornare su una gratella a lasciar intiepidire prima di consumarla.
 
Se non si ha lo strutto si può sostituire co olio extravergine di oliva. Se non si hanno i ciccioli si può usare della pancetta stesa o del prosciutto crudo, sempre a cubetti piccoli.

Filetto di maiale cotto sottovuoto a bassa temperatura di Fiorella

 la procedura è un po' lunga da descrivere, ma semplice


 

 filetto di maiale intero ( io ne ho cotti due)
sacchetti per sottovuoto adatti alla cottura
sale con erbe aromatiche( io l'ho preparato con maggiorana, origano, salvia e timo)
mezzo bicchiere di birra
per completare il piatto:
una busta di porcini surgelati
una bella noce grande di burro
sale
poca farina o maizena
3 cucchiai  di latte o panna fresca

Pulire il filetto dalle pellicine e dal grasso esterno, massaggiarlo con il trito aromatico, sistemarlo in un sacchetto
che lo contenga di misura e sigillarlo ( senza fare il sottovuoto, peraltro impossibile con il liquido)
Marinare per una mezz'oretta.
Preparare una pentola che possa contenere il filetto in orizzontale e comodamente, sistemare qualcosa sul fondo per non fare avvicinare la carne al fondo che sarebbe troppo caldo. portare a temperatura di 85°
Prendere fuori il filetto dalla marinatura, tamponare appena con carta da cucina e inserirlo nel sacchetto per la cottura, mettendolo sottovuoto.
Inserire il sacchetto nell'acqua calda e sistemare sopra un peso per far si che il sacchetto resti sommerso.
Non coprire la pentola
A questo punto calcolare circa due ore di cottura.
Controllare ogni tanto la temperatura e, se dovesse salire, aggiungere un po' di acqua fredda.
Passate le due ore, ho tolto il sacchetto dall'acqua,  lasciato intiepidire, aperto e scolato il liquido.
Sistemato la carne in un foglio di carta forno che ho richiuso per bene e messa in frigorifero per fare raffreddare.
Oggi ho preso fuori il filetto dalf rigo, ho affettato  il filetto e tenuto a temperatura ambiente.
In una padella far spumeggiare il burro, aggiungere i funghi lavati ed asciugati e far rosolare a fuoco vivace.
Salare, abbassare la fiamma e portare a cottura.
Levare i fungi e tenere in caldo.
Aggiungere al fondo il latte gia' scaldato in cui avrete stemperato per bene la farina, mescolare con cura e far addensare.
Riaggiungere i funghi, la carne che deve solo prendere il calore del tegame, un minuto da una parte, rigirata e un altro minuto.
Ecco fatto.
La carne risulta morbida e gradevole, per niente stopposa

 


Vellutata di zucca con anacardi di Aurora

Frullare anacardi naturali e tostati con un cucchiaio di olio, 


un cucchiaio circa di acqua, un pizzico di sale fino ad ottenere una crema liscia. 

Mettere in un barattolo e conservare in frigo.

Fare cuocere la zucca e una patata a pezzi nel latte o acqua o misto con dado granulare o sale. 

A cottura ultimata frullare, spegnere, aggiungere un goccio di olio exv. e un bel cucchiaio di crema di anacardi.
Servire con crostini

Cuore rosso di Solania

ingredienti
radicchio, pane gratugiato,patate, mollica aromi grana gratugiato
ricetta
in un ciotola preparo un impasto per ripieno con tutti ingredienti :patata lessa mollica pane solo tuorlo d'uovo grana pane gratugiato aromi uvetta filo olio
lavo  accuratamente il cespo lo apro come un fiore riempio interno con composto e metto in forno a bassa temperatura quando dorato è pronto per servire , non risulta di bella presenza il cuore ma sicuramente è buono
questa ricetta si può fare con tutte le varianti del mondo ma prescinde sempre da cespo di trevisano

Arancine siciliane farlocchine di Rosetta

300 g riso carnaroli
150 g gamberetti surgelati
100 g pecorino grattugiato
1 bustina di zafferano
quadretti di gorgonzola dolce
1 spicchio di aglio 
brodo di granulato alle verdure
olio evo q,b,
sale e pepe a piacere
abbondante olio di semi di mais

Per la panatura
5 o 6 cucchiai di farina 00
acqua quanta ne assorbe la farina per una pastella abbastanza densa.
pane grattugiato q.b.

Procedimento
Soffriggere nell'olio l'aglio e appena inizia a imbrunire eliminarlo.
tostare il riso, e poi portarlo a cottura con il brodo di verdure.
5 minuti prima di fine cottura salare se necessario, pepare e aggiungere lo zafferano, mescolare con cura e quindi
unire i gamberetti.
Lasciare asciugare bene il risotto versare il pecorino e mescolare il tutto.
L'ho preparato la sera e al mattino quando era ben freddo, ho confezionato gli arancini.

Pastella
In una ciotola versare la farina e aggiungere acqua  poco alla volta.
Mescolare  finchè la pastella non è troppo densa ma non deve essere fluida.

Confezione arancine
Prelevare un pugno di riso, con l'altra mano formare una conca e inserire un quadrotto di gorgonzola, formare una palla, passarla nella pastella, dargli la forma della pera ed infine nel pane grattugiato.
Modellare bene e tenerli a disposizione per la frittura.

Frittura
in una casseruola stretta  e alta versare abbondante olio.
Appena arriva al punto fumo giusto, friggere 1 o 2 arancine per volta.
Scolarli su carta paglia o carta assorbente.
Servirli caldi

Gnocchi di polenta di Rosetta

250 g polenta cotta avanzata (non l'ho pesata ma a occhio mi sembre più o meno questo peso)
1 uovo grande
3 cucchiai di pecorino grattugiato delle nostre malghe
1 cucchiaio di farina 0
1 cucchiaino di barbigli di finocchio (mi spiaceva buttarli)
pepe a piacere
Per il condimento
burro di malga a piacere (un pò di scarpetta è fantastica)
ricotta affumicata da grattugiare al momento

Preparazione
Tagliare a dadotti la polenta avanzata e inserirla nel boccale del mixer kenwood, avviare per disfare la polenta
Quindi aggiungere l'uovo, il pecorino i barbigli  il pepe e la farina.
Avviare un poco a scatti e poi a buona velocita, finchè si forma una palla che ormai gira compatta.
Versare il blocco sulla spianatoia infarinata, l'impasto deve essere lavorabile, nè molle ma neppure sodo.
Preparare i cilindretti e tagliarli come preferite, volendo procedere per rigarli.
Portare a bollore una pentola con l'acqua, salare e appena bolle immergere gli gnocchi.
Man mano gli gnocchi vengono a galla, toglierli con una schiumarola e depositarli in una pirofila larga in modo che non siano troppo sovrapposti.

Condimento
Fondere il burro all'ultimo momento sino a diventare color nocciola, versarlo  sopra agli gnocchi e mescolare.
Preparare le porzioni nei piatti e cospargerli con abbondante ricotta grattugiata al momento
E buon appetito.

**Non salare gli gnocchi, solo l'acqua di cottura: la polenta è già salata e il sapore del pecorino non hanno bisogno di altro sale.

Pan d'arancio di Fiorella

400 gr. arance bio intere



120 ml. latte
100 ml olio semi ( io ho usato olio di riso)
230 gr. di zucchero ( ne ho usati 200 di canna integrale)
3 uova
250 gr. farina 00 ( avevo da finire una spadoni con lievito e ho usato quella, omettendo ovviamente la bustina di lievito)
50 gr. fecola di patate
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
un po' di rum ( facoltativo)

lavare le arance, tagliarle a pezzetti e tritarle nel robot con il latte e l'olio
in una ciotola sbattere a lungo le uova con lo zucchero ed il sale fino a renderle spumose
aggiungere la purea di arance
aggiungere poco alla volta le farine setacciate con il lievito
infornare a 180° per circa 50 minuti

Risotto ai pioppini di Aurora

Preparare un risotto bianco. 



A parte far rosolare e cuocere i pioppini  con olio, prezzemolo e aglio tritato. Aggiungere dado granulare e fare cuocere.
A cottura ultimata del riso, spegnere, aggiungere i funghi e mantecare col mascarpone 

Castagnole alla ricotta di Azalea

Con questa dose escono circa 60 castagnole.



250 g farina 00
80 g zucchero 
2 uova 
250 g ricotta (io ho usato quella mista a pecora)
Mezza bustina di lievito per dolci istantaneo
Una bustina di vanillina
Un pizzico sale
Zucchero a velo vanigliato 
Olio di arachide per friggere.

Lavorare la ricotta con lo zucchero, unire le uova,  la farina, la vanillina, il lievito,  il sale e amalgamare bene.
Prendere l'impasto con due cucchiaini bagnati  e immergerlo in olio caldo , far dorare da entrambi i lati, scolare su carta assorbente , mettere in un vassoio e spolverizzare  con lo zucchero a velo.
 

Chili con carne di Danielagriner

 Ingredienti:
polpa di manzo gr. 500
pomodori maturi gr. 500
fagioli rossi o neri, secchi gr. 300
2 cipolle - 2 spicchi d’aglio – una cucchiaiata di peperoncino rosso in polvere – due peperoncini freschi - origano – brodo vegetale - olio di mais – sale.
La sera prima mettete i fagioli a bagno in acqua con un pizzico di bicarbonato. Il giorno dopo tagliate a piccoli dadi la carne e fateli rosolare velocemente, a fuoco vivace, in tre o quattro cucchiaiate di olio. Aggiungetevi le cipolle e l’aglio, mondati, lavati e tritati finemente, e lasciate cuocere il tutto per 10 minuti. A questo punto unite i fagioli scolati e i pomodori, lavati e tagliati a grossi pezzi; aggiungete anche i peperoncini, puliti, privati dei semi e tagliati a rondelle, il peperoncino in polvere, un pizzico di origano, sale q.b. e mescolate facendo insaporire bene il tutto. Coprite con brodo bollente e lasciate cuocere a fuoco moderato, con coperchio, finché la carne e i fagioli saranno teneri, quasi sfatti, aggiungendo, se necessario, altro brodo ben caldo. Deve risultare un piatto denso, ma non troppo.
Il chili di carne va servito ben caldo accompagnandolo con tortillas o con una polenta di mais.

Chiacchiere di nonna Amelia di Danielagriner

Ingredienti:



300 gr. di farina bianca 00
3 uova – 2 cucchiaiate di zucchero semolato – una bustina di vanillina – una cucchiaiata di olio d’oliva - un bicchierino di grappa bianca secca o di Rum - un pizzico di sale –olio di soia o di arachide per friggere

per spolverarle: zucchero a velo se piace

Mettere la farina sul tagliere, mescolarvi lo zucchero e la vanillina, fare la fontana e e mettere nel centro le uova, l’olio, il sale e il liquore scelto; impastare ottenendo una pasta simile a quella delle tagliatelle. Lasciarla riposare per una mezz’ora poi tirare una sfoglia sottile, tagliarla a strisce e poi a rettangoli formando le chiacchiere che dovranno essere grandi circa come una mano. Dare due tagli al centro con la rondella apposita e intrecciarle. Friggerle in abbondante olio ben caldo e scolarle appena diventano dorate, facendole scolare su carta da cucina. Impilarle poi su un vassoio spolverandole, se piace, con zucchero al velo.

Crema di pomodoro piccante, messicana di Danielagriner

Una scatola di pomodori pelati da 800 gr.
Mezza cipolla dorata
Uno spicchio di aglio senza germoglio
Un peperoncino piccante fresco o secco
Brodo di pollo o di manzo gr. 300
Un avocado non troppo maturo - succo e buccia grattugiata di un limone - una cucchiaiata di prezzemolo tritato.
4 tortillas o due piadine
Olio evo - sale

In una capace casseruola mettere due cucchiaiate di olio, farvi imbiondire la cipolla tritata con l'aglio e il peperoncino tagliato sottilissimo privato dei semi (io li ho lasciati). Quando la cipolla sara' imbiondita unire i pomodori pelati tagliuzzati con il loro succo, salare e cuocere per una decina di minuti. Aggiungere il brodo bollente, regolare di sale e cuocere per una ventina di minuti. Togliere dal fuoco e con un frullatore ad immersione frullare il tutto ottenendo una crema liscia. Unire il succo e la scorza del limone, il prezzemolo e l'avocado a cubetti. Far scaldare in forno le tortillas o le piadine sino a quando sono croccanti, tagliarle a striscioline e dividerle in 4 ciotole. Versarvi sopra la crema bollente e servire. E' piccantina e libera le vie respiratorie.

Spaghetti con salsa alle acciughe di Danielagriner

 Ingredienti per 4 persone:
400 gr di pomodori pelati
350 grammi di spaghetti grossi
6 filetti d'acciuga sott'olio - 1 cipolla finemente tritata - 2 spicchi d'aglio vestiti - 1 peperoncino senza semini e tritato finemente - 3 cucchiaiate d'olio d'oliva - 2 cucchiaiate di olive nere tritate – una cucchiaiata di capperi dissalati - una cucchiaiata di origano fresco o un cucchiaino secco – sale - pepe
 
Scaldate l'olio in una larga padella, aggiungete la cipolla, l'aglio, il peperoncino e cuocete su fuoco basso per 5 minuti mescolando occasionalmente (aggiungete poca acqua calda se necessario). Aggiungete i filetti d'acciuga  scolati e spezzettati e mescolate per circa un minuto; aggiungete ora i pomodori pelati tagliati a pezzi e schiacciati con una forchetta, i capperi, l'origano e le olive, assaggiate e regolate di sale e di pepe. Coprite e fate cuocere per 5-10 minuti finchè la salsa non si addensa. 

Nel frattempo in una pentola portate a bollore dell'acqua salata, buttate la pasta e portatela a cottura al dente. Scolate la pasta e rovesciatela nella padella con la salsa mescolando bene il tutto. Servite immediatamente con una spolverata di pepe macinato fresco.
 
Se volete potete aggiungere una spolverata di pecorino. In stagione potete usare i pomodori freschi, privati di pelle e semi. Adatti i San Marzano maturi o i datterini.

Bomboloni e ciambelline di Gisella

500 farina tipo 0, preferibilmente al 13% di proteine



220 g di liquido (metà latte  e metà acqua) a temperatura ambiente
1 bustina di lievito di birra granulare (io Mastrofornaio. Si può calare la quantità di lievito, aumentando i tempi di lievitazione)
60 g di burro morbido
50 g di zucchero semolato 
due pizziconi di sale
un uovo
la buccia grattugiata di due arance

Lavorare bene l'impasto, fino ad incordarlo; aggiungere il sale in ultimo. Lasciare lievitare in ciotola lievemente unta, coperto da pellicola e canovaccio, fino a triplicare, in luogo tiepido. A casa mia ci ha messo un'ora e mezza. Se l
Stendere su piano infarinato, col mattarello dopo averlo leggermente sgonfiato con i polpastrelli, fino all'altezza di circa 1 cm.
tagliare le forme con un coppapasta  della misura desiderata; se si vogliono delle ciambelline, usare per il foro un coppapasta piccolo o la parte grande di una bocchetta per sac à poche. Lasciare lievitare un poco coperti da pellicola, quindi friggere in olio di semi di arachide, olio profondo e pochi alla volta, girando spesso. Nella foto, le palline piccole sono l'interno delle ciambelline. I bomboloni possono essere farciti poi con crema o marmellata.

Uova sode ripiene di pecorino di Rosetta

6 uova (di cui 1 intero da aggiungere al trito di tuorli)
70 g di pecorino grattugiato
100 g di senape austriaca
un pizzico origano di sicilia a piacere
pepe q.b.
qualche cucchiaio di cottura dei porri (che ho prelessato)
Mezze noci intere per decorare

Preparazione
Cuocere le uova per 7 minuti dal bollore
Lasciarle  raffreddare e sbucciale.
Tagliare le uova a metà, togliere  il tuorlo facendo attenzione a non rompere l’albume
Inserire  nel mixer insieme ad un uovo intero, i tuorli, il pecorino, la senape l’origano, il pepe e qualche cucchiaio di brodo vegetale o acqua di cottura dei porri.
Mixare finchè il composto è ben amalgamato e morbido.
Versare tutto in una ciotola e con l’aiuto di 2 cucchiaini riempire i vuoti delle uova. (Volendo si può usare la sac-a-poche ma non ho un buon feeling e la mia convinzione di spreco, mi impedisce di usarla con tranquillità).
Con il prodotto avanzato, ho composto delle piccole noccioline che ho messo nei piatti.
Ho guarnito le mezze uova con mezza noce intera.
Le ho accompagnate con i  porri gratinati.

Risotto alla zucca di Danielagriner

Ingredienti dose per 4 persone
300 gr di riso Carnaroli
300 gr di polpa di zucca gialla

60 gr di burro
circa un litro di brodo di verdura – una piccola cipolla gialla – vino bianco secco –  un rametto di rosmarino - grana grattugiato.


Mettere a scaldare il brodo di verdura. Pulire la zucca da buccia, filamenti e semi, poi tagliarla a cubetti piccoli. In una larga padella sciogliere il burro e aggiungervi la cipolla, mondata dalla buccia e tritata finemente. Farla sudare poi unire i cubetti di zucca a farli cuocere per 7/8 minuti, mescolando spesso. Versarvi allora il riso e lascialo tostare per bene, poi spruzzarlo con mezzo bicchiere di vino bianco e farlo evaporare. Cuocere il risotto aggiungendo un mestolo di brodo alla volta e portarlo a cottura. Tritare finemente gli aghi di un rametto di rosmarino e aggiungerli al riso fuori dal fuoco. Mantecare con abbondante grana e servire.
Il rosmarino darà quel quid in più al vostro risotto.

Tagliatelle ai carciofi di Danielagriner



Ingredienti : dose x 4 persone
Tagliatelle all'uovo secche gr. 300
Pancetta stesa, stagionata gr. 200
4 carciofi con le spine, sardi  - vino bianco secco - olio evo - grana padano grattugiato - sale - pepe.

Mettere sul fuoco l'acqua per la pasta. Mondare i carciofi togliendo i gambi e la parte spinosa, lavarli e affettarli a spicchi sottili. Tagliare a striscioline la pancetta e farla rosolare nel suo grasso in una capace padella antiaderente. Quando sara' sciolta unire i carciofi mescolandoli bene al condimento, cuocendo per 5 minuti. Bagnarli con un bicchiere di vino, far evaporare, salare e pepare e cuocere al dente unendo, se necessario, poca acqua di cottura della pasta. Lessare la pasta al dente, scolarla, metterla nella padella con i carciofi, spolverare con una cucchiaiata o due di grana e irrorare con un filo di olio, mescolare bene e servire.

Tortaricotta di Rosetta

 Contenitori 2 piccoli da plumcake

Ingredienti
500 g ricotta di pecora o vaccina come preferite
3 cucchiai di farina
3 uova
1 ½  cucchiai di zucchero
2 manciate di uvetta grossa e chiara
Cannella a piacere
Un pizzico di sale
1 bustina di lievito

Procedimento
Frullare la ricotta
Aggiungere le uova e frullare
Ora mettere farina, zucchero, cannella e sale
Frullare molto bene
Ed infine mescolare insieme accuratamente anche il lievito.
Quando il tutto è ben amalgamato, incorporare l’uvetta e dopo un’ultima mescolata a mano, dividere l’impasto nei due contenitori.
Infornare nel forno già caldo 170° per 1 ora circa.
Lasciare raffreddare, spostare le tortine sui piatti e spolverarli a pioggia con zucchero a velo e cacao amaro.

Guance di mailae brasate di Fiorella

4 guance di maiale
una bottiglia di vino rosso ( io ho usato Valpolicella classico)



2 carote
2 gambe di sedano
1 cipolla media
2 cucchiai olio evo
2 cucchiaini di senape ancienne
1 cucchiaino di salsa worcestershire
50 gr. di lardo di arnad tritato a coltello
1 bicchiere di brodo di verdura
pepe di sichuan
sale
3 cucchaini di mascarpone

si inizia preparando la  marinatura.
ho messo in un boccale il vino, l'olio, il pepe, la senape e la salsa worcestershireed ho frullato per qualche minuto.
tagliare a pezzi grossolani le verdure
sistemare la carne in una ciotola alta e tonda con le verdure e ricoprire con la marinata.
Coprire con la pellicola e lasciare riposare in frigorifero per un'ora abbondante.
in una larga padella fare sciogliere il lardo insieme ad  un filo di olio e quando la padella è bella calda, rosolare i pezzi di carne, rigirandoli piu' volte. Aggiungere le verdure scolate dalla marinata e, dopo pochi minuti, quando il tutto sara' bello caldo,aggiungere meta' del liquido della marinata e sfumare. Aggiungere il brodo di verdura.
Coprire e continuare la cottura a fuoco bassissimo per circa 2 ore e mezzo, rigirando la carne piu' volte.
Durante questa operazione salare a piacere e, verso fine cottura, aggiungere il mascarpone.
Tenere da parte la carne. Recuperare il liquido di cotture e le verdure e passare tutto col frullino ad immersione.
Rimettere il liquido sulla carne e servire.
Garantisco...una bonta'

Pollo in crosta di pistacchi di Laura

Pollo 2 fettine a testa
Pistacchi 50 gr
Pan grattato 100 gr
Prezzemolo qb
Sale qb
Latte qb

Mettere le fettine di petto di pollo nel latte a marinare due orette prima della cottura.
Prendere i pistacchi e tritarli abbastanza finemente ma che rimangano corposi non farina
Mischiare la granella di pistacchi col pangrattato e il prezzemolo (abbondante) tritato.
Passare le fettine nella panatura, mettere su una teglia da forno foderata di carta da forno, cospargere con olio e sale. Cuocerà a 180° per 20/25 minuti o fino a cottura desiderata. Devono dorare.

Polpette di Halloween di Rosetta


4 fette di zucca circa 350 g
1 patata medio grande lessata
200 g mortadella in una fetta sola
4 fette di prosciutto Sauris
4 fette salame nostrano tagliato a macchina
50 g grana grattugiato
1 uovo
1 cucchiaio scarso di farina
sale
pepe
Olio evo q,b.
Per l’impanatura
1 cucchiaio colmo di farina 00
3 cucchiai di farina per polenta istantanea.
Per la cottura
Forno preriscaldato a 180°

Tagliare a pezzetti la zucca, metterla nel boccale del multibrasch e tritare grossolanamente.
Tagliare a pezzetti la mortadella,il prosciutto il salame, – sbucciare e tagliare a dadini la patata lessata e unirli alla zucca.
Tritare tutto finchè raggiungete un impasto non troppo granuloso.
Trasferite tutto in una terrina, aggiungete l’uovo, la farina il sale, il pepe e il formaggio grattugiato.
Impastate tutto con le mani o con una spatola di silicone o con quello che avete.
Quando l’impasto è ben amalgamato e sodo, lasciarlo riposare una mezz’oretta.
In un piatto fondo mescolate la farina 00 con la farina di polenta.
Sistemare su una teglia da forno la carta da forno, spennellarla con l’olio.
Con l’impasto formare delle palline grandi come un mandarino, sistemarli sulla carta forno un poco distanziati e cuocerli per 40 minuti circa.

Gnocchi di ricotta di Rosetta

per 4 persone

450 g ricotta mista
300 g farina 00
1 uovo di media grandezza
sale
pepe
buccia grattugiata di mezzo limone

per il condimento
burro di montagna fuso
grana grattugiato

Mettere a sgocciolare la ricotta vaccina acquistata e la ricotta di capra presa dal nostro malgaro del paese.
Trasferirle in una terrina e lavorarle con una forchetta o con una spatola di silicone
Appena sono ben amalgamate, aggiungere sale, pepe e buccia grattugiata di limone.
Mescolare e poi trasferire sulla spianatoia il composto con metà della farina.
Impastare e aggiungere farina poco alla volta, sino ad avere un composto abbastanza sodo e malleabile.
Lasciare riposare una 15na di minuti affinché l'impasto si insaporisca uniformemente.
A questo punto staccare dei pezzi di impasto, formare dei rotolini della grandezza desiderata e tagliare questi rotolini per formare degli gnocchi della grandezza desiderata.

Per il condimento
Burro di montagna a piacere, metterlo in un tegamino e fonderlo sino a diventare di un bel color nocciola.
Appena gli gnocchi sono sgocciolati e trasferiti in una terrina, condirli con generosa dose di formaggio e sopra il burro fuso che deve fare le bollicine bollenti.

Cottura gnocchi.
Portare a bollore l'acqua, salarla e appena arriva a bollore, immergere gli gnocchi e senza mescolarli, lasciarli venire a galla da soli.
Una volta che sono a galla, scolarli con il mestolo forato e trasferirli in una terrina.
Spolverarli con un poco di grana grattugiato, versare sopra il burro fuso e poi ancora formaggio.

Carne e verza di Aurora



Carne di maiale: io avevo fettine di lombo e quelle ho usato
1 cavolo rosso tagliato a metà e poi a striscioline
olio exv
1 spicchio d'aglio spremuto o tagliato sottile
un po' di prezzemolo
vino rosso...direi un bel bicchiere
sale (o dado granulare) e pepe

Non ho le dosi, ho usato tutto quello che avevo e poi ho diviso in porzioni e congelato l'eccedenza.

In un wok bello largo, ho messo olio, aglio e prezzemolo, dopo poco ho aggiunto il cavolo tagliato a striscioline, ho fatto stufare per qualche minuto e poi ho aggiunto il vino rosso. 
Ho fatto cuocere fino a quando il cavolo si è ritirato un po'. Ho aggiunto le fettine di carne e un pochino del mio dado o insaporitore granulare e finito di cuocere coperto, ma per poco perchè erano fettine.  Con altri tipi di carne ovviamente deve cuocere più a lungo. Il pepe l'ho messo alla fine ovviamente se gradito.